Torna la Festa della Mandorla e del Nero d'Avola, quarta edizione il 10 e 11 ottobre

Tutela e valorizzazione dei prodotti locali al centro della 4^ festa della Mandorla e del Nero D’Avola, in programma nel Centro culturale giovanile Falcone Borsellino, sabato 10 e domenica 11 ottobre.
Nell’ambito della manifestazione, patrocinata anche dall’assessorato regionale del Turismo, è previsto un tavolo tecnico su “Il ruolo della DE.CO e la valorizzazione dei prodotti locali” con testimonianze e interventi. Un momento per fare il punto della situazione su traguardi e criticità registrati nel percorso di promozione e salvaguardia di prodotti che rappresentano il fiore all’occhiello del territorio, come la mandorla e il Nero d’Avola.
All’incontro parteciperà non a caso anche il deputato regionale Rossana Cannata, componente della commissione Attività produttive, per raccogliere e farsi portavoce di ulteriori istanze del territorio essendosi già dimostrata sensibile e vicina nella valorizzazione e tutela dei prodotti locali
Ma la due giorni di festa prevede anche degustazioni di prodotti locali e momenti di cultura e spettacolo. Tra questi: l’evento musicale a cura della Banda di Avola, la presentazione del libro “Donnafugata” alla presenza di Mario Incudine e Aurora Miriam Scala e un momento musicale a cura di Mario Incudine.
Per l’ingresso all’evento è obbligatoria la prenotazione: info cell. 3392619591 email: sviluppo.economico@comune.avola.sr




Pachino. Un "cittadino impegnato" battaglia per risolvere i piccoli e grandi guasti

Ama definirsi “cittadino impegnato” ed in effetti di impegno sta mettendocene parecchio Josef Nardone. Nella sua Pachino è già un personaggio e sulle pagine facebook che ha creato per raccogliere segnalazioni su problemi e criticità si moltiplicano i commenti e le condivisioni.
Armato del suo telefonino, filma e fotografa tutto quella che può essere migliorato. Dalle perdite idriche (via Sebastiano Fronte, Scuole Silvio Pellico, Via Tafuri, scuole Brancati, via principe Umberto, via nuova, via Giovanni Pascoli, Via Alessandro Manzoni, via Garrano, via Cappellini) alla difficile situazione di netturbini e dipendenti comunali, senza stipendio da mesi. Ma Josef non si limita a questo. Per amore della sua Pachino contatto quotidianamente decine di giornalisti e redazioni, per far sì che possano accendersi mille attenzioni su una cittadina alle prese con uno dei suoi momenti più complessi.
Il Comune è stato sciolto per infiltrazioni della criminalità ed i commissari si trovano a gestire una situazione che sembrerebbe al limite del dissesto.
“Do voce a chi non ha voce”, si limita a raccontare Josef Nardone. Velleità politiche? Sorride e allontana ogni pensiero di “carriera”. Indica la sua carrozzella. “Faccio tutto per rendere Pachino più giusta ed a misura d’uomo”.
Una delle sue ultime battaglie è per le scuole. In particolare il comprensivo Brancati. Nel cortile della scuola ha notato un potenziale pericolo, poco distante dall’ingresso dell’edificio. Un’area recintata con tombini in ferro malandati e recinzione largamente saltata. Al centro, un cumulo di terra e detriti. A breve torneranno a scuola i bambini e quegli spuntoni in ferro in un’area non perfettamente non sono certo un bel biglietto da visita in un anno in cui – per il distanziamento – anche gli spazi esterni della scuola sono importanti. E così, con un nuovo video, Nardone chiede l’intervento dei commissari prefettizi per azzerare il rischio che qualcuno possa farsi male, genitore o alunno.




Inizia l'anno scolastico, a Floridia veglia di preghiera alla vigilia in Chiesa Madre

Una veglia di preghiera per accompagnare l’inizio dell’anno scolastico a Floridia. I tre comprensivi cittadini ed il liceo Leonardo Da Vinci hanno accolto l’invito dell’arciprete della chiesa madre, don Alessandro Genovese. E così, giovedì 23 settembre, alle 20, dirigenti scolastici, insegnanti, studenti e genitori si ritroveranno – chi vorrà – in chiesa madre, per pregare alla vigilia della ripresa dell’anno scolastico, dopo l’emergenza covid.
“L’inizio di un nuovo anno scolastico – sottolinea don Alessandro Genovese – è sempre un momento di trepidazione per i nostri ragazzi e custodisce il fascino dell’attesa. Quest’anno, però, sembra un pò tutto più complicato. L’incertezza dell’epidemia sembra spegnere la speranza. Dinanzi a questa situazione, cosa fare? La sapienza dei nostri padri ci ricorda che per iniziare bene ogni cosa bisogna affidarsi alla benedizione del Signore. Dinanzi a questa situazione così complicata, che chiede tante fatiche a tutto il corpo scolastico, agli studenti e alle famiglie, bisogna rimettersi nelle mani del Signore che è aiuto, forza, protezione e incoraggiamento.”




I percettori del reddito di cittadinanza impiegati per pulizia e diserbo a Canicattini

I percettori del reddito di cittadinanza a Canicattini Bagni saranno impiegati in lavori di pubblica utilità per il Comune.
La giunta del sindaco Marilena Miceli ha infatti approvato, su proposta dei Servizi Sociali, due progetti di utilità colletiva nei settori della tutela dei beni comuni e dell’ambiente.
Non appena concluse le procedure di selezione da parte del Centro per l’Impiego, saranno 10 in totale (5 ciascuno per ogni progetto), i percettori di RDC ad essere impiegati, per un minimo di otto ore settimanali fino ad un massimo di sedici ore settimanali, nella pulizia ordinaria e straordinaria dei locali comunali del Centro Diurno Anziani, del Museo dei Sensi e del Palazzo Municipale, e nella pulizia del Cimitero, aiuole e piazzette del centro abitato.
Come previsto dalla normativa che regola il Reddito di Cittadinanza, la mancata adesione ai PUC comporta la decadenza dal RDC.
“Quelli che abbiamo approvato – sottolinea il sindaco Marilena Miceli – sono progetti di supporto a servizi già esistenti che così vengono implementati. Parliamo della pulizia dei locali comunali e della pulizia del verde e delle piazzette del nostro centro abitato per dare più decoro alla città. Come si ve-de sono interventi utili che danno valore al lavoro e ridanno dignità ai percettori del Reddito di Cittadinanza che si mettono così a disposizione della propria comunità, e li fa sentire utili alla collettività. Una nuova opportunità per loro, anche se i PUC, purtroppo, sono progetti che non garantiscono un impiego subordinato o parasubordinato e sono a carattere temporaneo”.

foto dal web




Avola aderisce al Let's clean Europe 2020, domenica volontari alla Tonnara

Dopo i rinvii dovuti al covid, torna il Let’s Clean Up Europe. E’ la campagna europea contro l’inquinamento e l’abbandono dei rifiuti. La campagna di sensibilizzazione tocca Avola, con la sua Tonnara. Domenica 20 settembre, dalle 10.00 alle 13.00, con il supporto di Dusty, via alle operazioni di pulizia della zona. I volontari ed i cittadini che vorranno dare una mano si ritroveranno al parcheggio antistante la tonnara, in via Elsa Morante. A loro saranno distribuiti guanti monouso, pinze e sacchi per la raccolta dei rifiuti.
“Una grande giornata di volontariato, un momento di impegno civico per godere al meglio dei nostri luoghi del cuore”, dice il sindaco, Luca Cannata. “Avola è entrata di diritto tra le ‘città virtuose’ siciliane per le alte percentuali di raccolta differenziata”.
La campagna europea Let’s Clean Up Europe è anche social: tutti i partecipanti, potranno fotografare l’evento e condividere sui social network (Facebook e/o Twitter) utilizzando gli hashtag ufficiali: #cleanupeurope, #letsdoitworld, #worldcleanupday, #letsdoitItaly.
Tutto il materiale rimosso e differenziato sarà avviato a riciclo.




Ripristino e ammodernamento strade provinciali, Edy Bandiera: "2,7 mln al Comune di Noto"

L’assessorato regionale all’Agricoltura ha finanziato 4 progetti, presentati dal Comune di Noto, per i ripristino e l’ammodernamento di alcune strade provinciali. Interventi di viabilità inter-aziendale e strade rurali per 2,7 milioni di euro, a valere sulla Misura 4.3.1 del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020.
“Attraverso questo finanziamento diamo risposte concrete al territorio che necessita di un ammodernamento della
viabilità interaziendale per una migliore fruizione e interconnessione di fondi e aziende che gravitano sul territorio”, ha detto l’assessore regionale Edy Bandiera.
Con un contributo pari al 100% ed interamente a fondo perduto sono state pertanto approvate le perizie di variante presentate dal Comune e relative ai progetti, già ammessi a finanziamento. Nella fattispecie, le strade interessate dai lavori di ripristino e ammodernamento sono: un tratto di strada provinciale n. 81 denominata strada del Castelluccio, nelle contrade Castelluccio e Mezzogricoli, per un importo pari a € 673.858,63; un tratto di strada provinciale n. 90 denominata Palazzolo – Falabia – Castelluccio nelle contrade Castelluccio e
Mucia, per un importo pari a € 667.063,25; un tratto di strada provinciale n.80 denominata San Marco Aguglia nelle contrade Aguglia – Bancazzo – San Marco – Testa dell’Acqua per un importo pari a € 675.988,54 ed in ultimo un tratto della provinciale n. 64 denominata Noto Antica – Testa dell’Acqua nelle contrade Noto Antica – Testa dell’Acqua per un importo pari a € 674.192,48.




Molestie olfattive, il sindaco di Priolo scrive ai Ministri dell'Ambiente e della Salute

“Negli ultimi tempi si sono verificati numerosi episodi di cattiva qualità dell’aria, in particolare nelle giornate del 28, 29 e 30 agosto e il 5 e 6 settembre. Durante le ore in cui le concentrazioni di inquinanti sono state più elevate sono pervenute lamentele da parte dei cittadini che, oltre al disagio olfattivo, hanno registrato numerosi fastidi, come bruciore agli occhi e difficoltà respiratorie. In qualità di responsabile della salute della popolazione mi trovo costretto a rappresentare una situazione ormai insostenibile che colpisce ininterrottamente il nostro territorio”. Lo scrive il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, in una lettera indirizzata ai Ministri dell’Ambiente e della Salute, agli assessori regionali all’Ambiente e alla Salute ed alla Prefettura di Siracusa. Il primo cittadino priolese chiede un incontro congiunto urgente sulle problematiche ambientali, per risolvere (“definitivamente”) il problema dei miasmi.
In allegato alla lettera, i report con i dati registrati dalla rete di monitoraggio ambientale del Libero Consorzio e dell’Arpa. Chieste indagini mirate da parte dei Ministeri dell’Ambiente e della Salute, con l’obiettivo finale di incidere su quelle sostanze ad oggi non normate dal Decreto Legge 155/10, come gli idrocarburi non metanici, composti solforati, COV “e fornire così risposte concrete alla popolazione”.
Nella missiva, il Sindaco Gianni chiede inoltre di poter riconsiderare la sospensione delle Aia, decadute a seguito della recente sentenza del Tar sul Piano Regionale della Qualità dell’Aria.
A far ben sperare il sindaco di Priolo c’è il precedente di Torino. Nel giugno del 2019, il ministro dell’Ambiente, Costa, ha siglato un protocollo d’intesa per il miglioramento della qualità dell’aria. “Già a novembre dello scorso anno, durante la visita del ministro a Priolo, abbiamo chiesto di attivarsi per una analoga iniziativa. Reitero oggi quella richiesta”.
Intanto, nel pomeriggio di ieri – su richiesta del sindaco Gianni e del Disaster Manager Gianni Attard – Arpa, ex Provincia, Vigili del Fuoco e Vigili Urbani hanno effettuato un sopralluogo nel centro abitato per testare la qualità dell’aria e individuare la fonte delle emissioni che nelle ultime settimane hanno creato fastidi alla popolazione.




Priolo e Augusta, tornano i miasmi: su gli idrocarburi non metanici, "no sforamenti"

Sono state diverse, nelle ultime 24 ore, le segnalazioni di miasmi tra Priolo ed Augusta. I cittadini utilizzano a questo scopo la app Nose, il sistema di segnalazione emissioni odorigene nell’aria predisposto da Arpa. Gli episodi di molestie olfattive sarebbero stati meno invasivi dell’ultima volta, quando si mobilitarono anche i tecnici della stessa Agenzia per la Protezione dell’Ambiente, la Municipale e la Protezione Civile di Priolo Gargallo.
I dati rilevati dalla rete di monitoraggio della ex Provincia Regionale evidenziano, nella tarda mattinata di ieri, un incremento di idrocarburi non metanici, orami universalmente riconosciuti come i principali responsabili dei miasmi. La direzione del vento(nord ovest) li avrebbe sospinti verso Priolo.
“Piccoli episodi”, spiegano alcune fonti istituzionali che mettono in evidenza come si tratti di situazioni quasi inevitabili “con inversione termica ed acquazzoni”. Lamentati anche sfiaccolamenti diffusi: la procedura di controllo attivata avrebbe certificato che non sono stati comunque superati i limiti previsti.
Nelle settimane scorse, il Comune di Priolo aveva presentato un esposto in Procura a Siracusa per i miasmi.




Senza stipendio da 4 mesi, incrociano le braccia i netturbini di Pachino

I netturbini di Pachino sono tornati ad incrociare nuovamente le braccia. Giornata di sciopero per gli operatori della Dusty, l’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana nella cittadina della zona sud della provincia di Siracusa. Da quattro mesi attendono il pagamento dello stipendio e cresce la tensione in coda ad una situazione che non pare conoscere una soluzione. I commissari del Comune di Pachino, sciolto per infiltrazioni mafiose, allargano le braccia di fronte alla congiuntura sfavorevole che non permette di saldare con regolarità il canone mensile alla ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti. Anche i dipendenti comunali conoscono purtroppo da vicino la gravità della situazione ed attendono il pagamento delle mensilità arretrate.
La scorsa settimana il governo aveva annunciato uno stanziamento di 1,8 milioni di euro per il Comune di Pachino, a valere sul fondo per gli enti locali in dissesto o sciolti per infiltrazioni della criminalità. L’arrivo di quella liquidità è atteso per una prima boccata d’ossigeno che rischia, però, di non risolvere la crisi di liquidità del Municipio pachinese. Con il rischio che la cittadina possa pertanto vivere ancora nuova giornate con i rifiuti non raccolti per strada.




Wifi gratuito a Rosolini con il progetto WiFiEU: le zone coperte

Anche passeggiando per le vie di Rosolini diventa possibile navigare in internet, utilizzando la connessione wi-fi gratuita messa a disposizione dal Comune, con i fondi europei del bando WiFi4EU. Il servizio è attivo in corso Savoia, piazza Giovanni Paolo II, piazza Maltese, piazza Masaniello, piazza Crocifisso, piazza XXIV Maggio, piazza Grande, Palazzo comunale (Spazio Culturale Biagio Poidomani, Sala Cartia), Auditorium Attilio del Buono, Palatricomi.
L’iniziativa WiFi4EU promuove il libero accesso alla connettività Wi-Fi per i cittadini negli spazi pubblici, fra cui parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, centri sanitari e musei, nei comuni di tutta l’Europa.
“L’iniziativa ci ha consentito di dotare molteplici zone strategiche della città di una tecnologia ormai essenziale. Abbiamo scelto le valutando ragioni culturali e ludico-ricreative”. A breve sarà attivo anche il punto dell’Eremo di Croce Santa, dove le finalità turistiche coniugheranno anche quelle di sicurezza”.