Solarino. Inaugurata la scuola materna Madre Teresa di Calcutta

Inaugurata questa mattina la scuola materna intitolata a Madre Teresa di Calcutta. Dopo i lavori di adeguamento sismico l’istituto di via Cianci è operativo. Il baby sindaco, Giorgia Scorpo ha tagliato il nastro rosso alla presenza del sindaco Sebastiano Scorpo, della presidente del consiglio comunale, Rosaria Manigrasso, della giunta comunale e dei consiglieri . I locali sono stati benedetti da don Luca Saraceno, parroco della Chiesa Madre  Scorpo ha sottolineato “l’importanza di aver restituito ai bambini solarinesi un plesso rinnovato e soprattutto sicuro. Questa è la prima delle opere che da oggi in breve tempo consegneremo alla città, a cominciare – ha anticipato- dalla scuola media “Archimede” per la quale tra qualche giorno cominceranno i lavori di messa in sicurezza, passando dalla zona artigianale, dalla villa comunale, dal museo etnologico e dall’ex frantoio”




Solarino. Droga in casa, arrestata una 34enne

Arrestata a Solarino in flagranza di reato la 34enne Tiziana Barone. A seguito di una perquisizione domiciliare, all’interno di una vecchia cucina a gas dismessa, i carabinieri hanno rinvenuto due involucri di marjuana del peso complessivo di 100 grammi e 17 dosi per ulteiori 20 grammi.
Lo stupefacente è stato sequestrato mentre l’arrestata, dopo le incombenze di rito, è stata accompagnata presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari.




Pachino. Fuoco al deposito Dusty, incendiato un furgone per la raccolta dei rifiuti

Potrebbe trattarsi di un incendio di origine dolosa. Saranno le forze dell’ordine a stabilirlo. A fuoco un furgone per la raccolta dei rifiuti parcheggiato all’interno del deposito Dusty, la ditta che si occupa del servizio di igiene urbana a Pachino. Le fiamme si sono sviluppate nella tarda serata. Una volta scattato l’allarme, una squadra dei vigili del fuoco ha raggiunto lo stabilimento di contrada Cozzi, appurando quanto accaduto. Dopo le operazioni di spegnimento del rogo sono partiti i rilievi, per stabilire le origini dell’incendio. Indaga la polizia.




Noto. Ricercata da due mesi, i Carabinieri l'arrestano nel sonno

Arrestata a Noto dai carabinieri Marianna Spicuzza, 30enne, già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. E’ destinataria di un provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso lo scorso 5 novembre dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Messina. Deve espiare una condanna ad 11 mesi e 5 giorni di reclusione per i reati di furto aggravato, lesioni personali e rapina commesse in provincia di Messina tra il 2005 ed il 2007.
I carabinieri di Noto la cercavano da circa due mesi. Un nuovo controllo all’abitazione dei suoceri ha permesso di scovare la ricercata, che cercava di nascondersi all’interno di un garage limitrofo alla casa, adibito a camera da letto. Stava ancora dormendo. E’ stata condotta presso la casa circondariale di Catania Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Palazzolo. Successo per i due presepi viventi, mercoledì la chiusura

Presenze in aumento per i presepi viventi di Palazzolo Acreide, allestiti nel quartiere di San Michele (associazione Cibele) e nel quartiere della Matrice (Pro Loco). Due luoghi caratteristici, dove sono stati ricreati gli ambienti dell’antica Betlemme, i mestieri di un tempo, con la realizzazione di piccoli manufatti dagli scalpellini, ma anche dai falegnami. I figuranti sono gli stessi parrocchiani delle due comunità che per mesi preparano in ogni dettaglio gli allestimenti. Spazio anche per degustazioni di prodotti tipici, come la ricotta calda e il pane condito.
Suggestivo l’allestimento all’interno della Chiesa Madre, dove è stata realizzata una Natività, in collaborazione con l’associazione Madrigale.
Suggestivo anche l’Albero più alto di Sicilia, fatto di luci e colori sulla facciata della chiesa di San Sebastiano in piazza del Popolo, a cura dell’associazione Icaro: sfondo per centinaia di selfie.
Mercoledì tradizionale Epifania, con l’arrivo della befana in piazza del Popolo attesa dai bambini a partire dalle 16. Dalle 17 alle 20.30 riapriranno per l’ultima serata i due presepi viventi.




Palazzolo. Premio Pippo Fava "Giovani", vince Alessio Di Modica

Giunto alla nona edizione, il Premio Giuseppe Fava “Giovani” verrà assegnato all’attore e autore teatrale Alessio Di Modica. La premiazione si terrà lunedì 4 gennaio alle ore 18.00 nell’aula consiliare del comune di Palazzolo Acreide, città natale del giornalista e scrittore siciliano ucciso dalla mafia a Catania nel 1984. L’iniziativa, organizzata dal Coordinamento Fava Palazzolo Acreide con la collaborazione della Fondazione Fava di Catania, beneficia del patrocinio dell’Associazione Antiracket Palazzolo, del Comune di Palazzolo e dell’Assostampa di Siracusa.
Quest’anno, come nel 2010 quando il riconoscimento fu assegnato a Giulio Cavalli, si premia un attore e autore teatrale impegnato nel teatro civile ed educativo. Alessio Di Modica, il vincitore di quest’anno, è un artista che ama definirsi “cuntautore”. Nato ad Augusta, dopo anni di lavoro sul territorio, comprende l’importanza e la gioia di vivere nella sua terra e decide di dare vita a un percorso artistico significativo e radicato. L’incontro e lo studio con maestri come Pippo Del Bono, Mimmo Cuticchio, Dario Fo, Eugenio Barba, Peter Schumann, Jango Edwards gli permettono di sviluppare uno stile personale e originale sia nella messa in scena che a livello di pedagogia teatrale. Sperimenta e ricerca un linguaggio che arriva dalla contaminazione di diverse tecniche teatrali.
Una parte del suo tempo Alessio lo passa in strada tra gli anziani ad ascoltare le loro storie e a recuperare le memorie sepolte dalla storia ufficiale, per dare luce alla letteratura orale che oggi sembra perduta ma per cui ancora c’è speranza.
Domenica prossima, 3 gennaio alle 18:30 nella sala consiliare del comune di Palazzolo, si metterà in scena Ossa “dal racconto popolare dell’osso che canta la storia di Placido Rizzotto” produzione Area Teatro – con Alessio Di Modica. Il giorno dopo, il 4 gennaio alle 18:00 (sempre nella sala consiliare di Palazzolo Acreide) si svolgerà il dibattito dal titolo “La mafia in casa nostra”. La mafia tra storia e attualità, quella odierna, che agisce sottotraccia e s’insinua e si mimetizza nell’economia e nella politica e che adotta la strategia dell'”inabissamento” e delle collusioni, e quella degli anni 80 e 90.
Parteciperanno al dibattito, moderato dal segretario provinciale di Assostampa Siracusa, Damiano Chiaramonte: Francesco Paolo Giordano, procuratore capo della procura della Repubblica di Siracusa; Sebastiano Ardita procuratore aggiunto della procura della Repubblica di Messina (autore del recente libro “Catania bene”, la storia di un modello mafioso, la Catania dei lontani anni Ottanta); Angelo Migliore (Dirigente della Polizia di Stato in pensione) autore del libro “Come nasce la mafia nella provincia babba”; Alessio Di Modica ed il vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia, Claudio Fava.




Carlentini. Strappa una targa, ruba una vettura e la schianta: denunciato

Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato un 37enne di Carlentini per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e guida senza patente. Lo stesso è ritenuto responsabile anche dei reati di furto aggravato e continuato e di danneggiamento.
In particolare, mentre percorreva appiedato alcune arterie centrali della città, l’uomo sradicava la targa di un’autovettura parcheggiata e subito dopo rubava un’altra autovettura che faceva violentemente collidere contro un muro. Non contento, prima di lasciare il luogo dell’impatto, si appropriava di una scala adagiata e fermata con corde su un portabagagli di un’altra auto in sosta.




Augusta. Democrazia partecipata: con un sondaggio scelto un progetto da finanziare con i risparmi

Con i tagli alle indennità della giunta comunale di Augusta e dei consiglieri del M5S più il 2% dei trasferimenti regionali è stato finanziato il progetto per la realizzazione di un ambulatorio veterinario. Una somma di 50.000 euro messa a disposizione dall’amministrazione megarese.
A scegliere il progetto da finanziare sono stati gli stessi cittadini di Augusta attraverso un sondaggio. La cosiddetta democrazia partecipata, caposaldo del modo di amministrare dei 5 Stelle.
Gli altri progetti (videosorveglianza del territorio, progetti di lavoro per le fasce disagiate, acquisto di dispositivi per la sicurezza stradale e mezzi di protezione civile) non verranno messi da parte e – se possibile – verranno finanziati con le eventuali somme restanti dal progetto vincente con 2050 voti.
“Dopo questa prima prova di democrazia partecipata, per l’anno prossimo provvederemo ad ampliare i metodi raccolta dei voti, utilizzando oltre la rete internet punti di raccolta come l’ufficio relazioni con il pubblico”, anticipa il sindaco, Cettina Di Pietro.




Noto. Sindaco e Vescovo in visita nella casa di reclusione. "Istituto modello"

Visita del sindaco Corrado Bonfanti e del vescovo di Noto, Antonio Staglianò, al carcere di Noto. Ad accogliere le autorità il direttore della casa di reclusione, Santo Mortellaro, e il cappellano don Sebastiano Boccaccio, insieme ai rappresentanti della polizia penitenziaria.
Un momento di condivisione e di solidarietà, attraverso il messaggio del vescovo, incentrato sulla profondità del messaggio di Papa Francesco che assimila l’apertura della Porta Santa giubilare a quella del cancello di una cella carceraria e il saluto, a nome della comunità cittadina, del Sindaco, imperniato sulla possibilità di una ancora più stretta collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la direzione dell’Istituto di reclusione.
Una visita, quella del primo cittadino, che ha rappresentato anche l’occasione per salutare chi opera, quotidianamente, in questa realtà difficile, il personale amministrativo, i professionisti a supporto e gli agenti di polizia penitenziaria.
“La Casa di Reclusione di Noto – ha detto il sindaco Bonfanti – nonostante le carenze croniche del sistema carcerario italiano, può essere definito un istituto modello, grazie alle capacità gestionali, in grado di mantenere un impegno lavorativo e produttivo dei reclusi a livelli di efficaci ed efficienza degni di nota e, alla professionalità e spirito di sacrificio degli agenti della polizia penitenziaria che svolgono un ruolo delicatissimo in condizioni non certo ottimali”.




Augusta. Pulizieri della Marina, botta e risposta tra Filcams Cgil e MariSicilia

Confronto serrato fra la Filcams Cgil di Siracusa e la Marina Militare. Il sindacato lamenta come la procedura di licenziamento collettivo che riguarda 40 lavoratori delle basi di Augusta, Catania, Messina, Agrigento e Palermo rischia di avere pesanti effetti per il servizio oltre che per l’ordine pubblico, “in ragione della naturale reazione che i lavoratori dell’appalto potranno mettere in campo, alla luce delle notizie di un ennesimo e forte abbattimento del budget dedicato al servizio a partire dal 1 gennaio 2016”, scrive in una nota la Filcams.
I licenziamenti sono stati decisi dalla Lamper srl per fine appalto del servizio di pulizia e sanificazione preso le strutture della Marina Militare Regione Sicilia.
“I dati e le preoccupazioni manifestate non trovano fondamento”, risponde secca la Marina Militare. Assicurati “per i mesi di gennaio e febbraio 2016, i medesimi volumi finanziari resi disponibili per il mese di dicembre del corrente esercizio finanziario senza, dunque, alcuna decurtazione del budget dedicato al servizio” di pulizia.