Il presidente della Repubblica Mattarella a Noto: "Simbolo della capacità di riscatto"

Una cerimonia breve, tre quarti d’ora. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha fatto tappa in città, questa mattina,  in occasione dei 20 anni dal crollo della cupola della Cattedrale di San Nicolò. Una sorta di vera e propria inaugurazione dopo il recupero, prima strutturale, poi degli interni dell’edificio simbolo di Noto. L’arrivo del Capo dello Stato in Cattedrale, alle 11 in punto. Il Quirinale, è chiaro, non ha lasciato nulla al caso. Ogni  aspetto è stato preventivato e scrupolosamente organizzato anche attraverso specifici incontri in prefettura a cui hanno preso parte i cerimonieri della Presidenza della Repubblica. Presente anche il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini. Entrambi accolti  dal sindaco, Corrado Bonfanti, dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, dal prefetto, Armando Gradone, insieme al vice presidente dell’Ars, Giuseppe Lupo e dal vescovo, Antonio Staglianò.Per Mattarella si tratta della prima visita ufficiale nel Sud Est siciliano. Ci saranno i componenti della commissione che fu istituita proprio per la ricostruzione della Cattedrale. Tra gli altri , il segretario della commissione Pontificia per i Beni culturali della Chiesa, Francesco Buranelli e il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Per la Cattedrale di Noto sono stati spesi complessivamente 40 miliardi, fondi della Protezione Civile, sia per il recupero della cupola, sia per gli arredi e gli affreschi danneggiati dal crollo. . All’interno della chiesa, soltanto le autorità e gli autorizzati. Misura necessaria per garantire una maggiore sicurezza. “La nostra città- annuncia il sindaco, Corrado Bonfanti-vive   una nuova pagina della sua già ricca storia. E’ una giornata storica, la giornata che ufficialmente chiude il processo di ricostruzione e di addobbi sacro della Cattedrale. Un percorso che ha visto l’Italia protagonista e in questo caso per una buona pratica. Un momento alto dal punto di vista culturale, come anche la presenza del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini intende sottolineare. Controlli potenziati anche lungo l’autostrade, con una presenza discreta ma ben organizzata delle forze dell’ordine già allo svincolo di Noto. Il presidente della Repubblica è atterrato all’aeroporto di Catania pochi minuti prima delle 10. La cerimonia si concluderà alle 11,45.
Poco prima delle 11  è, intanto,  arrivato a Noto anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che parla di “denaro pubblico speso bene”. Il governatore parla anche di “tagli agli sprechi , in diversi settori, a partire dalla sanità, ma anche di lotta alla corruzione”.
Ad aprire il corteo le moto e poi le auto della polizia. Infine l’auto del presidente della Repubblica. Accoglienza calda per il presidente Mattarella, subito salutato da mons. Staglianò, , dal  sindaco, dal prefetto e la stretta di mano con Crocetta, tutti schierati proprio per accogliere il Capo dello Stato. Poi, come da cerimoniale, le autorità si sono avviate lungo la scalinata. I bimbi delle scuole salutano con un coro il presidente, lo invocano. Proprio con loro Mattarella si è fermato qualche istante prima di fare ingresso in Cattedrale. Dalla sagrestia ha fatto ingresso Vittorio Sgarbi che fa da “cicerone” d’eccezione al presidente della Repubblica all’interno.
Curiosità, un gonfalone realizzato dagli studenti di una scuola con il presidente raffigurato mentre passeggia lungo il viale centrale di Noto. Il presidente ha lasciato la Cattedrale alle 11, 53. Ancora una volta una breve sosta davanti agli studenti delle scuole. Accanto a lui, Sgarbi e il ministro Franceschini. Diversi gli esponenti delle istituzioni e della politica locali. Il presidente della Repubblica si è fermato un solo istante con i giornalisti , parlando, commentando la vicenda della Cattedrale di Noto come del simbolo della “Capacità di riscatto, di reagire ad un crollo che aveva ferito il territorio”.
Sgarbi ha voluto ricordare come il recupero della Cattedrale sia “un’impresa dello Stato, visto che la Regione non si è mossa in questa vicenda. Una chiesa che risorge ha anche un valore simbolico molto importante. Il concerto di Battiato fu l’inizio, la visita di Mattarella è la conclusione di questo percorso. Avrei preferito una cerimonia di popolo”.
La chiesa, monumento simbolo dell’arte barocca in città e del Val di Noto, è stata riaperta al culto nel 2007 dopo anni di scavi per recuperare migliaia di pietre. La complessa ricostruzione avvenne coniugando antiche tecniche di costruzione e moderne tecnologie sviluppate nel campo dell’ingegneria antisismica. Il 13 febbraio del 2011 furono inaugurati gli affreschi della cupola, realizzati da Oleg Supereko, e le vetrate a tamburo, di Francesco Mori. La Cattedrale fa parte del ‘Giardino di pietra’, un insieme di monumenti di Noto realizzati usando l’arenaria nissena e palazzolese, per mantenere intatto il fascino e la bellezza di un Barocco, quello del Val di Noto, conosciuto in tutto il mondo e protetto dall’Unesco come Bene patrimonio dell’umanità.
Il vescovo, mons. Staglianò ha espresso soddisfazione per l’alto spessore culturale del presidente Mattarella. A lui ha consegnato una lettera perché “si impegni a dare un segnale anche per quanto accade in Congo, con guerriglia e massacri senza che si sappia nemmeno perché. Mi è stato chiesto di perorare la loro causa e ho promesso che lo avrei fatto”.
Al termine della cerimonia il sindaco, Bonfanti ha espresso la sua gratitudine nei confronti del presidente della Repubblica e tutti coloro i quali hanno avuto un ruolo nell’ambito dell’organizzazione della visita a Noto. Il ministro Dario Franceschini, invece, tornerà a fare tappa nella città del Barocco in occasione dell’Infiorata 2016, dal 12 al 15 maggio prossimi. Parole di apprezzamento anche per Vittorio Sgarbi, “da sempre molto vicino al territorio”. Bonfanti ha ricevuto una busta dalla famiglia di Tony Drago, il caporale dell’esercito scomparso in circostanze misteriose in una caserma di Roma. La busta è stata consegnata, come richiesto, al presidente della Repubblica. La richiesta è quella di arrivare alla verità e a fare giustizia




Augusta e le pressioni di Gemelli: i deputati del M5S chiedono chiarezza a Del Rio

Il Movimento 5 Stelle chiede chiarezza sulle scelte operate da Del Rio in merito al porto di Augusta. Il compagno dell’ex ministro Guidi, l’imprenditore megarese Gianluca Gemelli, avrebbe cercato di influenzarne alcune, secondo le ultime indiscrezioni emerse nell’ambito dell’inchiesta Petrolio. Del Rio, a sua volta, ha annunciato la presentazione di un esposto denunciando una sorta di attività di dossieraggio a suo danno.
“Già lo scorso 14 marzo chiedevamo al ministro dei Trasporti Delrio di fare chiarezza sulle procedure da lui applicate per l’autorizzazione delle nomine di una serie di commissari straordinari a capo di diverse Autorità portuali in tutta Italia. Nomine che a norma di legge il governo avrebbe dovuto comunicare alle Camere ma che non risulta sia stato fatto”, spiegano in una nota i deputati del M5S della commissione Trasporti.
“Tra queste – scrivono – c’è anche Alberto Cozzo, commissario straordinario a capo dell’Autorità portuale di Augusta, in provincia di Siracusa, che, secondo le intercettazioni emerse nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria, sarebbe stato voluto da Gemelli, compagno dell’ex ministro Guidi, per fare del porto di Augusta, uno dei principali poli di stoccaggio di petrolio nel Mediterraneo. Un progetto, quello del compagno della Guidi, che andava di pari passo con il disegno del capo di stato maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio De Giorgi, riguardante lo stanziamento di 5,4 miliardi di euro all’interno della cosiddetta legge navale per l’ammodernamento della flotta, al centro dell’altro filone dell’inchiesta”, spiega all’AdnKronos Mirella Liuzzi, deputata 5 Stelle lucana, prima firmataria dell’interrogazione.




Francofonte. Caseificio sporco e con prodotti mal conservati: scattano i sigilli dei Nas

Nell’ambito di una serie di controlli disposti in tutto il territorio nazionale dai carabinieri per la Tutela della Salute su latte e derivati, i NAS di Ragusa, coadiuvati dai militari della Stazione di Francofonte hanno sequestrato in una azienda di Francofonte circa 30 kg di prodotti caseari perché rinvenuti in cattivo stato di conservazione all’interno di un deposito privo di requisiti igienico sanitari. Contestualmente personale medico dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa ha disposto la chiusura del caseificio poiché attivato in assenza di denuncia all’Autorità Sanitaria. Il valore del deposito, posto sotto sequestro, ammonta a circa 400 mila euro mentre il valore della merce sequestrata ammonta a circa 300 euro. Il controllo ha così impedito l’immissione in commercio di prodotti caseari potenzialmente pericolosi per la salute del consumatore. Il titolare dell’attività è stato deferito all’Autorità giudiziaria.




Francofonte. Scommesse sportive illegali, denunciato il titolare di un bar

Ieri, a seguito di controllo amministrativo, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Lentini, hanno denunciato un uomo di 45 anni, residente a Francofonte, titolare di un Bar – Internet-Point .
Il denunciato è accusato di aver raccolto delle scommesse sportive illegalmente. Allo stesso, inoltre, è stata elevata una sanzione amministrativa di 5 mila euro.




Solarino. Nascondeva dietro pagamento minori fuggiti dai centri di accoglienza: in manette 37enne somalo

Avrebbe “ospitato”, dietro compenso, in un’abitazione di Solarino,  13 minori stranieri fuggiti dal centro a cui erano stati affidati con la promessa di consentire loro di raggiungere paesi europei in cui vivere meglio. Gli uomini della Squadra Mobile, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno arrestato in flagranza di reato Mahamed Hussen, 37 anni, somalo, già noto alle forze dell’ordine. Dovrà rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini hanno preso le mosse da una richiesta di aiuto, alla Mobile, da parte di familiari di un minore sbarcato alcuni giorni fa. Una volta individuato un appartamento, a Solarino, nella disponibilità del 37enne, gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione. All’interno si trovavano 13 minori che, sentiti con l’ausilio di una psicologa, hanno dichiarato di essere fuggiti dal centro in cui erano stati ospitati e , dietro compenso, di essersi affidati a Hussen, con la prospettiva di riuscire presto a raggiungere paesi europei e il miraggio di una vita migliore. Il compenso sarebbe stato corrisposto dalle famiglie dei migranti minori, rimasti nei paesi d’origine.




Augusta. Fondi per il Castello Svevo, la Regione stanzia 225 mila euro

Circa 225 mila euro per l’esecuzione dei lavori urgenti per il consolidamento del muro di cinta nord-est del Castello Svevo. Li stanzia la Regione, attraverso l’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. L’assessore, Carlo Vermiglio annunciato di avere reperito la somma. Motivo di soddisfazione per il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio dell’Ars. “Alla trasformazione della prenotazione in impegno-spiega il parlamentare regionale-  si provvederà non appena la Sovrintendenza di Siracusa trasmetterà all’Assessorato dei Beni Culturali la documentazione attestante l’obbligazione giuridicamente perfezionata data l’urgenza dei lavori”.




Noto. Convention di Territorio e Sviluppo con il deputato regionale Gennuso

Il Movimento “Territorio e Sviluppo” sabato 9 aprile alle ore 10.30, al Convitto Ragusa di Noto, terrà una convention in vista delle prossime elezioni amministrative del 5 e 6 giugno del 2016.
Il Movimento presenterà il programma ed i candidati che correranno per il Consiglio comunale. Interverranno il consigliere comunale Michele Amaddio, l’assessore al Comune di Noto, Enzo Medica ed il parlamentare all’Ars, on. Giuseppe Gennuso.




Augusta. Castello Svevo, on. Vinciullo: "intervenire subito da Palermo, rischio crollo"

Intervenendo in aula all’Assemblea Regionale Sicilia, l’onorevole Enzo Vinciullo ha sollecitato l’assessore dei Beni Culturali ad intervenire con urgenza sul Castello Svevo di Augusta. “Bisogna porre in essere tutti gli interventi necessari per impedire che il Castello possa crollare, appesantito dai suoi anni e dalla inerzia e ingenerosità degli uomini”, ha detto il deputato regionale.
Nelle settimane scorse è intervenuta anche la Procura di Siracusa che ha chiamato in causa, tra gli altri, il governatore Crocetta. Indagine aperta.
Vinciullo ha voluto ricordare la vicenda legata al mancato intervento dello Stato, in quanto il progetto superava ampiamente la soglia massima consentita dalla legge ed ha invitato la Sovrintendenza a spacchettare in due il progetto originario di 10 milioni di euro.
“Si stanzino con urgenza le somme già previste nei bilanci per i lavori di messa in sicurezza del Castello Svevo di Augusta”, la conclusione dell’intervento di Vinciullo.




Priolo. "Delusa dalla politica, mi dimetto", Tringali lascia il consiglio comunale

Ne spiega le ragioni in una lunga nota. Daniela Tringali si dimette da consigliere comunale e lo fa per “questioni di moralità, come avrebbero dovuto fare anche tutti gli altri per via delle vicende giudiziarie che si sono abbattute sul Comune”. Dopo una lunga riflessione, Tringali ha scelto di abbandonare il proprio incarico, ricoperto- racconta- “anche con difficoltà, tentando di rappresentare degnamente i cittadini, a volte con dei limiti dettati dall’inesperienza o, meglio, dall’ingenuità di chi non è contaminata dalla politica e non è mai sceso a compromessi”. Una decisione “sofferta” quella che oggi Daniela Tringali ha maturato, “non tanto per l’incarico che lascio ma per il pensiero di aver deluso chi ha creduto in me sostenendomi con il proprio voto”. Infine una puntualizzazione. “Non è una resa- precisa l’ormai ex consigliera comunale- ma lo stimolo a fare meglio al di fuori di un contesto che non mi rappresenta”.




Floridia. La Misericordia compie 25 anni, screening gratuiti in piazza

La Fraternita di Misericordia di Floridia festeggia i suoi 25 anni. E per l’occasione è stata organizzata la “Prima Giornata della salute e della prevenzione”, il 10 aprile, dalle 10 alle 19 in piazza del Popolo.
Sarà allestito un posto medico avanzato dove medici, infermieri e soccorritori volontari della Fraternita eseguiranno gratuitamente elettrocardiogramma, controllo pressorio, controllo glicemico, screening per sindrome delle apnee del sonno, ata organsaturimetria, ed ecografia.
Un servizio di screening per la prevenzione per dare inoltre a chi è meno abbiente la possibilità di effettuare degli esami ecografici o cardiologici senza alcun costo ne file di attesa.
Inoltre i volontari della Misericordia sono a disposizione già da adesso per ulteriori informazioni o prenotazioni al numero 0931949860.