Hashish e crack in cucina, arrestato presunto pusher: era già ai domiciliari




Bypass ferroviario di Augusta, pubblicata la gara d’appalto. Attivazione entro il 2026

Pubblicata da RFI (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori del Bypass Ferroviario di Augusta, sulla tratta Catania – Siracusa. L’importo del bando è di circa 121 milioni di euro finanziati con fondi PNRR.
L’intervento prevede la realizzazione di una variante al tracciato della linea Messina-Catania-Siracusa e la costruzione di una nuova stazione passeggeri fuori dal centro abitato di Augusta. L’obiettivo è la riduzione dei tempi di percorrenza, dato che l’opera prevede 2,8 km di tracciato in sostituzione degli oltre 7 km di linea storica e l’eliminazione delle interferenze con la viabilità cittadina.
L’attuale tracciato, infatti, attraversa per due tratti l’area protetta delle Saline di Augusta e presenta tre passaggi a livello all’interno della città. L’opera permetterà invece di dislocare l’infrastruttura ferroviaria all’esterno del centro storico di Augusta e dell’area naturale protetta delle Saline.
Allo scopo di valorizzare il sedime ferroviario che sarà dismesso con la realizzazione dell’intervento, è in corso di definizione un piano di rivalutazione dell’intera area delle Saline, incentrato sugli aspetti culturali ed ambientali caratterizzanti il sito e per il quale sono state avviate le necessarie interlocuzioni con la Regione Siciliana, il Comune di Augusta e gli Enti interessati.
L’attivazione è prevista entro il 2026. Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario Straordinario di Governo l’ing. Filippo Palazzo.
«Prendo atto con favore che, con la pubblicazione del bando per la progettazione e l’esecuzione del bypass di Augusta, procede celermente l’iter per la realizzazione di un intervento per il quale la giunta di governo, su mia proposta, ha dato il parere favorevole lo scorso mese di aprile. È un intervento fondamentale in vista del completamento della Catania-Siracusa, anche per le ricadute positive sui flussi turistici verso la provincia aretusea, un progetto che consentirà di ridurre sensibilmente i tempi di percorrenza accorciando il percorso della linea, con l’eliminazione di tre passaggi a livello e le interferenze con la viabilità cittadina. Va apprezzato anche l’impatto positivo sul territorio grazie al piano di rivalutazione dell’area delle Saline». Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò in merito alla pubblicazione del bando di gara della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori del bypass ferroviario di Augusta, sulla tratta Catania – Siracusa, da parte di Rfi.




Mare per tutti ad Avola con il servizio “Sedia Job” per gli utenti con disabilità

È attivo, ad Avola, il servizio di assistenza a mare “Sedia Job”, per gli utenti con disabilità motorie. Grazie ai volontari della Misericordia e con il patrocinio dell’amministrazione comunale, le postazioni fisse sono operative a Lido Tremoli e al Borgo Marinaro a disposizione dei cittadini e dei turisti che ne faranno richiesta. Si potrà usufruire del servizio gratuito chiamando lo 0931821899 e concordando la consegna delle sedie Job, già a disposizione di minori e adulti del progetto dell’AproDA “un mare di emozioni”.
Sono stati completati, inoltre, gli interventi di collocazione di passerelle, sanificazione delle docce, dei bagni e dei servizi aperti al pubblico nei pressi degli arenili. “Avola, è opportuno ricordare, è la prima città in Sicilia a ricevere la Bandiera Lilla, riconoscimento per quei Comuni che hanno un’attenzione particolare per il turismo accessibile a tutti, esempio di inclusione”, dice il sindaco Rossana Cannata. “Garantiamo a tutti di poter godere appieno di una giornata nel nostro meraviglioso mare”.




Pronto all’inaugurazione il nuovo “Centro Polifunzionale” di Buccheri

Il nuovo Centro Polifunzionale di Buccheri, sito in Via A. Pappalardo, è pronto ad essere inaugurato e giorno 21 Giugno, alle ore 18:30, sarà finalmente aperto.
“L’immobile è destinato ad accogliere, in un unico grande “contenitore”, associazioni e servizi in ambito sanitario, allo scopo di limitare il divario dei servizi che molto spesso subiamo tra la zona montana e le città costiere o lo stesso capoluogo di provincia.
Il Centro Polifunzionale sarà sede di Servizio Emergenza Urgenza 118, Avis (centro donazioni), LILT (ambulatori e servizi specialistici di prevenzione), Misericordie (assistenza alla popolazione) , ambulatori per professionisti sanitari”, sottolinea il sindaco di Buccheri Alessandro Caiazzo. “Un importante risultato, fortemente voluto dalla nostra Amministrazione Comunale, – continua il primo cittadino – per convogliare tutte le realtà del settore sanitario in un unico immobile strategico. Considerata l’importanza sociale e la valenza pubblica dell’evento, le autorità provinciali e regionali, i rappresentanti regionali e provinciali delle associazioni e tutta la cittadinanza, sono stati invitati a partecipare”, conclude.




Zes Unica, confronto a Priolo: “Comune pronto a supportare investimenti”

La Zes Unica del Mezzogiorno e le sue ricadute possibili sul territorio. Di questo hanno parlato al Palazzo Comunale di Priolo  il sindaco Pippo Gianni, l’assessore ai Lavori Pubblici Tonino Margagliotti ed il segretario territoriale di CNA Siracusa Gianpaolo Miceli nel corso di uno specifico incontro. Partendo dal presupposto che il  Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dato il via alle istanze per il riconoscimento di un credito d’imposta fino al 60% per le aziende interessate ad investire in Sicilia, il territorio di Priolo sarebbe, in base a quanto emerso nel corso del confronto, un hub naturale per gli investimenti delle imprese ed in particolare delle PMI. La sola area di insediamenti produttivi di competenza del Comune ha, oggi, disponibilità per 60mila metri quadrati di superficie utili per nuovi investimenti.
La norma sulla ZES Unica prevede come agevolabili gli investimenti realizzati dal 1 gennaio 2024 al 15 novembre 2024, relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, nonché all’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva.
Sono agevolabili investimenti per un minimo di 200mila euro, nel limite massimo per ciascun progetto d’investimento di 100 milioni di euro. Le spese in opere murarie, poi, non possono superare il limite del 50% dell’investimento complessivo.
Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attività nella ZES unica per almeno cinque anni dopo il completamento dell’investimento.
Il sindaco Gianni e l’assessore Margagliotti hanno ribadito l’importanza dello strumento ma hanno altresì condiviso la necessità di “spingere il decisore politico nazionale a rivedere le condizioni di accesso alle agevolazioni, sia rispetto all’importo minimo di investimento sia rispetto il valore delle opere murarie che va necessariamente elevato almeno al 75% per sostenere le imprese che vogliono crescere realizzando un nuovo opificio”.
“La Cna – afferma Gianpaolo Miceli – si è molto spesa per l’istituzione delle ZES sin da quando queste erano circoscritte in aree ristrette del territorio, oggi vorremmo dare sostegno alle tante iniziative supportante le imprese con ulteriori strumenti anche cumulabili con quelli descritti. Siamo pronti a seguire le imprese interessate ma sentiamo la necessità di contestare la scelta di mettere un tetto minimo così alto agli investimenti (200mila euro) così come la condizione di limitare alla metà della spesa le opere murarie. In questo modo non si mette in condizione la piccola impresa di investire e per questo continueremo a chiedere una revisione della norma”.



Priolo, voto ai disabili con polemica: “Nessuna richiesta arrivata, ci siamo subito attivati”

Polemiche a Priolo per un ragazzo disabile che non sarebbe riuscito ad andare a votare. “Strumentale”, dice il sindaco Pippo Gianni. Dagli uffici comunali precisano che “non è mai pervenuta al Comune di Priolo, da parte di nessun disabile, alcuna richiesta per votare alle elezioni europee; per questo non è stato attivato il servizio.
Il Comune garantisce infatti il suddetto servizio nel momento in cui pervengono delle domande”.
Non appena segnalato il caso, “ci siamo attivati per risalire al disabile in questione attraverso la cooperativa che lo segue, rendendoci disponibili ad accompagnarlo al seggio elettorale. E quindi il giovane è andato tranquillamente a votare”.
Dal Comune di Priolo precisano inoltre che “il personale degli uffici lavorano sempre con impegno e spirito di abnegazione e si smentisce categoricamente che non sia disponibile nei confronti degli utenti”.




Cibo per cani e gatti senza famiglia, il bel gesto dell’amministrazione comunale di Priolo

Consegnata a Priolo la prima tranche delle 159 confezioni di cibo per cani e gatti acquistate dall’amministrazione comunale.
Verranno consegnate, a partire dalla prossima settimana, ai volontari che ogni giorni accudiscono gli amici a 4 zampe.
Nel dettaglio, sono stati acquistati dall’amministrazione comunale 124 confezioni da 25 kg ciascuna di croccantini per cani e 35 confezioni di crocchette per gatti da 20 kg ciascuna.
“Si tratta di un dono, di un piccolo ma importante segnale – sottolinea |’assessore al Randagismo Yuri Buonafede – nei confronti dei volontari, che ringraziamo, e dei nostri amici animali. Sono orgoglioso di questa iniziativa. Possiamo tranquillamente dire che il Comune di Priolo è un’eccellenza essendo uno dei pochi Comuni ad acquistare cibo per cani e gatti. Il nostro auspicio è di riuscire a fare qualcosa di ancora più importante”.
Sorride anche il sindaco, Pippo Gianni. “Anche i cani e i gatti senza famiglia devono essere oggetto di considerazione. Si tratta innanzitutto di un gesto di solidarietà a tutela degli amici a 4 zampe ma il nostro obiettivo è anche quello di creare una maggiore sensibilità sul tema del benessere animale, avvertito per fortuna da un numero sempre crescente di nostri concittadini”.




Polizia Municipale di Priolo, aumentano le ore lavorative settimanali

Per gli agenti di Polizia Municipale di Priolo è scattato un aumento delle ore lavorative settimanali. Passano da 18 a 24, sei ore in più. Gli agenti in servizio, accompagnati dal comandante Giovanni Mignosa, sono stati ricevuti dal sindaco Pippo Gianni e dal vice sindaco e assessore al Personale Maria Grazia Pulvirenti. L’amministrazione comunale ha lavorato nelle settimane scorse per arrivare a questa soluzione lavorativa.
“Un grande risultato per la città e per i lavoratori”, commentano il sindaco Gianni e il vice sindaco Pulvirenti. “Intendiamo così potenziare ulteriormente il controllo del territorio e della viabilità e garantire maggiore sicurezza e migliori servizi ai cittadini. E’ intendimento dell’Amministrazione incrementare ulteriormente le ore lavorative degli agenti di Polizia Municipale”.




Droga nel suo negozio, denunciato commerciante a Pachino

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Ne dovrà rispondere un uomo di 40 anni, di origini tunisine, denunciato dagli agenti del commissariato di Pachino impegnati in un servizio di controllo del territorio e contrasto all’illegalità nella zona sud della provincia di Siracusa. Gli investigatori, mentre svolgevano controlli in esercizi commerciali con il supporto di unità cinofile della Polizia di Stato, hanno rinvenuto, all’interno di uno di questi locali, nel centro urbano, gestito dal quarantenne, 4 dosi di hashish, pronte per essere cedute agli assuntori della zona.

Nel medesimo contesto operativo, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 5 cartucce calibro 7,65 e un involucro contenente 4 grammi di marijuana, nascosti in uno stabile di via Mascagni. Il sequestro, non disponendo di ulteriori elementi, è stato operato al momento a carico di ignoti.

Comunità Energetiche, il Comune di Ferla secondo in Italia: premiazione a Roma

La comunità energetica di Ferla si classifica seconda a livello nazionale. Un nuovo riconoscimento per il Comune retto dal sindaco Michelangelo Giansiracusa, premiato a Roma, nella sede di GSE (Gestore Servizi Energetici), nell’ambito della presentazione del report dei comuni rinnovabili di Legambiente. Le migliori esperienze a livello nazionale di comunità energetiche già operative e quelle in fase di realizzazione sono state messe a confronto. La comunità energetica di Ferla si chiama “CommonLight” ed ha ottenuto il secondo gradino del “podio”. Il premio consiste in un contributo di 3 mila euro, oltre ad una consulenza specialistica gratuita. Il sindaco mette in evidenza il lavoro svolto da quanti, ,ciascuno nel proprio ruolo e con le proprie competenze,hanno contribuito ad ottenere questo risultato:la docente Marisa Meli dell’Università di Catania, gli avvocati Enrico Giarmanà e Milena Pafumi del progetto Trepesl (Transizione Energetica e nuovi modelli di Partecipazione e Sviluppo Locale), l’Ufficio Tecnico Comunale e la presidente del consiglio comunale, Rita Lo Monaco, “che ha supportato- prosegue Giansiracusa- sin dall’inizio la procedura di realizzazione del progetto. Un grazie a Legambiente ed, in particolare, a Katiuscia Eroe che dirige l’ufficio energia dell’associazione. E poi grazie alle attività e ai cittadini che hanno aderito convintamente e che fanno parte della realtà della comunità energetica da due anni. Stiamo lavorando-conclude il primo cittadino- per ampliare a tante altre attività e famiglie questa iniziativa che ha vantaggi certi da un punto di vista sociale, economico e ambientale”.