Avola. Maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione, arrestato 23enne

Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione, lesioni e danneggiamento. Con queste accuse, gli agenti del commissariato di Avola hanno arrestato un giovane di 23 anni, Sebastiano Rossitto, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane si sarebbe reso responsabili di  episodi di violenza ai danni di familiari, danneggiamento, tentando di estorcere del denaro.




Siracusa. Fugge al controllo spintonando un vigile urbano, episodio in piazza Santa Lucia

Un nuovo caso di colluttazione tra un agente della Municipale ed un venditore ambulante extracomunitario. Al termine del controllo in piazza Santa Lucia, l’uomo ha pensato bene di evitare noie ulteriori spintonando il vigile e dandosi alla fuga. Tentativo riuscito solo in parte perché dal comando della Municipale fanno sapere di conoscere già l’identità del’uomo, sulle cui tracce si muovono le pattuglie.




Siracusa. Cinque denunciati, anche un commerciante: lesioni a dipendente

Cinque denunciati dalla Polizia nelle ultime ore. Un 70enne per il reato di ricettazione di capi di abbigliamento. Un commerciante di 29 anni per il reato di lesioni dolose ai danni di un suo dipendente.
Gli agenti, poi, nell’ambito dei controlli a coloro che in città sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale, hanno denunciato tre persone per inosservanza delle stesse misure.




Avola. Sfonda la porta di casa dei fratelli: "Datemi soldi". Poi li picchia selvaggiamente

Dovrà rispondere di lesioni personali dolose gravissime e maltrattamenti in famiglia, oltre che di violazione di domicilio, violenza privata, maltrattamenti in famiglia, minacce e ingiurie. Lunga lista di reati per Sebastiano Casto, 38 anni, di Avola, già sottoposto alla misura di obbligo di presentazione alla Pd e di dimora. Ieri pomeriggio l’uomo, dopo avere sfondato la porta dell’abitazione delle due sorelle e del fratello, li ha aggrediti e minacciati per avere una somma di denaro. Quello di ieri è un episodio che rappresenta il culmine di mesi di maltrattamenti e violenze fisiche e psicologiche di cui Casto si sarebbe reso responsabile nei confronti dei fratelli, soprattutto nei confronti dei familiari che vivono con lui: gli anziani genitori e il fratello minore. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Noto. Rapina perpetrata a Grottaglie: tre anni ai domiciliari per una siracusana

E’ ritenuta l’autrice, in concorso con altre persone, di una rapina perpetrata nel 2006 a Grottaglia. Dovrà scontare una pena di 3 anni ai domiciliari. Il provvedimento è stato notificato dagli agenti del commissariato di Noto a Giovanna Crescimone, 44 anni, siracusana, in ottemperanza  all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 30 gennaio scorso dalla  Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Taranto – Ufficio Esecuzioni Penali.




Rosolini. Accoltella il fratello al termine di una lite: indagato un operaio di 41 anni

Un operaio di 41 anni, di Rosolini, è indagato per lesioni personali aggravate. Al termine di una discussione animata con il fratello – che si rifiutava di prestare l’auto – in un impeto d’ira, lo ha colpito al braccio con un coltello per il pane. Si è poi dato alla fuga, facendo rientro a casa solo nel tardo pomeriggio.
La vittima è stata trasportata prima al Trigona di Noto poi, considerata la profonda ferita al braccio, a Catania per un intervento chirurgico.




Priolo. Si era specializzato in scippi e furti ai danni di anziani: fermato

E’ stato posto in stato di fermo il catanese Carlo Milici, classe 1985, pregiudicato. E’ accusato di furto con strappo continuato. I Carabinieri di Priolo, dopo alcuni scippi ai danni di anziane commessi nei mesi scorsi tra Priolo, Carlentini e Villasmundo, sono riusciti in poco tempo a risalire all’autore, individuato proprio a Catania e quindi sottoposto a fermo.
Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere.




Siracusa. Associazione mafiosa, estorsione e truffa: arrestato il 64enne Antonio Spinoccia

Arrestato il 64enne Antonio Spinoccia, siracusano. A suo carico emesso dalla Corte di Appello di Catania un ordine di esecuzione per la carcerazione per i reati di associazione mafiosa, estorsione e truffa, commessi in Siracusa dal 1996 al 1998.
L’arrestato, che deve espiare la pena residua di sette anni e otto mesi di reclusione, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Siracusa.




Siracusa. Cocaina per 600.000 euro sequestrata dai Carabinieri: altri due arresti

Manette per due, bloccati con oltre 2kg di cocaina. Arrestati dai carabinieri Marco Maieli, siracusano, 27enne, lavagista, e Mario Di Bella, 29enne, siracusano, operatore per un’impresa di pulizie, entrambi incensurati.
A loro sono arrivati dopo l’arresto del presunto corriere Benito Mangraviti, 27enne messinese trovato due giorni fa in possesso di oltre 500 grammi dello stesso stupefacente.
In contrada Isola i militari del Nucleo Investigativo hanno individuato una Daewoo Matiz ferma in un’area di sosta con a bordo 2 uomini che apparivano attendere l’arrivo di altre persone. Notando il fare particolarmente guardingo dei due, i carabinieri hanno deciso di procedere al controllo dell’auto. Maieli e Di Bella sono trovati in possesso di due pacchi che hanno subito fatto intuire la presenza del grosso quantitativo di cocaina che poi è stato accertato, oltre due chili e 200 grammi. I due sono stati condotti in carcere a Cavadonna.
La droga sequestrata con le due operazioni poteva fruttare all’organizzazione criminale fino a 600.000 euro.




Siracusa. Problema legalità: tra parco Robinson, monumento ai Caduti e Marina via libera agli incivili

Sembra un problema senza soluzione. Come ripristinare ordine e legalità all’interno del parco Robinson di Bosco Minniti? L’area è vasta, i controlli pochi. E i vandali – o i malintenzionati – hanno gioco facile.
Abbiamo raccontato di bagni danneggiati appena rifatti, copertura del tensostatico “persa” due volte, furto delle recinzioni in ferro, falò accesi in più punti e danneggiamenti vari. Una scia senza fine.
La prima idea: un presidio fisso di vigili urbani. “Ma sarebbe difficile da programmare con le varie attività che la Municipale già segue, oltre che particolarmente costoso in termini di straordinari”, spiega l’assessore al ramo, Dario Abela. Il parco è inserito nel giro di controlli notturni delle pattuglie. Ma andati via gli agenti, torna subito zona franca.
La seconda soluzione: garantire un servizio di custodia e guardiania affidando la struttura a privati o associazioni di volontari. “Avevamo invitato chi fosse interessato a presentare una manifestazione di interesse. Ma in sei mesi non ha risposto nessuno”, dice ancora Abela. “A questo punto inviteremo direttamente noi alcune associazioni alla stipula di un protocollo con il Comune per prendersi cura del parco e magari organizzare semplici manifestazioni per tenere viva e frequentabile la struttura”. Sperando che non debbano passare altri sei mesi. “No, saremo rapidi”, assicura Abela.
Parco Robinson di Bosco Minniti, Monumento ai Caduti, parco di via Regia Corte: servono segnali decisi che possano garantire la presenza di legalità (e autorità).
Nei giorni scorsi sono state rubate persino le transenne che alla Marina impedivano il passaggio delle auto a garanzia di chi gioca e passeggia nello spazio riqualificato. Forse vendute per tirare su spiccioli al mercato nero del ferro. Forse oggetto di attenzioni di giovani senza altro divertimento che non sia il vandalismo.
“Stiamo visionando le immagini delle telecamere. Riusciremo ad individuare gli autori di alcuni episodi del passato”, dice l’assessore. Ad oggi, però, l’inciviltà ha libera circolazione a Siracusa.