Covid a Pachino, sale la curva del contagio: chiusa la scuola Rubera, appello alle famiglie

Anche a Pachino l’andamento della curva del contagio ha determinato la necessità di decisioni forti. La commissione straordinaria che gestisce il Comune ha chiuso da oggi e per tre giorni il plesso scolastico Rubera “in considerazione dell’elevato numero di soggetti esposti al rischio di contagio, e ulteriore propagazione, tra il personale scolastico, genitori e alunni”. Due insegnanti sono risultate positive al covid e si stanno ricostruendo e verificando in queste ore i contatti. Un giro ampio che, in un caso almeno, chiamerebbe in causa non meno di 80 persone.
A Pachino il numero dei positivi negli ultimi giorni è cresciuto in maniera esponenziale. L’ultimo aggiornamento disponibile, quello di ieri, parla di 32 attuali contagiati “ed un numero cospicuo di soggetti in quarantena”. Una situazione che spinge la Commissione Straordinaria a richiamare “l’attenzione dell’intera cittadinanza affinché ciascuno diventi più responsabile e tutte le misure necessarie per tutelare noi stessi e gli altri vengano adottate nella piena consapevolezza che tutti siamo chiamati ad una prova di responsabilità”.
Appello particolare viene rivolto alle famiglie. “Convincete i vostri figli a restare a casa, è indispensabile per tutelare la salute di tutti perché tornando a casa potrebbero rappresentare un potenziale veicolo di contagio del virus, con inevitabili conseguenze per tutti i componenti del nucleo familiare e per tutti i soggetti a diretto contatto con costoro per motivi vari. Solo così possiamo scongiurare il rischio di un lockdown generalizzato”.

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Covid in provincia: un decesso a Portopalo, scuole chiuse fino a mercoledì

Un nuovo decesso collegato al covid è avvenuto in provincia di Siracusa, a Portopalo. Una donna ha purtroppo perduto la vita dopo aver contratto il virus, pare in una struttura. Lo rivela il sindaco, Gaetano Montoneri. I tamponi eseguiti sui familiari, con la modalità del drive in a spese del Comune marinaro, hanno intanto fatto emergere nuove positività. Tra queste, anche quella del figlio della pensionata.
“Siamo riusciti in poco tempo – ha detto il sindaco Montoneri – ad organizzare questi test per riservarli alle persone rimaste a stretto contatto con i positivi già acclarati. Tra questi, uno è legato alla donna deceduta, ma ce ne sono altri 4. Bisogna mantenere la calma, non fare allarmismo come purtroppo sto riscontrando da parte di qualcuno”.
Da oggi e fino a mercoledì, intanto, scuole chiuse a Portopalo. Chiuso anche il parco giochi terrazza dei due Mari.




Contagi su a Palazzolo e il sindaco sbotta: "così diventeremo zona rossa"

Sbotta il sindaco di Palazzolo Acreide. I contagi continuani a salire ella cittadina montana e sono già 14 gli attuali positivi. Raddoppiati in pochi giorni e tanto basta per provocare la reazione del primo cittadino, Salvatore Gallo.
Messo da parte l’aplomb istituzionale, il sindaco prende di mira la sua comunità. “Continuiamo con le riunioni familiari e con i bacetti e fra poco Palazzolo Acreide sarà zona rossa”, scrive in maiuscolo sui social.
I palazzolesi starebbero, insomma, prendendo sotto gamba la situazione. Non sarebbero rispettate le semplici prescrizioni imposte. E la preoccupazione del sindaco è quella di ritrovarsi centro di un focolaio.




Floridia, giorni difficili per la scuola: Volta e Quasimodo, il covid entra in classe

A Floridia si alza il livello di preoccupazione tra le famiglie dopo alcuni casi di coronavirus in due istituti scolastici. Al Volta, positiva un’alunna di scuola primaria. Per la classe è stata avviata immediatamente e in via del tutto precauzionale la didattica a distanza, spiegano dalla direzione scolastica. Gli alunni sono in quarantena, mentre le insegnanti continuano a svolgere il loro servizio. “Le insegnanti coinvolte, volontariamente e nel rispetto di tutta la comunità scolastica, hanno provveduto a fare il tampone risultando tutte negative”, comunica la scuola dove due alunni di scuola secondaria di I grado, negativi al Covid, sono stati posti in isolamento fiduciario “in quanto, pur non risultando positivi vivono a stretto contatto con dei familiari dichiarati positivi al Covid. Per questi alunni, la scuola, ha immediatamente avviato la didattica a distanza.
“Nessun focolaio di contagio a scuola”, precisano quindi dalla scuola. Da martedì 3 novembre, in seguito a tampone molecolare risultato positivo, si trova in isolamento il dirigente scolastico.
Anche al comprensivo Quasimodo giornate complesse. Tre classi di scuola media da lunedì scorso sono state invitate a rimanere a casa, in attesa delle decisioni dell’Asp. Venerdì pomeriggio la scuola è stata sanificata e sono stati posizionati i nuovi banchi monoposto. Le lezioni proseguono regolarmente mana Floridia, anche tra gli operatori scolastici, il livello di tensione ė in crescita costante.

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Covid a scuola, chiusi tre plessi a Lentini dopo una positività accertata

Il sindaco di Lentini, Saverio Bosco, ha disposto la chisura di tre plessi scolastici a partire da domani. “A causa di un caso di positività al Covid19, all’interno del personale docente, da lunedì a mercoledì le scuole plesso Aldo Moro, Bottiglieri e Ipab rimarranno chiuse per sanificazione degli ambienti”.
Avviati i controlli per risalire all’origine del contagio e circoscrivere la diffusione del contagio.
“I casi Covid19 in città ad oggi sono 73, pur non essendo di fronte ad una crescita esponenziale, comunque i contagi non accennano a diminuire. L’allerta pertanto rimane molto alta e conseguentemente attueremo ulteriori  provvedimenti mirati ad eliminare rischi di assembramento che potrebbero far schizzare la curva dei contagi verso l’alto”, ha poi detto il sindaco di Lentini.

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Avola "brucia" Siracusa, primo giorno del drive in dei tamponi. Tutti negativi i 104 test

E’ Avola la prima cittadina in provincia di Siracusa in cui è stato adotta il sistema di tampone rapido con drive in per lo screening principalmente di studenti, i loro familiari e personale scolastico. La città dell’esagono ha addirittura anticipato il capoluogo, Siracusa, scalando le posizioni nella graduatoria regionale per una iniziativa nata in collaborazione con Anci Sicilia.
Soddisfatto il sindaco, Luca Cannata, che ha seguito le operazioni odierne, sin dall’avvio. “L’attività svolta presso il cortile posteriore del plesso Mattei dell’Istituto Majorana, ha visto l’effettuazione di 104 tamponi rapidi, tutti con esito negativo”.
L’iniziativa rientra nella campagna attiva di monitoraggio del coronavirus sulla popolazione della Sicilia, così come programmato dall’assessorato regionale alla Salute, su suggerimento del Comitato tecnico scientifico. Nei prossimi giorni si aggiungeranno altre città e nuovi drive-in e saranno presentate altre modalità di accesso alla campagna per raggiungere una campione più vasto. Seguiranno aggiornamenti da parte delle Asp e dei Comuni per le comunicazioni circa orari e siti individuati per le operazioni di prelievo. E anche Siracusa sarà inserita nello screening, con l’individuazione di un’area per il drive in dei tamponi.




Tamponi rapidi al drive-in per studenti e personale scolastico, postazione ad Avola

C’è anche Avola nella lista delle 30 città siciliane, indicate dalla Regione, in cui sarà possibile fare tamponi rapidi nei drive-in. Prosegue così la campagna attiva di monitoraggio del coronavirus sulla popolazione della Sicilia, così come programmato dall’assessorato regionale alla Salute, su suggerimento del Comitato tecnico scientifico.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Siciliana con le Asp e in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali, è ancora rivolta – in questa fase – al mondo della scuola.
Così, domani (sabato 7 novembre) e domenica, in oltre 20 centri (con popolazione superiore ai 30 mila abitanti) verranno allestiti circa 30 drive-in con percorsi dedicati, in cui si procederà al prelievo del campione mediante test rapido che, in caso di positività, verrà immediatamente ripetuto attraverso il tampone molecolare per la necessaria conferma così come previsto dai protocolli sanitari vigenti.
In linea con quanto organizzato a Palermo (dove la campagna va avanti) – grazie alla preziosa collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e con i presidi dei maggiori istituti scolastici – nel week end personale docente e non docente, studenti e le loro famiglie potranno avere accesso ai drive-in allestiti nei siti individuati dalle amministrazioni locali con le Asp. L’adesione alla campagna è su base volontaria.
I drive-in saranno operativi già da domani nelle seguenti città: Caltanissetta, Gela, Ragusa, Comiso, Modica, Vittoria, Palermo, Monreale, Enna, Catania, Adrano, Paternò, Caltagirone, Acireale, Messina, Barcellona, Trapani, Alcamo, Mazara del Vallo, Marsala, Castelvetrano, Avola, Agrigento
Nei prossimi giorni si aggiungeranno altre città e nuovi drive-in e saranno presentate altre modalità di accesso alla campagna per raggiungere una campione più vasto. Seguiranno aggiornamenti da parte delle Asp e dei Comuni per le comunicazioni circa orari e siti individuati per le operazioni di prelievo.




A 96 anni batte il covid: era rimasta contagiata in casa di riposo, ora è guarita

In un periodo in cui si riaffacciano preoccupazioni che sembravano consegnate ai mesi passati, arriva una bella storia da Noto. Una luce di speranza che illumina il grigio di questi giorni di notizie sempre uguali. Una donna di 96 anni è guarita dal covid-19. Era tra le ospiti di una delle due case di riposo divenute focolaio di contagi nelle settimane scorse. Il doppio tampone ha confermato l’avvenuta negativizzazione.
A dare la bella notizia è il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. “Brava la nostra nonnina”, si complimenta il primo cittadino.
Secondo l’ultimo aggiornamento disponibile (5 novembre), sono 83 gli attuali positivi a Noto. Sono stati 9 i nuovi contagiati nelle ultime 24 ore a fronte, però, anche di 7 guarigioni. Scendono a 21 le persone in isolamento fiduciario. “La prima casa di risposo contagiata registra l’80% di negativi; ottima notizia!”, gioisce Bonfanti.
Solo 6 gli alunni che frequentano istituti comprensivi netini risultano positivi al covid (asintomatici). “Solo il 2,8 per mille della nostra popolazione scolastica”, specifica il primo cittadino di Noto.

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Palazzolo, salgono a 6 i positivi (+4). Il Comune "schiera" la Municipale per i controlli

Altri 4 positivi a Palazzolo Acreide. Salgono così a 6 gli attuali contagiati nella cittadina montana. Sono tutti in isolamento domiciliare, alcuni con lievi sintomi che non hanno comunque richiesto il ricorso al ricovero in ospedale. Da oggi, a Palazzolo, previsti maggiori controlli per il rispetto delle prescrizioni anticovid, dalla mascherina obbligatoria al distanziamento, in campo Polizia Municipale e Carabinieri.
“Dai tamponi effettuati nelle ultime ore, prevediamo che il numero dei positivi possa aumentare”, dice il vicesindaco Maurizio Aiello. “Incrementiamo i controlli perché se è vero che nessuno può ormai sentirsi al sicuro, nessuno deve pensare di esserlo mettendo a rischio gli altri. Quindi mascherina, distanziamento, ed evitate comportamenti imprudenti”, aggiunge il sindaco, Salvatore Gallo.
“Solo i nostri comportamenti improntati al distanziamento potranno arginare la situazione e non affaticare un sistema già in affanno. Per ogni dubbio consultatevi con medico di base, evitate contatti se siete in attesa di tampone, con sintomi influenzali si sta a casa anche se un sintomo, chiaramente, non vuol dire in automatico covid”, non si stanca di ripetere Aiello.




Buccheri, c'è un nuovo caso di contagio covid. Il sindaco: "Nessuno si allarmi"

Una nuova positività al covid accerta a Buccheri. A darne comunicazione è il sindaco, Alessandro Caiazzo. “Voglio rassicurare tutti i cittadini che la situazione risulta essere sotto controllo, che il soggetto ha assunto sin da subito tutte le precauzioni previste dai protocolli di sicurezza, sia in termini di quarantena che di garanzia di controlli e che non ha avuto contatti con altri cittadini al di fuori della cerchia familiare”, spiega il primo cittadino.
Le sue condizioni di salute sono buone. Rimarrà comunque in quarantena sino a tampone negativo. “Invito tutti voi a non allarmarvi, in quanto sarebbe ingiustificato, e soprattutto a continuare a seguire scrupolosamente tutte le prescrizioni previste dalle norme vigenti”, puntualizza Caiazzo.
“Confido nel buon senso di tutti e vi chiedo, come spesso fatto, di utilizzare sempre la mascherina ove previsto, di tenere il distanziamento sociale nei luoghi pubblici e nei luoghi al chiuso aperti al pubblico e di rispettare il contingentamento degli ingressi nei pubblici esercizi”.

foto dal web (panorama Buccheri)