Solarino. Riaperta la Guardia Medica, completati i lavori di manutenzione

Riaperto il presidio di Guardia medica di Solarino. Il servizio era stato ospitato per due settimane dalla Guardia medica di Floridia per consentire la realizzazione di interventi urgenti di manutenzione ai locali.
Ne dà notizia il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra che, assieme al sindaco di Solarino Sebastiano Scorpo, si complimenta con l’Ufficio tecnico e con la Direzione del Distretto sanitario di Siracusa per la celerità con cui sono state realizzate le opere che hanno riguardato la manutenzione straordinaria di muratura pericolante, la sostituzione di pavimenti, sanitari e la tinteggiatura delle pareti, riducendo al minimo i tempi di intervento e restituendo una sede più adeguata sia in termini di fruibilità che di sicurezza ai cittadini e agli operatori sanitari.




Prima chiusa 5 mesi, poi 2 adesso la promessa: "Sp 19 aperta entro Pasqua"

E’ arrivato attorno alle 13.30 al cantiere della Sp 19 Noto-Pachino, al centro di mille polemiche. Due ore di ritardo per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, che ha provato a farsi “perdonare” per l’attesa con alcune novità sulla riapertura al traffico della strada anticipata addirittura entro Pasqua.
Una rassicurazione arrivata durante sopralluogo di questa mattina, a cui hanno partecipato anche i responsabili della Tosa Appalti, ditta che sta svolgendo i lavori per la realizzazione della bretella di collegamento tra la provinciale e lo snodo autostradale.
Sin dalle prossime ore sarà assicurato il passaggio dei mezzi di soccorso: i new jersey saranno opportunamente presidiati e spostati per consentire il passaggio delle ambulanze o dei mezzi delle Forze dell’Ordine.
“Il Governo Musumeci – ha detto l’assessore regionale Marco Falcone – assume un impegno con tutta la comunità del Sud Est siciliano, mettendo in campo tutte le azioni per riaprire la Sp 19 entro Pasqua e consegnarla entro i termini previsti. Sarà una importante infrastruttura che aumenterà la crescita di questo territorio”.
Ma non sono bastate queste parole per convincere del tutto i rappresentanti del Comitato No Chiusura. Diversi cittadini di Pachino e Portopalo hanno presidiato questa mattina il cantiere, in attesa dell’arrivo dell’assessore con cui hanno anche avuto un confronto. “Ha dato delle rassicurazioni, sui tempi e sulla possibilità di fare passare comunque i mezzi di emergenza. Ma il comitato non è rimasto soddisfatto. Presto mettere in campo altre iniziative”, spiega uno dei portavoce del comitato.
Anche il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s) si è soffermato questa mattina con i cittadini di Pachino e Portopalo che protestano per la chiusura della Sp 19. “La vicenda è stata gestita con leggerezza dalla Regione, dal Cas e dalla ex Provincia Regionale. Si è arrivati alla chiusura senza nessuna informazione, senza aver coinvolto i territori e soprattutto senza una attenta analisi delle alternative da offrire a chi ogni giorno deve pur muoversi o avere diritto ad un giusto soccorso”, ha detto Ficara. “Dubito che l’assessore regionale Falcone si sarebbe comportato così per lavori in provincia di Palermo o di Catania. Solo dopo la mobilitazione ed il coro di proteste si è ricordato dell’esistenza di questi territori a cui le scelte di Cas e Regione, gli unici ad avere titolarità su queste opere, appaiono sempre meno comprensibili”.
Paolo Ficara ha poi ascoltato i suggerimenti di quanti hanno protestato a pochi passi dal cantiere. Più voci hanno chiesto l’impiego della ex provinciale che scorre a fianco della Sp 19, attualmente chiusa al traffico, come comoda alternativa che non costringe a lunghi giri tra Pachino, Portopalo e Rosolini. “Sono necessari dei controlli tecnici, però mi sorprende che non sia stata considerata prima questa opzione, che con alcuni accorgimenti potrebbe ridurre i disagi”. E su questo la deputata regionale Rossana Cannata (FdI), insieme all’assessore Falcone durante il sopralluogo, si sbilancia: “Si sta valutando la possibilità di un percorso alternativo garantito dal passaggio dal vecchio ponte”.
Il parlamentare è stato poi accompagnato da Fabio Fortuna e altri attivisti di Pachino, lungo la sp 26, indicata come strada alternativa. “Le loro lamentele non sono infondate. In alcuni tratti il manto di asfalto è estremamente logoro, in altri è stata fatta manutenzione da poco, ma ci sono discariche di rifiuti abbandonati che finiscono per occupare anche parte della carreggiata. Invito la Regione a provvedere per garantire maggiore sicurezza”.




Chi sporca, paga e ripulisce: l'esempio del Comune di Noto in contrada Durbo

Sono stati gli stessi “sporcaccioni” a ripulire contrada Durbo, dove avevano abbandonato rifiuti. Trova così una prima applicazione pratica l’ordinanza di ripristino dei luoghi, notificata ai soggetti ritenuti colpevoli di reato ambientale. Nel giro di pochi giorni, quel tratto “macchiato” è stato ripulito dai rifiuti abbandonati.
La lotta contro chi abbandona i rifiuti e sporca il territorio netino continua e quanto registrato nelle scorse è un risultato positivo in termini di tempo e senso civico.
Pochi giorni fa era stato segnalato un cumulo di rifiuti in contrada Durbo e l’amministrazione comunale aveva messo in moto la squadra ecologica della Polizia Municipale coordinata dall’ispettore Corrado D’Amico e gli operatori ecologici della Roma Costruzioni per individuare gli autori dell’ennesimo sfregio alla natura.
Avviate le indagini, sono stati individuati i responsabili: a loro è stata notificata l’ordinanza di ripristino dei luoghi con obbligo di comunicazione dell’avvenuto conferimento in maniera corretta dei rifiuti recuperati, pena la denuncia alla Procura per reato ambientale e l’addebito dei costi per l’intervento di bonifica.
L’ordinanza è stata eseguita in pochi giorni: l’attività riparatoria è stata messa in atto e i luoghi restituiti alla loro naturale bellezza.
“Applichiamo alla lettera il principio Europeo ‘chi sporga paga’ – commenta il sindaco Corrado Bonfanti – ma non cerchiamo gogne mediatiche e nemmeno denaro. Cerchiamo il sorriso di chi in maniera convinta ammette di aver sbagliato e sorride con noi nel vedere la natura ripulita e nel rivedere quel tratto di contrada Durbo restituito alla sua bellezza mozzafiato”.




Rifiuti pericolosi al circuito, due denunciati: per non pagare la discarica scaricavano all'autodromo

Due denunciati per lo smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi al circuito di contrada Fusco. La Polizia Provinciale nel contesto di mirati servizi rivolti alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, anche mediante l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza mobile, dotati di attivazione di sensore di movimento, ha proceduto a denunciare alla Procura della Repubblica due persone ritenute a vario titolo responsabili di danneggiamento, introduzione sul fondo altrui e smaltimento illegale di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Dalle indagini è emerso un presunto metodo pianificato posto in essere dai due che, seppur regolarmente iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con proprie e specifiche responsabilità, piuttosto di conferire i rifiuti in discarica autorizzata dove per ogni singolo conferimento è dovuto al gestore un contributo economico, al fine di trarre un ingiusto profitto, smaltivano, illegalmente, all’interno dell’autodromo di Siracusa, di proprietà dell’ex Provincia, rifiuti speciali di varia tipologia. Uno di loro è stato anche denunciato per resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.

 




"Riaprite subito la Noto-Pachino", enti e associazioni diffidano Cas ed ex Provincia

Diciotto enti e associazioni, tra cui il Comune di Portopalo e il Consorzio del pomodoro Igp di Pachino, hanno inviato una diffida per la sospensione della chiusura al traffico della Provinciale Noto-Pachino. La richiesta è diretta al Consorzio Autostrade Siciliane, all’assessore regionale alle Infrastrutture ed al Libero Consorzio.
I disagi arrecati alla normale mobilità, le preoccupazioni in caso di soccorsi urgenti e i timori per l’economia turistica sono alla base della richiesta. “La strada alternativa che la popolazione della Zona Sud della provincia è costretta a percorrere (la Sp Pachino-Rosolini) non è da ritenersi una soluzione valida ad eliminare i disagi”, si legge nella nota. E questo in primo luogo perchè si allungano i tempi di percorrenza con una deviazione di circa 20km. Peraltro, il manto stradale della via indicata come alternativa verserebbe in “disastrose condizioni”.
Viene, allora, indicata una differente soluzione: “programmare in maniera diversa l’esecuzione dei lavori sulla bretella; e cioè mediante la realizzazione dei lavori sul tratto principale che non interessa il ponte sul Tellaro, rispetto a quelli da realizzare per il raccordo con il ponte sul Fiume Tellaro. Questo – spiegano – consentirebbe l’utilizzo della Sp 19 per almeno altri 45 giorni con chiusura al traffico solo per il tempo strettamente necessario per completare il raccordo con il ponte sul Tellaro”.
Rimane sul tavolo anche il possibile utilizzo per il traffico leggero del vecchio ponte che corre parallelamente a quello in esercizio, ora interessato dai lavori di innesto con la bretella autostradale. Oppure la preventiva realizzazione di un bypass al tratto interdetto, di breve ed agevole percorrenza.
Oggi sopralluogo sui luoghi da parte dell’assessore regionale Marco Falcone. In contemporanea, prevista una manifestazione organizzata dal Comitato No Chiusura.




Palazzolo Acreide. Sabato la prima uscita dei carri, martedì si balla con FMITALIA

Attesa per la sfilata dei carri di carnevale a Palazzolo Acreide. I maestri della cartapesta sono pronti a dare spettacolo con le loro opere. Un carro prende simpaticamente in giro il critico d’arte Philippe Daverio, per le note vicende televisive che hanno coinvolto Palazzolo. C’è anche un carro dedicato al sindaco Salvo Gallo e poi la goliardia della (finta) famiglia reale inglese in corteo.
Sabato la sfilata partirà dal viale Dante, alle 16.30, per poi seguire il tradizionale percorso con tappa in piazza Pretura e nel quartiere San Paolo. In serata, i Gemelli Diversi animeranno la piazza.
Domenica i carri partiranno dal corso principale, sempre alle 16.30. In serata Fargetta e Dj Rotation per far ballare una delle piazze storiche del carnevale in provincia.
Martedi gran finale in piazza del popolo con FMITALIA.




Provinciale Noto-Pachino chiusa, un ponticello per una comoda alternativa

Con la chiusura della provinciale Noto-Pachino inizia l’odissea per gli abitanti di Pachino e Portopalo che perdono la comoda arteria di collegamento per tutta la durata dei lavori di realizzazione della bretella di collegamento allo svincolo autostradale di Noto. Esistono vie alternative come la sp 26 e l’autostrada da Rosolini. Ma si tratta di chilometri in più e maggiore tempo impiegato ogni giorno, per ogni spostamento. Inclusi quelli dei mezzi di soccorso come ambulanze e Vigili del Fuoco.
Trentotto avvocati di Pachino e Portopalo hanno allora proposto al Libero Consorzio di consentire al traffico leggero (auto e non furgoni) il passaggio su di una strada parallela alla provinciale 19, con attraversamento del Tellaro su di un ponte in pietra. Servirebbero però dei controlli tecnici sulla tenuta del ponticello, ad oggi utilizzato dal traffico locale. Prove di carico per fugare ogni dubbio ed alleviare i disagi che per mesi le due comunità saranno costrette a subire in termini di viabilità.
L’alternativa non sarebbe stata presa in considerazione proprio per via del ponticello. Ma i professionisti di Pachino e Portopalo chiedono di fugare ogni dubbio con i dovuti controlli tecnici che, in caso di responso favorevole, potrebbero portare ad una soluzione che davvero limiterebbe il problema di collegamento tra la zona sud ed il resto della provincia.
La richiesta è stata protocollata ed inviata a tutti gli enti competenti, in primis Libero Consorzio e Cas. Gli avvocati di Pachino e Portopalo confidano in una risposta in tempi brevi.




Zona sud a rischio isolamento, si muove l'assessore regionale Marco Falcone

L’assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone, domani visiterà il cantiere sulla provinciale Noto-Pachino. La chiusura per lavori dell’arteria arreca disagi quotidiani ai residenti di Marzamemi, San Lorenzo, Pachino e Portopalo. Comunità composte da decine di migliaia di persone. Le alternative predisposte non convincono e le proteste sono decine e decine.
“Grazie alla attenta mediazione della Prefettura di Siracusa, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone alle 11.30 si recherà sul cantiere della provinciale 19 (Noto-Pachino) per un sopralluogo operativo. Auspichiamo che, insieme ai tecnici del Consorzio Autostrade Siciliane, si faccia di tutto per individuare ulteriori soluzioni alternative per ridurre al minimo i disagi per i residenti della zona sud della provincia di Siracusa, costretti a deviazioni non indifferenti in termini di chilometri e tempi di percorrenza”, dicono i portavoce del Movimento 5 Stelle Paolo Paolo Ficara, Filippo Scerra e Stefano Zito. “Ringraziamo il prefetto Giusy Scaduto per aver raccolto le nostre sollecitazioni e per la volontà di convocare un apposito tavolo qualora non dovessero emergere sostanziali novità positive dall’incontro di domani. Pur concordando sulla necessità di completare quest’opera infrastrutturale, non si può però tacere la leggerezza con cui Regione e Cas hanno disposto la chiusura della Sp 19 senza alcun interlocuzione preventiva con le comunità locali od i loro rappresentanti. Con poco rispetto verso i territori, inoltre, si è assistito ad uno spiacevole errore di comunicazione sul periodo di chiusura della strada, ancora a poche ore dall’avvio del cantiere. Adesso arriva un’ultima chiamata, oltre il tempo limite, per dimostrarsi amministratori attenti e responsabili”, aggiungono i tre pentastellati.
Anche il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha chiesto un intervento di verifica sui luoghi da parte dell’assessore regionale. Da Falcone sono attesi dunque impegni concreti sulla vicenda.




Tensione sempre più alta a Floridia: nuovo sciopero dei netturbini ancora senza stipendio

Si inasprisce la protesta dei netturbini di Floridia. Dopo la giornata di sciopero del 13 febbraio scorso, i lavoratori della Prosat Srl annunciano la volontà di incrociare nuovamente le braccia. La ragione è sempre legata al mancato pagamento degli stipendi. All’appello continuano a mancare 5 mensilità- Una situazione intollerabile per i dipendenti e per le loro famiglie, secondo quanto denunciano i sindacati di categoria. A questo si aggiunge il fatto che il Comune ha versato nelle casse della ditta il 70 per cento e oltre di una fattura e una terza fattura 4 giorni fa. Le organizzazioni sindacali si dichiarano disponibili ad un incontro. Nelle more, proclamate altre due giornate di sciopero, per il 5 e il 6 marzo prossimi, con le conseguenze in termini di disagi tra le vie della città con lo stop alla raccolta. Una questione che assume, dunque, rilevanza anche dal punto di vista igienico-sanitario. Chiesto contestualmente al prefetto un incontro urgente per individuare una soluzione alla vicenda.




Carnevale di Melilli, progetto di marketing territoriale per la 62esima edizione

Un progetto di marketing territoriale che coincide con la 62esima edizione del Carnevale di Melilli. L’amministrazione comunale ha sposato l’idea dell’associazione di promozione sociale Arm, Associazione Rigenera Melilli,  con l’obiettivo di promuovere le attività commerciali ed in particolare gli esercizi di somministrazione e vendita di alimenti e bevande presenti nel territorio Melillese. L’associazione ha realizzato una brochure esplicativa delle principali attrazioni e attività commerciali
che verrà distribuita nel corso dei festeggiamenti del Carnevale. Le stesse aree food and drink saranno
elencate nel sito internet www.melillintour.info, realizzato nel 2017  a seguito di un progetto di Democrazia Partecipata incentrato sulla valorizzazione turistica del territorio. Altra novità sarà la sezione dedicata all’espressione del Voto Popolare per le Maschere e i Carri Allegorici più belli del
Carnevale 2020. Si potrà accedere a seguito di una semplice procedura di registrazione ed esprimere
la propria preferenza a partire dalle ore 15:00 di Sabato 22 febbraio fino alle 12:00 di martedì 25. Degli operatori in Piazza San Sebastiano forniranno assistenza per la procedura di voto.
A questa fase seguirà l’assegnazione di un premio simpatia per la Maschera e il Carro Allegorico più votato. Alte le aspettative per la 62esima edizione del Carnevale di Melilli, che anche quest’anno sarà caratterizzato dalla spettacolarità di maschere e dei carri.