Lentini. Oltre 40.000 euro di merce rubata scovata dai carabinieri

Scoperto un deposito di mezzi e merce rubata in contrada Forcito, a Lentini. I mezzi, due furgoni “Nissan Vanette” e un “Fiat Daily”, sono stati rinvenuti in aperta campagna all’interno di un casolare abbandonato con all’interno un ingente quantità di generi alimentari, bevande alcoliche, un personal computer ed il server dell’impianto videosorveglianza, il tutto oggetto di furto perpetrato nella notte precedente ai danni di una grossa società che si occupa della vendita all’ingrosso di generi alimentati ubicata nella zona industriale di Patti (ME). Il proprietario del società ha sporto denuncia ai Carabinieri di Patti. Poco distante dal capannone, è stata rinvenuta una “Suzuki”, rubata il 16 novembre a Santa Venerina (CT) con all’interno una balestra, una coppia di targhe francesi, una coppia di targhe tedesche e indumenti vari. Il valore dei furgoni e della merce rinvenuta ammonta ad oltre 40mila euro. Il tutto è stato restituito al legittimo proprietario, mentre l’autovettura è stata sottoposta a sequestro per i successivi rilievi del caso.




Lentini. Bimbo morto in ospedale dopo la nascita, cinque medici indagati

Cinque tra medici e paramedici in servizio nel reparto di ginecologia ed ostetricia dell’ospedale di Lentini sono stati iscritti nel registro degli indagati. Un atto dovuto dopo la denuncia presentata da una giovane coppia di Scordia.
Si erano recati nella struttura ospedaliera nei giorni scorsi per la nascita del figlio. Ma domenica pomeriggio qualcosa non è andata per il verso giusto e il neonato non ce l’ha fatta.
Insieme alla Procura si muove anche la direzione sanitaria dell’ospedale di Lentini che ha aperto un’inchiesta interna per appurare i fatti. Secondo le prime indiscrezioni, il bimbo sarebbe nato vivo. Ambienti ospedalieri parlano di tragica fatalità.




Priolo. Iniziati i lavori per abbattere tre capannoni abusivi. Il sindaco Rizza: "atto dovuto"

Il Comune di Priolo sta provvedendo alla demolizione di tre capannoni abusivi che si trovano in contrada Vignazza, in un terreno adiacente il cimitero comunale. Gli opifici hanno un’area complessiva di 1.054 metri quadrati. La ditta Ponterosso Sud, su incarico dell’amministrazione comunale, ha demolito le opere murarie. Nei prossimi giorni avverrà lo sgombero completo delle aree.
“Si tratta di un atto dovuto, con un invito ad adempiere da parte della Procura della Repubblica – spiega il sindaco, Antonello Rizza – la mancata demolizione avrebbe portato ad una denuncia per omissione d’atti d’ufficio carico del Comune”.
Sono vecchie opere abusive per le quali, da tempo, si sono attivati i commissari dell’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente e la Procura della repubblica. Successivamente è arrivato l’invito ad adempiere inviato dalla Procura al Comune di Priolo ed il conseguente intervento demolizione “in danno dei proprietari”.




Pachino. In sei mesi completati i lavori all'Istituto Bartolo. La soddisfazione del Libero Consorzio

Completati i lavori di riqualificazione all’istituto Bartolo di Pachino.Ci sono voluti poco meno di sei mesi con impiego di fondi strutturali europei. Il finanziamento del Miur di 750.000 euro è servito per garantire all’istituto una maggiore efficienza energetica e una migliore qualità delle infrastrutture sportive usurate dal tempo. Soddisfazione espressa dal commissario del Libero Consorzio di Siracusa, Antonino Lutri.




Augusta. Molestò una ventenne, prete condannato in primo grado a 5 anni

Cinque anni di reclusione per l’ex arciprete di Augusta, Gaetano Incardona. E’ quanto hanno deciso i giudici del tribunale di Siracusa al termine del processo di primo grado. Il prelato 75enne era stato arrestato nel 2013 dopo una denuncia di una giovane che raccontò agli investigatori di essere stata molestata nel corso di una confessione. Attenzioni “particolari” riprese anche da telecamere nascoste piazzate dai carabinieri durante le scrupolose indagini.




Augusta. Dipendenti comunali a lezioni di primo soccorso con gli ufficiali di Marina

Un corso di formazione per addetti di primo soccorso. Il Comando Marittimo Sicilia di Augusta apre le sue porte anche ai dipendenti del Comune megarese per una attività formativa tenuta da un ufficiale medico specialista in medicina del lavoro.
Per la prima volta, grazie ad un accordo tra Marisicilia e il Comune di Augusta, il corso è stato esteso anche ai comunali.
L’obiettivo è quello di fornire al personale addetto alle “squadre di primo soccorso” i primi elementi di soccorso al personale infortunato, secondo le direttive del Ministero della Salute e si articola in 12 ore di lezione, compresa un’esercitazione pratica di rianimazione cardiopolmonare. Domani, 18 novembre, la conclusione.




Augusta. Il Comune cerca tre funzionari, avviso pubblico per le assunzioni

Il Comune di Augusta cerca tre funzionari. Pubblicato sul sito web l’avviso di selezione pubblica per l’assunzione a tempo pieno e determinato dalla data di sottoscrizione del contratto individuale e sino alla scadenza del mandato effettivo del sindaco. Le figure ricercate sono un funzionario tecnico di categoria d3, cui affidare la titolarità della posizione organizzativa del V settore urbanistica; un funzionario tecnico di categoria d3 cui affidare la titolarità della posizione organizzativa del IV settore- lavori pubblici e un funzionario contabile di categoria d3 cui affidare la titolarità della posizione organizzativa del III settore economico finanziario.
Per tutti i dettagli è possibile consultare l’avviso direttamente sul sito del Comune di Augusta.




Melilli. Doppia seduta per il Consiglio Comunale: in aula domani e lunedì

Consiglio Comunale di Melilli in aula domani e lunedi prossimo, alle 18. In discussione l’adozione del Regolamento per l’istituzione di un albo distrettuale di accreditamento di Enti fornitori di servizi mediante voucher socio-assistenziali per anziani; il regolamento comunale del sistema dei controlli interni; l’adesione del Comune di Melilli al Patto dei Sindaci e la verifica e revisione del P.R.G.




Noto. Furto di rame dai pozzetti dell'illuminazione pubblica, 52enne in manette

Lo avrebbero sorpreso mentre sfilava da uno dei pozzetti dell’illuminazione pubblica di contrada Lenzavacche i cavi di rame, riponendoli e celandoli in un contiguo fondo agricolo. Gli agenti del commissariato di Noto lo hanno bloccato quando erano già stati sottratti 100 metri di treccia di rame con relativa guaina, per circa 100 chili in totale. Le manette sono scattate ieri ai polsi di Michele Vaccarisi, 52 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’arresto è scattato nell’ambito di una mirata attività investigativa sviluppata con precisi servizi di monitoraggio, soprattutto nelle contrade del territorio, a seguito degli episodi di furto di rame, da cui consegue l’interruzione dell’erogazione di energia elettrica,a discapito dei residenti e dei gestori di attività produttive.




Solarino. Prima Messa di Don Luca in Chiesa Madre, l'ex rettore del Santuario accolto dai fedeli

Solarino ha accolto il nuovo parroco della Chiesa Madre. Prima Messa, ieri,  nella sua nuova parrocchia per Don Luca Saraceno, fino a pochi giorni fa rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. La comunità solarinese ha accolto l’arrivo di Don Luca con calore. Gremita la chiesa. Motivo di soddisfazione per il  sindaco, Sebastiano Scorpo che, indossando la fascia tricolore, ha assistito alla prima funzione celebrata in Chiesa Madre da Don Luca e presieduta dall’arcivescovo, Salvatore Pappalardo. “Grazie don Luca -ha detto il primo cittadino nel suo discorso di benvenuto- perché ha benevolmente accolto l’invito dell’arcivescovo a venire fra noi, certo che ben presto si inserirà al meglio nel nostro tessuto sociale”.