Presidio Slow Food per la salsiccia di Palazzolo: "Progetto di valorizzazione"

La salsiccia di Palazzolo presidio Slow Food. La presentazione del progetto è fissata per domenica 6 novembre alle 11,30 nell’atrio comunale di piazza del Popolo. Si tratta di un’iniziativa di salvaguardia e valorizzazione– a cominciare dal rigoroso disciplinare produttivo e di filiera controllata – che coinvolge un folto e motivato gruppo di allevatori, trasformatori e ristoratori.
Per Slow Food ci saranno il fiduciario di Siracusa Francesco Motta, il responsabile associativo del presidio Rodolfo Paternicò, oltre a Carmelo Maiorca nelle vesti di giornalista-coordinatore dell’incontro al quale interverranno il sindaco Carlo Scibetta, il presidente dell’Associazione Salsiccia Tradizionale di Palazzolo Acreide Andre Alì, il professore esperto di storia locale Nello Blancato, il presidente della Cooperativa Apollo Giuseppe Messina, il veterinario Giuseppe Valvo, un rappresentante della Banca di Credito Cooperativo di Ragalbuto che è presente nel territorio palazzolese ed è tra i sostenitori del progetto.
Alla presentazione parlata seguirà quella dimostrativa mediante un show cooking, ossia un’installazione di cucina a vista curata dagli chef dei ristoranti di Palazzolo che sostengono il progetto, i quali cucineranno e faranno assaggiare agli intervenuti questa specialità che reca il marchio di riconoscibilità dei Presidi Slow Food, emblema di qualità ed impegno a difesa della biodiversità.
Dopo la presentazione di domenica la salsiccia di Palazzolo sarà la protagonista principale di un ciclo di serate tematiche di degustazione e divulgazione che ogni venerdì, dall’11 novembre al 16 dicembre, si susseguiranno in alcuni ristoranti palazzolesi con la partecipazione di allevatori, macellai e altri trasformatori che aderiscono al Presidio, dei rappresentanti della condotta siracusana di Slow Food e con la collaborazione del Consorzio di Tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria.




Pachino. Rissa per l'eredità, in tre se le danno di santa ragione

Denunciati a Pachino i tre presunti responsabili di una rissa in contrada Pianetti. Sono tutti parenti ed hanno 56, 49 e 61 anni. La mattina del 26 ottobre scorso si sono incontrati per discutere di vicende riconducibili a questioni ereditarie.
Ma ben presto la discussione è degenerata in un violento alterco tra le parti, che hanno dato origine ad una vera e propria rissa, aggredendosi con schiaffi e pugni.
I Carabinieri di Pachino, ricevute le querele dei tre uomini ed acquisiti i certificati medici, hanno iniziato le indagini del caso e, avvalendosi dell’ausilio del sistema di videosorveglianza presente nella zona dei fatti, hanno ricostruito l’intera dinamica della rissa procedendo alla denuncia in stato di libertà dei tre uomini.




Noto. Incidente in via Toscanini, 15enne in prognosi riservata: non è in pericolo di vita

Incidente stradale a Noto, tra via Toscanini e angolo via Pergolesi. Coinvolte una Nissan Micra e uno scooter piaggio Liberty 125. Ad avere la peggio il 15enne alla guida della due ruote, trasportato in ambulanza al Di Maria di Avola dove p ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.




Centri scommesse senza licenza a Floridia e Ferla: multe e sequestri

Due centri scommesse senza autorizzazioni e licenze. Sono stati individuati a Ferla e Floridia dai Carabinieri del comando provinciale di Siracusa, con la collaborazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Elevate sanzioni per diverse centinaia di euro e sequestrate varie apparecchiature elettroniche.




Siracusa. Atti intimidatori, scarcerato giovane arrestato dalla polizia

Il Tribunale del Riesame di Catania ha ritenuto del fondate le argomentazioni esposte all’udienza camerale del giorno 25 ottobre dagli avvocati Luigi e Paolo Caruso Verso, difensori del giovane Maicol Zisa, arrestato il 4 ottobre dalla polizia di Pachino in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Siracusa.
Il giovane era stato tratto in arresto perché ritenuto autore di vari atti intimidatori ai danni di una persone nell’arco di tempo che va dal 16 al 26 febbraio di quest’anno.
Tra le accuse formulate dal P.M., Lucignani. anche quella di tentato di omicidio, per la quale, tuttavia il GIP Migneco, aveva ritenuto di non emettere la misura cautelare.
Così come non era stata emessa alcuna ordinanza, per mancanza dei gravi indizi, nei confronti del coindagato, considerato il mandante degli atti intimidatori.
Contro il provvedimento avevano proposto richiesta di riesame gli avvocati Caruso Verso sostenendo la frattura logica dell’ordinanza impugnata che lasciava in libertà il presunto mandante e ordinava l’arresto per il presunto esecutore materiale, “soggetto che non avendo mai avuto alcun tipo di rapporto con la persona offesa, non avrebbe avuto alcun motivo per perseguitarla” .
Venivano poi criticati gli altri punti dell’ordinanza.
I Giudici del Riesame hanno pienamente accolto le osservazioni dei difensori Luigi e Paolo CARUSO VERSO, ordinando l’immediata liberazione di Zisa.




Marina Priolo devastata da una mareggiata, Rizza: "Notevoli danni, strada invasa dai detriti"

Ingenti danni a causa della mareggiata che la notte scorsa ha colpito Marina di Priolo. Si è trattata di una delle zone maggiormente danneggiate dalle forti raffiche di vento che stanno colpendo il territorio.Il sindaco, Antonello Rizza parla di “notevoli danni lungo la costa, in particolare nei pressi della centrale elettrica, dove oggi avrebbe dovuto svolgersi la giornata dedicata alle “Centrali aperte”, ovviamente annullata”. Lungo la carreggiata, i detriti derivanti dai muretti a secco crollati. La strada è stata interdetta alla circolazione veicolare per consentire le operazioni di rimozione del materiale. “Abbiamo messo in campo la Protezione civile- spiega il sindaco- e contiamo di riaprire il tratto nel giro di qualche ora”.




Priolo. Ispettorato del Lavoro, sospesa l'attività di un cantiere: "Controlli serrati in ogni settore"

Numeri significativi quelli forniti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro che, con l’ispettorato provinciale conduce controlli serrati per il contrasto ai comportamenti illegali da parte degli imprenditori. Nel dettaglio, i numeri forniti dal comandante provinciale dei carabinieri, Luigi Grasso, parlano di 138 lavoratori in nero su 161 controlli, 40 ditte sospese e 1.132.270,00 euro di sanzioni elevate. Nei primissimi mesi di quest’anno, invece, 27 lavoratori in nero su 66 verifiche, 11 ditte sospese e 480 mila euro di sanzioni. A Priolo, sospesa l’attività di un cantiere edile, con sanzioni per 7 mila euro a seguito delle gravi carenze riscontrate in termini di sicurezza per i dipendenti li impiegati, sia per quanto attiene l’impianto elettrico privo di sistemi anti folgorazioni che per la sistemazione di ponteggio non conforme alla vigente normativa. L’azione di controllo da parte dell’Arma proseguirà costante anche in futuro. Grasso sottolinea il ruolo chiave dei cittadini che provvedono a segnalare ai carabinieri le anomalie riscontrate. “Questo- spiega il comandante provinciale dei carabinieri- ci consentono di rendere le nostre attività di verifica più dirette e proficue. I controlli proseguiranno in maniera attenta e serrata perché l’enonomia dell’intero territorio sia sana, senza penalizzare, sotto molteplici punti di vista, il lavoratore. E’ e sarà un’azione corale a tutela della legalità.”




Noto. Tecnologie di immersione subacquea, convegno al Museo del Mare

Nuove tecnologie di immersione subacquea impiegate nella ricerca scientifica. Il Museo del Mare presenta un evento dedicato alla divulgazione di nuove tecniche e tecnologie di immersione subacquea utilizzate negli ultimi anni in campo scientifico. I Rebreathers, macchine a circuito chiuso capaci di riciclare l’ossigeno, sono l’evoluzione dei vecchi sistemi di respirazione ad ossigeno puro impiegati soprattutto in ambito militare.
“Grazie all’utilizzo di altri gas, come ad esempio l’elio – ha sottolineato il direttore del Museo del Mare Edoardo Bruni – è possibile utilizzare queste macchine anche ad altissime profondità, a differenza dei suoi predecessori utilizzabili non oltre i 10 metri. La Psai, l’agenzia didattica tecnica riconosciuta a livello mondiale come la più antica nata nel 1962 in Florida, sbarca finalmente dalle nostre parti e con questo importante ed unico evento apporterà la conoscenza di queste nuove tecnologie grazie a Maurizio Bertini ed al biologo marino Leonardo Canale responsabili per l’Italia”.
Di questo si parlerà nel corso di una conferenza-convegno, in programma martedì 1 novembre a partire dalle 9,30 al Museo del Mare di Calabernardo. Dopo il rinfresco, si svolgeranno anche le prove di immersione con i Rebreathers nello specchio d’acqua antistante la sede della frazione marinara netina. Edoardo Bruni per tale evento ha voluto richiamare l’attenzione della Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia per quanto riguarda l’archeologia subacquea, l’Ente Fauna Marina Mediterranea (attraverso il presidente Francesco Tiralongo), per il campo biologico marino e la Marina Militare attraverso Marisicilia con il Contrammiraglio Nicola De Felice, che rappresenta lo sviluppo tecnologico di queste macchine nel mondo militare.
“Infatti il contrammiraglio De Felice – ha aggiunto Bruni – ha disposto che il Capitano di Corvetta Fedele Tundo ed il Tenente di Vascello Marco Presti comandante del nucleo SDAI, rappresentino la Marina con un loro intervento durante la conferenza per spiegare ed illustrare la storia di questi apparati tecnologici. Ospite d’eccezione che rappresenta l’impegno nel rispetto per l’ambiente marino, sarà Patrizia Maiorca, insieme con Carmen Attardi di un “Mare per Tutti. In campo archeologico i Rebreather verranno impiegati per esplorare e documentare siti a profondità proibitive – ancora Bruni -. In campo biologico marino, queste macchine, in grado di riciclare i gas a circuito chiuso non emettendo bolle né rumori, non disturbano l’habitat ed aiutato gli scienziati a scoprire nuove specie negli abissi. I “REB” sono in grado di toccare profondità abissali ben oltre 250 metri e sono impiegati per l’esplorazione delle grotte più profonde del mondo”.
L’evento netino, ritenuto di grande importanza anche dal Museo del Mare – Arsenale della Marina Regia di Palermo, verrà successivamente ripetuto proprio nel capoluogo siciliano dopo l’invito rivolto allo stesso Edoardo Bruni da Alessandra De Caro, responsabile dell’Unità Operativa II – Divulgazione e Promozione del Patrimonio Culturale sommerso del Museo del Mare Arsenale della Marina Regia di Palermo. “Nella splendida cornice di Noto – hanno poi aggiunto Maurizio Bertini e Leonardo Canale -, ci sarà la possibilità di far conoscere nuove metodologie riguardanti le immersioni subacquee, con l’utilizzo di nuove tecnologie sulle attrezzature, le immersioni e le loro caratteristiche sul funzionamento e le applicazioni, in particolar modo nelle immersioni con miscele, riguardo la ricerca scientifica in campo biologico e archeologico”.




Priolo. Vertenza Comes, pronta una cordata di imprenditori: "Assorbiranno il personale"

Esiste già un accordo preliminare, nero su bianco. Una cordata di imprenditori di Gela, che fanno a capo alla Coge S.r.l, hanno manifestato il loro interesse ad acquisire il 100 per cento delle quote della Comes, assorbendone i lavoratori. Questa mattina, sopralluogo all’interno dei capannoni della società, mentre i tecnici dell’impresa stanno verificando i “numeri” dell’operazione, a partire dal reale ammontare dei debiti. Incrociano le dita i sindacati, che nei prossimi giorni incontreranno i nuovi imprenditori per chiarire alcuni aspetti, soprattutto quelli legati alle modalità di assorbimento dei lavoratori. “Nessun dipendente dovrà perdere nulla dei diritti acquisiti- fa presente Roberto Getulio della Fim Cisl- Su questo non intendiamo transigere. Non faremo sconti a nessuno”.




Avola. Aumento ai dipendenti comunali entro il 2017, esulta la Fp Cisl

Progressione economica per i dipendenti del Comune di Avola. Un successo per il sindacato che vede accolte le numerose istanze presentate da tempo.
«Siamo veramente soddisfatti – ha commentato Letizia Ragazzi, responsabile Enti Locali della FP Cisl territoriale e componente della delegazione trattante che ha incontrato il sindaco di Avola – I conteggi prodotti dall’Amministrazione danno la possibilità di accedere, dopo diversi anni, ad un aumento di stipendio. Anche gli stessi ex precari si affacceranno, per la prima volta, a questo strumento contrattuale.
L’impegno dell’Amministrazione riguarda la progressiva estensione dell’aumento a tutti i lavoratori dell’Ente entro il prossimo anno. I conti sembrano essere in regola e seguiremo l’iter.»
«Apprezzamento al sindaco di Avola per questa decisione – ha aggiunto il segretario generale della FP Cisl Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi – Si tratta di un risultato importante per i lavoratori che vedono aumentato lo stipendio in un momento di crisi stringente per le famiglie.
Come FP Cisl non abbiamo risparmiato istanze e richieste. Ora restiamo naturalmente attenti e vigili perché tutte le promesse e gli impegni assunti vengano mantenuti.»