Siracusa. Munizioni inesplose e faramaci dopanti: denunciato 39enne

La polizia lo ha sorpreso, durante un servizio di controllo su strada, in possesso di farmaci appartenenti alla categoria doping e di munizioni inesplose. Sorpreso dagli agenti, un 39enne siracusano è stato denunciato.




Rosolini. Tragico incidente, bimbo muore durante una passeggiata sul calesse

Tragico incidente ieri sera a Rosolini. Un bimbo di 8 anni ha perso la vita mentre, con un amico di famiglia, faceva un giro su un calesse, trainato da un asinello. Ad un certo punto del tragitto, in contrada Timparossa, l’animale si è imbizzarrito e ha cominciato a correre all’impazzata, diventando indomabile. Il piccolo sarebbe caduto, ma sarebbe stato trascinato dall’animale durante la corsa, che si è fermata poco distante da un trattore. A quel punto, però, per il piccolo Vanni Di Mauro non c’era più nulla da fare. Gravi le ferite riportate alla testa. Sul posto, due ambulanze del 118,inviate da Rosolini e da Pozzallo, insieme ai carabinieri della Compagnia di Noto e ai Vigili del fuoco.  Vani i tentativi di strapparlo alla morte. Sgomento viene espresso dal sindaco, Corrado Calvo per una terribile tragedia. Il primo cittadino starebbe valutando l’ipotesi di proclamare il lutto cittadino.




Maltrattamenti in famiglia, emergenza continua. Due casi ad Augusta e Carlentini

Il fenomeno della violenza domestica rimane ancora diffuso in provincia. Negli ultimi sei mesi, i Carabinieri del Comando di Siracusa hanno tratto in arresto più di 20 persone per altrettanti episodi di violenza domestica e di maltrattamenti in famiglia. Gli ultimi due episodi ad Augusta e Carlentini.
Nel primo episodio, sabato pomeriggio, è stato arrestato un pregiudicato di 45 anni, per estorsione e maltrattamenti in famiglia. R.R. di Augusta, come altre volte in passato, dopo una violenta discussione verbale con la propria madre, con la quale conviveva, pretendeva dalla stessa una somma di denaro per trascorrere il sabato sera; al rifiuto della donna, il pregiudicato impugnava un grosso coltello da cucina ed inveiva contro la madre, minacciandola di ucciderla se non gli avesse dato la somma richiesta, tanto da costringere l’anziana donna a rifugiarsi in un’altra stanza e chiudersi a chiave. All’ennesimo atto di violenza tra le mura domestiche assisteva la sorella che riusciva ad allontanarsi e chiedere aiuto ai Carabinieri della vicina Caserma. L’immediato intervento dei militari riusciva a bloccare subito l’esagitato che nel frattempo aveva nascosto il coltello sotto il materasso della camera da letto. Il coltello e la somma di euro 20 sono stati posti sotto sequestro.
Nel secondo episodio, avvenuto nella notte appena trascorsa, è stato tratto in arresto, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, L.D. 26enne di Lentini, pregiudicato. L’uomo, dopo una furiosa lite avvenuta all’interno della sua autovettura aveva aggredito e percosso, per futili motivi, la propria convivente costringendola con la forza a saltare fuori dal mezzo facendola cadere in mezzo alla strada. La donna, in piena crisi, riusciva a chiamare i Carabinieri che intercettavano il malvivente e bloccare l’autovettura. Trasportata all’Ospedale di Lentini la ragazza veniva riscontrata affetta da “trauma cranico con escoriazione al collo, alla spalla e al volto” e veniva ricoverata ma non in pericolo di vita. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha evitato il peggio, consentendo alla donna di mettersi in salvo.
Entrambi gli arrestati, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Floridia. Causa un incendio di grosse dimensioni: arrestato vivaista

Nella serata di ieri i carabinieri di Floridia hanno arrestato il proprietario di un vivaio. L’uomo, 55 anni, avrebbe causato un incendio di grosse dimensioni.
Il vivaista infatti, intento a bruciare delle sterpaglie nella sua proprietà, anche a causa del forte vento, non è riuscito a controllare le fiamme che in poco tempo si sono estese ai terreni limitrofi, di cui uno coltivato a frumento, causando la distruzione di circa 14 mila metri quadri di terreno.
L’incendio poteva avere conseguenze ancora più gravi, essendo i terreni molto vicini al cimitero di Floridia, ma grazie all’intervento dei Carabinieri, che hanno messo in sicurezza l’area, e dei Vigili del Fuoco di Siracusa è stato possibile domare le fiamme.
L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Siracusa. Bmw in fiamme nella notte in via Luigi Cassia, intervengono i vigili del fuoco

Ancora un’auto in fiamme nella notte. Il nuovo episodio è avvenuto in via Luigi Cassia: incendio di una Bmw di proprietà di un 64enne siracusano. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Da accertare le cause dell’incendio. Indagini in corso da parte della polizia.




Augusta. Spaccio di droga e violenza sui familiari: denunciato 22enne di Floridia

Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di minacce, violenza fisica e psicologica continuata nei confronti dei familiari. Gli agenti del commissariato di Augusta hanno denunciato con queste accuse un giovane di 22 anni, residente a Floridia. Il giovane, oltre ad essere un presunto pusher, avrebbe da tempo sottoposto i propri familiari ad una persecuzione psicologica, con continue minacce, e fisica, con episodi di violenza frequenti.




Siracusa. Agguato in via Vanvitelli, arrestato 42enne: rinvenuta la pistola che ha sparato

Siracusa. Auto a fuoco in via Cannizzo, indaga la polizia

Sono da accertare le cause all’origine dell’incendio che ha danneggiato una Ford Fiesta parchegiata in via Bartolomeo Cannizzo, di proprietà di un uomo di  72 anni, siracusano. Sul posto, insieme agli uomini delle Volanti, i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen, che si sono occupati delle operazioni di spegnimento del rogo. I rilievi condotti subito dopo non hanno consentito di appurare con certezza quanto accaduto. Indaga la polizia.




Lentini. Rame rubato tra la fitta vegetazione, la polizia ne rinviene 95 chili

Siracusa. Sparatoria in via Vanvitelli: un colpo, schivato dal presunto bersaglio

Un colpo di pistola è stato esploso questa mattina, attorno alle 12, in via Vanvitelli a Siracusa. L’episodio rimane ancora avvolto nel mistero. Indaga la squadra Mobile.
Probabilmente si è trattato di un “avvertimento” verso un pregiudicato siracusano di 39 anni. L’arma usata era verosimilmente a salve. Il 39enne ha raccontato agli inquirenti di essersi buttato a terra per schivare il colpo. Nella foga ha battuto violentemente il capo, motivo per cui ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell’ospedale Umberto I.