La Ocean Viking ad Augusta, a bordo 116 migranti: "almeno 5 positivi al covid"

Ci sono almeno 5 migranti positivi al covid tra i 116 migranti a bordo di Ocean Viking. La nave della ong Sos Mediterranee è diretta al porto di Augusta. I migranti sono stati soccorsi tra il 18 e il 20 marzo al largo della Libia, secondo quanto riferisce il giornalista di Radio Radicale, Sergio Scandura.
Tra i migranti ci sono donne e bambini. Le condizioni meteomarine sono severe. “Ci aspettiamo di arrivare ad Augusta per fine mattinata”, spiegano da bordo.
La notizia dei 5 positivi a bordo è stata comunicata dalla stessa ong, attraverso un post social.

foto Anthony Jean/SOS MEDITERRANEE




Melilli sulla soglia della zona rossa: altri 12 positivi nelle ultime 24 ore

Anche Melilli viaggia sulla soglia della zona rossa. Numeri in costante crescita legati al covid e la cittadina iblea deve ora fare i conti con forti misure di contenimento. Nelle ultime 24 ore sono stati 12 i nuovi positivi: 8 confermati con il molecolare dopo il drive in dei tamponi di ieri ed altri 4 routinari. Il totale si avvia a superare gli 80 casi attuali.
Da oggi chiuse tutte le scuole, su decisione della Regione. Chi frequenta istituti superiori fuori Melilli non può raggiungere la scuola di pertinenza ma richiedere l’attivazione della didattica a distanza per tutto il periodo del provvedimento regionale. Nessuna discriminazione, solo il tentativo di limitare la propagazione del contagio.
I cimiteri di Melilli, Città Giardino e Villasmundo restano chiusi. Una decisione assunta per eliminare uno degli alibi più comodi per giustificare spostamenti in lungo e in largo per il territorio comunale o delle frazioni.
L’amministrazione comunale non nasconde la complessità della situazione e conferma una media alta come non mai di positivi in rapporto alla popolazione di Melilli centro. Anche i numeri di Villasmundo (20 positivi) iniziano a preoccupare. L’invito, di fronte ad un dato sconfortante. è quello di continuare a seguire le raccomandazioni ed evitare luoghi affollati.




Contagi in aumento a Priolo: 27 positivi e comprensivo Dolci chiuso. Sabato tamponi

Ci sono altri 3 positivi a Priolo. Diventano così in totale 27 nella cittadina industriale dove 51 persone si trovano in isolamento ed altre 3 in quarantena. Numeri che iniziano a farsi pesanti. In più, da oggi chiusa la primaria del comprensivo Danilo Dolci. Altro segnale di una situazione particolare per Priolo dove sabato prossimo si torna allo screening con il drive in dei tamponi. Dalle 9:00 alle 13:30, presso Largo dell’Autonomia Comunale, test gratuito e volontario per la popolazione scolastica: studenti, docenti, personale ATA, genitori e contatti diretti dei positivi. A richiedere lo screening all’Asp è stato il sindaco, Pippo Gianni.
La decisione è scaturita a seguito di una riunione operativa, durante la quale è stata effettuata una attenta analisi dei dati.
“Sappiamo tutti – ha sottolineato il sindaco Gianni – che la prevenzione gioca un ruolo fondamentale nel limitare la diffusione del virus. Per questo invito i genitori a portare senza timore i figli ad effettuare il tampone”.
La Protezione Civile comunale, guidata dal disaster manager Gianni Attard è già al lavoro per mettere a punto l’organizzazione dello screening.




Irregolarità e carenze a bordo, in fermo amministrativo ad Augusta la Sea Watch 3

La Guardia Costiera ha posto in stato di fermo amministrativo la Sea Watch 3, in porto ad Augusta. Nei giorni scorsi, l’imbarcazione di una ong tedesca, è stata sottoposta ad ispezione “port State control” da parte di personale specializzato della Guardia Costiera.
L’unità è munita della certificazione ordinaria di sicurezza rilasciata dallo stato di bandiera tedesco, quale “nave da carico”, autorizzata come tale a trasportare un numero di persone non superiore a 22, corrispondente alla composizione dell’equipaggio e dei passeggeri imbarcati per l’esecuzione delle proprie attività commerciali.
Al suo arrivo nel porto di Augusta, lo scorso 3 marzo c’erano a bordo 385 persone ovvero i migranti soccorsi precedentemente in mare. Il Sistema Thetis di gestione delle ispezioni in uso ai Paesi aderenti il Paris MoU, ha segnalato a carico dell’unità il ricorrere di alcuni elementi che hanno comportato di fatto l’inserimento da parte dello stesso sistema della nave mercantile tra le unità da sottoporre a ispezione da parte dello Stato di approdo.
Tra gli elementi segnalati quali “Unexpected factors”, la mancata effettuazione da parte dell’Unità delle preventive comunicazioni di ingresso nel porto di Augusta relative alla “sicurezza marittima” (cd maritime security) e al conferimento dei rifiuti generati nel corso dell’ultimo periodo di navigazione.
Ancora, nelle fasi di ormeggio in porto, la Sea Watch 3 ha sversato in banchina e nelle acque portuali olio idraulico proveniente dalla gruetta utilizzata per il posizionamento a terra della passerella della nave.
Tali circostanze, già da sole, costituivano presupposti oggettivi – ai sensi delle disposizioni comunitarie che regolamentano l’attività di “port state contol” – per eseguire l’ispezione a bordo della nave.
L’attività di verifica – in accordo con le vigenti procedure sul “port State control” – ha interessato anche altre aree tecniche ed operative tra cui quelle relative alle dotazioni di salvataggio disponibili e l’organizzazione di bordo, con particolare riguardo alla preparazione dell’equipaggio ad affrontare le emergenze.
L’ispezione, nel confermare le irregolarità emerse, ha fatto rilevare ulteriori carenze in materia di sicurezza della navigazione e protezione da incendi a bordo (SOLAS), di tutela dell’ambiente (MARPOL) e dell’equipaggio (STCW), che hanno determinato il fermo amministrativo della nave.
Tra queste, la presenza del battello di emergenza (rescue boat) asservito ai mezzi collettivi di salvataggio non certificato né conforme ai requisiti tecnici previsti, perdite di combustibile in sentina, valvole di arresto a distanza di combustibile non funzionanti, oltre una serie di ulteriori gravi mancanze per la sicurezza in generale della nave e delle persone a bordo.
Gli ispettori, sempre in accordo con le vigenti procedure sul “port State control”, hanno imposto l’esecuzione di una verifica addizionale sul “sistema di gestione della sicurezza” a bordo della nave da parte dell’Amministrazione di bandiera in ragione delle carenze tecniche ed operative rilevate.

foto archivio




Chiusi i cimiteri di Melilli, Città Giardino e Villasmundo appello di FederFiori: "riaprire subito"

La nuova chiusura del cimitero di Melilli, di quello di Città Giardino e di quello di Villasmundo, disposta con ordinanza dal sindaco di Melilli, fa infuriare i fiorai. Federfiori protesta e invita a rivedere il provvedimento, motivato dall’aumento esponenziale dei nuovi positivi nel territorio ibleo. “I cimiteri sono luoghi di culto e non luoghi di assembramento”, spiega il presidente provinciale della categoria, Giuseppe Palazzolo.
“Come categoria, abbiamo bisogno di poter continuare il nostro lavoro. Pertanto, visto che i cimiteri non creano assembramenti ma consentono, piuttosto, di poter alleviare le sofferenze personali potendo trovare un piccolo conforto spirituale, chiediamo di agevolare le aperture, anche scaglionate o contingentate, al fine di consentire a tutti i cittadini, di Villasmundo e Città Giardino, di poter lasciare un saluto al proprio caro scomparso, sempre nel rispetto delle norme vigenti”.




Il Consiglio comunale di Palazzolo approva il bilancio di previsione 2021

Il Consiglio comunale di Palazzolo Acreide ha approvato il bilancio di previsione per l’anno in corso. Nella seduta presieduta da Francesco Tinè si è proceduto anche all’approvazione del Documento Unico di Programmazione, propedeutico all’approvazione del bilancio e all’approvazione del regolamento unico per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale approvato con un emendamento sul volantinaggio e che troverà nelle prossime settimane la conferma delle tariffe applicate per gli anni precedenti.
In esame anche la stabilizzazione dei precari in forza all’Ente e per i quali il Comune ha già intrapreso il percorso che porterà, nei prossimi mesi, all’atteso risultato finale. La seduta si è svolta esclusivamente in modalità videoconferenza per garantire le misure di contenimento della pandemia in corso.
Il presidente Francesco Tinè, in apertura, ha ricordato la prima giornata di memoria per le vittime del Covid, nella speranza che dopo Pasqua si possa tornare alla normalità, soprattutto per le numerose attività commerciali di Palazzolo che, legate alla ristorazione e al turismo, stanno soffrendo questo ulteriore momento di chiusura forzata.




La Regione chiude le scuole a Melilli dal 22 marzo: contagi e cluster, si torna in dad

Scuole chiuse a Melilli dal 22 marzo. Il provvedimento è stato assunto dalla Regione con una nuova ordinanza del presidente Nello Musumeci. D’intesa con l’assessore all’Istruzione, stabilita una chiusura precauzionale di tutti i plessi scolastici fino al 27 marzo. In base a quelli che saranno i dati raccolti durante il periodo di disposto stop alle lezioni in presenza, verrà valutato se estendere la durata del provvedimento o riaprire gli istituti scolastici.
Melilli è l’unico comune siracusano incluso nella lista di cittadine siciliane interessate da questa chiusura. La decisione è maturata alla luce dei contagi covid, in ripresa nelle ultime settimane. Purtroppo diversi sono i cluster rilevati nelle scuole.
A Melilli sono 68 gli attuali positivi. Includendo le frazioni di Villasmundo e Città Giardino i contagi salgono a 82.




Un nuovo ponte radio per la Protezione Civile di Noto dopo il furto del 2020

Questa mattina il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha consegnato un nuovo ponte radio all’associazione Avcn di Protezione Civile. Acquistato dall’amministrazione comunale dopo il furto della vecchia apparecchiatura avvenuta nel dicembre del 2020, si tratta di una strumentazione di ultima generazione, che permetterà una migliore gestione delle comunicazioni in caso di emergenza.
Uno strumento strategico per l’utilizzo delle ricetrasmittenti anche grazie ad una connessione satellitare, che garantirà due linee di comunicazioni contemporanee in qualsiasi tipo di avversità. Dopo la consegna, i responsabili dell’Avcn Saverio Torino, Mimmo Malandrino e Carmelo Santoro hanno proceduto all’installazione nel punto registrato dalla licenza rilasciata dal Ministero dell’Interno.




Covid: scuole chiuse ad Augusta e divieto di stazionamento nelle piazze

Si fa sempre più preoccupante la situazione epidemiologica ad Augusta. La crescita dei contagi non si arresta. Sono adesso 123 gli attuali positivi, con oltre 200 quarantene. Diversi cluster nelle scuole e allora il sindaco, Giuseppe Di Mare, ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a partire da venerdi. Diversi i cluster negli istituti e proprio prr evitare che il contagio continui a dilagare, è stato vietato con ordinanza lo stazionamento su vie pubbliche e piazze.
Se entro fine settimana il tasso di incidenza non dovesse scendere, Augusta si ritroverebbe automaticamente in zona rossa. Pochi giorni per provare a cambiare quello che appare quasi inevitabile. Nel vuoto gli appelli alla responsabilità lanciati negli ultimi giorni.




Continuano a salire i contagi, Augusta pronta a chiudere le scuole. Rischio zona rossa

“La situazione è davvero brutta”. Il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, evita i preamboli e va dritto al punto. In tre giorni i contagi nella seconda città della provincia sono aumentati in maniera esponenziale passato da 64 a 110. “E le proiezioni per la settimana non lasciano presagire nulla di buono”, dice ancora il primo cittadino in diretta su FMITALIA.
Il primo provvedimento di contenimento dovrebbe vedere la luce già oggi ed è la chiusura della scuole, di ogni ordine e grado. “Ci sono molte classi in quarantena, e tanti bambini positivi. Stiamo valutando la possibilità di chiudere le scuole, d’intesa con l’Asp. Io non sono un fan di questo tipo di misure ma se necessarie, dobbiamo adottarle”, commenta Di Mare.
Nel fine settimana sono state 30 le persone sanzionate per mancato rispetto delle norme anticovid. Decine di segnalazioni su feste private in casa ed in villetta. “Molti si sono convinti che il virus non c’è più. E invece è presente e pericoloso, specie per via della variante inglese presente nel nostro territorio”, il richiamo del sindaco di Augusta.
“Se dovessimo mantenere questo trend di contagi, alla luce delle nuove disposizioni, Augusta diventerà zona rossa a fine settimana”, la fosca previsione. Sarebbe la seconda città siracusana a ritrovarsi “blindata”, dopo Portopalo.

foto dal web, panorama Augusta