Priolo. Vertenza Versalis, venerdì presidio davanti le portinerie degli impianti

I lavoratori della zona industriale ancora sul piede di guerra. L’obiettivo resta quello di evitare che le scelte di Eni, con la cessione dell’impianto Versalis, possano comportare serie conseguenze in termini occupazionali e per il futuro del polo petrolchimico della zona a nord di Siracusa. Per venerdì mattina i sindacati hanno programmato il presidio delle portinerie a partire dalle 7 del mattino e fino alle 12. Intanto, le organizzazioni sindacali programmano le attività con la ferma intenzione di non cedere e di fare in modo che la voce dei lavoratori e le preoccupazioni del territorio possano essere tenute in considerazione, innanzitutto dal Governo, maggiore azionista di Eni. “Se il disinteresse emerge già da chi è direttamente coinvolto- osserva il segretario provinciale della Cgil, Paolo Zappulla- è ovvio che gli investitori non si sentano affatto motivati a puntare lo sguardo sul territorio locale. Le conseguenze, a catena, sono evidenti”. Il problema riguarda, nell’immediato, circa mille posti di lavori, tra dipendenti diretti e personale delle ditte dell’indotto. Le sigle di categoria dicono “no” alla politica di dismissione e si preparano all’8 febbrario, con l’assemblea organizzata e a cui dovrebbero prendere parte gli esponenti della deputazione regionale e di quella nazionale e che dovrebbe vedere anche la partecipazione, sollecitata anche dal vice presidente dell’Anci, Paolo Amenta, dei sindaci del territorio e dei rappresentanti dei consigli comunali. “Questa- conclude Zappulla- deve necessariamente essere una battaglia da combattere facendo fronte comune.E’ la battaglia di un’intera comunità, non dei singoli lavoratori o dei soli sindacati. La posta in gioco è altissima. Servono investimenti. Solo da questo può passare il superamento di una situazione che, altrimenti, rischia di avere le più pesanti ripercussioni possibili”.




Al via il Carnevale di Palazzolo e domenica 7 febbraio FM ITALIA e Roy Paci

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IMG_3395IMG_3394Tutto pronto per il Carnevale di Palazzolo. Si comincia domani, 4 febbraio, con il “Giovedì grasso” dedicato ai bambini e che come da tradizione sarà all’insegna della solidarietà. Una grande festa curata dalla sottosezione di Siracusa dell’Unitalsi . L’appuntamento è al Piano Acre, alle 16, con il raduno dei gruppi in maschera ma anche dei bambini e dei giovani vestiti con i costumi per dare il via alla prima sfilata di questo Carnevale 2016. Spazio, quindi, alla “Carovana Disney”. I gruppi che partiranno da Piano Acre, raggiungeranno poi il corso Vittorio Emanuele e la sala dell’ex biblioteca. Nella serata di giovedì, inoltre, sempre nella sala dell’ex Biblioteca, ci sarà l’inaugurazione della mostra dei “Carri in miniatura”, che ogni anno offre ai visitatori che raggiungono Palazzolo la possibilità di ammirare le piccole opere d’arte realizzate dai giovanissimi artigiani della cartapesta, che si sperimentano con passione e cura in questa antica tradizione, tipica di Palazzolo. Anche quest’anno, quindi l’Unitalsi su invito dell’assessore al Turismo Luca Russo, darà il via ai festeggiamenti del Carnevale 2016, curando l’animazione del giovedì grasso per i bambini e i ragazzi. “Sarà un giovedì grasso dedicato alla solidarietà – sottolinea l’assessore al Turismo Luca Russo – grazie all’intesa da anni avviata con l’Unitalsi, per una grande festa che coinvolgerà tutti, grandi e piccoli”. “Una collaborazione che dura da diversi anni, quella tra l’Unitalsi e il Comune di Palazzolo Acreide – afferma il presidente della Sottosezione di Siracusa, Gabriele Burgio – e che vede i nostri volontari dare un importante contributo per le manifestazioni carnascialesche a Palazzolo. In particolare, quest’anno, il raduno sarà a Piano Acre, sede del gruppo Unitalsi di Palazzolo, dove i bambini incontreranno i personaggi-mascotte della Disney. Da lì la sfilata si muoverà per il corso Vittorio Emanuele, fino a raggiungere la Sala ex-biblioteca dove i nostri giovani volontari hanno predisposto l’animazione con balli, musiche, giochi, face painting e balloons. L’Unitalsi, anche in questo caso, non perde mai di vista il senso del proprio percorso in quanto il tema scelto “… e se nel mondo Disney arrivassero Titti e Silvestro?” vuole proprio denotare che la diversità deve essere considerata una risorsa, mentre in realtà i più la considerano un problema”. Grande attesa per la grande festa di domenica 7 febbraio con la discoteca in piazza di Fm Italia e il concerto di Roy Paci




Floridia. Tentato omicidio, 48enne in carcere: accoltellò una persona

Dovrà espiare 4 anni e 8 mesi di reclusione per tentato omicidio. Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura nei confronti di Corrado Miraglia, 48 anni, residente a Floridia. I fatti contestati risalgono all’agosto del 2009. Le indagini, svolte all’epoca proprio dalla Mobile, permisero di accertare le responsabilità di Miraglia che, per futili motivi, colpì con una coltella la al collo e malmenò, la sua vittima. L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Noto. Tagli ai posti letto di Geriatria, Bonfanti: "Allarme infondato e rientrato"

Nessuna riduzione dei posti letto nell’unità operativa  dell’ospedale “Trigona”. Il sindaco, Corrado Bonfanti smetisce l’ipotesi secondo cui i posti letto della struttura ospedaliera subiranno un consistente taglio, non per situazioni emergenziali ma come scelta definitiva. Il primo cittadino garantisce che “tutto è tornato alla normalità”. Replica, in questo modo, alle accuse partite dal coordinatore locale di Forza Italia, Vincenzo Leone. “Il numero di posti letto è stabilito in 16- ribadisce Bonfanti-  e la momentanea riduzione è stata causata esclusivamente da una indisponibilità temporanea del personale, peraltro già ripristinata. Anche questa volta la speculazione politica – ha concluso il primo cittadino – ha le gambe corte”.




Noto. "I Fondi Pac per l'infanzia non sono a rischio", chiarimenti dal sindaco Bonfanti

“Nessuna preoccupazione sulla gestione dei fondi Pac per i servizi per l’infanzia”. La rassicurazione arriva dal sindaco, Corrado Bonfanti , che replica così alla deputata del Movimento 5 Stelle Maria Marzana. Bonfanti, presidente del distretto 46 del Sud-Est, è certo che “tutti gli obiettivi saranno raggiunti, avendo adempiuto a tutti i processi previsti dalle direttive ministeriali. Le sollecitazioni sono gradite, le insinuazioni -puntualizza il sindaco- sono bandite”.Si tratta di finanziamenti relativi al Primo Riparto del Piano di Azione e Coesione (PAC) per l’affidamento dei servizi di asili nido, già assegnati dal Ministero dell’Interno e che ammontano a 812 mila 594 euro. Le risorse in questione sarebbero ripartite tra tutti i Comuni facenti parte del Distretto: Noto, Avola, Rosolini, Portopalo, Pachino.




Lentini. Minacce di morte all'ex e ai familiari, arrestato 33enne. "Voleva incendiare il portone di casa"

Minacce gravi, violenza privata, danneggiamento doloso e atti persecutori nei confronti di una donna e della sua famiglia. Queste le accuse di cui dovrà rispondere Alfio Calabrò, 33 anni, già noto alle forze dell’ordine. Secondo quanto appurato dagli agenti del commissariato di Lentini, l’uomo avrebbe continuato a minacciare di morte la donna che da poco tempo aveva interrotto la relazione sentimentale precedentemente intrecciata con lui. Le minacce del 33enne sarebbero state rivolte anche nei confronti della famiglia dell’ex compagna. In particolare, ieri, Calabrò avrebbe telefonato alla donna, avvertendola che avrebbe presto incendiato il portone della sua abitazione se non avesse accettato di tornare con lui. Le minacce andavano avanti dallo scorso dicembre, in maniera continuativa, incessante. A bloccare l’azione criminosa, che a quanto pare l’uomo sarebbe stato davvero pronto a portare a termine, il padre della vittima, che si era accorto del forte odore di benzina davanti all’abitazione e sarebbe riuscito a far desistere Calabrò dal proprio intento.




Pachino. Incontro alla Regione per garantire gli stipendi ai municipali

Prosegue la protesta dei sindaci di tutti i comuni siciliani che, a causa dei mancati trasferimenti, non riescono a garantire i servizi essenziali e nemmeno a pagare gli stipendi ai dipendenti. Il sindaco, Roberto Bruno auspica che dall’incontro in programma mercoledì possano emergere certezze e chiede un intervento risolutivo della Regione. “E’ una situazione economica e finanziaria insostenibile per i comuni siciliani-spiega Bruno-  siamo al collasso e siamo arrivati ad un punto di non ritorno.Nel 2015 la Regione avrebbe dovuto trasferire 650 milioni di euro. A oggi ne sono arrivati circa 135. Nello specifico dei 340 milioni di anticipazione della quota corrente sono arrivati solo 55 milioni; non sono stati trasferiti i 115 milioni di quota capitale (spese per investimenti); dei 200 milioni destinati a pagare i precari degli enti locali se ne sono visti solo 80. “Mi auguro – ha sottolineato il sindaco Bruno – che possa continuare il proficuo confronto già avviato tra l’assessorato regionale e i rappresentanti degli enti locali, poiché i comuni sono sull’orlo del baratro e l’ennesimo passo falso rischierebbe di arrecare danni inimmaginabili agli enti e alle nostre comunità visto che il ritardo anomalo sta determinando il collasso della fornitura dei servizi essenziali”.




Noto. Inaugurato il nuovo collegamento di viale Pizzoni

Taglio del nastro ieri in contrada Lenzavacche. Il sindaco, Corrado Bonfanti ha inaugurato  la nuova arteria di viale Tre Pizzoni, alla presenza delle autorità civili e religiosi. “E’ il  primo intervento inserito tra le opere di ampliamento previste nella Strada provinciale 287 – ha detto il sindaco –  Abbiamo completato l’opera con una nuova e funzionale arteria a dimostrazione che questa amministrazione è molto attenta anche alle contrade e non solo al centro storico. Il risultato di un’azione sinergica. Abbiamo fatto squadra e, in silenzio, abbiamo completato questo iter”. Bonfanti racconta anche i dettagli del percorso appena concluso. “Quando abbiamo pensato di mettere una stele che ricordi questo momento storico – ha spiegato il primo cittadino- si voleva inserire il mio nome ma inizialmente non ero d’accordo, poi però ho pensato che era giusto farlo perché si fosse capito quale amministrazione avesse realizzato tutto ciò. Pensiamo alle tante difficoltà nel realizzare quest’opera per i tanti problemi burocratici – ha aggiunto Bonfanti -. Questo per dirvi che ci vuole del tempo nel realizzare un’opera pubblica, fra attività di progettazione, di studio, di bandi di gara e gli imprevisti che sono sempre dietro l’angolo. Tutto è all’insegna della bontà progettuale ma la realizzazione sul terreno vede sempre una serie di problematiche. Quindi per realizzare un’opera occorrono degli anni”. Il sindaco ha riconosciuto che “la comunità di Lenzavacche da molto tempo è stata abbandonata. Abbiamo installato più di ottanta corpi illumunanti”. A seguire, la discesa a San Corrado con i Fedeli, i Portatori dei Cilii (che tramite Paolo Gozzo hanno letto la preghiera di rito), l’omaggio floreale davanti la statua di San Corrado, la banda musicale e la Santa Messa presieduta da Mons. Angelo Giurdanella.




Noto. Ladri in un B&B di via Principe Umberto: tre denunciati

Furto ai danni di un B&B di via Principe Umberto. Gli uomini del commissariato di Noto hanno denunciato i presunti, due netini ed un tunisino, accusati adesso di furto aggravato. Le indagini sono state svolte con l’ausilio delle immagini raccolte dai sistemi di videosorveglianza. Nell’abitazione di una quarta persona, un giovane tunisino, i poliziotti hanno rinvenuto pezzi di antiquariato di pregio, elettrodomestici e tre televisori. La refurtiva è stata recuperata per intero e sequestrata.




Augusta. Hotspot per migranti al porto, Vinciullo: "La Procura intervenga"

Il bando predisposto da Invitalia e riguardante l’Hotspot di Augusta al centro dell’attenzione del vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. “Ha espresso le mie stesse perplessità- fa presenta il deputato regionale Vincenzo Vinciullo – e questo mi rassicura. La vicenda – ricorda il parlamentare dell’Ars- è già stata posta all’attenzione del procuratore capo della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano” . Condividere le perplessità esposte, secondo Vinciullo, sarebbe solo parzialmente, però, una soddisfazione. “Sarebbe stato più opportuno -conclude – intervenire subito e non attendere la conclusione della gara”. L’esponente del Ncd auspica eventuali azioni da parte della Procura, per “evitare che il porto commerciale di Augusta venga reso inoperoso per via della presenza, al suo interno, di un centro di identificazione di migranti”.