Floridia. Parte la sperimentazione della nuova carta d'identità elettronica

La nuova carta d’identità elettronica arriva a Floridia. Il Comune siracusano è tra i 7 in tutta la Sicilia individuati dal decreto del Ministero dell’Interno come “sperimentatori”.
La nuova carta d’identità elettronica ha formato simile ad una patente o a un bancomat.E’ dotata di apposito pin e di un microchip che consente di memorizzare le impronte digitali e la foto stampata al laser, per evitare il rischio di contraffazioni.
Potrà essere utilizzata non solo per l’identificazione personale ma anche per fruire di molti servizi della Pubblica Amministrazione e consentirà al cittadino, in futuro, di assolvere a numerose funzioni come pagamenti elettronici di multe, bollette, bolli auto, ticket sanitari, etc. A breve sarà possibile, inoltre, specificare la volontà di effettuare o meno la donazione di organi o di tessuti dopo la propria morte.
Per richiedere il rilascio della carta d’identità elettronica il cittadino dovrà recarsi all’ufficio anagrafe del Comune, munito di foto tessera, in formato cartaceo o elettronico, su un supporto Usb. La foto tessera dovrà essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto. La validità varia in base all’età del richiedente: per i bambini di età inferiore a tre anni avrà validità triennale, per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni il documento andrà rinnovato ogni 5 anni, mentre ogni 10 anni per i maggiorenni.
Verrà spedita direttamente dalla Zecca di Stato a casa del richiedente entro sei giorni lavorativi.
In questa prima fase di avvio, per evitare disservizi ai cittadini, si può rilasciare, in via eccezionale, anche la carta d’identità in formato cartaceo, sino al 31 ottobre 2016.
“La nuova carta d’identità elettronica è in linea con il programma di Italia Digitale e con l’impronta smart che la nostra amministrazione vuole dare a Floridia. Porterà sicuramente numerosi vantaggi ai cittadini che potranno evitare inutili file agli sportelli pubblici accedendo ai canali tematici dei vari Ministeri ed Enti pubblici che ormai mettono a disposizione in rete tutti i loro servizi”, il commento del sindaco di Floridia, Orazio Scalorino.




Pachino. Nella squadra di governo cittadino entra Rossella Burgaretta

È la trentenne Rossella Burgaretta il quarto assessore della giunta guidata dal sindaco Roberto Bruno a Pachino. Espressione in giunta del gruppo consiliare di Gente comune, guiderà le rubriche Welfare locale e Sanità.
“Una nomina – ha dichiarato il sindaco – che conferma il rapporto di collaborazione politica con il movimento Gente comune. Rossella Burgaretta continuerà il già prezioso lavoro avviato dall’ex assessore Giuseppe Nalbone in due importanti settori comunali, quali Welfare e Sanità e la sua nomina si inserisce in quel rinnovamento avviato in questi due anni di amministrazione”.
Il neo assessore si dice emozionata e felice. “Sono consapevole che non saranno solo onori ma, anzi, tanti sono gli oneri da sostenere. Garantirò massimo impegno”.




Melilli. Le aziende di contrada Bondifè scrivono al sindaco: "strada nuova"

Le condizioni della viabilità attorno contrada Bondifè hanno messo in difficoltà dieci imprese della zona. E’ stata presentata una istanza al Comune di Melilli, chiedendo un intervento urgente.
Per la zona esiste da decenni un piano di lottizzazione ed infrastrutturazione rimasto solo sulla carta, lamentano gli imprenditori.
“A seguito di precedenti numerose richieste verbali, purtroppo senza nessun esito – si legge nella missiva inviata al sindaco – abbiamo pensato di procedere con una comunicazione ufficiale per sensibilizzarla sull’argomento”.
Buche e dislivelli sul manto stradale, strada stretta e piena di sterpaglie, niente illuminazione pubblica e zero servizi: ecco l’elenco di criticità.
“Confidiamo nella massima attenzione al problema da parte degli organi preposti e in un rapido intervento– ha commentato il commissario di Confindustria Siracusa, Giovanni Maiorana – per rispondere ai bisogni dei nostri imprenditori e dei tanti lavoratori che giustamente reclamano il ripristino delle minime condizioni di sicurezza e di vivibilità nella zona”.




Pachino. Truffa on-line: vende cerchi in lega sul web ma non li consegna

Un 25enne di Cosenza è stato denunciato dal commissariato di Pachino. L’uomo, già noto alle forze di polizia, dovrà rispondere del reato di truffa on line. In particolare, si era fatto accreditare la somma di 450 euro per la vendita di 4 cerchi in lega mai consegnati all’acquirente.




Lentini. Finto ordigno davanti alla saracinesca di un negozio, un arresto

Imprenditori e commercianti di Lentini tirano un sospiro di sollievo. La Polizia ha arrestato Alfio Azzarello, 52 anni, accusato di estorsione. Gli agenti sono entrati in azione nella tarda serata di ieri, presso un esercizio commerciale di piazza Nazionale. Qui era stato segnalato un involucro che sembrava essere un pacco bomba. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e gli artificieri della Polizia di Stato di Catania.
Il presunto ordigno – rivelatosi innocuo – era composto da bombolette a gas, candele, fili elettrici ed un telefonino ricoperti e sigillati da nastro adesivo bianco.
Le immediate indagini mettevano i poliziotti sulle tracce di Azzarello, tratto in arresto per il reato di estorsione. Da quello stesso negozio aveva preso alcuni oggetti senza pagarli e, al rifiuto del proprietario di fornire altro materiale, lo avrebbe minacciato telefonicamente tramite dei messaggi in cui citava appartenenti alla criminalità organizzata locale, quali i Nardo o Ruggeri, e avrebbe quindi posizionato il finto ordigno davanti alla saracinesca a scopo intimidatorio.




Noto. Odiosa truffa dello specchietto per rubare ad un anziano i risparmi di una vita

Rapina impropria e lesioni personali aggravate, sono le accuse di cui dovrà rispondere un netino 32enne. Nella giornata del 18 luglio scorso, gli agenti sono intervenuti in via dello Stadio dove, pochi istanti prima, un anziano signore era stato vittima di una truffa dello specchietto.
Mentre la vittima percorreva la via a bordo della sua moto ape, veniva affiancato da un individuo a bordo di un’autovettura che, con toni alterati, accusava l’anziano d’avergli rotto lo specchietto. Benchè la vittima non ricordasse d’aver urtato qualcuno, al fine di dirimere l’incresciosa vicenda, si dimostrava disponibile a risarcire il danno estraendo dalla tasca dei pantaloni un mazzo di banconote, frutto dei risparmi di una vita, ammontante a circa 5.200 euro.
Il malvivente, accortosi dell’ingente bottino, afferrava le banconote per asportarle e, alla resistenza opposta dall’anziano, rispondeva ingranando la marcia, sgommando, facendolo così rovinare per terra. Le indagini svolte, hanno permesso di individuare il responsabile del reato e di recuperare l’intera somma asportata che è stata restituita al legittimo proprietario.




Priolo. Discarica abusiva "a pagamento", scoperta e sequestrata dai carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo (SR) hanno sottoposto a sequestro un’area di quindicimila metri quadrati di terreno, adibita dal proprietario del fondo a discarica abusiva, a fini di lucro, ove far gettare rifiuti di qualsivoglia natura. I militari dell’Arma hanno raggiunto l’area richiamati da una colonna di fumo che si riteneva essere causata da un incendio di sterpaglie. Giunti sul posto hanno invece sorpreso due soggetti del luogo, di cui uno proprietario dell’appezzamento, intenti a governare le fiamme appiccate ad alcuni rifiuti. Nella discarica, ora sottoposta a sequestro, sono stati rinvenuti elettrodomestici, carcasse e parti di auto, batterie, pneumatici, vasche, materiale plastico ed inerti di scarto derivanti da lavori edili, tutti rifiuti classificati speciali ed estremamente pericolosi per la salute pubblica se smaltiti senza seguire le rigide modalità prescritte dalla legge. Le due persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti




Solarino. Un volto "appare" all'interno del pozzo di San Paolo: il gioco di luci ed ombre fa gridare al miracolo

Fa discutere la “misteriosa” apparizione. In un fotogramma del video che la Pro Loco ha realizzato per celebrare il culto di San Paolo, proprio all’intero del pozzo che porta il nome del patrono, pare comparire un volto. E’ quello del Santo? La discussione impazza a Solarino, tra devoti e quanti, invece, propendono per il gioco di luci ed ombre.
Quale che sia la verità, “l’apparizione” monopolizza attenzioni e pareri. Il volto pare infatti volgere il suo sguardo verso il punto dove San Paolo, secondo la leggenda, diede un calcio e fece sgorgare “acqua sorgiva, permanente e miracolosa”.




Villasmundo. Servizio antidroga dei carabinieri con i cinofili: piante di marijuana in casa, arrestato 46enne

Piante di marijuana coltivate in casa. I carabinieri della Compagnia di Augusta hanno scoperto a Villasmundo una piantagione. Al termine del servizio, condotto con i, Nucleo Cinofili di Nicolosi, i militari hanno arrestato il 46enne Salvatore Consoli, già noto alle forze dell’ordine. I cani hanno rinvenuto , durante una perquisizione domiciliare, tre piante di canapa indiana, oltre a tutto l’occorrente per pesare e confezionare l’illecita sostanza, nonché la sostanza già essiccata e suddivisa in diverse confezioni per un peso complessivo di grammi 6 circa pronta per essere ceduta.
Segnalati anche un 74enne di Lentini e un 25enne di Melilli. Nel primo caso coltivava nel suo fondo 7 piante di marijuana alte mezzo metro. Nel secondo, rinvenute 6 piante alte circa 30 centimetri nell’abitazione del giovane.




Francofonte. Rimessa d'auto in piena area archeologica: danneggiati reperti. Denunciato 65enne

Nell’ambito di una mirata attività di monitoraggio e vigilanza del vasto comprensorio archeologico di Francofonte  nella cornice di stretta collaborazione tra Istituzioni e forze di polizia, i Carabinieri della Stazione di Francofonte, con il supporto della locale Polizia Municipale e la collaborazione della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Archeologici di Siracusa, hanno accertato che all’interno di una antica Necropoli, sottoposta a vincolo, in quanto considerata area di interesse archeologico, era stata realizzata un’autorimessa ad uso esclusivo.
L’opera abusiva, di circa 50 mq di superficie, pur non avendo interessato strutture archeologiche note, ha frammentato materiali di età risalente al periodo storico compreso fra IX ed VIII secolo a.c., che sono al vaglio della Soprintendenza al fine di quantificare l’entità del danno arrecato al patrimonio archeologico nazionale.
Un 65enne di Francofonte responsabile dell’opera illecita, è stato denunciato per danneggiamento al patrimonio archeologico nazionale e realizzazione di opere su beni culturali in assenza di autorizzazione.