Pachino. Progetto Legalità, la polizia incontra gli studenti della scuola Brancati

Nell’ambito del progetto Legalità, il vice questore aggiunto Paolo Arena, dirigente del commissariato ha incontrato gli studenti della scuola Brancati. Un progetto denominato “Veramente giovani con la Polizia di Stato”. Le tematiche affrontate: malessere giovanile, dipendenze, bullismo e cyber bullismo, il branco. “Sin dalla scuola primaria, i giovani studenti si trovano a dover fare i conti con problemi relazionali -ha spiegato il dirigente ai ragazzi- che se affrontati nel modo sbagliato possono degenerare in grandi problemi. La fase adolescenziale è connotata da una condotta altalenante: i giovani sono fortemente attratti dai falsi modelli, dal mito esasperato di persone dello spettacolo, dalla cultura dei social network, prediligendo vivere una realtà mediatica anziché reale fatta di confronti diretti. Da qui l’affiorare del tanto decantato e commentato disagio giovanile espresso in molte forme, nell’autolesionismo, nel vivere al limite le esperienze per un senso di vuoto, smarrimento, solitudine. I giovani sono alla ricerca del senso della vita, hanno bisogno di attenzione di relazione e se gli adulti non sono pronti ad aiutarli, si chiudono in se stessi, cercando altrove la risoluzione ai loro problemi, la tossicodipendenza, l’alcolismo, la violenza gratuita negli stadi, nelle relazione affettive, nei rapporti coi coetanei nei banchi di scuola”. Arena ha parlato anche del caso di Tiziana Cantone.




Pachino. "Brogli elettorali? Il consigliere Nastasi parli chiaro", Gennuso va in Procura

“Il consigliere comunale di Pachino, Corrado Nastasi, dica apertamente ciò che è avvenuto durante il sorteggio per gli scrutatori per il Referendum e faccia chiarezza”. A dirlo è il deputato all’Ars del Gruppo Pid – Grande Sud, on. Pippo Gennuso, dopo un post pubblicato su Facebook dal consigliere. “Questa mattina – afferma il parlamentare della zona sud della provincia di Siracusa – andrò in Procura a presentare un esposto. L’autorità giudiziaria dovrà accertare se ci sono stati brogli durante il sorteggio dei 72 scrutatori, così come ha denunciato il consigliere Nastasi sul Social e punire chi ha commesso irregolarità”. Gennuso tira una bordata al sindaco Roberto Bruno: “Guarda caso, a presiedere la commissione elettorale c’era il primo cittadino di Pachino, Roberto Bruno, che si erge sempre a paladino della legalità”.




Villasmundo. Assalto all'Ufficio postale con pala meccanica, tre arresti a Melilli

Tre arresti, ieri mattina a Melilli. Li hanno eseguiti i carabinieri del comando provinciale e della Compagnia di Augusta che ritengono di avere individuato i responsabili del tentativo di furto ai danni dell’ufficio postale di via Regina Elena, utilizzando una pala meccanica. Nell’ultimo periodo, già a Francofonte era stato consumato un furto, con lo stesso modus operandi, ai danni della “Banca Agricola Popolare di Ragusa”. In quell’occasione i malviventi, travisati ed armati di pistola a mezzo di una pala meccanica asportata poco prima, dopo aver percorso l’intero centro abitato di Francofonte, hanno raggiunto via Commendatore Belfiore nr. 71 ove è ubicata la Banca e, demolendo le mura della filiale, hanno sradicato lo sportello Bancomat, che conteneva oltre 50mila euro, per caricarlo su un furgone e fuggire a bordo dello stesso con il bottino. Nella settimana successiva due episodi simili si consumavano nella Provincia di Catania.
Tramite un accurato coordinamento del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, le tre Compagnie Carabinieri della Provincia hanno, quindi, intensificato a raggiera i servizi perlustrativi e preventivi sull’intero territorio mettendoli soprattutto a sistema con le concomitanti denunce di furto di escavatori. Proprio la mattina stessa ne era stato denunciato uno a Lentini portando quindi i Carabinieri di tutta la Provincia a fare particolare attenzione.
A seguito di una comunicazione pervenuta al 112, intorno le 4.00, tutte le forze si sono concentrate a Villasmundo intervenendo nella flagranza di reato mentre tre soggetti travisati da passamontagna a bordo di escavatore di grosse dimensioni, tentavano di asportare il postamat. Oltre ad impedire la consumazione del reato, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato il citato mezzo industriale, provento di furto, nonché tre autovetture anch’esse rubate in Provincia di Catania utilizzate verosimilmente quali staffette e come mezzi per la successiva fuga. All’interno delle autovetture sono state rinvenuti e sequestrati un flessibile, verosimilmente da utilizzare per l’apertura del Bancomat, altri passamontagna e numerosi fumogeni. I tre responsabili sono stati tratti in arresto per tentato furto aggravato in concorso e per la ricettazione dei mezzi. Le indagini sono in corso per verificare complicità e compiacenza di altri soggetti.




Priolo. Ias, Sorbello: "La nomina di Brandara, primo passo per il rilancio". Chiesto un incontro con i deputati

Il deputato regionale Pippo Sorbello ha richiesto alla neo presidente di Ias un incontro urgente, coinvolgendo tutta la deputazione regionale siracusana ed i sindacati ed i sindacati. Due i temi principali: manutenzione dell’impianto consortile e programmazione degli investimenti.
“La nomina della Brandara è un primo passo importante per rilanciare Ias. Non le mancano le capacità per traghettare la società verso una nuova fase, rivisitando lo statuto per arrivare ad un cda di 3 o 5 elementi e trovando una nuova intesa con la parte privata”, dice Sorbello. Che per lo strategico impianto di depurazione lancia la discussione sull’opportunità di allacciare anche Siracusa ed Augusta. “Per professionalità e potenzialità, Ias può fare ancora molto per il territorio provinciale. L’impianto è al 60% della sua capacità e può quindi aiutare e facilitare la depurazione delle acque reflue di quei due Comuni, insieme ai già allacciati Priolo e Melilli. Ci sarebbe così anche un risparmio per i Municipi”, ricorda l’on. Sorbello che illustrerà la proposta anche ai sindaci del capoluogo e di Augusta.




Villasmundo. Tentano il furto di un bancomat, arrestati dai carabinieri

Arrestati nelle prime ore del mattino a Villasmundo 3 pregiudicati di Francofonte, Catania e Villasmundo. Sono stati sorpesi mentre, a volto travisari da passamontagna ed a bordo di un escavatore cercavano di asportare uno sportello bancomat.




Augusta. Polverino dell'ILVA nella discarica Cisma, Legambiente: "Un conferimento a settimana"

La discarica Cisma torna a ricevere e smaltire il polverino dell’altoforno dell’ILVA di Taranto. Legambiente Augusta grida allo scandalo.”Da un mese- spiega Enzo Parisi- dalla città pugliese partono autotreni carichi di polverino, con spedizioni settimanali. I camion vengono imbarcati al porto sulla nave “Eurocargo Livorno” e sbarcati a Catania per poi proseguire su strada per la Cisma. In totale ogni spedizione ammonta a circa 900 tonnellate. Qualora, come emerse nel 2015, complessivamente il quantitativo da smaltire fosse rimasto di 100.000 tonnellate, i viaggi andranno avanti per molti mesi- suppone l’esponente dell’associazione ambientalista- Erano e rimangono inspiegabili le ragioni per cui chi amministra l’ILVA su mandato del governo ha deciso di scaricare i suoi rifiuti lontano dalla Puglia e in una zona già gravemente malata”. La scelta di far sbarcare i camion a Catania, secondo Enzo Parisi, potrebbe essere il tentativo di evitare le proteste che la vicenda sollevò l’anno scorso. Legambiente reputa paradossale che il presidente della Regione, Rosario Crocetta, da un lato “si affanna a cercare all’estero e fuori regione chi è disponibile a prendersi circa 180.000 tonnellate di rifiuti solidi urbani trattati prodotti dai siciliani e dall’altro non sappia che sul suolo dell’isola vengono scaricati rifiuti ben più “indigeribili” ed in quantità così rilevante. Nel contempo già due spedizioni di RSU trattati ed imballati sono partite per nave da Augusta per Varna in Bulgaria, destinate alla cementeria di Plovdiv. La prima di 5.000 tonnellate ad agosto con la nave “Blue Star I” e la seconda di 3.000 tonnellate a fine ottobre con la “St. Constantine””. Indice puntato contro le istituzioni, “assenti e indifferenti, mentre la stagione dell’attacco al territorio resta aperta, con ulteriori inceneritori e discariche da concentrare nel triangolo industriale già avvelenato”.




Augusta. Polverino dell'Ilva in provincia? Vinciullo: "Se vero, parlamento siciliano ingannato"

“Se la notizia diffusa questa mattina, secondo la quale attraverso il porto di Catania sarebbero arrivate in provincia di Siracusa 900 tonnellate di polverino proveniente dall’Ilva di Taranto, corrispondesse a realtà, il Parlamento siciliano sarebbe stato gravemente ingannato e per questo motivo ho già chiesto la convocazione della Commissione Territorio e Ambiente”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
“Senza voler entrare sulla pericolosità o meno del materiale, oggetto della mia interrogazione parlamentare n.3023 del 26/04/2015, la cosa grave, se rispondesse al vero, è che si è pensato di beffare il Parlamento siciliano e di trovare una scorciatoia, portando il materiale presso il porto di Catania e poi, attraverso dei mezzi pesanti, scaricarlo a Melilli, venendo meno agli impegni assunti in Parlamento”. Vinciullo chiarisce subito, però, che “da una serie di controlli incrociati con gli Assessori regionali competenti e con l’Autorità del porto di Catania, non sembrerebbe che questo polverino sia mai arrivato nel porto di Catania per poi essere trasferito a Melilli. Lo stesso però-ha concluso Vinciullo- ritengo utile la convocazione della Commissione Territorio e Ambiente di convocare la Commissione per martedì per verificare la veridicità delle affermazioni”.




Avola. Anniversario strage Nassiriya, cerimonia in ricordo del brigadiere Coletta

Tredicesimo anniversario della strage di Nassiriya. Il 12 novembre del 2003, nella città a sud dell’Iraq, un camion-bomba esplose dentro il recinto della Maestrale, una delle basi del contingente italiano a cui era demandato il controllo di quella zona del paese. Persero la vita 12 carabinieri, 5 soldati dell’esercito italiano, due civili italiani e nove civili iracheni.
Come ogni anni, celebrata la “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”. Alle 10:00, questa mattina, al cimitero comunale di Avola, è stato deposto un omaggio floreale dinanzi alla tomba del brigadiere Giuseppe Coletta, carabiniere di origine avolese rimasto vittima della strage.
Alla cerimonia hanno partecipato i familiari del militare, il prefetto di Siracusa, il comandante provinciale dei Carabinieri, il sindaco di Avola, autorità civili e militari e una nutrita rappresentanza di carabinieri nonché i rappresentanti delle sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Siracusa, Avola e Canicattini Bagni.
Presente anche una rappresentanza dei giovani studenti della scuola elementare del plesso “Coletta” del I circolo didattico “De Amicis” di Avola. Ed è proprio con gli studenti della scuola intitolata al militare che venerdì 18 novembre si concluderanno gli eventi in ricordo del brigadiere.




Augusta. Cinque auto distrutte dalle fiamme, "incendio di origine accidentale"

Un incendio ha completamente distrutto cinque auto tutte parcheggiate in via Barbarino ad Augusta. A spegnere le fiamme i Vigili del Fuoco. A dare l’allarme sono stati i residenti della zona. E’ stato accertato che l’incendio si è propagato da una Fiat Qubo per poi investire successivamente le altre vetture parcheggiate nelle vicinanze. Le fiamme hanno danneggiato anche la facciata della palazzina adiacente. Incendio di natura accidentale, hanno spiegato i vigili del fuoco.




Palazzolo. Chiesa di San Sebastiano, aggiudicati i lavori per la messa in sicurezza

Sono stati aggiudicati da parte del Dipartimento regionale di Protezione Civile i lavori per il consolidamento e la messa in sicurezza della Chiesa di San Sebastiano di Palazzolo, che è stata finanziata ai sensi della Legge 433 del 1991. Lo comunica il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. Più volte si era giunti alla fase conclusiva dei lavori salvo, poi, tornare indietro per vari intoppi burocratici. I lavori, finanziati ai sensi della Legge 433 del 1991 – Obiettivo C – per 950.000 euro, sono destinati al completamento della Basilica di San Sebastiano che è anche patrimonio dell’umanità.Il cantiere sarà aperto probabilmente il prossimo gennaio. I lavori dureranno 450 giorni. La chiesa ha subito danni in seguito al terremoto di Santa Lucia del 13 dicembre 1990 e successivamente è stata inserita nelle opere da consolidare e restaurare.
Con l’intervento appaltato, si conclude, finalmente, la prima tranche dei lavori già a suo tempo eseguiti. “Sicuramente un lavoro importante- ha concluso l’On. Vinciullo- che, dopo gli interventi sulla Chiesa Madre e sulla Chiesa di San Paolo, completa il ciclo degli interventi effettuati nella città di Palazzolo su tre monumenti che esprimono le maggiori potenzialità del barocco italiano”.