Guasto al cloratore, divieto di uso a fini alimentari dell’acqua della rete di Canicattini

Dopo Palazzolo, problemi con l’acqua anche a Canicattini Bagni. Il sindaco Paolo Amenta ha firmato un’ordinanza con cui viene disposto, fino a data da destinarsi, il divieto di consumo umano e alimentare dell’acqua della rete idrica comunale. Chiuse le fontanelle pubbliche di via Vittorio Emanuele, via Canale e via Principessa
Iolanda. Le cicliche analisi hanno evidenziato valori oltre i limiti fissati dalla normativa. Il problema sarebbe dovuto ad un improvviso guasto del cloratore della conduttura che introduce in città l’acqua della sorgente
di Contrada Paolazzo.
In via precauzionale, si consiglia di utilizzare acqua imbottigliata o di far bollire l’acqua del rubinetto per
gli usi alimentari; resta pienamente utilizzabile invece a scopi non alimentari.




Tamponamento sulla Pachino-Ispica: due feriti lievi trasportati in ospedale

Questa mattina, sulla SP100, nei pressi dell’arteria che collega Pachino con Ispica, si è verificato un violento scontro tra due auto. Secondo una prima ricostruzione, un Audi Q5 avrebbe tamponato una Lancia Ypsilon per cause al vaglio degli investigatori. I due giovani all’interno dell’utilitaria sono stati trasportati in ospedale per i controlli del caso, ma fortunatamente non si registrano feriti gravi. Il suv, nel tentativo di evitare l’impatto, ha terminato la sua corsa in un campo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di stato, la polizia municipale di Noto, i Vigili del fuoco e un’ ambulanza del 118.

Foto di Ivan Sortino.




Prevenzione delle dipendenze giovanili, a Priolo comincia il progetto “Preferisco vivere”

Martedì 29 ottobre, con i primi incontri tematici nelle scuole di Priolo, prenderà il via il progetto “Preferisco Vivere” che coinvolgerà le terze classi di scuola media del “Manzoni-Dolci” e tutte le classi dell’Istituto “Ruiz”. Si tratta di un piano di formazione e informazione voluto dall’Amministrazione Gianni per intervenire concretamente sul crescente disagio dei preadolescenti e dei giovani.
Questa nuova edizione vede un impegno formativo più ampio, con incontri che si terranno direttamente nelle scuole, alla presenza di esperti del settore, da ottobre 2024 a gennaio 2025.
Psicologi, psicoterapeuti e pedagogisti dialogheranno con i ragazzi, con l’obiettivo di prevenire i fattori di rischio del disagio psicologico e relazionale nonché acquisire o potenziare le life skills necessarie per stare bene a scuola e con se stessi.111
Gli incontri coinvolgeranno anche i genitori, al fine di gestire meglio il rapporto con i figli. Saranno fornite conoscenze utili ad individuare i segnali del disagio dei ragazzi che si manifestano attraverso i loro comportamenti e che spesso i genitori hanno difficoltà a cogliere. Previsti incontri di formazione anche con i docenti, finalizzati a fornire informazioni scientifiche sui fattori di rischio.
Si proseguirà con la preparazione dei giovani alunni al concorso “Preferisco Vivere Challange” che vedrà le classi partecipanti “sfidarsi” con produzioni di racconti o video. Le due classi vincitrici potranno usufruire di una Gita – Premio di due giorni a Palermo.
Il progetto, portato avanti dal sindaco Pippo Gianni, dal vice sindaco e assessore alle Problematiche Giovanili Maria Grazia Pulvirenti, in collaborazione con gli assessorati alla Pubblica Istruzione, alla Solidarietà Sociale e con le scuole, ha l’obiettivo di prevenire le dipedenze da droghe e alcool, fumo e gioco d’azzardo, cyberbullismo e le dipendenze più “attuali” legate all’uso continuo dei social e dei dispositivi tecnologici.




Acqua torbida dai rubinetti di Palazzolo, vietato l’uso. Richiesto potabilizzatore mobile

L’acqua esce torbida dai rubinetti di Palazzolo Acreide. Da domenica, ha un colore marroncino. Il sindaco, Salvatore Gallo, ha emanato un’ordinanza con cui ne vieta precauzionalmente l’utilizzo per usi umani o potabili, sino a data da destinarsi. Ed ha richiesto alla Protezione Civile regionale l’invio di un potabilizzatore mobile, temendo tempi lunghi per la risoluzione della problematica.
Ma cosa è successo? “E’ dovuto alle eccessive piogge degli ultimi giorni, sabato in particolare”, spiega il sindaco Gallo. Si teme una frana o un cedimento all’interno del pozzo di falda e questo avrebbe determinato l’intorbidimento dell’acqua. Le verifiche con sondino richiedono tempo. Esclusa la possibile contaminazione con acque superficiali.
“Stanotte – dice il sindaco – abbiamo intanto escluso quel pozzo e ne stiamo utilizzando un altro gemello per alimentare la rete cittadina. Ci vorranno alcune ore prima di un ricambio pieno delle vasche e solo allora capiremo se questa manovra basterà per produrre i primi miglioramenti”.
Per la mensa scolastica, nella preparazione dei pasti, “già da alcuni giorni si sta utilizzando acqua minerale”, rassicurano fonti amministrative. “L’acqua della rete idrica cittadina rimane comunque batteriologicamente a norma. Dispiace per il disagio, stiamo lavorando per risolverlo. Chiedo prudenza anche ai cittadini, invitandoli a non lasciarsi andare a teorie astruse sui social, creando panico o allarme ingiustificato”.




Pachino al setaccio, posti di controllo con il Reparto Prevenzione Crimine: tre denunce

Azione di contrasto alla criminalità nelle zone periferiche e nel centro storico di Pachino. Numerosi i posti di controllo allestiti ieri dagli agenti del locale commissariato, insieme al Reparto Prevenzione Crimine di Catania e con il supporto della Polizia Municipale.
Il dispositivo, che ha la finalità di innalzare il livello di sicurezza percepita negli abitanti del centro pachinese, ha consentito l’identificazione di 149 persone e il controllo di 73 mezzi.
Denunciate tre persone: un uomo ed una donna, rispettivamente di 55 e 63 anni, per aver chiuso con dei cavi d’acciaio in una pubblica via sita nel centro di Pachino e una terza persona, un uomo di 30 anni, per avere occupato abusivamente un appartamento di edilizia popolare.




Abusi sessuali su tre bimbi: assolti la madre, un carabiniere ed un 46enne

Assolti dai Giudici della Corte d’Appello di Catania i tre imputati finiti sotto processo per presunte violenze sessuali commesse nel 2014 su tre bambini a Francofonte.
Tra le persone coinvolte figurava anche la madre dei bimbi, accusata di prostituzione minorile. Gli altri imputati erano un carabiniere in servizio presso la Stazione di Francofonte, persona nota nel comune agrumicolo, ed un uomo di 46 anni, padre della compagna del figlio maggiorenne della donna. Per i due uomini l’accusa era di violenza sessuale aggravata su minori. In primo grado, furono tutti condannati: 24 anni di reclusione alla donna (oltre a tre anni e sei mesi per maltrattamenti in famiglia), 13 anni al carabiniere e dieci al 46enne.
Secondo quanto emerso, la donna avrebbe consentito abusi sui figli di 3,4 e 7 anni dietro il pagamento di piccole cifre, fra i 10 e i 20 euro. La vicenda prese le mosse da una denuncia degli assistenti domiciliari. Gli imputati si sono sempre dichiarati innocenti.




Democrazia partecipata a Priolo, vince il progetto “Sterilizzazione cani e gatti”

Il progetto presentato dall’associazione per la tutela degli animali ‘Giustizia per Matteo’, “Sterilizzazione cani e gatti”, sarà quello che verrà realizzato grazie alle 89 preferenze ottenute, posizionandosi al primo posto tra quelli in lizza per la Democrazia Partecipata del 2024. Sono stati 306 i voti totali, 11 quelli annullati.
Al secondo posto, con 77 voti, si è classificato il progetto “Calcio a colori”. Terzo, con 74 voti, il progetto “Lo sport per tutti”. Al quarto posto “Famiglie cardio-protette” con 44 preferenze. Quinto il progetto “Spazi e aree verdi”, che ha ricevuto 8 voti. Al sesto posto si è classificato “Un aiuto nelle difficolta” con 3 preferenze.
A votare le proposte sono stati gli stessi cittadini, dal 16 al 18 ottobre, attraverso il sito istituzionale del Comune di Priolo.
Il progetto vincitore, che sarà attuato dall’Amministrazione comunale, prevede la sterilizzazione di cani e gatti di proprietà e punta ad arginare il fenomeno del randagismo.
I cani e i gatti, con priorità a quelli di sesso femminile, saranno sterilizzati dai veterinari locali.
Il sindaco Pippo Gianni e il vice sindaco e assessore al Bilancio, Maria Grazia Pulvirenti, ringraziano ancora una volta coloro che hanno presentato i progetti e i cittadini per aver votato.




Sversamento di reflui in mare, sequestrato il depuratore di Noto: 7 indagati

Disposto dal gip del Tribunale di Siracusa il sequestro del depuratore di Noto, gestito dalla Aspecom. Sette le persone indagate, tra loro il sindaco Corrado Figura ed il suo predecessore Corrado Bonfanti, insieme ai vertici della società netina. La fattispecie ipotizzata – come rivela La Sicilia – è inquinamento colposo.
Le indagini avrebbero evidenziato come parte dei reflui civili della cittadina sarebbe finita in mare senza essere prima trattate. Uno sversamento che, nella fattispecie ipotizzata dai magistrati, avrebbe provocato un danno ambientale di proporzioni potenzialmente “importanti”.
Il sindaco Corrado Figura si mostra sereno. “Devo approfondire ma i fatti riguardano un periodo precedente al mio insediamento”, commenta prima di rivendicare il lavoro svolto per migliorare l’ambito idrico netino: “abbiamo fatto ripartire il depuratore di Testa dell’Acqua, ristrutturato Passo Abate e Calabernardo e rimesso in marcia gli impianti di sollevamento di San Corrado”.
Per l’ex sindaco Bonfanti, l’iscrizione nel registro degli indagati è “un atto dovuto” ed offre piena collaborazione alla magistratura circa la contestazione di omessa vigilanza.

foto archivio




Al via i lavori di ristrutturazione e potenziamento del Porticciolo di Calabernardo

Al via i lavori di ristrutturazione e potenziamento del Porticciolo di Calabernardo. “Il piccolo scalo ed il suo borgo marinaro costituiscono la memoria storica del rapporto tra la Città di Noto e il suo mare e da tale legame identitario sarà possibile trarre un ulteriore elemento di attrazione turistica, senza incidere sugli equilibri ambientali della costa”, così commentava nei giorni scorsi sui canali social il sindaco di Noto, Corrado Figura, l’avvio dei lavori di ristrutturazione e potenziamento.
“Un investimento di oltre 7 milioni di euro che rappresenta un’importante tappa per lo sviluppo del nostro territorio e per la valorizzazione delle risorse costiere. Grazie al sostegno dell’assessorato regionale ai Lavori Pubblici e all’impegno dell’amministrazione comunale di Noto, guidata da Corrado Figura, l’area demaniale di oltre 20.000 metri quadrati destinata al porticciolo è stata consegnata e ora si procede con i lavori”, dice il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri. Questa mattina il parlamentare Ars era a Noto, accanto al sindaco Figura e a parte della Giunta, per il simbolico taglio del nastro. Il porticciolo potrà ospitare fino a 104 imbarcazioni di tre categorie diverse, è previsto il potenziamento dei due moli già preesistenti e sarà realizzata una nuova barriera frangiflutti. “Ringraziamo l’assessore Alessandro Aricò per il suo impegno costante e la Regione Siciliana per aver confermato il finanziamento necessario a rendere possibile questo progetto -continua Auteri – L’inizio dei lavori segna un nuovo capitolo per Calabernardo e dimostra l’attenzione del governo Schifani verso la nostra provincia, che merita progetti innovativi e infrastrutture moderne per un futuro sostenibile.”




Tromba d’aria a Portopalo, pali divelti e strade chiuse. La sindaca invita alla prudenza

Intensa ondata di maltempo sulla Sicilia orientale, con folate di vento e pioggia. A Portopalo, nella zona sud della provincia di Siracusa, questa mattina una tromba d’aria ha causato danni e preoccupazione. “Non uscite di casa se non strettamente necessario”, l’invito della sindaca Rachele Rocca.
La Strada Provinciale SR8 Portopalo-Maucini è chiusa al traffico a causa della caduta di pali in strada. Danneggiate anche alcune serre. Segnalati blackout temporanei con alcune linee telefoniche. Nel perimetro urbano, chiuso un tratto di via Danubio, tra via Arno e via Carducci, per la caduta di grossi calcinacci da un balcone.
La tromba d’aria, poco prima delle 9, ha colpito la parte costiera di Portopalo e la zona di Torre Fano.
Gran lavoro per il gruppo comunale di Protezione Civile e per i Vigili del Fuoco.