Palazzolo. Abusivismo dilagante: intesa Comune-Cna per contrastarlo in tutti i settori

Pugno di ferro contro l’abusivismo in diversi settori. Lo prevede il protocollo d’intesa siglato dal Comune con la Cna, come avvenuto in altre mnunicipalità della provincia. L’idea è quella di evitare che operatori possano operare, sebbene non titolari di partita iva e senza alcuna iscrizione alla Camera di commercio né posizione previdenziale e assicurativa effettuando una concorrenza sleale nei confronti delle imprese regolari. I dati parlano di un’economia parallela, fenomeno che la Cna ritiene fin troppo pericoloso. L’associazione effettuerà specifiche segnalazioni alla Polizia municipale e condividerà con l’amministrazione comunale azioni di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza e nelle scuole per far comprendere i rischi del fenomeno. “Abbiamo deciso di condividere questa proposta della Cna – ha sottolineato il sindaco Carlo Scibetta – perché riteniamo necessario avviare un percorso di sensibilizzazione nelle scuole e nella comunità per il rispetto delle regole e della normativa vigente”. “Per noi è un momento importante – hanno commentato Maria Iangliaeva e Nello Lombardo – perché per la prima volta condividiamo un percorso di tutela delle imprese regolari e di contrasto ad un fenomeno che rischia di desertificare ancor più il debole sistema economico locale. Da parte nostra un plauso all’amministrazione che ha accettato di avviare un percorso di legalità e rispetto delle regole”. “Invieremo le segnalazioni perché pensiamo che non sia più tempo di voltarsi dall’altra parte – ha dichiarato Gianpaolo Miceli – perché abbiamo l’obbligo di sostenere e tutelare quel pezzo di economia che nonostante tutto opera nelle regole e sostiene il Paese, coinvolgeremo tutte le forze di controllo per rafforzare questo processo e cercheremo di spiegare anche nelle scuole quanto sia importante rispettare le regole e permettere così a tutti, magari, di pagare meno”.




Avola. Il 14enne Gabriele Antonuccio nominato "Alfiere della Repubblica"

Gabriele Antonuccio frequenta la terza media al comprensivo “Vittorini-Bianca” di Avola. A scuola è conosciuto per l’impegno con cui divulga e promuove l’attività sportiva integrata del Baskin, uno sport in cui giocano insieme normodotati e disabili. A dispetto della giovane età (14 anni), è anche attivo nel mondo del volontariato con i SuperAbili Onlus, un’associazione di persone diversamente abili adulte.
Il 13 dicembre verrà nominato Alfiere della Repubblica Italiana. Riceverà l’attestato d’onore al Quirinale.
L’attestato d’onore che attribuisce il titolo di Alfiere della Repubblica è una benemerenza introdotta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel 2010. È riservata ai minori italiani e stranieri nati nel nostro Paese o che abbiano frequentato con profitto le scuole italiane per almeno cinque anni. Il suo obiettivo è quello di premiare le eccellenze conseguite nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive e nel volontariato ma anche singoli atti e comportamenti ispirati ad altruismo, solidarietà, coraggio nell’affrontare difficoltà personali e ambientali.




Priolo. Omicidio ai giardinetti di via Tasso: 24enne freddato con almeno tre colpi di arma da fuoco

E’ stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco, almeno tre. Così è stato ucciso nel cuore della scorsa notte Alessio Boscarino, 24 anni, noto alle forze dell’ordine per reati inerenti la droga e il furto. Il corpo senza vita del giovane è stato rinvenuto nell’area dei giardinetti di via Tasso venti minuti prima dell’una. Sul posto, gli uomini del commissariato di Priolo insieme alle Volanti e alla Squadra Mobile a cui sono affidate le indagini. Pochi i dettagli che trapelano al momento. Non è escluso che l’omicidio possa essere maturato nell’ambito di dissidi legati a piccole attività criminali. Le piste seguite sarebbero, comunque, diverse.




Rosolini dice no alla mafia. Fiaccolata di solidarietà all'ex assessore Di Stefano

Poco meno di mille persone hanno sfilato ieri sera per le vie di Rosolini. Fiaccolata per la legalità a sostegno dell’ex assessore ai lavori pubblici, Carmelo Di Stefano. E’ la risposta della società civile all’intimidazione di presunto stampo mafioso subita dall’ex amministratore rosolinese nei giorni scorsi. Sul cofano della sua auto ignoti hanno lasciato una testa di agnello mozzata e un proiettile.
“La mafia uccide, il silenzio anche” recitava uno dei tanti cartelli mostrati duranti la fiaccolata. Rosolini chiede maggiore sicurezza, con una maggiore presenza di forze dell’ordine. Non è escluso che la prossima riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica possa essere dedicata proprio alla cittadina siracusana.




Cassaro. Restaurata "La Messa per anime purganti" per la chiesa di San Pietro in Vincoli

Il restaurato dipinto de “La Messa per le anime purganti” è tornato nella chiesa di San Pietro in Vincoli a Cassaro. Completati i delicati lavori finanziati, nel 2015, con 7.800 euro assegnati alla Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa.
Somme disposte dall’assessore eegionale dei Beni Culturali, Carlo Vermiglio, e dal dirigente generale del Dipartimento, Gaetano Pennino.
Il dipinto di fattura seicentesca, di autore ignoto, è stato realizzato olio su tela. L’opera si trovava in uno stato di conservazione pessimo, con cadute di colore pittorico e lacerazione della tela. La cornice lignea era molto deteriorata e la parete indorata era in parte ossidata e in parte mancante.
I lavori sono stati affidati alla ditta Fresta Pietro di Catania che ha proceduto alla pulitura della superficie pittorica e alla rimozione dei depositi di resine naturali e
adesivi sintetici.
Sulla cornice lignea è stata eseguita la disinfestazione e il consolidamento e successivamente la pulitura della superficie indorata e la reintegrazione pittorica.




Il 2 dicembre '68 i Fatti di Avola: cerimonia per non dimenticare

Una cerimonia per non dimenticare quanto accaduto il 2 dicembre del 1968 ad Avola, quando dei lavoratori agricoli diedero vita ad un blocco stradale sulla statale 115, con il successivo intervento delle forze dell’ordine e la conseguente rivolta. La polizia iniziò a sparare. Scontri violenti, che provocarono due vittime. A rievocare quella drammatica giornata, questa mattina, sono stati i segretari di Cgil, Cisl e Uil, insieme ai rappresentanti delle istituzioni. Deposta una corona di fiori accanto alla lapide posta in contrada Chiusa di Carlo, nel punto in cui morirono Giuseppe Scibilia e Angelo Sigona. Il suono delle trombe sulle note del “Silenzio Militare Italiano”, in contrada Chiusa di Carlo e all’interno del Palazzo Comunale dove è stata posta un’altra lapide, hanno poi reso l’atmosfera ancora più reale, più viva nel ricordo, testimoniata anche dalla presenza dei sindaci di Avola, Luca Cannata e Noto, Corrado Bonfanti.
“Questo evento rappresenta ogni anno il simbolo della lotta sindacale per rivendicare un sacrosanto diritto dell’uomo: il lavoro – hanno sottolineato i tre segretari di Cgil, Cisl e Uil – E noi non possiamo che essere al fianco delle istituzioni, delle famiglie dei superstiti e di chi ha dato la vita per tutelare la propria dignità, che è poi la dignità di noi tutti. Il messaggio di quell’evento, rivelatosi poi tragico per certi versi, deve accompagnarci quotidianamente perché quella “lotta” è anche e soprattutto la nostra. E oggi più che mai la rivendichiamo con forza affinché ogni uomo riacquisti la cosa più sacra: la dignità”.
Sulla necessità di non far perdere la memoria ai giovani interviene il parlamentare Pippo Zappulla. “In quel giorno ad Avola-ricorda l’esponente del Pd- si consumò una tragedia e un dramma per due lavoratori che persero la vita, per altri 48 che furono feriti e per le loro famiglie e compagni. Una vicenda drammatica che segnò una intera stagione sindacale.
I giovani devono sapere che quei braccianti persero la vita perché stavano lottando per sacrosanti diritti, per combattere le gabbie salariali, perché allora un bracciante di Avola percepiva un salario inferiore a quello di un bracciante di Lentini”.Zappulla sottolinea anche l’importanza di “tenere alta la vigilanza contro i tentativi, sempre presenti, di riportare indietro le lancette della storia dei diritti e della civiltà nel lavoro. Confondere le necessità di rendere moderne le regole del mercato del lavoro, di innovare i rapporti contrattuali, di rispondere alle nuove esigenze delle produzioni e del mercato con la compressione dei diritti nel lavoro è un rischio-conclude- sempre presente e incombente”.




Augusta. Incendio in un appartamento, soccorsa l'anziana proprietaria. Danni lievi

Un corto circuito sarebbe alla base dell’incendio che, nella notte scorsa, è divampato all’interno di un appartamento di via Vittor Pisani. Sono intervenuti i vigili del fuoco ed i carabinieri. Questi ultimi hanno soccorso l’anziana proprietaria, poi trasportata per accertamenti al pronto soccorso di Augusta.
Le fiamme hanno arrecato lievi danni solo agli arredi della cucina.

foto archivio




Avola. Oltre 82 mila video pedopornografici, anche in italiano, segnalazione shock di Don Di Noto

Dati al di sopra di ogni pessimistica previsione quelli che emergono dal lavoro dell’associazione Meter di Don Fortunato di Noto e della Polizia Postale. Oltre 82mila video che ritraggono atti sessuali di adulti con bambini e ragazzini sono stati scoperti nel deep web, la parte non indicizzata dai motori di ricerca e in cui, proprio per questo, spesso si scambiano illegalmente immagini e altro materiale. I file sono stati scaricati qualcosa come 477 mila volte secondo quanto appurato dall’associazione di Avola. Un “approvvigionamento” costante, che in 48 ore avrebbe contato oltre mille nuovi video. Ci si arriva tramite specifici forum, in diverse lingue, anche in italiano. «Noi siamo più che certi della scarsa percezione della tragedia degli abusi sessuali sui bambini-commenta Don Fortunato Di Noto- La pedopornografia e la pedofilia sono un crimine efferato con ricadute sociali enormi»,




Augusta e Lentini. Precari del Comune, l'Ars stanza le risorse

Il Parlamento siciliano ha approvato il provvedimento con cui stanzia le risorse per i precari di Augusta e per l’unico di Lentini.Soddisfatto il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. “Si conclude così, per quest’anno-commenta Vincello- questa vicenda, non sempre esaltante, ma che dimostra ancora una volta, qualora
ce ne fosse bisogno, che io gli impegni li mantengo sempre e che ciò che dico faccio sempre. Tutto questo, senza spirito di polemica nei confronti di alcuno, ma con lo spirito positivo di sanare tutte le ferite e le menzogne, che in quest’ultimo anno sono state diffuse quasi sempre ad arte e che hanno sbandato i lavoratori”.




Solarino. Assegnazione degli obiettivi ai dirigenti comunali, il sindaco chiarisce la vicenda

Puntualizzazioni dopo l’assegnazione degli obiettivi ai dirigenti comunali . Le fornisce l’amministrazione retta da Sebastiano Scorpo,alla luce dei dubbi espressi da alcuni cittadini in proposito. Il motivo per cui l’assegnazione è “avvenuta soltanto il 21 novembre -spiega Sebastiano Scorpo- è che nella pubblica amministrazione gli obiettivi vengono di regola fissati tramite l’approvazione del piano esecutivo di gestione (PEG), che è anche lo strumento con cui vengono assegnate le risorse necessarie per il loro raggiungimento. Tale strumento, per legge, è però subordinato all’approvazione del bilancio di previsione dell’Ente che, a causa delle note incertezze sui trasferimenti statali e regionali, si è potuto deliberare solamente il 20 settembre scorso. Per quanto sopra la deliberazione di Giunta Comunale n. 201 del 21/11/2016, ad oggetto: “assegnazione obiettivi al segretario generale ed ai capi settore per l’anno 2016″ non poteva essere adottata prima della suddetta data. In ogni caso, la deliberazione costituisce un provvedimento di carattere generale che va a sommarsi alle decine di obiettivi singoli con cui l’amministrazione ha, di volta in volta e sin dall’inizio dell’anno, assegnato le risorse al momento disponibili”.