Noto. Il Corteo Barocco al Palio delle Botti di Piazza Armerina

Il Corteo Barocco sfila a Piazza Armerina. Il gruppo di Noto ha sfilato in occasione del Palio delle Botti e sarà di nuovo impegnato, il 16 agosto, a Sperlinga, ultima tappa prima della chiusura estiva. .
Alla XII edizione del “Palio delle Botti”, evento organizzato dal Comitato Quartiere Castellina presieduto da Massimo Di Seri, l’associazione netina ha fatto la sua parte. Grazie anche alla presenza del Gran Cerimoniere Salvatore Figura che assieme all’Araldo delle Grida Peppe Montalto, hanno guidato il Corteo Barocco decantando le tipiche frasi che un tempo servivano ad attirare le attenzioni dei popoli. E le attenzioni, a quell’“Ascoltate Genti” di Salvatore Figura, sono state tutte per il gruppo netino: “E noi siamo stati lusingati di tutto questo – ha sottolineato il Gran Cerimoniere – perché questa manifestazione collaterale alla rinomata kermesse storica del “Palio dei Normanni” (rievocazione che narra l’arrivo nella Città di Plutia, oggi Piazza Armerina appunto, del giovane condottiero Normanno Ruggero D’Altavilla, nei giorni 12, 13 e 14 agosto, ndr) ha richiamato tante associazioni da tutta la Sicilia oltre che turisti. E tutti hanno potuto osservare l’eleganza del Corteo Barocco e il nostro modo di presentarci al pubblico. Eravamo il gruppo che ha chiuso il lungo corteo perché è stato organizzato tutto secondo il periodo di appartenenza: il Corteo Barocco con i suoi abiti del ‘700 è una delle associazioni più moderne da questo punto di vista”.




Floridia. Lettera anonima al sindaco, Scalorino: "Non ho il coraggio di farla leggere a mia moglie"

L’ennesima lettera anonima recapitata al sindaco di Floridia, Orazio Scalorino. Ne parla lo stesso primo cittadino, che ha anche affidato alla sua pagina Facebook la propria amarezza, dopo avere letto il contenuto della missiva. “Non è la prima lettera anomima che ricevo- ricorda Scalorino- ma questa è piena di offese e di ignominie”. Parole insopportabili, per il sindaco, tanto da non volerle mostrare ai familiari. “Non ho avuto nemmeno il coraggio di farla leggere a mia moglie e mia sorella- prosegue Scalorino, che poi chiarisce un aspetto che gli sta particolarmente a cuore- Se c’è una cosa che appartiene a me e alla mia famiglia è l’onestà”. Numerose le attestazioni di solidarietà.




Noto. Controllo del territorio: nove denunce nel fine settimana

E’ di nove denunce il bilancio dell’attività svolta dai carabinieri nel fine settimana, per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni organizzate nel territorio. Impegnati i carabinieri della Compagnia di Noto. Da venerdì scorso a questa mattina, 32 pattuglie e 64 carabinieri  delle varie Stazioni del territorio e del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno passato al setaccio il territorio, controllando 136 mezzi e 198 persone.

A Pachino, i Carabinieri della locale Stazione hanno effettuato mirate verifiche unitamente a personale specializzato ENEL al fine di contrastare il fenomeno del furto di energia elettrica ai danni della rete pubblica. All’esito dei controlli, i militari hanno deferito in stato di libertà due giovani di 31 anni, poiché, presso le rispettive abitazioni, sono stati accertati due allacci diretti alla rete elettrica pubblica: i due, correndo anche un serio rischio per la propria incolumità, avevano utilizzato dei fili volanti per collegare l’impianto domestico ad un palo dell’illuminazione pubblica.
A Noto, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto hanno denunciato a piede libero per il reato di ricettazione B. A. classe 1957, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia: l’uomo, controllato alla guida della propria autovettura, è stato trovato in possesso di circa 350 kg di limoni di cui non è stato in grado di giustificare la provenienza.
Sempre i militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. hanno deferito all’A.G. per il reato di ricettazione M. B. classe 1933, M. C. classe 1986 e M. C. classe 1990, tutti con precedenti di polizia: i tre, controllati tra Noto ed Avola a bordo di una piccola utilitaria, sono stati trovati in possesso di circa 200 kg di mandorle di cui non sono stati in grado di giustificare la provenienza.
I prodotti in questione, considerata la provenienza illecita, sono stati sottoposti a sequestro e, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, sono stati devoluti in beneficenza ad associazioni di volontariato operanti sul territorio.
Ad Avola, i Carabinieri del N.O.R.M. hanno denunciato in stato di libertà per il reato di furto F. S. classe 1984 e C. S. classe 1996: i due giovani sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre erano intenti a raccogliere mandorle da un terreno di proprietà privata. Circa 20 kg il quantitativo di frutti già raccolti, restituiti al legittimo proprietario.
A Pachino, i militari della locale Stazione hanno segnalato all’A.G. per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere A. F. classe 1995: l’uomo, controllato alla guida della propria autovettura, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Per quanto riguarda l’attività di contrasto nel settore degli stupefacenti, nel corso del servizio 2 giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Siracusa quali assuntori di sostanza stupefacente. In particolare, a Rosolini, i Carabinieri del N.O.R.M. hanno segnalato alla Prefettura di Siracusa due giovani del posto in quanto trovati ciascuno in possesso di piccole quantità di sostanza stupefacente del tipo Hashish destinata all’uso personale.




Incidente sulla Priolo- Augusta: muore giovane in moto. A Brucoli perde la vita un 51enne

Ancora una vittima lungo le strade della provincia. Grave incidente stradale  sulla strada statale 114, lungo il tratto che congiunge Priolo ad Augusta, in contrada Cusumano. A perdere la vita, un giovane di 26 anni alla guida di una moto. Ancora da ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Il giovane sarebbe stato sbalzato oltre il guardrail, precipitando in un dirupo ai margini della strada. Nulla da fare per lui.Vani i tentativi di strapparlo alla morte.

Un altro incidente mortale si è verificato   sulla strada che da Augusta porta al borgo marinaro di Brucoli. In questo caso a perdere la vita è stato un uomo di 51 anni, alla guida di una moto di grossa cilindrata. Per ragioni da chiarire, l’uomo ha perso il controllo della moto, schiantandosi contro un muro a secco. Il motociclo si sarebbe ribaltato più volte prima di fermarsi. L’uomo sarebbe morto sul colpo.




Noto. "Giacinto-nature lgbt", apertura con Eva Robin's. Stasera, Andrea Pinna

Ha preso il via ieri sera a Noto  la seconda edizione della manifestazione di cultura omotransessuale “Giacinto-nature lgbt”, all’ex Convitto Ragusa, che nel pomeriggio ha aperto le sue porte regalando ai partecipanti gli scatti  della ricercata mostra intitolata “Transessualità:dal mito alla realtà”, che raccoglie cinquant’anni di studi sulla transessualità. Tanti i temi trattati: dalla legge sulle unioni civili, alla fiabe censurate, al percorso tortuoso della transizione sessuale. Poi due omaggi, uno a Marco Pannella e uno a Paolo Poli. “ Non potevamo non omaggiare due figure rivoluzionare del nostro Paese che quest’anno purtroppo sono venute a mancare – afferma il direttore artistico Luigi Tabita – due uomini straordinari, veri paradigmi nella lotta per i diritti e per le pari opportunità”.
Madrina della manifestazione, Eva Robin’s. Commozione con il docufilm “Come una stella” di Bartolomeo Pampaloni che ha chiuso i lavori della prima serata.
Questa sera, secondo appuntamento. Si comincia alle 18.30, con  un’onda rainbow curata dalle associazioni Stonewall eArcigay per le strade principali della città,con animazioni e flash-mob. Sempre in serata, l’associazione Lila, proporrà delle attività dal titolo “Scene di ordinaria sensibilità” nella piazza del Municipio. Un’occasione per osservare, ascoltare ed informarsi in modo coinvolgente attraverso i giochi di ruolo.
Alle 20.30 all’ex Convitto Ragusa l’attenzione si sposta sull’universo dei social network. Ospiti d’eccezione saranno Andrea Pinna, web influencer del momento, vincitore dell’ultima edizione di Pechino Express,  la scrittrice Chiara Sfregola che presenterà il suo libro “Camera single ed il ricercato duo elettronico Sem&Stènn, che per l’occasione presenterà alcuni brani in anteprima del nuovo album in uscita a settembre.
La chiusura della seconda serata è affidata ad un’intervista esclusiva alla nota shoes designer Cori Amenta, curata dal Direttore del sito LGBT News Italia Marco Cacciato (Miluzzo), ed alla proiezione del documentario “Vite Divergenti” : 14 volti, 14 voci coraggiose che proveranno, in prima persona, ad approfondire la varietà del mondo trans. Prodotto da Discovery Real Time in collaborazione con il Mit, da un’idea di Giulia Sbernini, Laura Belegni e Mario Di Martino.




Francofonte. Intimidazione al sindaco, danneggiata la sua auto: la solidarietà di Zappulla e Lo Giudice

Atto intimidatorio ai danni del sindaco, Salvatore Palermo. Ignoti hanno danneggiato la sua auto personale. Solidarietà viene espressa dal deputato nazionale Pippo Zappulla del Pd. “Al sindaco e all’intera comunità-dichiara il parlamentare- il mio sostegno affinchè si continui nell’azione amministrativa trasparente, legale e nel rispetto e tutela dei diritti e degli interessi collettivi. Auspico, infine, che l’egregia azione delle forze dell’ordine riesca presto a individuare i responsabili del vile atto intimidatorio”. Piena solidarietà anche da parte del segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice.  “Del resto-commenta Lo Giudice-  il fatto stesso che questo gravissimo gesto segua di poco la vile vandalizzazione dell’Istituto Enrico Fermi di Francofonte, con il danneggiamento di un bene comune per eccellenza come è la scuola, desta in me una forte preoccupazione. Grave la situazione nel suo complesso. Il segretario del partito chiede, dunque, l’intervento delle istituzione affinchè si alzi il livello di vigilanza, garantendo “supporto e protezione a chi, come Palermo, è impegnato con passione, serietà e dedizione a servizio della propria comunità”. Infine l’invito a non sottovalutare episodi di questo tipo.




Augusta. Stop del ministro ai lavori al porto, la Filt Cgil: "No a penalizzazioni"

“Da un incontro con il commissario straordinario dell’Autorità portuale di Augusta, Antonio Donato, si è appreso che il ministro ai Trasporti, Graziano Delrio, ha chiesto la sospensione dei lavori di due progetti tra loro correlati, a cantieri già avviati”. Lo annuncia, con rammarico, la segretaria della Filt Cgil provinciale, Vera Uccello. “Si tratta di lavori necessari per il completamento del terminal hub per lo stoccaggio containers- entra nel dettaglio- Il primo dei due progetti, infatti, riguarda il terminal containers del porto di Augusta, con l’abbassamento dei fondali e la creazione di spazi – antistanti e retrostanti – per l’attracco delle navi container (spesa per circa 100 milioni di euro, finanziati a stralci); il secondo progetto costituisce nell’acquisizione e nell’ ampliamento degli spiazzali – già esistenti – per lo stoccaggio container (anche questo per una spesa di circa 100 milioni, erogati a stralci). Tali progetti sono cofinanziati: una parte con le risorse autorità portuale, una parte con i fondi Pon della Comunità europea e una parte con le risorse del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture”. Uccello puntualizza che il commissario non si sarebbe sbilanciato. “Risulta, tuttavia- aggiunge l’esponente del sindacato-  che il ministero abbia detto “Fermate i lavori” dichiarandosi pronto ad affrontare le eventuali spese di contenzioso con le aziende esecutrici dei lavori. Il commissario ha confermato il momento di revisione dei lavori, per verifiche sul volume del traffico di container provenienti dal canale di Suez”. A settembre dovrebbe svolgersi una riunione tecnica, alla presenza della commissione europea, che avrebbe posto il dubbio sulla reale esigenza dei lavori. Da queste perplessità sarebbe partita la richiesta di sospendere gli interventi. “Non vorremmo- conclude Vera Uccello- che tutto si traducesse in una strategia ai danni dell’autorità portuale di Augusta, unico porto Core della Sicilia, nell’ambito della riorganizzazione dei porti italiani”.




"Pachino stile Turchia di Erdogan", Gennuso chiede l'intervento del prefetto

Accuse pesanti quelle che partono dal deputato regionale Pippo Gennuso, convinto che a Pachino regni un'”illegalità diffusa”. Il parlamentare dell’Ars chiede l’intervento del prefetto, per garantire il rispetto delle leggi in una “zona franca per gli amici, mentre contro gli avversari politici c’è la persecuzione, stile Turchia di Erdogan”. Una dichiarazione estrema, una provocazione, da parte di Gennuso, che protesta anche per le condizioni igienico-sanitarie in cui versa Marzamemi, “con l’immondizia sparsa per tutto il borgo marinaro, vergogna per un luogo definito ad alta vocazione turistica”. Marzamemi, secondo Gennuso, sarebbe un “vero e proprio Far West”. Lo testimonierebbero la gestione dell’acqua e del suolo pubblico. “ E davvero paradossale come possano esserci due pesi e due misure sul suolo pubblico -protesta Gennuso-  con grave danni per l’erario. In questa frazione c’è chi si comporta come un bullo. Paga per 50, 60 metri quadrati di suolo pubblico ed in realtà ne usufruisce di almeno il doppio. Una situazione del genere non può essere tollerabile. Ma la cosa grave è che la polizia municipale anziché fare i dovuti controlli, gira a largo da quelli che potrebbero essere gli amici dell’amministrazione”. Gennuso dice pure di essere preoccupato anche per la distribuzione dell’acqua a Pachino. “ Per fare fronte alle esigenze della popolazione – afferma – mi risulta che sarebbe stata aumentata la portata della rete idrica con l’immisione di acqua prelevata da altri pozzi. Mi chiedo se esiste una certificazione sanitaria della stessa oppure nel far west di Pachino le leggi vengono applicate soltanto per gli avversari politici di questa amministrazione”.




Floridia. Piantagione di marijuana sul terrazzo di casa: arrestato e subito rimesso in libertà

Sul terrazzo di casa coltivava 22 piante di canapa indiana. I carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato Paolo Bastante, disoccupato. I militari hanno scoperto la piantagione nel corso di un servizio antidroga. Le piante sono state sequestrate, l’uomo, dopo le incombenze di rito, è stato rimesso in libertà.




Pachino. Ponte di via XXV Luglio, perizia di variante per riaprire il tratto

Sarà necessaria una perizia di variante per risolvere il problema,forse dovuto ad un errore progettuale, che riguarda la strada del tratto del ponte di via XXV Luglio. La giunta comunale ha approvato l’atto che consentirà di concludere l’iter amministrativo . La garanzia è che si possa arrivare in tempi brevi alla riapertura.
«Un problema – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Gianni Scala -, nato in fase di collaudo per cui abbiamo ritenuto opportuno invitare sia il responsabile della direzione dei lavori che il collaudatore, ognuno per le proprie competenze, a produrre con estrema urgenza una soluzione tecnica per risolvere gli inconvenienti».
L’amministrazione smentisce categoricamente ogni voce di presunte negligenze nella fase di controllo.
«Voglio rasserenare i miei concittadini – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno -che il ponte di via XXV Luglio riaprirà al più presto, giusto il tempo dell’intervento previsto dalla variante e, quindi, finalmente il collaudo.
Non solo, ma per evitare inutili e sterili polemiche, non ci sarà alcun esborso economico aggiuntivo per la realizzazione dell’intervento in variante poiché i maggiori lavori saranno finanziati mediante la rimodulazione del quadro economico e, pertanto, mediante il finanziamento dell’opera attingendo anche fra le somme previste per le competenze tecniche spettanti al progettista, per la ricostituzione della voce “imprevisti” da utilizzare per tali finalità».