Palazzolo Acreide. Cappelani aderisce alla nuova Forza Italia di Bandiera

Il neo commissario provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera, annuncia una prima adesione al nuovo corso del partito. “È con viva soddisfazione che la grande famiglia di Forza Italia accoglie oggi tra le proprie fila Salvatore Cappellani, valido e competente consigliere comunale di Palazzolo Acreide. Insieme a Cappellani e al gruppo dirigente della zona montana lavoreremo per la crescita di un territorio dalle grandi potenzialità ambientali, storiche ed enogastronomiche ed incrementeremo proficuamente il nostro collegamento con l’importante territorio collinare e montano della nostra provincia”, le parole di Bandiera.




Siracusa. Bloccati 70 milioni per le strade provinciali, Vinciullo: "Subito una soluzione"

Fondi bloccati da mesi per le strade di competenza delle ex Province. Quasi 70 milioni di euro fermi al palo, con le conseguenze del caso. “Insopportabile”, secondo il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che punta l’indice contro gli assessorati alle Autonomie Locali e alle Infrastrutture. L’esponente del Nuovo Centro Destra entra nel dettaglio delle cifre e ricorda che “20 milioni di euro, frutto di un mio originario emendamento alla Finanziaria di 30 milioni di euro, sono bloccati presso l’Assessorato delle Autonomie Locali e non si capisce il motivo per il quale non vengono immediatamente destinati alle ex Provincie, in modo tale che le stesse intervengano, con l’urgenza del caso, su tutte quelle strade che sono in una situazione di disastro strutturale, in quanto mancanti dall’asfalto all’illuminazione”. Gli altri 50 milioni di euro sarebbero, invece, bloccati dalla fine del 2014 all’Assessorato delle Infrastrutture “per insipienza delle province di Palermo e Messina, che non riescono a produrre gli atti necessari per le strade di loro competenza, in modo da sbloccare le risorse anche per le altre province”. La soluzione, secondo Vinciullo, potrebbe essere individuata nella decisione di stralciare le posizioni di Messina e Palermo o , più radicalmente, ridistribuendo le risorse solo tra gli altri enti”. Vinciullo ricorda lo stato in cui versano i collegamenti provinciali, con i rischi conseguenti per chi li percorre. In provincia, cita in particolar modo la Palazzolo-Giarratana, la Lentini-Scordia, la Priolo Augusta e una serie di ponti: quello sulla Lentini-Carlentini-Agnone e quello sulla Strada Provinciale San Nicola-Belludia in primo luogo. Situazione problematica anche nella zona montana, con la Cassaro-Ferla-Buccheri e nella zona sud con la Marzamemi-Portopalo e la Portopalo-Maucini-Pachino.




Palazzolo. Antonio Sigona alla presidenza del consiglio comunale

E’ Antonio Sigona il nuovo presidente del consiglio comunale. L’elezione è avvenuta ieri sera nel corso della seduta convocata dal vice presidente Giuseppe Valvo dopo le dimissioni di Santa Trombadore. A proporre il nome di Sigona è stato il capogruppo di maggioranza Carmelita Girasole. Sigona è stato eletto con undici preferenze contro i quattro di Giulia Licitra, nome proposto dalla minoranza. “E’ con emozione che assumo questa carica per la seconda volta – ha detto Sigona – e sono più emozionato della prima volta. Voglio ringraziare tutti i consiglieri, il sindaco, il mio predecessore. Sarà mio dovere mantenere equilibrio e imparzialità per assicurare dialettica democratica tra maggioranza e minoranza”.
Prima del voto il capogruppo di minoranza Nadia Spada, ha criticato la scelta dell’amministrazione e l’assenza di “motivazioni valide su questo cambio di presidenza – ha osservato Spada – ci discostiamo da questo modus operandi, speravamo in una scelta condivisa. Si poteva giungere ad una sintesi con un nome comune, magari come avviene nei governi democratici. Si poteva assistere ad un’apertura nei confronti dell’opposizione in virtù della trasparenza e del bilanciamento dei poteri. Ma la maggioranza continua ad operare forte dei voti ottenuti e senza mai prendere in considerazione le proposte costruttive che potessero venire dall’opposizione sui reali problemi del paese”.
Il sindaco Carlo Scibetta ha sottolineato che il gruppo “ha la sua idea politica, il programma elettorale è stato votato e su quello ci stiamo misurando, nonostante strumentalizzazioni e attacchi personali e vogliamo essere giudicati dai cittadini. Dire che c’è assenza dialogo è solo strumentale, per questo chiedo al presidente di mantenere la linea dell’imparzialità, non abbiamo motivazioni di avere un presidente di parte, deve essere presidente di tutti”.
Durante l’attività ispettiva il consigliere di minoranza Fabio Fancello ha chiesto chiarimenti sul carnevale.
In aula poi è stato approvato, il Piano comunale sull’amianto, disposto sulla base della legge regionale del 29 aprile 2014 numero 10, finalizzato al censimento di tutti i siti per avere una mappatura reale della presenza sul territorio di amianto o manufatti contenenti il minerale e pervenire alla sua rimozione e allo smaltimento, prevenendo smaltimenti illeciti che possono diventare fonte di inquinamento ambientale attraverso la diffusione di fibre con conseguente danno alla salute. Ad astenersi quattro consiglieri di minoranza. A presentare il testo in aula il responsabile della Protezione civile Salvatore Caligiore. Presentata la relazione annuale del sindaco, che ha parlando degli interventi avvianti nei settori ambiente,  lavori pubblici, servizi sociali, pubblica istruzione, edilizia scolastica, turismo. “I risultati conseguiti – ha spiegato Scibetta – sono il frutto del lavoro quotidiano dei dipendenti comunali e del costante impegno degli assessori che hanno operato con le poche risorse economiche disponibili. La collaborazione dei consiglieri comunali è stata fondamentale”




Floridia. Il sindaco bacchetta il Consiglio Comunale: "sui rifiuti protervia e menefreghismo"

Il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, è un fiume in piena contro la maggioranza in Consiglio Comunale. “Dal mese di novembre ad oggi hanno disertato ben otto sedute dedicate al tema dei rifiuti urbani. L’obbiettivo è quello di non permettere all’amministrazione di avviare una nuova gara per l’appalto. Si continua a non tener conto delle esigenze dell’intera comunità per piccole ripicche politiche”, attacca il primo cittadino.
Dal 2009 il servizio è in proroga. “Si tratta di una gestione obsoleta ed inadeguata alle esigenze del territorio. Dal 2009 ad oggi sono cambiate molte cose”, ricorda il sindaco.
“Da più di due anni cerchiamo di dotare la città di un progetto dei rifiuti che possa migliorare la raccolta differenziata, puntando sull’umido e su una gestione professionale del centro comunale di raccolta. Abbiamo proposto alla Regione un progetto che prevede l’eliminazione di tutti i cassonetti nel centro urbano di Floridia, puntando sul porta a porta e sull’aumento del numero dei netturbini”. Un progetto approvato dalla Regione a luglio del 2015.
“Con l’ulteriore rinvio del punto da parte del consiglio comunale, si vuole bloccare un importante processo di cambiamento della città. La richiesta di delibera da parte della giunta, inviata al Consiglio, risale ai primi giorni di settembre. Ancora oggi la delibera non viene esitata dall’assise, in disprezzo agli interessi della collettività. Come al solito, la protervia di qualche consigliere comunale, mista al menefreghismo di altri, fa assistere ad uno stallo che potrebbe costare una multa da parte della Regione”.




Palazzolo Acreide. Si farà il Carnevale, ma le maestranze attendono i premi del 2015

E’ dovuto intervenire il sindaco di Palazzolo Acreide per frenare le voci di un possibile stop all’edizione 2016 di uno dei carnevali più antichi di Sicilia. “Il Carnevale di Palazzolo si svolgerà regolarmente dal 4 al 9 febbraio, come previsto dal regolamento del Carnevale 2016 pubblicato nel mese di ottobre 2015”, si affretta a precisare Carlo Scibetta.
Il bando pubblicato prevede premi per quattro carri allegorici per un importo pari a 40 mila euro e premi per le maschere e i carri in miniatura per un importo pari a 11 mila euro. Un impegno economico ridotto anche per via delle difficoltà economiche dell’Ente, dovute principalmente ai tagli dei trasferimenti regionali e statali.
Ma ci sono ancora da pagare i premi della scorsa edizione, quella 2015. “Comprendo pienamente le ragioni delle maestranze che attendono – ha continuato Scibetta – e per questo non mi sento di replicare o polemizzare con nessuno anzi, rinnovo il mio impegno a pagare i partecipanti alla scorsa edizione entro il corrente mese, se non del tutto, quantomeno al 50%”.
L’edizione 2016 prevede però una riduzione del numero di carri allegorici partecipanti alla sfilata.




Augusta. Lite in centro, esplosi due colpi a salve. Un denunciato

Un 31enne di Augusta e’ stato denunciato dai carabinieri. L’uomo aveva avuto per futili motivi una accesa discussione con un conoscente. Al culmine della lite, ha esploso in aria due colpi a salve con una pistola scacciacani di libera vendita.
L’uomo è stato prontamente fermato dai militari intervenuti sul posto che hanno provveduto a calmare gli animi, a condurlo in caserma per gli accertamenti di rito e a porre sotto sequestro l’arma.




Melilli. Il Comune cancella l'addetto stampa. Assostampa: "Scelta da Medioevo"

La giunta comunale di Melilli ha cancellato la funzione di addetto stampa dalla sua dotazione organica recentemente modificata. “Una scelta incomprensibile perché totalmente in controtendenza rispetto a quanto accade in tutta Italia, dove invece la pubblica amministrazione si dota di uffici stampa sempre più professionalizzati e competenti rispetto al complesso mondo dell’informazione e dei social media in tutti i suoi sviluppi tecnologici e informatici”, tuona il segretario regionale dell’Assostampa, Alberto Cicero.
Il comune di Melilli viene così privato di un fondamentale strumento di trasparenza, previsto da una legge dello Stato (la 150 del 2000 recepita dalla Regione nel 2002, ndr) e ai cittadini viene impedito di aggiornarsi sull’attività amministrativa attraverso l’opera di giornalisti iscritti all’Ordine e capaci informare e di intrattenere rapporti con i media.
“Se si considera che la Sicilia ha previsto la presenza di addetti stampa negli enti locali sin dal 1996, si ha la dimensione di quanto anacronistica sia la decisione di una giunta comunale che sembra ispirarsi più al Medioevo che a una gestione amministrativa aperta e dinamica e non intesa come mero esercizio di potere”, rincara il presidente del Gruppo Uffici Stampa, Francesco Di Parenti.
Una decisione che, per altro, rinnega la storia dello stesso ente, dove la presenza di un addetto stampa giornalista risale a molti anni addietro. “Ancora più grave sarebbe la circostanza se dovesse emergere che la scelta della Giunta sia la diretta conseguenza dell’azione legale avviata dalla collega Marina Ferraro (addetto stampa del Comune fino a pochi giorni fa, ndr) per l’applicazione del contratto nazionale dei giornalisti Fnsi-Fieg e il riconoscimento delle spettanza maturate. La cancellazione della funzione di addetto stampa a Melilli sfugge a ogni logica e, pertanto, auspichiamo che l’Amministrazione torni rapidamente sui suoi passi”.
Il ricorso a personale non iscritto all’Ordine dei giornalisti per l’attività di addetto stampa configura il reato di esercizio abusivo della professione.




Noto. Va in scena il "Barbiere di Siviglia", la lirica al teatro Tina Di Lorenzo

Il “Barbiere di Siviglia” al teatro Tina Di Lorenzo L’opera lirica di Gioacchino Rossini andrà in scena domenica 17 gennaio alle 18, con la partecipazione straordinaria di Marcello Giordani e Tuccio Musumeci. Sul palco anche l’Orchestra filarmonica Yap diretta dal maestro Antonino Manuli, il coro lirico siciliano diretto dal maestro Francesco Costa e i vari interpreti: Gabriele Nanì (Figaro), Leyla Martinucci (Rosina), Gianluca Bocchino (Conte d’Almaviva), Gian Luca Tumino (Don Bartolo), Matteo Ferretti (Don Basilio), Marco Zarbano (Fiorello), Noemi Muschetti (Berta). “Una grande opera lirica in un luogo incantevole e unico come il teatro “Tina Di Lorenzo” – ha detto il sindaco, Corrado Bonfanti – per un cartellone sempre più ricco e variegato. Grazie alla collaborazione del grande artista il tenore Marcello Giordani, quest’anno, al cartellone tradizionale di prosa, abbiamo aggiunto quello della lirica e della sinfonica rilanciando la tradizione artistica che si è da sempre vissuta e respirata in questo grande contenitore culturale. >>




Palazzolo Acreide. Entra in un bar armato di coltello e molesta i clienti, arrestato un 43enne

In piena notte non ha trovato di meglio da fare che infastidire i clienti di un bar di Palazzolo Acreide. Il proprietario, intravedendo anche un coltello, ha subito avvisato i carabinieri arrivati poco dopo le 3.30.
Hanno fermato ed arrestato il 43enne Giuseppe Gallo.
In evidente stato di alterazione psicofisica, dovrà rispondere di violenza o minaccia e di resistenza a pubblico ufficiale. L’arma, un coltello a serramanico, è stata sottoposta a sequestro e l’uomo è stato anche denunciato per porto abusivo di coltello.
Durante le fasi dell’arresto uno dei due militari ha riportato delle lievi escoriazioni alla mano guaribili con alcuni giorni di prognosi.
E’ stato posto ai domiciliari in attesta della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Rosolini-Noto, lavori infiniti in autostrada e disagi. L'On. Gennuso: "Si dimettano i vertici Cas"

“Tre cantieri aperti in trenta chilometri di autostrada e lavori infiniti che non si riescono mai a completare. E’ una vergogna”. Il parlamentare all’Ars, Giuseppe Gennuso, torna sull’eterna autostrada incompiuta, la Siracusa – Gela, con particolare riferimento al tratto che dal capoluogo arriva fino a Rosolini. E questa volta chiede le dimissioni dell’intero Cda del Consorzio autostrade siciliane. “E’ stato riaperto lo svincolo di Noto, ma ci sono almeno quattro chilometri di carreggiata interrotta e due operai che lavorano. A cosa lavorano? E come se non bastasse, due anni fa venne fatta una perizia di variante a Rosolini. Dopo due anni è arrivata la risposta, soltanto che adesso i costi sono lievitati e non ci sono soldi. E come se non bastasse quasi metà tratto tra Siracusa e Cassibile è percorribile su una carreggiata. Gli automobilisti e soprattutto i pendolari non possono più tollerare questi infiniti disagi. E’ doveroso – aggiunge Gennuso – un intervento del ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio affinchè metta la parole fine al Cas, commissariandolo. Continuando con questi ritmi neppure nei prossimi 100 anni verrà completata l’autostrada che dovrebbe arrivare a Gela. Tutto questo è il frutto dell’incapacità di un governo regionale che va avanti a colpi di spot”.
Particolarmente critico nei confronti del Cas anche il sindaco di Rosolini, Corrado Calvo. Che annuncia nuove azioni in occasione del prossimo Cda, di cui il Comune siracusano fa comunque parte.