Priolo. "Impegni disattesi", parte il decreto ingiuntivo nei confronti della "Sics"

“La Sics disattende gli accordi, parte il decreto ingiuntivo”. E’ la mossa decisa dai sindacati di categoria, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, attraverso i segretari provinciali, Severina Corallo, Paolo Gallo e Salvo Carnevale.
«Ringraziamo i lavoratori che, con coraggio, hanno sostenuto sei giorni di sciopero – hanno commentato i tre segretari – Un ringraziamento al Prefetto per essersi adoperato, come al solito, con grande disponibilità e agli uomini della Digos per come hanno seguito la vicenda. Purtroppo l’azienda ha disatteso gli impegni assunti in prefettura e il decreto ingiuntivo è l’ultima ratio per ottenere quanto dovuto”. La vicenda, come ricordato dallo stesso sindacato, riguarda il diritto alla sospensiva del pagamento dei contributi di cui ha goduto la Sics come azienda taglieggiata.«Ora i contributi vanno versati perché si tratta di un salario differito – hanno concluso i tre segretari – Sono soldi degli stessi lavoratori che, dopo i tre anni di sosta previsti dalla legge, devono essere versati.»




Noto. Sequestro di beni da 840 mila euro ad una famiglia di "caminanti": operazione della Gdf

Sequestro di beni per un valore di 840 mila euro. Lo ha effettuato la Guardia di Finanza al termine di complesse indagini economico-patrimoniali, coordinate dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano e dirette dai sostituti Vincenzo Nitti e Andrea Palmieri. Controlli incrociati hanno condotto alla scoperta di un cospicuo patrimonio finanziario e immobiliare accumulato da due coniugi: Antonino Fiaschè, 36 anni e Maria Fiaschè, 34, residenti a Noto , senza occupazione. Un patrimonio da 840 mila euro accumulato in pochi anni e , secondo le Fiamme Gialle, ottenuto con attività delittuose.
Gli accertamenti hanno permesso di avanzare al Tribunale di Siracusa, la richiesta di applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali in attuazione del “Codice Antimafia” che in presenza di specifici presupposti soggettivi (pericolosità sociale del soggetto desunta dai suoi numerosi precedenti, carichi pendenti e condanne per i reati di truffa e porto abusivo di armi) e oggettivi (sproporzione tra redditi e patrimonio accumulato) consentono di sequestrare, in vista della successiva confisca, i beni del soggetto proposto nella fattispecie sconosciuti al fisco. Fiaschè rientra tra “coloro che debba ritenersi sulla base di elementi di fatto siano dediti a traffici delittuosi e per condotta e tenore di vita vivano abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose”. L’uomo è ritenuto “socialmente pericoloso”. Si sarebbe più volte reso responsabile della classica “truffa dello specchietto”, rimanendo, in altre circostanze, coinvolti in risse o sorpreso con armi in diverse città italiane: Milano, Pavia, Bologna, Ancona, Fermo, Pescara, Macerata, Avellino, Taranto, Lecce, Brindisi, Matera, Potenza, Catania e Messina. I proventi dichiarati dall’uomo non sarebbero stati tali da consentigli un tenore di vita alto, nè tali da giustificare investimenti fatti dal 1998 al 2016.
I finanzieri della Tenenza di Noto, nelle ultime ore, hanno dato esecuzione al sequestro in applicazione della misura di prevenzione patrimoniale emessa dal Tribunale di Siracusa a firma della dott.ssa Alessandra Gigli, della Dott.ssa Concetta Zimmitti Giudice e del dott. Mario Santoro.




Palazzolo. Dal 14 ottobre torna l'Agrimontana- I sapori degli Iblei": avviso per gli stand

Le eccellenze delle produzioni locali legate all’agricoltura per tre giorni a Palazzolo. Pubblicata la manifestazione di interesse per l’assegnazione degli stand in piazza del Popolo e in corso Vittorio Emanuele per la sedicesima edizione dell’“Agrimontana – I sapori degli Iblei”. Si mette in moto, così, la macchina organizzativa della rassegna dedicata all’agroalimentare e all’artigianato tipico locale, che quest’anno si svolgerà nei giorni 14,15 e 16 ottobre.
Sul sito istituzionale del Comune è stato pubblicato l’avviso per procedere all’assegnazione degli spazi pubblici, rivolto agli operatori economici, ristoratori, pasticceri, produttori agricoli locali, artigiani, titolari di attività, imprese commerciali, agricole che producono e vendono prodotti agricoli e agroalimentari, attività, imprese di somministrazione e vendita di alimenti al pubblico in sede fissa o mediante altra forma di distribuzione, in possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti. Ai fini della graduatoria una premialità è riconosciuta a consorzi, associazioni di produttori, associazioni di ristoratori, reti di imprese. Le istanze di partecipazione alla manifestazione vanno presentate entro le 12 del 10 ottobre.
Gli spazi da assegnare sono sedici e saranno distribuiti fra piazza del Popolo e corso Vittorio Emanuele. Si punterà, infatti, a promuovere prodotti che provengono da allevamenti e o aziende agricole locali, prodotti trasformati nel territorio comunale di Palazzolo, prodotti biologici certificati e con marchi di tutela, a chilometro zero.
L’Amministrazione ha anche deciso di riservare due spazi pubblici a scuole, enti regionali e istituzioni che ne faranno richiesta per scopi didattici, di informazione e promozione. L’avviso e la domanda di partecipazione si possono scaricare sul sito www.comune.palazzoloacreide.gov.it.
“Una manifestazione all’insegna della qualità e del gusto – sottolinea l’assessore comunale al Turismo Luca Russo – volta a valorizzare le eccellenze del nostro territorio, a consolidare quei progetti che riguardano le nostre produzioni e che hanno ricevuto negli anni tanti riconoscimenti per la loro specificità. Come ad esempio la salsiccia tradizionale di Palazzolo Acreide, presidio Slow Food, fatta con il suino nero siciliano e l’importante percorso di valorizzazioni delle carni. Ma anche i prodotti lattiero caseari a chilometro zero, la trota, i funghi, gli ortaggi, il miele degli Iblei, i dolci della tradizione e non da ultimo la pasta realizzata con grani antichi




Augusta. Immigrazione: nave Borsini in porto con a bordo 741 stranieri. C'è un cadavere

Sono oltre 6.200 gli stranieri attesi tra oggi e domani nei porti della Sicilia e della Calabria. Una nuova impennata nel fenomeno migratorio che tocca anche Augusta. Nel pomeriggio la nave Borsini della Marina Militare è attesa in porto con 741 migranti ed un cadavere ancora da identificare.




Lentini. Piantagione di marijuana con "serra" attrezzata: maxi sequestro della polizia

Oltre 204 piante di marijuana coltivate in un campo abbandonato. Le hanno rinvenute gli uomini del commissariato di Lentini, ieri mattina, in un agrumeto in stato di abbandono in contrada Rappis-Lavateste. Si tratta di 580 chili circa di stupefacente sequestrato, così come dieci contenitori pieni di marijuana in un casolare che fungeva da supporto alla piantagione e organizzato con stufe e ventilatori.




Augusta. Stazione ferroviaria, resta chiusa la biglietteria: protestano i pendolari

A un mese dalla riapertura della tratta ferroviaria Siracusa- Catania, resta chiusa la biglietteria alla stazione di Augusta. La ragione era legata a lavori di ristrutturazione. All’interno è posta, però, l’emittitrice automatica dei biglietti. Il comitato dei Pendolari siciliani protesta per il “perdurare di questa situazione, che sta creando molti disagi all’utenza. I pendolari, arrivati in stazione, non hanno la possibilità di acquistare i titoli di viaggio, rischiando una eventuale sanzione per l’emissione del biglietto a bordo treno, né un luogo dove poter attendere l’arrivo dei treni”. Alla Rfi, rete ferroviaria italiana, il comitato chiede spiegazioni, definendo “strana” la chiusura della sala d’attesa, con un cartello che parla ancora di “interventi manutentivi”. Al direttore Carmelo Rogolino, responsabile di Rfi in Sicilia, i pendolari chiedono un intervento immediato per risolvere il problema, del quale è stata informata anche Cettina Di Pietro, sindaco di Augusta.




Floridia. Incendiati gli arredi esterni di una panineria, "messaggio" dopo il vertice antiracket?

Incendio ai danni di una panineria nella notte. Ignoti hanno preso di mira l’attività di Cosimo Bianco, un mezzo. Un “messaggio” che è arrivato poche ore dopo il vertice antiracket al Comune. L’allarme è scattato intorno alle 3,30. Bruciati tavolini e sedie. Le fiamme avrebbero anche lambito le aree a verde di pertinenza di alcune villette poste nei pressi del locale pubblico. Il commerciante avrebbe dichiarato di non avere mai ricevuto minacce. A notare l’incendio sarebbero stati alcuni residenti della zona, che avrebbero poi avvertito il titolare dell’attività.
(Foto: repertorio)




Villasmundo. Armi, munizioni e parrucche in un immobile di Villasmundo: scatta il sequestro. A cosa servivano?

Pistole, munizioni, due radio portatili, tre parrucche, indumenti, un cellulare, materiale elettronico. E’ il materiale rinvenuto dalla polizia del commissariato di Augusta in un immobile di Villasmundo. L’intervento è scattato a seguito di un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Siracuso e rientra nell’ambito di una serie di controlli in immobili di proprietà di una ditta in regime di curatela fallimentare.
In uno degli appartamenti esaminati, al piano terra, gli agenti hanno condotto la perquisizione domiciliare che ha portato al sequestro. Nel dettaglio, i poliziotti hannorinvenuto: due armi da sparo, delle quali una a tamburo, avvolta in un panno da cucina, ed una smontata in più parti calibro 8 modificata in calibro 7,65 e munizionamento di vario calibro, oltre a numeroso materiale, verosimilmente di provenienza furtiva, tra cui un televisore, un personal computer portatile, due radio portatili, materiale elettronico vario e tre parrucche. Sequestrati anche alcuni indumenti ed un telefono cellulare.
Sulle armi sequestrate si effettueranno accertamenti tecnici.




Noto. Brucellosi: ovini non sottoposti a risanamento, sequestro dei Nas in un allevamento

Sequestrati 473 capi di bestiame, per 80 mila euro ad un allevamento di Noto. Il provvedimento è scattato a seguito di controlli da parte dei Nas di Ragusa, con i carabinieri della compagnina di Noto e i veterinari dell’Asp. Un’attività che rientra nell’ambito della campagna “Estate Tranquillqa 2016”. All’interno dell’allevamento i carabinieri hanno rinvenuto capi non sottoposti al risanamento per la brucellosi.




Floridia. Beve in bar e si rifiuta di pagare, minaccia i dipendenti e morde un carabiniere: arrestato

Dopo avere consumato una birra in un bar, si rifiuta di pagare e minaccia i dipendenti. Per estorsione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, i carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato Christian El Agrebi, siracusano di 25 anni, già noto alla giustizia.Il giovane, prima dell’episodio in questione, avrebbeassunto lo stesso comportamento ai danni di un altro esercizio commerciale, pavantando il possesso di una pistola che, in realtà, non aveva con sè. Quando i carabineiri hanno raggiunto il bar, allertati da una chiamata al 112, il giovane sarebbe andato in escandescenza, aggredendo uno dei militari con un morso e procurandogli una ferite. Ne è scaturita una breve colluttazione. Il giovane è stato posto ai domiciliari.