Palazzolo. Agrimontana, tra promozione e sistema tra i borghi più belli d'Italia

Le tradizioni dei piccoli comuni “sono sinonimo di bello e per questo che bisogna fare sistema contro la cancellazione e fare di tutto per continuare ad esistere”. E’ l’invito lanciato questa mattina a Palazzolo, in occasione del momento di confronto dedicato alle eccellenze siciliane dei Borghi più belli d’Italia a Eataly, che non a caso si è svolto in piazza del Popolo, tra gli stand della rassegna dell’agroalimentare di qualità, che fa di Palazzolo per tre giorni la capitale del gusto e delle produzioni di eccellenza. Tra i sapori del cinghiale, della salsiccia, della ricotta calda, dei dolci, la volontà di promuovere la commercializzazione dei prodotti in un sistema di rete che metta insieme i comuni che fanno parte dei Borghi più belli d’Italia. A ribadirlo Salvatore Bartolotta, coordinatore regionale de “I Borghi più belli d’Italia” e Giuseppe Simone, vicepresidente nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”. “L’associazione ha pensato che per promuovere le produzioni – ha detto Simone – fosse necessario dare supporto ai produttori. Da qui l’idea di EcceItalia per una collaborazione tra i comuni e le loro eccellenze a Eataly”. A ribadire il senso di famiglia e di amicizia che è insito tra i Borghi è stato Bartolotta. “Bisogna continuare ad esistere – ha sottolineato – e i produttori possono mettersi in contatto con noi per continuare così a trasmettere la sicilianeità in tutto il mondo”. Il sindaco di Palazzolo Carlo Scibetta ha ricordato il recente riconoscimento di “Slow Food” alla salsiccia di Palazzolo che diventa presidio, mentre il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, comune gemellato con Palazzolo, ha ripercorso le tappe che in questi anni sono state avviate nel borgo, come la riqualificazione urbana, la realizzazione di infrastrutture per il turismo “abbiamo l’oro – ha detto – dobbiamo solo valorizzarlo e crederci”. Al momento di confronto moderato dal giornalista Damiano Chiaramonte ha partecipato anche il deputato nazionale del Movimento cinque stelle Maria Marzana che ha parlato della legge a favore dei piccoli comuni che porterà risorse per la valorizzazione dei borghi.




Priolo. Vicenda Comes, prosegue la protesta: blocchi davanti le portinerie anche di notte

Prosegue anche oggi la protesta dei lavoratori Comes licenziati. Si tratta dei 156 a cui, dopo la dichiarazione di cessazione di attività, l’azienda ha comunicato la fine del rapporto di lavoro. Un problema portato anche in prefettura, al termine di un sit-in che si è svolto nei giorni scorsi in piazza Archimede, organizzato dai sindacati di categoria, e concluso con un incontro con il prefetto, Armando Gradone e la garanzia dell’istituzione di un tavolo di concertazione. Prospettive che non rasserenano gli animi degli ex dipendenti, che dallo scorso luglio, peraltro, non percepiscono stipendio. Isab ha spiegato di essere l’unica azienda danneggiata dalla protesta dei lavoratori, nonostante sia- ha spiegato l’azienda del gruppo Lukoil- l’unica a mostrare segnali di apertura. Ieri, i lavoratori Comes hanno bloccato l’ingresso delle autobotti dirette verso gli stabilimenti dell’ex strada statale 114. Hanno trascorso la notte davanti alle portinerie e annunciano l’intenzione di proseguire, fino a quando non avranno notizie rassicuranti in merito al loro destino occupazionale. Dopo il presidio notturno, alle 5,30 di questa mattina,cambio turno tra i lavoratori che hanno protestato nella notte e i colleghi pronti a portare avanti la battaglia. Non è escluso che la tensione possa salire, visto che Isab avrebbe fatto notare che i blocchi di questi giorni “sono illegali e mettono a rischio la normale operatività dell’azienda”.




Floridia. Parte la differenziata dell'organico, da lunedì nuovo calendario

Floridia compie un passo avanti nella raccolta differenziata, che da lunedì riguarderà anche la frazione organica. Nuovo calendario dal 17 ottobre per la raccolta nelle zone servite dal servizio porta a porta. A renderlo noto è il sindaco, Orazio Scalorino. Per rifiuto organico si intendono scarti di cucina, avanzi di cibo, fiori recisi, fondi di caffè, che andranno conferiti in un sacchetto biodegradabile trasparente nei giorni di lunedì, venerdì e domenica. L’indifferenziato potrà essere conferito solo il lunedì, la carta-cartone il martedì e la plastica il giovedì. Maggiori informazioni sono contenute nell’opuscolo che sarà distribuito agli utenti in questi giorni. Chiarimenti possono essere richiesti al numero 0931 920364. “Il nuovo sistema di raccolta –spiega Scalorino- parte per il momento in via sperimentale solo nel centro storico ma a partire dall’anno prossimo sarà esteso a tutto il territorio comunale. Sarà cura dell’amministrazione raccogliere suggerimenti ed eventuali adeguamenti al sistema di raccolta porta a porta. L’obiettivo imposto dalla legge è di arrivare al più presto a raggiungere il 65 per cento di raccolta differenziata”.




Avola. Rapina ai danni di un distributore di carburante: denunciato 20enne

Sarebbe l’autore di una tentata rapina perpetrata l’11 ottobre scorso ai danni di un distributore di carburante di piazza Corridoni, ad Avola. Gli agenti del locale commissariato hanno denunciato un giovane di 20 anni, avolese, già noto alle forze dell’ordine. La polizia lo ha identificato al termine di indagini di polizia giudiziaria avviate dopo la rapina, perpetrata l’11 ottobre scorso.




Rosolini. Antico organo della Chiesa Madre: arrivano gli ultimi fondi per il restauro

Liquidati dall’assessorato regionale dei Beni e dell’Identità Siciliana i 37 mila e 400 euro circa necessari per il restauro dell’organo antico “Michele Polizzi” del 1881, vanto della Chiesa Madre. A darne notizia è il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. Dopo sette anni dall’avvio dell’iter burocratico, dopo la verifica amministrativa e contabile della documentazione prodotta dalla parrocchia San Giuseppe – Chiesa Madre, è stato possibile liquidare il 50 per cento mancante rispetto alla somma già erogata. In questo modo si arriva al saldo del finanziamento concesso.




Priolo. Isab sul caso Comes: "blocchi illegali, colpita unica società sensibile alla vertenza"

“Il blocco delle portinerie di Isab da parte del personale Comes Sicilia è avvenuto a danno dell’unica azienda che ha dimostrato attenzione e sensibilità alla vertenza e rischia di pregiudicare l’operatività della raffineria stessa”. Inizia così la nota di Isab sulla manifestazione di questa mattina. La società del gruppo Lukoil era in effetti stata la sola a mostrare una apertura nella intricata vicenda.
“Gli azionisti di Comes, titolare di un contratto con Isab del valore di 10 milioni di euro, hanno deciso spontaneamente ed in autonomia di mettere in liquidazione la società e di licenziare tutto il personale dopo soli sei mesi dall’affidamento del contratto”, spiega ancora la nota.
“È necessario immediatamente chiarire come dei 156 lavoratori coinvolti nella vertenza solo 50/70 sono riferibili al contratto che Comes Sicilia aveva con Isab. Comes ovviamente intrattiene rapporti commerciali non solo con Isab ma anche con altre società della zona industriale dove si ritiene siano impiegati il resto dei lavoratori.
Isab ha immediatamente dato la sua disponibilità per ricollocare il personale legato al proprio contratto ma in modo strumentale si è tentato di addossarle l’onere di ricollocare tutto il personale sotto la minaccia dei blocchi che comunque si sono puntualmente verificati. Isab – prosegue la nota – ha sempre adottato un comportamento improntato al senso di responsabilità e di partecipazione sociale, soddisfacendo nel limite del possibile le richieste avanzate dalle parti sociali e datoriali”.
E adesso il rischio è che le posizioni si irrigidiscano. “Quanto accaduto e quanto sta accadendo non solo è illegale ma mette a rischio la normale operatività della nostra azienda e sta producendo significativi impatti a tutti quegli operatori, pubblici e privati, che hanno necessità di rifornirsi di prodotti petroliferi con continuità”.




Priolo. Bloccate le autobotti lungo la ex 114, protestano i dipendenti Comes licenziati

Nuova eclatante protesta da parte dei lavoratori Comes, licenziati per via della cessazione dell’attività dell’azienda. Sono 156 i dipendenti che si ritrovano senza occupazione e senza stipendio da luglio. Dopo il sit-in in piazza Archimede e l’incontro di una delegazione con il prefetto, Armando Gradone, questa mattina i lavoratori bloccano le autobotti lungo l’ex strada statale 114, nella zona industriale, per rendere ancor più evidente le forti preoccupazioni e il disagio che le 156 famiglie vivono. La richiesta è quella di un intervento da parte di Lukoil, per cui la Comes ha lavorato, assicurandosi delle commesse.




Noto. Ricettazione di armi, 27enne arrestato dalla polizia

Ricettazione di un fucile Beretta calibro 12 . Con questa accusa, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, gli uomini del commissariato di Noto, hanno arrestato Mario Moscatello, 27 anni, netino. Denunciate, inoltre, due persone, tra cui un minore, quale autore del furto dell’arma e quale intermediario della ricettazione. Moscatello, sentendosi braccato, si è presentato spontaneamente presso gli uffici di polizia nella tarda mattinata di ieri.




Augusta. Il presidente di Confindustria inaugura i due nuovi impianto Sasol

Saranno inaugurati lunedì 17 ottobre i due nuovi impianti realizzati all’interno dello Stabilimento Sasol Italy di Augusta. Si tratta dell’impianto di Cogenerazione (Turbogas) realizzato da Sasol Italy Energia e dell’impianto di produzione di gas tecnici (industriali e medicinali) realizzato dal Gruppo SOL.
Interverranno il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, e Domenico Arcuri, amministratore delegato Invitalia che ha contribuito al finanziamento dell’opera.
E poi ancora l’assessore regionale alle Attività Produttive, Mariella Lo Bello, e il presidente della commissione Ambiente del Senato, Giuseppe Marinello.




Palazzolo. Da venerdì via ad Agrimontana: eccellenze enogastronomiche in mostra

Prende il via domani la sedicesima edizione dell’Agrimontana di Palazzolo, rassegna dedicata all’enogastronomia ed alle eccellenze del territorio. Si comincia con il convegno “L’operatività del nuovo modello di sviluppo ibleo”, alle 18.30 nell’aula consiliare del Municipio in piazza del Popolo.
Sabato alle 17 ci sarà l’apertura degli stand di degustazione di prodotti tipici degli Iblei, show cooking e approfondimenti gastronomici, preparazione e degustazione di ricotta calda a cura dell’azienda agricola Tagameli e molitura con minifrantoi e degustazione dell’olio a cura dell’istituto Agrario. Inoltre nella sala dell’ex Biblioteca verrà inaugurata la mostra dell’artigianato di qualità.
La Sala Verde, invece, ospiterà la ventunesima Mostra mico naturalistica Akrense. Domenica gli stand apriranno alle 10 con le degustazioni, in particolare, dei prodotti di suino nero siciliano, ma anche i dolci della solidarietà con la fiera del dolce promossa dai club services. Musica in centro con il gruppo folkloristico “Sicilia rusticana”. In programma anche un’escursione al complesso rupestre di San Marco a cura di Ente fauna siciliana, visita guidata all’Ipogeo di Valeria a cura dell’associazione Natura Sicula, visita guidata al Molino ad acqua Santa Lucia. Domenica mattina al Comune, invece, si parlerà di “Le eccellenze siciliane dei borghi più belli d’Italia a Eataly” con la partecipazione del consorzio EcceItalia e passeggiata barocca a cura della Pro Loco di Palazzolo.
Tra gli eventi collaterali alla rassegna sabato è in programma alle 19 nella chiesa dell’Annunziata la conferenza “Il racconto dell’arte, Antonello da Messina e Francesco Laurana, il Rinascimento a Palazzolo Acreide” a cura della Pro Loco, mentre domenica alle 17.30 nella sala consiliare si parlerà di “L’Annunciazione nei luoghi dell’Annunciazione”.
Ma l’Agrimontana sarà anche l’occasione per ammirare le mostre allestite al museo archeologico di palazzo Cappellani dedicata ad Antonello da Messina e Francesco Laurana, al museo dei viaggiatori in Sicilia su “I Santoni di Akrai riproduzioni in legno di Enzo Nieli”e le ricche collezioni etno – antropologiche della Casa museo Antonino Uccello.
“Un fine settimana dedicato alle nostre eccellenze – afferma l’assessore al Turismo Luca Russo – che si rinnova anche quest’anno grazie alla collaborazione con le aziende e i produttori del nostro territorio. Saranno tre giorni dedicati anche alla riflessione sulla filiera delle carni e sullo sviluppo che possono offrire le nostre produzioni di qualità”.
Intanto sono state selezionate le aziende che hanno fatto richiesta per gli stand: Tenuta Tagameli, Mondial frutta, Nunzio Caligiore, Macelleria Peluso, Paolo Monaco, Arte bianca, Mori di Sicilia, Fiorentino gastronomia, Dea Mater, Macelleria Corsino, Antonio Cuore verde, Giuseppina Petrolo, Comir, Azienda agricola Uccello, Luisa Bologna. Giovanni Ragusa, Francesco Baglieri, Paolo Bellio, Giuseppe Baglieri, Kalat Scibet, La Trota, Miele, Istituto Alberghiero.