Floridia. Addio alla Palma di piazza del Popolo: un pezzo di storia va via per ragioni di sicurezza

Addio alla storica palma di piazza del Popolo. Per ragioni di sicurezza la decisione, più volte negli anni rinviata, con una serie di provvedimenti tampone, alla fine è stata assunta e i mezzi sono entrati in azione. Una ferita, in realtà, per i floridiani, che parlano sui social di “un pezzo della storia, un pezzo dell’infanzia di tanti che va via irrimediabilmente”. I cittadini non nascondono, soprattutto su Facebook, il proprio dispiacere per l’addio a quello che è diventato di certo un simbolo di Floridia. C’è chi mette in dubbio la possibilità che la palma potesse davvero spezzarsi e causare danni seri a persone o cose. Diverse le spiegazioni che vengono fornite a supporto di questa teoria. Nulla che, comunque, a questo punto, possa cambiare qualcosa. La palma di piazza del Popolo fa parte adesso del passato. La decisione è stata assunta dal commissario straordinario, Giovanni Cocco, dopo un approfondimento condotto con l’Ufficio Tecnico e la Protezione Civile.




Neve sugli Iblei, viabilità regolare. Nella notte spargisale in azione

Torna imbiancata la zona montana della provincia di Siracusa. Neve sugli Iblei dopo il maltempo di ieri, a Palazzolo Sortino, Ferla, Buccheri. Immagini suggestive. Ma accanto alla bellezza del paesaggio una serie di aspetti vanno valutati dal punto di vista logistico. Lo stanno facendo i Comuni, con la prefettura e tutti gli enti competenti. Attivato, pertanto, il protocollo studiato con l’ufficio territoriale di Governo. Dalla tarda serata di ieri, impiegati nelle aree imbiancate i mezzi spargisale. L’obiettivo: evitare la formazione di ghiaccio che, per la viabilità, rappresenta di certo un problema di sicurezza stradale non indifferente. I disagi ci sono stati, ma in maniera ridotta rispetto ai timori. Circolazione, pertanto, regolare. Vige l’obbligo di catene a bordo o pneumatici da neve . Le temperature restano vicine allo zero. Nella notte, -4 a Buccheri. Proprio il Comune retto dal sindaco Caiazzo ha messo a disposizione di Ferla e Sortino il mezzo spargisale.




Notte sotto zero, è allerta neve: imbiancato il teatro greco di Palazzolo Acreide

E’ allerta neve in tutta la zona montana siracusana. Da alcune ore i fiocchi cadono con una certa intensità tra Palazzolo, Ferla e Buccheri. Nevicate e possibili gelate anche sotto i 600-700 metri. Attraverso i canali istituzionali, i Comuni stanno invitando ad evitare in queste ore l’uso dell’auto se non strettamente necessario. Obbligatori per muoversi su strada pneumatici adatti al periodo invernale (gomme da neve, gomme termiche) o avere catene a bordo e pronte all’uso.
Incredibile l’inversione termica registrata in 24 ore. Ieri la provincia di Siracusa era una delle più “calde” di Sicilia oggi si ritrova pochi gradi sopra lo zero. Temperature in ulteriore discesa nella notte, con annunciate punte tra i -5 ed i -7.
“Diventa sempre più difficile prevedere e coordinare le esigenze della viabilità e delle emergenze con un clima che cambia repentinamente. Al momento, per fortuna, nessun disagio”, spiega l’assessore di Palazzolo Acreide, Maurizio Aiello. A Palazzolo, anche il teatro greco si è imbiancato (foto).
La Protezione Civile di Siracusa, intanto, ha prolungato l’allerta meteo per forti venti fino alla mezzanotte di domani. Brusco abbassamento delle temperature.

foto di Paolo Lia




Noto. Vincenzo Schemmari nuovo assessore in giunta: Igiene Urbana e Urbanistica

Nuovo assessore per la giunta di Noto. A Palazzo Ducezio il sindaco Corrado Bonfanti ha nominato responsabile di Igiene Urbana, Urbanistica e Modernizzazione dei servizi il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, Vincenzo Schemmari. Contestualmente, il primo cittadino ha provveduto a riassegnare la delega alla Cultura all’assessore Giusi Solerte.
“Completiamo la squadra assessoriale con l’ingresso di una figura autorevole – ha commentato – che conosce bene le dinamiche ed i problemi della città. Vincenzo Schemmari, oltre ad essere una persona di fiducia, ha sempre lavorato per il bene della nostra comunità da consigliere comunale, pur non ricoprendo ruoli amministrativi. A lui, così come alla mia squadra ormai al completo, buon lavoro”.
Dopo il giuramento, il nuovo assessore Schemmari ha voluto ringraziare sindaco e colleghi, delineando i primi passi per affrontare l’emergenza rifiuti e completare l’iter per l’approvazione del nuovo Prg. “Raccolgo deleghe importanti – ha detto – che nascondono sfide delicate. Sopratutto quella che riguarda la questione rifiuti: è necessario che la comunità collabori con chi la amministra”.




Temperature in picchiata, zona montana a zero gradi: è tornata la neve

Temperature in picchiata in provincia di Siracusa. Dall’assaggio di primavera regalato dai primi giorni di febbraio, brusco ritorno alla normalità. Nella zona montana la colonnina di mercurio vicina agli zero gradi: appena sopra a Palazzolo Acreide (3,2) e proprio a 0 a Buccheri. Nella cittadina montana nevicata in corso nella mattinata. Nessun accumulo di rilievo al suolo, la situazione è in evoluzione e costantemente monitorata. Attorno alle 10 la neve è arrivata anche a Palazzolo, anche qui senza accumuli. Primi fiocchi anche a Ferla. Forte vento ma niente neve, al momento, su Buscemi.

foto: Buccheri, oggi




La piccola Luna cerca casa e affetto: abbandonata sulla strada, salvata dai volontari

I volontari l’hanno trovata, impaurita, sul ciglio stradale. Raggomitolata e smarrita. Abbandonata. Negli occhi la speranza che potesse tornare chi lì l’aveva lasciata, sparendo. Speranza purtroppo vana.
Di Luna, una cucciolotta di circa 5 mesi, si stanno al momento occupando a Ferla. Ma ha bisogno di una famiglia e di affetto, adesso. Di qualcuno pronto e desideroso di adottarla per offrirle un tetto e calore. Quello che, forse, le è sin qui mancato. La cagnetta appare infatti denutrita e debole.
“Ha bisogno di una famiglia che la ami e che le faccia dimenticare la paura e la tristezza dell’abbandono”, racconta chi l’ha trovata e soccorsa, salvandole con ogni probabilità la vita. Luna è a Ferla ma può essere adottata in tutta Italia. Per informazioni è possibile contattare il numero 3270591909.




Rumors dall'Algeria, Sonatrach ci ripensa su Augusta? "Migliorare la profittabilità"

Diventa un caso il futuro di Sonatrach, la società algerina che ha recentemente acquisito la raffineria di Augusta. Nella cittadina siracusana sale la preoccupazione soprattutto dopo le notizie riportate dalla rivista francese Petrostrategies sui numeri dell’operazione italiana ed i conti del colosso algerino.
Secondo la rivista, Sonatrach avrebbe speso 725 milioni di dollari per l’acquisto della raffineria di Augusta e dei depositi costieri. Secondo la stessa fonte, come riportato poi da l’Agenzia Nova e dall’Agi, “Sonatrach ha persino dovuto ricorrere a un prestito da 250 milioni di dollari dall’istituto Apicorp, con sede in Arabia Saudita, per la manutenzione dell’impianto e per l’acquisto del greggio saudita necessario al funzionamento della raffineria”. Petrostrategies non lesina critiche mettendo in discussione la stessa logica industriale dell’acquisizione. “La raffineria Augusta – si legge in un passaggio – è stata progettata per la lavorazione di un petrolio greggio di densità media e pesante, non per il greggio leggero che produce l’Algeria”.
L’investimento era stato presentato dal management di Sonatrach come necessario per ridurre il volume di prodotti raffinati che l’Algeria deve importare: circa 3 milioni di tonnellate l’anno. Augusta avrebbe, quindi, dovuto raffinare il greggio algerino. Nei prossimi giorni, il ministro algerino dell’Energia, Mohamed Arkab, dovrebbe illustrare in conferenza stampa la situazione, sciogliendo i nodi di quell’investimento effettuato nel 2018. Fiato sospeso ad Augusta, con preoccupazione crescente ed arrivata sino al palazzo di città. Il consigliere Triberio ha presentato una interrogazione sulla vicenda.

La settimana scorsa, intanto, ad Algeri si è tenuta la prima riunione del nuovo cda di Sonatrach Raffineria Italiana. Il board è composto da Zaid Laadj, Batouche Boutouba, Salih Bouaziz (presidente del cda), Salima Abdoun, Rosario Pistorio e Slimane Slimani. Confermato amministratore delegato Rosario Pistorio.
A marzo i dirigenti di Sonatrach visiteranno la raffineria di Augusta e il terminal di Napoli. Solo un accenno soft all’attuale momento nella nota ufficiale del board quando indica la necessità “di migliorare la profittabilità degli asset acquisiti nel 2018, mediante adeguate strategie commerciali e gestionali”.




"E' una bellissima giornata", il sorriso di Luca Cannata: niente scioglimento per Avola

“E’ una bellissima giornata”. E nell’affermarlo, Luca Cannata non guarda al sole che sta scaldando questo inizio di febbraio. Il riferimento del sindaco di Avola è alla decisione della commissione prefettizia che si era insediata a maggio nel “suo” municipio: “non sussistono presupposti per lo scioglimento del Comune”.
E’ la conclusione di sei mesi di indagini, scattate con l’accesso antimafia disposto dalla Prefettura all’epoca guidata da Luigi Pizzi. La commissione ha scandagliato gli atti del Comune per verificare eventuali possibili forme d’infiltrazione o di condizionamento, di tipo mafioso o similare.
Sul suo profilo facebook il primo cittadino può finalmente sciogliersi in un sorriso, come quello della foto che posta con l’eloquente didascalia: “è una bellissima giornata”.




Inizia Sanremo, a Solarino e Floridia fanno tutti il tifo per Tecla Insolia

Inizia il festival di Sanremo ed una comunità siracusana, quella di Solarino, seguirà la kermesse con particolare trepidazione. “Tutti i solarinesi fanno il tifo per Tecla Insolia”, si legge nel sito web ufficiale dell’ente pubblico. Ed a spiegare il motivo è il sindaco, Sebastiano Scorpo. “La mamma di Tecla è di Solarino. E lei è cittadina onoraria. Le auguriamo di poter ancora arricchire la sua crescita umana e professionale. E magari, anche di vincere. Forza Tecla, Solarino è con te!”.
Poco distante, anche a Floridia faranno il tifo Tecla. E’ la città natale del papà. Poi la vita li ha portati su al nord, a Piombino, dove Tecla è nata. Senza dimenticare le sue origini siciliane.

foto: il sindaco di Solarino consegna a Tecla Insolia la cittadinanza onoraria




Sgarbi a Noto, mostre e presunti falsi: "i magistrati devono chiamare veri esperti"

“Sono venuto anche per restituire l’onore ad un uomo capace che è stato umiliato da falsari incapaci, delinquenti che si muovono tra magistratura ed esperti”. Vittorio Sgarbi torna a Noto e prende di mira i recenti sequestri di opere ritenute falsamente attribuite ed esposte in “Ciclopica” (a Siracusa) e “L’impossibile è Noto”, mostre organizzate da Sicilia Musei di Gianni Filippini. Proprio Filippini è l’amico di cui Sgarbi difende l’onore, durante la presentazione del appuntamento espositivo: Novecento. I due sono seduti poco distante, in mezzo a loro c’è il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti.
In piedi nella sala degli specchi di palazzo Ducezio, Sgarbi non perde il gusto della polemica. “Ho visto aggredito un amico che si è affidato ad un assessore di Siracusa”, dice senza citare direttamente Fabio Granata e la chiusura anticipata dell’esperienza di mostre d’arte nel capoluogo. “A Noto è venuto fuori che un generoso collezionista ha dato le cose sue e si è visto dire che una decina di opere non erano buone. Erano ottime”, esclama prima di sbottare. “Sono falsari quegli esperti incapaci chiamati da magistrati che si affidano a persone sbagliate. Vanno chiamati gli esperti veri, non quelli finti. Io li conosco tutti. E’ stato offeso il comune di Noto e invece di andarmene sono tornato, per garantire che quelle opere erano buone e queste lo sono altrettanto. Io l’ho detto e lo testimonierò in tribunale”, dice ancora Vittorio Sgarbi.