Pachino. Acqua non potabile nella rete idrica, Gennuso: "la Procura indaghi"

“Nella rete idrica di Pachino è stata immessa acqua non potabile e adesso chiedo che la Procura della Repubblica di Siracusa avvii un’indagine per accertare di chi sono le responsabilità”. A dirlo è il deputato regionale Pippo Gennuso. ” Ho ricevuto questa mattina il risultato delle analisi eseguite dal Dipartimento “Ingrassia”, igiene e sanità pubblica dell’Università degli studi di Catania che attesta la non potabilità dell’acqua-spiega il parlamentare dell’Ars- Il laboratorio dell’Ateneo ha analizzato un campione di acqua prelevato in contrada Maccari e l’amministrazione comunale di Pachino per far fronte alla carenza idrica ha immesso nella rete comunale l’acqua del pozzo Mauceri”. La relazione del dipartimento parla di un campione che “possiede buone caratteristiche chimiche. L’esame microbiologico ha evidenziato batteri, indice di inquinamento ambientale”. “Il sindaco per emungere acqua dal pozzo Mauceri ha fatto ricorso a una serie di determine per somma urgenza, arrivando poi all’importo di 72 mila euro-dice ancora Gennuso- La somma urgenza poteva evitarsi se già ad aprile fosse stato avviato l’iter con l’invito a manifestare la disponibilità di un pozzo per far fronte alla maggiore richiesta di acqua nel periodo estivo – prosegue il parlamentare, pronto a chiedere l’intervento della Corte dei Conti.




Rosolini esclusa dal Patto per il Sud, il Pd: "Di chi è la colpa?"

Non figurano progetti destinati al Comune di Rosolini tra quelli finanziati nell’ambito del Patto per il Sud. Il Pd locale protesta, ricordando anche la mancanza di fondi Cipe. “Dei 5 miliardi 750 milioni di euro per la Sicilia- ricorda Vanni Baglieri- non arriverà nemmeno un centesimo. Dopo anni in cui il Mezzogiorno è stato mortificato, deriso, umiliato, scartato dai Governi di centro destra filo-leghista, abbiamo oggi un governo nazionale che guarda finalmente alla Sicilia, al Sud come una risorsa e non come una zavorra.Ebbene, di queste ingenti risorse destinate al dissesto idrogeologico, al turismo, alle infrastrutture, che molti comuni siciliani – perfino il piccolo comune di Portopalo di Capo Passero – hanno ricevuto, la città di Rosolini non vedrà nulla”. Baglieri si chiede di chi sia la responsabilità. Ipotizza che possa essere della Regione o del sindaco, Corrado Calvo “che non riesce a programmare e presentare i vari progetti”. Il primo cittadino è accusato di essere più interessato all’immagine che ai fatti concreti. Al Comune il Pd chiede di illustrare ai cittadini, carte alla mano, quali progetti siano stati presentati.




Floridia. Sebastiano Sortino, l'autopsia: ucciso all'istante da un solo colpo. La figlia: "vogliamo giustizia"

Con ogni probabilità verranno celebrati domani a Floridia i funerali di Sebastiano Sortino. Il 49enne panettiere floridiano è stato ucciso nelle prime ore di sabato mattina. Un agguato mortale per un “rimprovero” a tre giovanastri, il movente ricostruito dagli investigatori che hanno arrestato tre ragazzi, due diciassettenni, con l’accusa di omicidio volontario.
Ieri sera è stata effettuata l’autopsia. Dei cinque colpi esplosi, uno quello mortale. Il proiettile ha attraversato il polmone sinistro, reciso l’aorta e poi ha raggiunto il polmone destro per fermarsi sopra la scapola. L’ogiva è stata recuperata durante l’esame autoptico. Sortino, alla guida della sua auto, offriva il fianco ai suoi aggressori.
A sparare il colpo mortale sarebbe stato “un suo cugino”. Lo ha detto in diretta su Canale 5 Nunziatina, la figlia di Sebastiano Sortino. Sarebbe un parente dell’ex moglie della vittima. (clicca qui per il video)
“Voglio vedere quanto vale per i magistrati la vita di mio padre”, ha detto sempre durante la diretta di Mattino 5 il figlio, Angelo. “La mia paura è quella di ritrovarmeli in giro tra un paio d’anno. Chiedo sia fatta giustizia. Ho ancora fiducia nella magistratura”, le sue parole. Questa mattina udienze di convalida a Catania, nel centro di prima accoglienza per minori dove sono stati trasferiti i due diciassettenni sospettati di far parte del commando omicida insieme ad un altro ragazzo, Dylan Foti, maggiorenne e per questo rinchiuso a Cavadonna.
Il sindaco, Orazio Scalorino, ha già annunciato la proclamazione del lutto cittadino in occasione dei funerali di Sebastiano Sortino, Nuccio per tutti. “Era una persona buona”, racconta ancora Nunziatina. Mentre nel centro del siracusano ci si interroga su sulla sua realtà di “paese” dove si sa sempre tutto di tutti, “ma si chiude sempre un occhio”, scrivono tanti floridiani sui social network. “Non li abbiamo denunciati”, ha detto ancora la figlia di Sebastiano Sortino.”Sono dei ragazzini e mio padre che è cresciuto nella miseria sapeva cosa significava. Non pensavamo potessero arrivare a tanto”.




Sortino. Ulteriore spinta per la raccolta differenziata che incontra la solidarietà

La raccolta differenziata di carta e cartone a Sortino sposa anche la solidarietà. Grazie ad una iniziativa lanciata dal Comieco, in collaborazione con Anci e Conai, avviata una raccolta fondi per i Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto a cui ha aderito anche il comune siracusano. Per ogni 100 kg di carta, cartone e cartoncino raccolti in più rispetto a settembre 2015, Comieco devolverà 7 euro per i Comuni coinvolti dal sisma.
“Fare la raccolta differenziata è sempre un nobile atto di civiltà che interessa tutta la comunità. Ma a settembre questo impegno avrà una maggiore valenza sociale – spiega la vicesindaca, Valentina Cianci – Raccogliendo carta e cartone la nostra Sortino potrà aiutare i comuni colpiti dal sisma del 24 agosto. Impegniamoci a differenziare come cittadini civili, responsabili e solidali”. Anche Solarino ha aderito all’iniziativa.
Il Comune di Sortino, intanto, dopo la partecipazione al bando Comieco per l’acquisto di materiale per la raccolta differenziata di carta e cartone, si è visto assegnare la somma di 35.375 euro. “Verranno potenziate le oasi ecologiche con 20 cassonetti e inoltre sono stati acquistati 70 carrellati per le utenze condominiali e altrettanti per le attività produttive oltre a 2.000 mastelli da 50 litri per le utenze domestiche. A breve sarà consegnato il terzo lotto delle forniture consistente in 10 cassoni statici”.
Si prevede così un incremento della raccolta della carta del 30% per le utenze domestiche del centro urbano e delle zone di nuova urbanizzazione e un +20% per le utenze commerciali e gli edifici pubblici.
“Continua il nostro impegno sulla raccolta differenziata”, dice il sindaco Vincenzo Parlato. “Stiamo lavorando ad altri progetti per applicare la tariffa puntuale così, entro l’anno, facendo partire anche la raccolta dell’umido riusciremo a metterci in linea con le richieste che ci vengono dalla Regione ed arrivare al 65%”.




Avola. Furto in abitazione, arrestato topo d'appartamento

E’ ritenuto il responsabile di un furto in abitazione, commesso il 19 settembre del 2015. In manette Antonino Galletta, 54 anni, catanese. Lo hanno arrestato gli uomini del commissariato di Avola, in esecuzione di un ordine emesso dal Gip del tribunale di Siracusa. Il presunto ladro è stato posto ai domiciliari. Le indagini a suo carico proseguono per verificare l’eventuale ruolo rivestito nell’ambito di altri furti commessi con le stesse modalità nella zona.




Noto. Detenzione illegale di arma da fuoco: tre denuciati

Detenzione illegale di arma da fuoco, ricettazione e omessa custodia. Sono le accuse di cui dovranno rispondere altrettante persone, a vario titolo coinvolte in una vicenda su cui la polizia del commissariato di Noto sta indagando. Tutto parte dalla denuncia di furto di un fucile calibro 12 a canne sovrapposte, avvenuto nel mese di luglio. Responsabile sarebbe un giovane marocchino di 17 anni, insieme ad un tunisino di 19 anni, accusato di ricettazione e ad un 27enne di Noto, già noto alle forze dell’ordine. Denuncia anche per il proprietario del fucile, in questo caso per omessa custodia e omessa ripetizione della denuncia.




Francofonte. Sicurezza sul lavoro, ispezioni nella sede della Municipale dopo l'esposto Silpol

Avviata dall’Asp di Siracusa una indagine sulla sicurezza dei luoghi di lavoro al Comune di Francofonte. Una serie di controlli scattati dopo un esposto della segreteria provinciale Silpol. “Avevamo cercato prima di discuterne con l’amministrazione comunale, al fine di trovare una soluzione. L’assoluta mancanza di dialogo e di un sereno confronto, segnata dal silenzio opposto dall’amministrazione comunale, ha reso necessario l’invio dell’esposto-denuncia”, spiega il segretario Silpol, Nello Russo.
Le criticità principali riguarderebbero la sede del Comando della polizia municipale, “dove recentemente un collega è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro, che lo costringe ad ininterrotte cure mediche”, dice ancora Russo.
Il sindacato attende ora i risultati delle ispezioni avviate.




Noto. Gennuso: "se chiude il pronto soccorso mi incateno a Palermo"

“Se chiudono il Pronto soccorso del Trigona di Noto, mi incateno a Palermo davanti l’assessorato regionale di piazza Ziino”. Il parlamentare all’Ars, del Gruppo Pid – Grande Sud, on. Pippo Gennuso invita i netini alla mobilitazione contro il tentativo della Regione di trasformare il Trigona in ospedale di comunità. “Siamo di fronte alla follia pura – aggiunge Gennuso – chiudere il Pronto soccorso significa penalizzare quasi centomila persone che vivono nella zona sud della provincia di Siracusa ed inserirei anche coloro che risiedono nei centri della zona montana come Palazzolo e Buscemi. Questa è l’ennesima dimostrazione che la Sicilia è governata da gente incompetente che prima la si manda a casa, e meglio è. Probabilmente l’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, non solo dimostra di non conoscere una realtà come Noto, capitale europea del barocco, ma di non sapere che ogni giorno sono migliaia i turisti che la visitano. Poi non tiene neppure conto di realtà che superano i ventimila abitanti come Pachino e Rosolini che da sempre hanno fatto riferimento al “Trigona”. Gennuso lancia un appello a tutti i colleghi deputati, invitandoli alla mobilitazione. “Qui siamo di fronte alla scelleratezza da parte del governo della Regione – dice il deputato – e ci troviamo di fronte ad una lotta che non ha, nè può avere ,un colore politico. Invito i miei colleghi a protestare con il governatore per evitare così l’ennesimo sfregio nei confronti della provincia di Siracusa. Io sono pronto ad andare avanti, ad incatenarmi per il sacrosanto diritto alla salute, ma questa volta è una battaglia che riguarda tutti”.




Floridia. La rabbia del sindaco Scalorino: "un lavoratore onesto non può morire così"

“Oggi è una giornata triste per la nostra comunità”. Il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, commenta così la tragica notizia dell’ omicidio di Sebastiano Sortino. “Un padre di famiglia, un lavoratore serio ed onesto non può perdere la vita in questo modo. Mi dà rabbia tutto ciò e credo che la coscienza civile della nostra comunità si debba ribellare”, ripete con forza il primo cittadino, in costante contatto con carabinieri ed il presidente dell’associazione antiracket. “Mi associo personalmente al dolore della famiglia Sortino per la tragica morte di Sebastiano e, da sindaco di Floridia, insieme alle altre istituzioni, non posso rimanere in silenzio dinanzi a questo atroce fatto di sangue”.




Noto.Trigona a rischio chiusura, Sorbello: "Idea da non prendere in considerazione". Marziano: "Inaccettabile"

Vanno nella stessa direzione le posizioni espresse dagli esponenti politici del territorio in merito all’ipotesi, al vaglio dell’assessorato regionale della Sanità, di fare del “Trigona” un ospedale di comunità, svuotandolo, di fatto, delle strutture di cui è dotato. A dirlo è anche l’assessore regionale alla Formazione, Bruno Marziano, pronto a chiedere al collega della giunta Crocetta, Baldo Gucciardi, un passo indietro. “La proposta- secondo Marziano- è inaccetabile perchè annulla gli impegni più volte assunti dagli assessori alla sanità in questi ultimi anni. Cancella la struttura di ospedali riuniti Avola Noto ed impoverisce la sanità della zona sud della provincia di Siracusa”. A questo andrebbero aggiunte ragioni logistiche. “Non ci sarebbe -spiega l’assessore Marziano- dove allocare i posti letto di riabilitazione e lungo degenza che verrebbero eliminati a Noto. Si violerebbe, poi, quanto stabilito dalle norme di legge e dalle decisioni politiche assunte dall’assemblea regionale siciliana, rompendo quell’equilibrio che mi aveva portato finora, non senza travaglio personale,a sostenere la proposta di rifunzionalizzaziine del nosocomio di Noto. Prendo atto positivamente della dichiarazione di disponibilità dell’assessore Gucciardi a discutere tale proposta ed a rimetterla in discussione-conclude Marziano- Ove questo non dovesse verificarsi dichiaro fin da ora che sosterrò tutte le iniziative politiche e legali che la comunità vorrà mettere in atto per ottenere il rispetto degli impegni e la tutela del diritto alla salute dei suoi cittadini e di quelli dell’intera zona sud”. Lascia spazio all’ottimismo il deputato regionale Pippo Gennuso.
“Apprezzo la disponibilità dell’assessore alla Salute, Gucciardi-premette il parlamentare dell’Ars- a ridiscutere il taglio del pronto soccorso dell’ospedale di Noto, effetto non positivo della riforma degli ospedali siciliani. Fare saltare una decina di pronto soccorso, e Noto tra questi, solo sulla base degli accessi (20.000 all’anno, ndr) è come valutare luoghi, fatti o persone solo dai like su Facebook”, spiega con ironia il parlamentare Udc. Passano così in secondo piano aspetti come la posizione geografica, il bacino complessivo di utenza nella zona sud di Siracusa e soprattutto una qualità di offerta sanitaria pubblica che non può perdere ulteriore terreno sul privato.La rifunzionalizzazione degli ospedali di Avola-Noto -prosegue Sorbello.si è basata anche su equilibri politici che non prevedevano un taglio di questo tipo che porterebbe a rivedere diverse posizioni assunte nel recente passato. E Gucciardi questo lo sa. Le riforme non sono solo un discorso numerico. Pronto a sostenere ogni iniziativa a difesa del Trigona e della sanità pubblica nella zona sud della provincia di Siracusa”, annuncia il parlamentare.