Arsenale marittimo di Augusta, Passanisi (Cisl): "No a costose esternalizzazioni"

“Rivedere con immediatezza la decisione di affidare ai privati il servizio di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti e degli impianti elettrici dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta”. A chiederlo è il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, rivolgendosi alla Direzione dell’Ente che ha manifestato la volontà di esternalizzare le attività.
“Un orientamento indecifrabile quello della Marina Militare – ha sottolineato Passanisi – che sceglie di esternalizzare nonostante il nucleo operativo dell’Arsenale di Augusta, formato da personale interno, risulti a pieno organico tabellare e oltremodo potenziato di ulteriori tre unità individuate tramite atto d’interpello concordato con il sindacato. Una realtà che rende insostenibile la tesi del ricorso all’outsourcing, riferita alla carenza di personale e ad un asserito debito manutentivo agli impianti, che rimane ‘astratto’ visto che non ci è stato comprovato documentalmente, sia per questioni legate alla sensibilità dei dati quanto per la mancanza del decalogo della manutenzione che, di fatto, la potrebbe attestare”.
Il segretario generale della Funzione pubblica della Cisl sostiene poi che questa decisione comporta inevitabili e pesanti costi, oltre che conseguenze per il personale. Ed apre a proteste e mobilitazioni. “Una propensione ad appaltare a ditte private la gestione delle reti e degli impianti elettrici di Marinarsen Augusta che, come abbiamo già denunciato allo stesso Direttore dello Stabilimento – ha rilevato Passanisi – comporterebbe per le casse dello Stato, a conti fatti, una spesa quadrupla rispetto a quella attualmente sostenuta con l’utilizzo dei dipendenti pubblici e che è, inoltre, in assoluta controtendenza al reclutamento di personale tecnico da parte del Ministero della Difesa, le cui prove selettive si stanno svolgendo proprio in questi giorni. E’ ferma intenzione, quindi, proseguire la nostra azione sindacale di trasparenza sulla vicenda, a tutela dei lavoratori in servizio e a salvaguardia dei posti di lavoro pubblici dello Stabilimento industriale della Marina Militare di Augusta, che ci vedrà impegnati quali promotori di ogni iniziativa volta alla più alta risonanza, come quella della mobilitazione dei dipendenti civili”.




Ascensione di Floridia, ci saranno anche i Carabinieri a cavallo: esibizione sabato e domenica

Ci sarà anche un drappello del 4° Reggimento dei Carabinieri a cavallo alla Festa dell’Ascensione di Floridia. Il reparto a cavallo si esibirà nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 maggio su corso Vittorio Emanuele, all’interno del programma del Palio Ippico.
Sette cavalli e altrettanti cavalieri sfileranno lungo il percorso, rievocando la celebre Carica di Pastrengo, episodio della battaglia del 1848 di cui furono protagonisti i Carabinieri Reali a difesa di Carlo Alberto di Savoia.
Nel corso dell’esibizione i cavalli verranno lanciati alla massima andatura simulando un’azione militare contro il nemico. “La presenza del 4° Reggimento dei Carabinieri – sottolinea Marco Carianni, sindaco di Floridia – impreziosisce ulteriormente il programma della festa dell’Ascensione. Siamo onorati di ospitare i Carabinieri a cavallo e di regalare alla cittadinanza uno spettacolo di tale portata. Negli anni, il rapporto instaurato dall’Amministrazione con l’Arma dei Carabinieri, a livello comunale e provinciale, ci permette ogni giorno di garantire il controllo e la sicurezza del territorio floridiano. Lavorare fianco a fianco ci consente di raggiungere risultati concreti e in breve tempo, nell’esclusivo interesse della comunità che rappresentiamo in sinergia”.
Tutt’oggi i reparti a cavallo dell’Arma dei Carabinieri continuano ad addestrarsi per conservare una gloriosa tradizione che risale agli antichi eserciti orientali e si è affermata nel corso delle campagne napoleoniche.




Scavi su strada? La riasfalti a tue spese. A Floridia ha vinto il sindaco Carianni

Alla fine, ha vinto il sindaco di Floridia. Quando verranno effettuati interventi per i sottoservizi sulle strade della cittadina, il successivo “rattoppo” dovrà essere eseguito a regola d’arte e non limitarsi solo alla trincea di scavo. E’ il risultato ottenuto da Marco Carianni dopo un braccio di ferro di alcune settimane, iniziato con la coraggiosa decisione di sospendere tutte le autorizzazioni per i lavori su strada, programmati da compagnie telefoniche o elettriche per implementare l’offerta dei servizi.
Adesso, a Floridia, vige una nuova linea di condotta: dopo lo scavo, la sede stradale dovrà essere riasfaltata integralmente se strada recentemente riqualificata; parzialmente (intera corsia di marcia sino agli stalli sosta) se in condizioni ordinarie. Un esempio è costituito da via Reale, riasfaltata per intero dalla stessa ditta che si è occupata dei sottoservizi e senza costi per l’amministrazione comunale floridiana.




Sanità, allarme nella zona sud: niente medici, 24 turni scoperti nel Pta di Pachino

Non sembra migliorare la situazione sanitaria a Pachino. Nonostante le polemiche dei mesi scorsi – dopo il decesso di un 36enne – e le rassicurazioni dei vertici della sanità provinciale, è il sindaco della cittadina a segnalare l’ennesimo problema. “La situazione a Pachino è grave, servono interventi immediati”, spiega Carmela Petralito. Cosa sta succedendo? “Ho appreso che la programmazione dell’attività del PTA di Pachino per il mese di maggio prevede l’assenza di personale medico per ben 24 turni!”. Nel solo mese di maggio, 24 turni scoperti: senza medico nella struttura sanitaria, l’unica attiva a Pachino che dista circa 25 km dal più vicino ospedale. “Più volte sono già intervenuta in passato su questo tema, che è di importanza fondamentale per la qualità della vita dei miei concittadini e dei turisti che scelgono la nostra zona e che vede concordi tutte le forze politiche e sociali pachinesi. Abbiamo ricevuto delle rassicurazioni per il futuro, tra cui la prossima riattivazione del PPI, che però non è ad oggi ancora avvenuta”, lamenta la sindaca. Senza dimenticare la Guardia Medica di Marzamemi, frazione di Pachino, un caso che risale anche alla scorsa stagione estiva.
Ancora una volta si è rivolta al commissario straordinario dell’Asp di Siracusa ed al direttore sanitario, chiedendo soluzioni che permettano di andare oltre il noto problema della carenza di personale medico destinato al PTE. “Ho sottolineato con forza, facendomi interprete di tutta la cittadinanza, l’estrema urgenza di intervenire con efficacia, per garantire una valida assistenza sanitaria di emergenza in una zona che conta più di 25mila residenti e che, tra poche settimane, vedrà crescere le persone presenti almeno di tre volte”, scrive sui suoi canali social la sindaca Petralito. “Anche al fine di scongiurare il rischio del ripetersi di episodi tragici come quello che di recente ha visto il decesso di un giovane pachinese che rappresenta un monito che non può essere ignorato”, aggiunge ricordando il caso del 38enne Sebastiano Morana, morto a febbraio scorso. Aveva accusato un malore ed aveva raggiunto il Pta, dove però non c’era un medico ma personale infermieristico che avrebbe comunque fornito assistenza corretta, come ha sostenuto l’Asp di Siracusa nel fornire la sua versione dei fatti.




Giochi studenteschi provinciali: piccolo ma tosto, il comprensivo Brancati di Pachino fa il pieno

Quattro medaglie d’oro, due d’argento e quattro di bronzo. Il comprensivo Brancati di Pachino chiude con un bilancio più che lusinghiero la sua partecipazione alla fase provinciale dei giochi sportivi studenteschi. Raggiante la dirigente scolastica Pinella Giuffrida. “Solitamente i media riportano storie di cattiva scuola o cattivi insegnamenti, di abbandono scolastico o di ragazzi perduti. Oggi – sottolinea soddisfatta – raccontiamo invece una bella storia di scuola siciliana, della provincia siciliana. Una storia di alunni volenterosi e coraggiosi, di insegnanti capaci e meritevoli e di genitori pronti spronare i propri figli”.
L’entusiasmo è alto nella scuola pachinese, spesso considerata di periferia. Dallo sport, una prima azione di “riscatto” condita anche dalla preziosa qualificazione alla finale regionale degli alunni Dave Malaqui Jhailmar nel vortex e Matteo Giliberto nel salto in alto.
“La squadra delle ragazze si è classificata terza, quella dei ragazzi seconda e le cadette e i cadetti sesti”, elenca ancora la Giuffrida. “Nonostante gli impegni scolastici e musicali, gli alunni hanno trovato il tempo per dedicarsi anche agli allenamenti. Siamo fiduciosi per il loro futuro e speriamo raggiungano altri bei risultati sportivi. A loro, ai genitori ed agli insegnati un applauso per quanto fatto sin qui”.




L'ambizione del porto di Augusta, hub per merci di alta tecnologia e grande dimensione

Non solo export di prodotti petroliferi, il porto di Augusta si proietta anche verso altri traffici commerciali. Nei giorni scorsi, il cargo Johnelle ha scaricato nell’hub megarese 18 pale di turbine eoliche e relativo equipment (navicelle, generatori, sezioni di tronco ecc…), nell’ambito del programma di realizzazione del nuovo parco eolico di Mineo – Militello, dove è prevista l’installazione di 24 impianti di produzione energetica green. Nel solo 2023 al porto di Augusta sono previsti 6 trasporti analoghi.
In attesa dell’arrivo dei containers e del completamento delle nuove infrastrutture di banchina e fiocco ferroviario (queste ultime a cura di RFI), l’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale stimola il mercato ad utilizzare Augusta per le merci di alta tecnologia e grande dimensione, “grazie alla disponibilità degli spazi ed ai fondali utili allo scopo”.
Il presidente Francesco Di Sarcina segue con interesse l’avvio di queste nuove attività. “Mi aspetto che questo 2023 veda gli operatori Comap, Itsa, Fac, Poseidon, Sepamar, Hadid, Ekotrans, Pompeano Antonio & figli impegnati, ciascuno per le proprie attività e se necessario anche assieme, per costruire al meglio il futuro del porto, assicurando che la AdSP sarà sempre al loro fianco ed al fianco del Comune e delle altre istituzioni”.




Commemorato a Sortino il terribile incidente di volo che costò la vita a tre Carabinieri

Ricorre oggi il 20° anniversario dell’incidente di volo occorso, nel territorio di Sortino, ad un elicottero dell’Arma. Precipitò con a bordo il Mar.AsUPS Alessandro Trovato, il Mar.AsUPS Enrico Mincone, effettivi al Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania, e il brigadiere Massimiliano Lotito, in forza al Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa. Quel giorno i tre militari dell’Arma persero la vita mentre stavano sorvolando la valle dell’Anapo, area di possibili nascondigli di latitanti, allo scopo di studiare mirati servizi di ricerca.
Questa mattina, nel giardino antistante la sede del Comune di Sortino, dove è collocata una stele in memoria dell’evento, alla presenza dei familiari e delle massime Autorità civili e militari della provincia, con gli onori militari è stata deposta una corona dai Carabinieri in Grande Uniforme.
Il comandante provinciale dei Carabinieri di Siracusa, colonnello Gabriele Barecchia, ha rivolto un cordiale saluto e ringraziato le Autorità, i familiari presenti e i Carabinieri in servizio e in congedo intervenuti ed ha ricordato Alessandro, Enrico e Massimiliano, tre Carabinieri vittime del quotidiano dovere al servizio della Comunità che quel 5 maggio del 2003 portarono i tre militari dell’Arma all’estremo sacrificio, mentre sorvolavano la valle dell’Anapo.
Dopo la deposizione della corona e la Santa benedizione della Stele, tutti gli intervenuti, si sono stretti in preghiera, in una messa celebrata nella Chiesa di San Giuseppe dal Cappellano Militare dell’Arma per la Sicilia Orientale, don Rosario Scibilia e dal parroco don Luigi Magnano, accompagnati dalle voci del coro della parrocchia.
“La ricorrenza odierna non vuole essere solo una mera rievocazione di quanto tragicamente accaduto quel giorno, piuttosto è l’espressione più autentica e concreta della convinta e radicata volontà di ogni Carabiniere di indicare a simbolo ed esempio per tutti la fedeltà e la profonda consapevolezza della missione, a rischio della propria incolumità e della stessa vita”, spiegano dal Comando provinciale dell’Arma.




"A Festa i Maju", la marcia dei Nuri e dei pellegrini per San Sebastiano a Melilli

E’ il giorno della festa e Melilli si ferma per il suo Patrono, San Sebastiano. Dalle prime ore del mattino, la basilica ha aperto le sue porte per accogliere i pellegrini, i “nuri”, partiti da diversi comuni della provincia per raggiungere a piedi la città del Santo: da Palazzolo, Sortino, Solarino, Carlentini, Siracusa e non soltanto. Alle 5:00, il sentito momento della Benedizione dei “Nuri” a “Santa Cruci”. I devoti indossano il vestito bianco con fascia rossa. E così salutano anche l’uscita del simulacro alle 10:30 e la processione. La basilica di San Sebastiano rimarrà aperta fino alle 23 di questa sera. “A Festa i Maju” è uno degli eventi religiosi più sentiti e suggestivi in tutto il territorio della provincia di Siracusa.
La devozione per San Sebastiano affonda le sue radici nel 1414, quando la nave che trasportava la statua del santo naufragò a largo di Augusta e non si registrò nessuna vittima.
“La settimana dal 4 all’11 Maggio rappresenta per la nostra splendida comunità, e non solo, il periodo dell’anno più significativo”, commenta il sindaco di Melilli, l’On. Giuseppe Carta. “Un momento che vivo con orgoglio infinito, avendo vissuto questa sensazione prima da figlio di Melilli e poi da primo cittadino”.
Macchina organizzativa a lavoro dai giorni scorsi, con i volontari che affiancano gli uffici comunali. Garantita assistenza alle migliaia di pellegrini e fedeli attesi a Melilli.
“Un’organizzazione fatta anche di intrattenimento e micro eventi all’interno di un programma ampio come il Festival di San Sebastiano, giunto alla terza edizione, che il 7 maggio ospiterà artisti del calibro di Alfio Antico, i Cugini di Campagna, Morgan ed il rapper Olly. Oppure il concerto di chiusura, l’11 Maggio, con l’attesa performance di Alex Britti. Il tutto arricchito da installazioni artistiche in onore di San Sebastiano da parte del rinomato artista Mikhail Albano, al concerto del Corpo Bandistico Comunale, al contest Premio Gianni Ravera sino all’esposizione della ‘Nciurata ri Sammastiano. Eventi, quelli elencati, che permetteranno una permanenza più piacevole nella Terrazza degli Iblei”, conclude Carta.




Convegno sull'enoturismo, si presenta ad Avola la proposta di legge Lucarelli-Cannata

(c.s.) Venerdì 5 maggio, ad Avola, si parlerà di Enoturismo. A partire dalle 18 nella Sala Frateantonio sarà trattata una delle discipline turistiche più in ascesa in tutto il territorio siciliano e in quell’occasione sarà presentata la proposta di legge “Disciplina dell’attività di enoturismo”.
Numerosi gli interventi in programma a partire da quello della prima firmataria della proposta di legge, la deputata nazionale di Fratelli d’Italia Ylenja Lucarelli, co-firmata dal collega di partito Luca Cannata che “ospita” e promuove l’incontro in provincia per far dialogare le istituzioni e le parti interessate.
L’appuntamento, moderato dal direttore delle strade del vino del Val di Noto Frankie Terranova, vedrà anche gli interventi del sindaco di Avola, Rossana Cannata e le testimonianze sulla materia Enoturismo delle cantine del Val di Noto.
L’evento è coordinato dall’associazione Strade di Sicilia e promosso nel calendario degli appuntamenti “Conversazioni d’autore”, rassegna culturale organizzata dal Comune di Avola e dell’assessorato alla Cultura. “Il Governo Meloni con il ministro Lollobrigida – sottolinea Luca Cannata – ha a cuore la valorizzazione dei nostri prodotti della terra tra cui il vino in chiave di opportunità e volano turistico”.




Feste patronali di Melilli, Augusta e Villasmundo: dalla Regione contributi per 65mila euro

L’assessorato regionale delle Autonomie Locali ha decretato i contributi per le iniziative di carattere sociale, economico e culturale svolte dai Comuni e finalizzate a valorizzare le tradizioni locali. Si tratta, fondamentalmente, di contributi per le feste patronali.
In totale sono stati stanziati 315.800 euro, di cui 30 mila per la festa di “San Sebastiano” a Melilli, 5 mila per “San Michele Arcangelo” a Villasmundo e 30 mila per “San Domenico di Guzman” ad Augusta.
Il deputato regionale Giuseppe Carta (Mpa) esprime “piena soddisfazione per l’assegnazione di risorse nella nostra provincia. Oggi – prosegue – è di fondamentale importanza valorizzare tutte quelle attività che non facciano disperdere il patrimonio di tradizioni di cui i Comuni della Sicilia sono ricchi. E nello specifico le feste patronali definiscono l’identità di un territorio, e per questo tengo particolarmente a ringraziare l’Assessore al ramo, l’On. Andrea Messina”.