Augusta. Nuovo sbarco nel pomeriggio, arriva nave Orione con 464 migranti

Sono 464 i migranti a bordo di Nave Orione, soccorsi nelle score ore al largo del Canale di Sicilia in diversi interventi SAR. Fanno rotta verso il porto, dove dovrebbero arrivare intorno alle 15 di questo pomeriggio. Gli interventi di soccorso portati a termine hanno visto impegnate nave Orione, per il salvataggio di 106 migranti. Altri 118 migranti sono stati soccorsi, invece, da nave Bettica.  Aquarius ha soccorso 116 migranti, mentre gli ultimi 124 sono stati trasbordati su Victory.
 




Migranti sull'isolotto di Vendicari, soccorsi nel cuore della notte: salvati anche due neonati

Una telefonata, nel cuore della notte, con cui un migrante chiedeva soccorso. E’ arrivata intorno alle 2 alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Portopalo. Una segnalazione da cui sono partite le operazioni del caso, innanzitutto per localizzare il gruppo di migranti in difficoltà. La Guardia Costiera si è avvalsa della collaborazione dei carabinieri. Operazioni difficoltose quelle condotte con la motovedetta Cp 323 e con un mezzo nautico messo a disposizione da un circolo. Le maggiori difficoltà erano quelle legate ai bassi fondali. I migranti erano approdati sull’isolotto di Vendicari. Con un natante, i migranti sono stati soccorsi e poi trasbordati sulla motovedetta. Si tratta di 13 uomini, 10 donne e 10 bambini, due dei quali neonati, tutti in buono stato di salute, somali, iracheni e afghani. Dopo essere stati soccorsi, sono stati condotti ad Augusta per lo sbarco vero e proprio.
(Foto: repertorio)




Augusta. Furto e ricettazione di carburante, quattro denunciati

Sono accusate, a vario titolo, di furto e ricettazione. Destinatarie della denuncia , arrivata a seguito di una scrupolosa indagine di polizia giudiziaria, quattro persone, tutte di Villasmundo, di 26 , 43, 21 e 33 anni.L’indagine, condotta dagli investigatori del Commissariato di Augusta, ha consentito di fare luce su alcuni ingenti furti di carburante e di altri beni (tra cui una pistola giocattolo priva di tappo rosso) ad opera dei denunciati.

 




Augusta. Inchiesta Petrolio, indagato il vice presidente di Confindustria Ivan Lo Bello

Ivan Lo Bello indagato dalla Procura di Potenza nell’ambito dell’inchiesta Petrolio, che vede coinvolto, tra gli altri, l’imprenditore Gianluca Gemelli, compagno dell’ex ministro Federica Guidi. Pesanti i sospetti. Lo Bello, vice presidente di Confindustria,  è indagato per associazione a delinquere, insieme a Gemelli, Nicola Colicchi e Paolo Quinto. Insieme, secondo i pm dell’inchiesta,  avrebbero agito per il controllo di un pontile al porto di Augusta. Le contestazioni riguarderebbero, inoltre, progetti di impianti energetici e permessi di ricerca, difesa e sicurezza del territorio da realizzare in Campania. Mentre Gemelli e Colicchi sarebbero stati i “promotori”, Lo Bello e Quinto avrebbero avuto il ruolo di “partecipanti”-. L’organizzazione avrebbe fatto pressione per ottenere nomine di amministratori compiacenti. L’ex ministro Guidi risulta, nell’ambito delle indagini in corso, parte offesa. Lo Bello si dichiara fiducioso nella giustizia e pronto a chiedere di essere sentito “per chiarire ogni dubbio”.
 
 
 
 




Marina di Melilli, bonifica con l'impiego degli ex lavoratori Siteco

Una soluzione per bonificare il sito inquinato di Marina di Priolo. E’ l’obiettivo a cui si lavora nell’ambito di un percorso affrontato nella sede dell’assessorato regionale delle Attività produttive, con una riunione tecnica mirata ad individuare le strade giuridicamente e amministrativamente possibili, con l’impiego eventuale dei lavoratori ex Siteco. A darne notizia è il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. “È stato ancora una volta accertato -spiega il deputato regionale- che l’area è stata liberata da tutti i materiali che erano stati depositati abusivamente in superficie, ma è evidente che, trovandoci in una area SIN, cioè in un Sito di Interesse Nazionale, prima di essere dato in concessione, è necessario che almeno si faccia la caratterizzazione dell’area e ciò in considerazione che la legge attualmente in vigore vieta di poter dare in concessione un’area che non è stata precedentemente bonificata”. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti dell’ex Asi di Siracusa. Potrebbero essere usati i fondi previsti dall’articolo 252/bis della legge 152, che prevede risorse aggiuntive per le aree che possono essere riutilizzate per intraprendere attività lavorative anche in un contesto di pubblica utilità.




Pachino. Operazione Trinacria: multa da 10 mila euro al proprietario di un circolo

Proseguono le attività predisposte dalla polizia nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Gli uomini del commissariato hanno lavorato insieme alla Guardia di Finanzia e alla Polizia municipale, passando al setaccio il territorio. Al termine del servizio il bilancio parla di 60 persone controllate, 35 veicoli, con 9 sanzioni amministrative, 2 fermi amministrativi, 3 perquisizioni e ispezioni, 12 controlli a persone sottoposte ad obblighi, una persona denunciata, il presidente di un circolo privato per irregolarità, legate al rilascio di licenze. L’uomo è stato sanzionato per un importo complessivo di 10 mila euro.




Priolo. Forano la parete di un bar per fare razzia di tabacchi: due arrestati

Sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso. Dario Catinello, 44 anni e Giuseppe Schiavo, 32, entrambi di Priolo sono stati sorpresi dai carabinieri, ieri mattina, dopo la segnalazione partita dal proprietario di uno stabile in disuso, in cui qualcuno aveva forzato le due massicce porte di ingresso. I militari hanno effettuato un sopralluogo e notato un grosso foro sulla parete condivisa con lo stabile adiacente, in cui si trova un bar tabacchi. Evidente, a quel punto, che si trattasse di un piano criminale ancora in corso. Dopo avere creato un’ampia apertura, i malviventi avrebbero terminato, in nottata, e senza far rumore, il loro “lavoro”, facendo razzia di quanto avrebbero trovato nel locale. Nella notte, dunque, i carabinieri hanno organizzato un servizio di appostamento, con militari in abiti civili e in uniforme. Bloccati i ladri quando, con cappuccio in testa e zaino in spalla, si sono introdotti nel locale passando attraverso il canale creato precedentemente. I due sono stati fermati mentre, con attrezzi alla mano, stavano iniziando ad aprire definitivamente il buco. Tra gli oggetti che sono stati rinvenuti, un piede di porco, un’accetta e poi cacciaviti e pinze, sequestrati. I due sono stati arrestati e posti ai domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per domani .




Marzamemi. Danneggiarono un esercizio commerciale: denunciati

Danneggiamento aggravato, accensioni ed esplosioni pericolose in concorso. Dovranno rispondern tre persone, due pachinesi ed un romeno di 53, 47 e 20 anni. I fatti risalgono al 21 marzo scorso quando, secondo gli agenti del locale commissariato, i tre avrebbero danneggiato  gravemente la struttura in legno di un esercizio commerciale di Marzamemi. Alcune tegole erano state divelte, altre frantumate ed un foro vistoso era stato praticato sul tetto.
Le indagini, condotte dagli investigatori del Commissariato di Pachino,hanno permesso di ricostruire, con dovizia di particolari, l’intera vicenda e di denunciare i tre soggetti autori del danneggiamento. Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini sull’accaduto.




Pachino. "Mafia, come i giovani possono combatterla", la polizia incontra gli studenti

Un incontro che rientra nell’ambito di un percorso di legalità partito nei mesi scorsi. Ieri il dirigente del commissariato di Pachino, Paolo Arena ha incontrato un gruppo di scout impegnato nell’iniziativa. Gli scout andranno anche a visitare, a Palermo, i luoghi simbolo della lotta alla mafia. Ieri, la riglessione ha riguardato soprattutto le operazioni di polizia condotte per il contrasto alla criminalità, i punti di forza del potere mafioso e sulle proposte per essere parte di un sistema che contrasti la mafia.




Palazzolo. Torna fruibile l'area archeologica dei Santoni, dopo il sopralluogo arriva l'ok

“Ci sono le condizioni per garantire la fruizione dell’area archeologica dei Santoni”. Arriva, dopo un sopralluogo, l’ok della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa. Il sito resterà aperto, dunque, al pubblico, nei giorni feriali, con una sola visita giornaliera alle 10,30. Il 25 aprile, in occasione, dell’anniversario della Liberazione d’Italia, le visite saranno eccezionalmente organizzate anche nel pomeriggio, alle 16,30. Prima di riaprire il sito sono stati eseguiti lavori di pulizia dell’area archeologica. L’intervento è stato affidato a personale del Comune.