Pantalica inaccessibile: dalla Protezione Civile fondi per il ponte a cinque archi

Frane e smottamenti sono un problema all’ordine del giorno, da anni, nella Valle dell’Anapo. E purtroppo penalizzano in più punti l’accesso pieno a Pantalica ed alle sue bellezze storico-naturalistiche. Il Dipartimento regionale di Protezione Civile ed il Corpo Forestale stanno perfezionando una strategia di intervento per una serie di lavori da svolgere anche grazie al Genio Civile di Siracusa.
Nelle ore scorse, il sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato, ha guidato in sopralluogo nell’area i vertici regionali della Protezione Civile – Salvo Cocina e Biagio Bellassai – insieme al dirigente della Forestale, Giancarlo Perrotta. La prima buona notizia è l’ok della Regione al finanziamento dei lavori di somma urgenza per il ripristino dell’agibilità del ponte a cinque archi sul fiume Anapo, a Pantalica. In arrivo 275mila euro.
Il ponte sorge lungo l’unica strada di attraversamento all’interno della riserva naturale orientata, ricavata dall’antico tracciato ferroviario dismesso della linea “Siracusa – Vizzini”. Accedendo dall’ingresso del “Fusco”, sorge il ponte, parallelo al letto del fiume Anapo, realizzato in muratura con archi a tutto sesto e spalle e pile in muratura di pietrame, sormontato dal pacchetto della sovrastruttura stradale/ferroviaria e perimetrata da ringhiera in ferro su cordolo in calcestruzzo.
Gli eventi meteo avversi degli ultimi anni hanno dato vita a fenomeni di dissesto geomorfologico della parete rocciosa sovrastante il manufatto. Dal dicembre dello scorso anno segnalato il danneggiamento di una parte del quinto arco, delle chiusure con blocchi di pietra del secondo, del quinto e del settimo e “dissesti” in evoluzione alla base. Motivi per cui era stato interdetto al transito “per inagibilità strutturale”.
Anche l’altro ingresso, “Ponte Diga”, ad oggi è interdetto perchè il percorso carrabile, a seguito degli eventi meteo avversi del novembre 2021, presenta – come si legge nei documenti del Dipartimento Regionale di Protezione Civile – “il totale crollo del ponte di attraversamento dell’impluvio sul torrente Mascà, impedendo il collegamento interno alla R.N.O., tra i comuni di Cassaro e Ferla con Sortino”.
Mettere in sicurezza e riaprire gli accessi a Pantalica è prioritario e il Dipartimento Regionale ha colto il carattere di urgenza che questi interventi rivestono, per la salvaguardia di un interesse pubblico da
tutelare.




Sport gratuito per tutti nel fine settimana, a Sortino il quarto parco Activity in Sicilia

A Sortino il fine settimana è all’insegna dello sport, gratuito e per tutti. Ha aperto ieri i battenti il parco di urban sport activity weekend “Sport di tutti”. E’ uno dei progetti ideati da Sport e Salute, la società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita, per la valorizzazione del territorio e l’aumento dei praticanti. Con Sortino, sono quattro i parchi urban sport attivi in Sicilia.
Ogni fine settimana, in piazza Sortinesi nel mondo, verrà attrezzata una palestra a cielo aperto diffusa, con aree dedicate e isole di sport per fare attività fisica, assieme con personale specializzato, ed in forma gratuita.
All’apertura del progetto hanno partecipato anche il sindaco Vincenzo Parlato, l’assessore allo sport Milena Tuccitto, il presidente di Anci Sicilia Paolo Amenta e Germana Vinci, coordinatrice Sport e Salute Sicilia.
Testimonial della giornata è stato Giovanni Pisano, ex calciatore siracusano – una carriera tra serie A e serie B – oggi allenatore e osservatore per la Sicilia e la Calabria della Fiorentina.
“Abbiamo subito sposato questa iniziativa, molto importante perché dà la possibilità di usufruire degli spazi comunali all’aperto e di fare gratuitamente attività fisica, stimolando nel contempo un corretto stile di vita, il
rispetto delle regole e la disciplina del corpo e dello spirito rivolta a tutte le età”, ha spiegato il sindaco Vincenzo Parlato.




Un minivan donato da Unicredit all'associazione Agape di Pachino

Grazie alla donazione di Unicredit, è stato possibile acquistare e donare un minivan all’associazione di volontariato Agape di Pachino. L’associazione gestisce dal 2000 un centro diurno che ospita disabili, coinvolgendoli in decine di iniziative.
L’acquisto del minivan permetterà di superare i problemi di mobilità dei soggetti disabili, consentendo un comodo servizio di trasporto dal Centro diurno alla abitazione degli assistiti, e viceversa. Inoltre, il mezzo aiuterà i volontari a svolgere le attività quotidiane con maggiore facilità.
“UniCredit è da sempre vicina alle esigenze del territorio – ha sottolineato Salvatore Malandrino, Responsabile Regione Sicilia di UniCredit Italia – fornendo un contributo concreto alle necessità delle comunità in cui opera. La nostra donazione è stata resa possibile grazie a UniCreditCard Flexia Etica, collegata ad un progetto etico. La carta etica prevede che il due per mille delle spese effettuate dai clienti vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a diverse iniziative e progetti di solidarietà portate avanti da organizzazioni senza scopo di lucro, che si prefiggono obiettivi socialmente utili. Dal 2011 ad oggi, attraverso la nostra carta etica, la banca ha assegnato in Sicilia oltre due milioni di euro a 192 progetti di onlus che operano nell’isola”.
Giuseppe Vassalli, presidente dell’associazione di volontariato Agape, esprime tutta la sua gratitudine
ad UniCredit “per aver colto lo spirito e l’importanza del progetto presentato e aver donato un minivan adatto alla mobilità delle ragazze e dei ragazzi con disabilità”.




Che festa per Gioacchino, 101 anni con torta alle Poste. Floridia omaggia la sua storia

Ha festeggiato il suo compleanno numero 101 in Ufficio Postale, a Floridia. Per Gioacchino Midolo è “quasi” casa ed il suo compleanno è evento atteso nella cittadina. Ad attenderlo, nell’ufficio postale di via Foscolo che quasi tutti i giorni lui frequenta, c’era una torta speciale. Ad attendere Gioacchino all’ingresso, la direttrice Lina Italia e tutto il personale.
A Floridia il signor Midolo è personaggio noto. Originario di Avola, negli anni ’40 partecipò alla campagna italiana in Grecia e visse sulla propria pelle le vicende che seguirono l’armistizio, con la deportazione nel campo di concentramento nazista di Auschwitz.
Quello di quest’anno per Gioacchino è infatti un anniversario dal doppio significato. Non solo per il traguardo dell’età di tutto rispetto ma anche perché proprio ottanta anni fa, in quel lontano 1943, l’esercito tedesco lo fece prigioniero insieme a molti altri militari italiani.
Con grande orgoglio ancora oggi racconta di quel rifiuto alla richiesta di combattere da parte del governo nazi-fascista, per il quale nel 2012 la Prefettura di Siracusa lo ha insignito della medaglia d’onore come internato militare non collaborazionista. Un “no” che gli costò, successivamente, il campo di sterminio in Polonia dove trascorse più di un anno. “Ancora il pensiero è fermo su ciò che ho passato – ha dichiarato stamane Gioacchino, che di quel periodo ricorda le minacce, i lavori forzati e le condizioni disumane –. Mia madre credeva che fossi morto”. La fine di quella prigionia e di quell’incubo fu l’inizio di una nuova vita a Floridia.
Primo di dodici figli, in paese aveva lavorato prima in un pastificio e poi come imbianchino. Si sposò, ebbe due figli e in seguito due nipoti; oggi è anche bisnonno. La sua vita, raccontano i familiari, è sempre stata condotta all’insegna della semplicità, “senza trucchi o accortezze particolari per chi fosse alla ricerca del segreto di tanta longevità” precisano divertiti. La giornata di Gioacchino trascorre in compagnia della famiglia che lo accudisce e che alcune mattine lo accompagna al bar dietro l’angolo dove lo attendono gli amici di sempre per due chiacchiere. “Il riposo è il suo toccasana. E poi mangia più di noi, tanto e di tutto, dalla frittura alla pizza. È molto goloso di dolci – raccontano in famiglia -. Il suo traguardo è una benedizione e un buon auspicio per tutti”.
Autonomo in tutto, non rinuncia neanche a ritirare la pensione personalmente. Per sé e per sua figlia. “Ha settantacinque anni, ed è pur sempre mia figlia. Mi fa piacere prendermi ancora cura di lei”, racconta Gioacchino.
Tra il signor Gioacchino e gli impiegati della sede di Poste Italiane si è instaurata un’amicizia ormai di lunga data e i festeggiamenti per il suo compleanno “sono un appuntamento a cui nessuno vuole mancare – continua la direttrice Lina -. Il senso di comunità e la vicinanza ai cittadini passa anche da questi legami speciali, fondati sulla gentilezza e sull’atmosfera familiare che riusciamo a creare”.




Giornata nazionale del mare, martedì 11 aprile porte parte alla Marina Militare di Augusta

La Marina Militare apre le porte della sua base di Augusta. L’occasione è fornita dalla Giornata Nazionale del Mare che arriva quest’anno subito dopo Pasqua: l’11 aprile. Ad Augusta come a La Spezia, Taranto, Cagliari, Venezia, Ancoa e Napoli, sarà possibile partecipare gratuitamente a visite guidate e conferenze, “per accrescere in grandi e piccoli la cultura del mare da sviluppare come elemento di grande valore culturale, scientifico ed economico, dai traffici marittimi alle risorse sottomarine”, spiega dalla Marina.
Sarà possibile visitare anche luoghi come Palazzo Marina a Roma, le scuole della Marina come l’Accademia di Livorno o Mariscuola Taranto, navi come la portaerei Cavour, fregate e cacciatorpediniere a Taranto e Spezia e le grandi navi da sbarco a Brindisi, le stazioni elicotteri di Catania, Luni e Grottaglie, numerosi fari lungo tutta la penisola e altre installazioni della Marina.

foto dal web




Mare privatizzato? Il piano di utilizzo divide, Salvare Augusta: "Revocare la delibera"

L’adozione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo ad Augusta fa discutere e divide. Il Consiglio comunale ha deliberato il via libera preliminare al Pudm. Ma non mancano le critiche, in particolare dalle associazioni ambientaliste, su tutte Legambiente e Natura Sicula, riunite nel coordinamento Salvare Augusta.
Lo strumento di programmazione, è la loro preoccupazione, apre ad una privatizzazione generalizzata delle spiagge tra lidi, solarium, approdi ed altro. Limitando lo spazio libero per la pubblica fruizione. Per questo ne chiedono la revoca in autotutela per gravi profili di illegittimità”.
Dubbi vengono avanzati anche sull’iter amministrativo: “è mancato il necessario esame da parte delle commissioni consiliari ma soprattutto il confronto con i cittadini e le associazioni”. Mancherebbe, inoltre, la previsione dello strumento “della possibile revoca e del diniego di rinnovo della concessione per quelle zone che si volessero meglio tutelare o destinare ad altri scopi (per esempio diniego di rinnovo per un’area dove sono stati realizzati pontili d’ormeggio e che ora il Piano vuole assegnare alla libera fruizione per la balneazione e attività sociali). Altrettanto grave – scrivono gli ambientalisti – che non sia previsto il ricorso alla sdemanializzazione/smilitarizzazione di aree attualmente inaccessibili poiché in mano al demanio della Marina militare ma che non hanno alcuna reale funzione di difesa (vedi Punta Izzo e Punta Carcarella)”.
Un emendamento presentato in Consiglio comunale, inoltre, inserisce nel Pudm di Augusta anche le “domande in itinere di concessione demaniale presenti sul portale della Regione e lo conformano alle destinazioni d’uso. Con il paradosso – secondo Legambiente e Natura Sicula – che le destinazioni d’uso verrebbero così stabilite dalle domande di concessione presentate piuttosto che il Pudm. Si tratta di un emendamento palesemente illegittimo”.




Palazzolo, il grande crocifisso di Caruso torna in piazza

Ritornano a Palazzolo due simboli “ad alta visibilità” in occasione della Pasqua. Si tratta del “Golgota al castello” e dell’ enorme crocifisso in piazza del Popolo.
Come lo scorso anno, si tratta di una iniziativa dell’ assessorato al turismo, guidato da Maurizio Aiello, insieme ai ragazzi di San Sebastiano.
Il Golgota è un’installazione luminosa al castello medievale, visibile dalla panoramica e dal quartiere orologio. Tra grandi luci, proiettate nel cielo, per simboleggiare il luogo della crocifissione di Cristo.
Il grandioso crocifisso in piazza del Popolo è un’opera realizzata dal compianto artista Andrea Caruso.




Vicesindaco arrestato per concussione, Petralito: "Subito sostituito, Comune parte civile"

Momento politico estremamente teso a Pachino. Dopo l’arresto del vicesindaco Russo, peraltro assessore alla Legalità, l’opposizione ha alzato il livello di pressing sulla prima cittadina Carmela Petralito. Accesa – e dato le premesse non poteva essere diversamente – la seduta di Consiglio comunale. Un assise su cui, peraltro, le indagini della Mobile di Ragusa allungano alcune ombre che non hanno portato al momento ad alcuna contestazione.
La Prefettura, per effetto della Severino, ha sospeso dalle sue funzioni l’ex vicesindaco, ora ai domiciliari.
Nel suo intervento, la sindaca Petralito ha parlato di “una brutta vicenda” che arriva peraltor dop una lunga pagina di commissariamento dell’ente pubblico. “Nutro il massimo rispetto per l’operato della magistratura. Nel caso in cui ci dovesse essere un processo penale, il Comune si costituirà certamente parte civile, per il risarcimento del danno subito da Pachino”, ha annunciato in aula.
Ha poi rivendicato la bontà del suo operato. “Ho provveduto immediatamente alla revoca dell’incarico di componente della giunta municipale di una persona che, comunque, è stata scelta dai pachinesi per rappresentarli in consiglio comunale nella lista dell’allora presidente della Regione Siciliana”. E chiude citando il Gattopardo: “Vogliono il cambiamento finto, vogliono che tutto cambi perché nulla cambi davvero. Mi rifiuto di pensare che lo facciano perché intendono perpetuare comportamenti che tanti, gravissimi danni hanno provocato alla nostra città”, le sue parole in risposta alle critiche di queste ultime ore.




Vittorio Ribaudo, lutto cittadino ad Augusta per il "Maestro". Il cordoglio della politica

Ad Augusta è stato proclamato il lutto cittadino per la morte del maestro Vittorio Ribaudo. Domani, 4 aprile, saranno celebrati i funerali dell’amato artista in chiesa Madre, alle 15.30. Il sindaco, Giuseppe Di Mare, ha indetto il lutto cittadino “in segno di cordoglio per la sua scomparsa, unendoci in tal modo al dolore dei familiari”.
La notizia della morte di Ribaudo, avvenuta il 2 aprile, ha fatto in fretta il giro della Sicilia. Artista di fama internazionale, con le sue opere ha esaltato scorci e luoghi di Brucoli ed Augusta, con le sue ultime realizzazioni anche a Melilli.
“Riteniamo doveroso rappresentare alla famiglia la vicinanza e la solidarietà dell’intera città di Augusta”, spiega il sindaco Di Mare. La camera ardente è stata allestita nel salone di rappresentanza “Rocco Chinnici” del Palazzo di Città. Agli istituti comprensivi augustani è stato chiesto di dedicare momenti formativi e di riflessione sulla figura “di un uomo dalla incredibile e meravigliosa dimensione creativa, ambasciatore dell’arte nella Sicilia e nel mondo”.
In occasione del lutto cittadino, le attività commerciali che si trovano lungo il percorso del corteo funebre sono state invitate ad abbassare le saracinesche sino al termine del rito.
Anche il deputato regionale Carlo Auteri (FdI) ha dedicato un messaggio sui suoi canali social alla figura ed allo spessore del maestro Ribaudo. Un altro deputato regionale, Giuseppe Carta, sindaco di Melilli, ha ricordato l’ultima realizzazione firmata dai colori di Ribaudo.”Ci lascia un uomo, un grande artista e scultore figlio della nostra terra. Noi lo vogliamo ricordare vicino alle sue opere d’arta che, da ora in poi, rappresenteranno la sicilianità nel mondo. Grazie Vittorio”, il messaggio di Carta. Nel piazzale di Sant0Eligio, vicino al santuario di San Sebastiano, Vittorio Ribaudo ha dipinto una rappresentazione di Marina di Melilli prima dell’insediamento industriale.

foto da facebook




Autismo, un nuovo centro diurno nella zona sud. Cannata: "Alleviati disagi per le distanze"

Sarà inaugurato alla fine di aprile un nuovo centro diurno per i disturbi dello spettro autistico. Servirà la zona sud della provincia di Siracusa, con sede a Noto in collegamento con il dipartimento di psichiatria di Avola. L’annuncio è arrivato in occasione della giornata sulla consapevolezza dell’autismo.
Il centro diurno avrà sede al Trigona di Noto. Aperto nella fascia diurna a bambini da 4 anni in su e adulti, è coordinato da Carmela Tata, direttore della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, con Rio Bianchini che si occupa della diagnosi precoce dell’autismo nell’infanzia da 0 a 4 anni e Lorenzo Filippone per i disturbi dello spettro autistico negli adulti.
“Il nuovo Centro è stato fortemente voluto per  rispondere alle aspettative di familiari e associazioni che insistono nel territorio e per venire incontro anche alle esigenze espresse dai sindaci di Noto e Avola”, sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra. “Il percorso assistenziale del nuovo Centro per l’Autismo – spiega Roberto Cafiso, coordinatore del Dipartimento Salute Mentale – sarà particolarmente dedicato alla riabilitazione con l’applicazione di metodiche scientifiche da parte di personale specializzato provvisto delle certificazioni nazionali ABA. Nel rispetto delle previsioni del decreto legge regionale, nel Centro opereranno a regime neuropsichiatri infantili, psicologi, terapisti della riabilitazione, educatori, pedagogisti, infermieri, personale di supporto OSA e facilitatori per il percorso di reintegrazione sociale e di inclusione lavorativa”.
Il sindaco di Avola, Rossana Cannata, parla di “importante traguardo nella zona sud”. Ha partecipato al convegno-laboratorio “Insieme…oltre il blu”, all’Urban Center di Siracusa, in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo. “Un lavoro sinergico con la direzione Asp che consentirà di alleviare disagi legati alle distanze dai centri ad associazioni e famiglie, con ricadute evidenti sulla definizione diagnostica e sul profilo terapeutico e riabilitativo dei pazienti. Un impegno che con emozione vede concretizzare nuovi servizi sanitari per la nostra zona sud e garantire un nuovo presidio di prossimità”.
Ad Avola, intanto, avviato il progetto inclusivo “Ippoterapia, arti e mestieri”, con il sostegno e patrocinio dell’amministrazione comunale e promosso dall’associazione “Insieme per l’autismo onlus”, dal C.I.A. Centro Ippoterapeutico Avolese con la collaborazione dell’associazione A.M.A.C. (Associazione Mediterranea arte e cultura) e la gastronomia ristorante Retrogusto.
“Un servizio gratuito per bambini, ragazzi e adulti con disabilità, autismo o qualsiasi tipo di svantaggio sociale che con istanza formulata ai Servizi sociali del nostro comune ha lo scopo di orientamento e inserimento lavorativo, attraverso specifiche attività, ai mestieri più adatti alla proprie inclinazione naturali”, spiega Rossana Cannata.