Avola. Nascondeva una pistola modificata e proiettili, arrestato

Deteneva illegalmente una pistola a salve modificata e per questo è stato arrestato ad Avola Antonio Montoneri, 43 anni. Una mirata perquisizione ha permesso di ritrovare nel soggiorno dell’abitazione, occultati un sacchetto in carta per alimenti riposto in un mobile, 27 proiettili calibro 9 nonché un coltello a serramanico con lama da 11 centimetri. Nel vano freezer di un vecchio frigorifero non funzionante, nascosta dietro una serie di riviste, c’era poi una pistola a salve calibro 9, priva di tappo rosso ed opportunamente modificata e rinforzata al fine di poterla rendere offensiva, completa di caricatore con ulteriori 7 cartucce all’interno.
L’arrestato è stato condotto in carcere a Cavadonna, a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Noto. Furto di limoni in contrada Zupparda, in tre ai domiciliari

Terzetto arresto in Contrada Zupparda nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso. Tre netini bloccati dai carabinieri: Giuseppe Bono, Fortunato Bona e Giuseppe Restivo tutti già noti alle forze dell’ordine.
Si erano introdotti in un terreno adibito a limoneto dove avevano già raccolto oltre 400 kg di limoni riponendoli nel bagagliaio dell’autovettura di uno dei tre quando sono arrivati i carabinieri di Noto: notando una vettura in mezzo agli alberi con il bagagliaio aperto e tre persone, non in tenuta da lavoro, intente a raccogliere freneticamente limoni, sono prontamente intervenuti.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. I tre uomini sono stati posti ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Priolo. Revocata la misura cautelare nei confronti del sindaco Rizza. "Fiducia nella giustizia"

Revocato l’obbligo di firma al sindaco di Priolo, Antonello Rizza, e alla dipendente comunale coinvolta con il primo cittadino in una indagine su viaggi nei centri termali organizzati dalle politiche sociali con posti “gratis” per amministratori e dirigenti dell’ente, con i loro familiari. Il Tribunale di Siracusa ha revocato la misura cautelare.
Una notizia che lo stesso Rizza ha voluto commentare non solo nel corso di una conferenza stampa ma anche via social network. “Non mi sono abbattuto quando mi è stata comminata la misura cautelare, non mi esalto adesso che mi è stata revocata. Da garantista convinto – scrive – ho una fiducia incrollabile nella giustizia e nella legge, tanto quella inquirente, quanto quella giudicante. Ai comportamenti scomposti ed irrefrenabili dei miei cortesi avversari politici io contrappongo un dignitoso silenzio. Il silenzio di chi ha rispetto per il ruolo istituzionale che ricopre, che necessita di equilibrio, saggezza, cautela e senso della misura. Il silenzio di chi è forte delle sue convinzioni e sicuro della sua innocenza”.




Avola. L'opposizione: "Il Comune si costituisca parte civile nel procedimento Fotovoltaico"

Giovedì 17 il Consiglio Comunale di Avola si pronuncerà sulla mozione presentata da sette consiglieri di opposizione. Chiedono la costituzione di parte civile dell’Ente nel procedimento penale sul fotovoltaico, dove il sindaco Luca Cannata e altre sei persone sono accusate di truffa e turbativa d’asta. E questo, spiega Corrado Santuccio uno dei firmatari, per tutelare gli interessi “della comunità avolese che, qualora accertato, potrebbe aver subito pesanti pregiudizi di natura patrimoniale e d’immagine dalle vicende riconducibili al caso”.




Noto. Tensione al pronto soccorso del Trigona, arrestato un uomo

Momenti di agitazione al pronto soccorso del “Trigona” di Noto. I carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, Lino Lavacca, 23 anni, già noto alle forze dell’ordine in quanto gravato da precedenti di polizia.
Erano circa le 23:00 di ieri sera quando il personale sanitario del nosocomio ha contattato il numero di emergenza 112 richiedendo l’intervento di una pattuglia per una aggressione in atto.
Immediatamente giunti sul posto, i Carabinieri hanno bloccato l’uomo, ancora in evidente stato di agitazione. Inveiva contro gli infermieri e verso la guardia giurata.
Riportata la situazione alla calma, è stato ricostruito quanto accaduto: poco prima il giovane, unitamente alla compagna, si era recato presso il pronto soccorso dell’ospedale e, senza alcun plausibile motivo, aveva iniziato a colpire violentemente le porte d’ingresso dello stesso. Riportato apparentemente alla calma dal personale sanitario, improvvisamente si sarebbe nuovamente agitato, spintonando un infermiere che stava smontando dal servizio ed iniziando ad inveire contro gli altri infermieri presenti minacciandoli di ritorsioni fisiche.
A quel punto la guardia giurata in servizio è intervenuta. Lamacca si sarebbe scagliato anche contro il vigilantes. Solo l’intervento degli infermieri e l’immediato sopraggiungere dei Carabinieri ha evitato ulteriori conseguenze.
Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e posto ai domiciliari.
Solo qualche escoriazione al volto ed al collo per la guardia giurata, che se la caverà con pochi giorni di riposo.




Rosolini. Ruba un bancomat e compra vestiti: arrestato

E’ stato arrestato nella flagranza del reato di furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di pagamento Michele Emmolo, 24 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Approfittando del numeroso afflusso di persone presso gli uffici comunali di via Masaniello, a Rosolini, si è introdotto nell’ufficio del responsabile delle risorse umane impossessandosi del telefono cellulare e del portafogli di quest’ultimo che, nel frattempo, si era allontanato.
Resosi conto del furto patito, il dipendente comunale ha immediatamente avvisato i Carabinieri i quali, dopo aver posto in essere le attività info-investigative del caso, hanno identificato l’autore del furto rintracciandolo poco dopo mentre usciva da un negozio di abbigliamento con degli acquisti effettuati utilizzando proprio una carta bancomat di proprietà della vittima.
Circa 100 euro il valore della merce acquistata. La successiva perquisizione personale ha consentito di rivenire il telefono cellulare nonché altre due carte di pagamento di proprietà del dipendente comunale. E’ stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.




Noto. Lavori ultimi all'Istituto Raeli, taglio del nastro. Bonfanti: "Un impianto sportivo per la città"

Taglio del nastro all’Istituto Professionale “Raeli” con la nuova palestra “Carnilivari”. I tempi di consegna (8 mesi) sono stati rispettati e la comunità netina, oltre che il prestigioso istituto scolastico, ha ora nuovamente a disposizione una struttura sportiva efficiente.
Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, al momento del taglio del nastro ha ricordato l’impegno di “tanti tecnici ed esperti del settore che ha avuto in due persone trainanti, un vero punto di riferimento: l’ex dirigente scolastico Francesco Saetta che aveva avviato tutto l’iter e l’attuale dirigente scolastico Concetto Veneziano che ha proseguito l’opera, dando continuità ad un progetto che rappresenterà un contenitore sociale importante per numerose generazioni”.
I lavori sono stati finanziati con fondi Por/Fes 2007-2013 attraverso i quali è stata recuperata la piena funzionalità della palestra, è stato installato un ascensore, montati gli impianti antincendio e fotovoltaico e sono stati inoltre adeguati tutti i servizi igienici secondo le ultime norme per docenti e alunni.




Solarino. In festa il gruppo Avis: superate le 400 donazioni. "Ora nuova sfida, traguardo 500"

Raggiunto il traguardo delle 400 donazioni di sangue. Avis di Solarino in festa. Dopo il riconoscimento come centro di raccolta fisso per il sangue, un nuovo step verso la crescita del gruppo solarinese. “Questo grazie all’impegno di tutto lo staff – afferma il presidente Castelli- grazie ai volontari che per tutto l’anno hanno condotto campagne di sensibilizzazione con volantinaggi porta a porta e conferenze, anche tra i gruppi sportivi e scout”. Ed è proprio da quest’ultimo, il Solarino 1°, che è arrivata la risposta più importante: 15 dei 45 nuovi donatori provengono, infatti, da lì.
Pronta la nuova scommessa. “Raggiungere le 500 donazioni. Un obiettivo – riprende – che possiamo raggiungere impegnandoci ancora di più e ampliando le campagne di sensibilizzazione a tutta la popolazione solarinese, sempre molto attenta e disponibile”.




Noto. Uomo muore colto da malore nella piazzetta antistante la chiesa del Carmine

Un anziano è stato colto da un malore mentre si trovava a passeggiare nella piazzetta antistante la chiesa del Carmine. L’uomo, originario di Pachino, ha portato le mani al petto e poi si è accasciato a terra tra la preoccupazione di coloro che hanno assistito alla scena. Sono stati proprio i presenti davanti alla chiesa del Carmine a prestare i primi soccorsi e ad allertare i sanitari.
Sul posto sono giunte due ambulanze del 118, il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano, probabilmente colto da infarto. Poco dopo il malore sono intervenuti anche gli agenti della Polizia municipale che hanno chiuso al traffico la via Ruggero Settimo che conduce alla piazzetta del Carmine.
Avvisate le autorità competenti, la salma dell’uomo è stata portata via da una agenzia di pompe funebri.
Corrado Parisi




Pachino. Il Consorzio Igp lancia l'allarme: "prezzi in caduta, produttori in crisi"

I vertici del Consorzio Igp di Pachino lanciano l’allarme prezzi. I primi dati della nuova stagione agraria del pomodorino sono in netto calo. In questo momento infatti i prezzi liquidati ai produttori sono molto bassi e si aggirano tra gli 80 e i 90 centesimi al chilo per un prodotto di eccellenza, anche meno per un prodotto convenzionale.
Ad aggravare questo dato giunge la considerazione che sono sempre maggiori le quote di prodotto extracomunitario che arriva sui mercati europei a prezzi ridicoli. Nei giorni scorsi il Consorzio ha incontrato l’ex ministro e attuale parlamentare europeo Paolo De Castro.
Il Consorzio comunque non si arrende di fronte alle difficoltà dei mercati e procede nella sua azione di valorizzazione e tutela. “Occorre insistere e non demordere – dichiara il direttore, Salvatore Chiaramida – anche se con la visita del ministro Martina durante l’ultima campagna elettorale ci eravamo illusi di una sua vicinanza reale ai problemi dei nostri produttori, soprattutto quando parlava di Pachino come esempio di laboratorio nazionale”.
“La verità è – aggiunge il presidente Fortunato – che quando la politica si interessa veramente delle difficoltà del settore, i risultati arrivano. E mi riferisco all’approvazione del famoso art.62 sulla disciplina delle relazioni commerciali in materia di cessioni di prodotti agricoli, voluto fortemente dall’allora ministro Catania, che dimostrò certamente coraggio e determinazione. Oggi occorrono nuovamente atti concreti e urgenti come questo per cercare di salvare la nostra serricoltura dal baratro”.