Priolo. Terremoto al Comune: concussione e voto di scambio, 19 indagati tra cui il sindaco

C’è anche il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, tra i 19 esponenti politici e dirigenti del Comune del siracusano raggiunti da avvisi di conclusione indagini preliminari, emessi dalla Procura della Repubblica di Siracusa.
Con Rizza anche il presidente del Consiglio comunale in carica, Beniamino Scarinci, un ex assessore alle Politiche Sociali, 5 dirigenti del Comune, 3 imprenditori, un consulente nominato dal Comune, un ex segretario comunale e altri soggetti.
I provvedimenti scaturiscono da una complessa ed articolata attività investigativa, iniziata nel mese di settembre 2012 dal Commissariato di Priolo Gargallo e coordinata dalla Procura della Repubblica di Siracusa, che traeva origine da una concussione commessa ai danni di un Funzionario del Consorzio Universitario Megara-Ibleo.
Per l’accusa, l’indagine ha svelato diversi episodi concussivi, illeciti di altro genere nella gestione degli appalti, nonché un complesso sistema di scambio tra elargizioni di contributi sociali e promesse di assunzioni da un lato e richiesta del voto dall’altro, tanto da aver portato alla configurazione di una organizzazione a delinquere complessa ed efficiente, finalizzata a consentire la sistematica commissione di condotte delittuose quali il voto di scambio e l’abuso d’ufficio.
Tra le accuse: concussione, voto elettorale di scambio e concussione elettorale, abuso d’ufficio, falso ideologico e materiale, truffa aggravata e violenza privata.
Le indagini si sono soffermate anche su cospicui sussidi elargiti a favore di soggetti e relative famiglie che non avevano i requisiti richiesti per ottenere dagli stessi dei voti nelle elezioni dell’ottobre 2012 (Regionali) e nelle consultazioni amministrative del giugno 2013, prevendendo lo storno di ingenti somme da destinare a tali scopi.
Gli inquirenti del commissariato di Priolo hanno accertato che gli indagati avevano distratto fondi pubblici, compreso il fondo di riserva, destinando circa un milione e 800 mila euro a sussidi straordinari “una tantum”.
I riscontri investigativi hanno messo in luce anche la commissione del reato di truffa aggravata in occasione del Carnevale 2013, quando i vertici politici del Comune di Priolo, inducendo in errore la Giunta municipale, procuravano agli organizzatori un ingiusto profitto a mezzo fatture gonfiate, per un ammontare di circa 20 mila euro. Le indagini hanno coinvolto anche alcuni imprenditori ed un consulente del Comune, concorrenti nei reati predetti. Si tratta della riformulazione, imposta dalla riunione di quattro diversi procedimenti, di imputazioni per i quali già in precedenza era stato emesso analogo avviso di conclusione indagini.




Avola. Spaccio di sostanza stupefacente, 38enne ai domiciliari

Arrestato e posto ai domiciliari il 38enne Paolo Iacono. Agenti del commissariato di Avola lo hanno sorpreso nella flagranza del reato di spaccio di sostanza stupefacente.




Noto. Controlli dei carabinieri: territorio al setaccio

Articolato servizio di controllo del territorio ieri nei territori di Noto e Avola. I carabinieri hanno concentrato l’attenzione sulla prevenzione dei reati contro il patrimonio e sul rispetto delle norme del Codice della strada, oltre al contrasto allo spaccio di droga. Impiegate 8 pattuglie e 16 militari nonché personale in abiti civili.
Il bilancio è di 42 mezzi e 58 persone controllati, 5 denunce in stato di libertà, 1 persone segnalate alla Prefettura e 2 sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada.
Nello specifico, nel corso della mattinata i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. di Noto hanno deferito in stato di libertà per ricettazione R. R. netino di 50 anni. L’uomo, a seguito di perquisizione eseguita presso un garage a lui in uso, veniva trovato in possesso di un gruppo elettrogeno marca Honda di colore nero e rosso, un gruppo elettrogeno di colore blu marca Einhell, un decespugliatore elettrico di colore rosso marca Cutter, un decespugliatore a motore di colore rosso marca Eco, un decespugliatore/tagliarami di colore rosso privo di marca leggibile, un argano elettrico di colore rosso marca L’Europea, una pompa sommersa di colore argento senza marca, un compressore di colore blu marca Ceccato da 50 Litri di cui l’uomo non era in grado di fornire la provenienza. La merce, ritenuta provento di attività delittuosa, è stata sottoposta a sequestro e custodita presso i locali del Nucleo Radiomobile di Noto in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari.
Deferito in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti T. A., avolese di 51 anni. I militari, avuto fondato motivo di ritenere che l’uomo potesse occultare dello stupefacente presso la propria abitazione, procedevano a perquisizione domiciliare conclusasi con esito positivo: in un ripiano della cucina dell’abitazione, all’interno di un barattolo in plastica per biscotti, venivano rinvenuti 50 grammi di marijuana, sottoposta a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso.




Noto. Ispezioni dei Nas in aziende agricole: irregolarità in un'impresa zootecnica

Animali di cui i proprietari non hanno saputo indicare la provenienza e che non erano identificabili da alcuna documentazione. I carabinieri dei Nas di Ragusa, insieme ai colleghi del territorio hanno segnalato all’autorità giudiziaria, per inosservanza di un provvedimento dell’autorità Sanitaria ed alienazione di cose sottoposte a sequestro i due titolari di un’azienda zootecnica del territorio di Noto, di 55 e 25 anni. Nel corso di una ispezione effettuata nel maggio scorso con i veterinari dell’A.S.P. di Siracusa, i Carabinieri avevano già denunciato i due soggetti per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico poiché gli stessi, nella compilazione dei documenti identificativi, avevano falsamente attestato che un bovino era stato partorito da un animale di loro proprietà. L’Asp di Siracusa aveva disposto l’abbattimento del bovino nonché di ulteriori 5 capi di bestiame di cui gli allevatori non erano stati in grado di dimostrare la provenienza. Nel corso dei successivi accertamenti finalizzati a verificare il rispetto di quanto imposto dall’autorità sanitaria, i carabinieri hanno verificato che i due allevatori non avrebbero abbattuto un capo, denunciandone, come escamotage, lo smarrimento. I controlli sono finalizzati a garantire la sicurezza della filiera alimentare.




Siracusa. Istituti superiori, nuovi accorpamenti nel piano di dimensionamento

Si è svolta questa mattina l’Assemblea dei sindaci convocata dal commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Antonino Lutri. Si è discusso della razionalizzazione della rete scolastica e del varo di un Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche. Piano che entro il 29 di questo mese il Consiglio scolastico provinciale dovrà inoltrare alla Regione per l’approvazione.
I sindaci del territorio hanno eletto sette rappresentanti: i primi cittadini di Siracusa, Priolo, Floridia, Palazzolo, Lentini, Avola e Rosolini.
Nel corso della conferenza si è valutata la posizione di alcuni istituti comprensivi e, soprattutto, la situazione riguardante il liceo classico Megara di Augusta. E’ passata la proposta di accorpamento con l’Itis di Augusta.
Per quanto riguarda il liceo artistico Gagini, unico nel territorio provinciale, è passata la proposta di accorpamento con l’Ipsia Calapso di via Piazza Armerina.
Si alla proposta di aggregazione del liceo Scientifico di Canicattini Bagni con l’istituto superiore di Palazzolo Acreide. Accettata anche la proposta di portare la presidenza dello Juvara presso l’istituto Leonardo da Vinci di Floridia. Adesso questo Piano, che comprende anche la situazione di alcuni istituti comprensivi di competenza dei comuni, sarà inviato entro giovedì prossimo alla Regione per l’approvazione.




Priolo. Volontari ripuliscono l'area della penisola Magnisi: ci sono anche i Marines

Associazioni ambientaliste, studenti dei due istituti comprensivi di Priolo, ragazzi della protezione civile e i Marines della base di Sigonella. Con il coordinamento del dipartimento Culturale del Comune hanno ripulito la penisola di Magnisi. Si tratta di uno dei siti d’interesse storico ed ambientale più importanti del territorio priolese, liberata da bottiglie di plastica, cartacce e detriti vari.
Ha partecipato alla parte finale della manifestazione anche la soprintendente ai Beni Culturali di Siracusa, Rosalba Panvini, insieme alle archeologhe Mariella Musumeci e Rosa Lanteri.




Noto. Studiosi di Scienze Cognitive al Cumo per la IX edizione del Codisco

Si intitolerà “Origini, Immaginari, Etiche” la nona edizione del Codisco, il Convegno Nazionale dei Dottorandi in Scienze Cognitive che si svolgerà a Noto, presso Palazzo Giavanti, sede del Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale.
Tre giorni di ricerca, confronto, dibattito per fare il punto sugli ultimi sviluppi e orientamenti a livello internazionale degli studi di Scienze Cognitive, offrendo ai Dottorandi una panoramica autorevole da parte di studiosi e ricercatori internazionali.
La prima giornata, dedicata al tema “Origini”, si aprirà con i saluti del magnifico rettore Pietro Navarra e del Sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. A seguire la lectio magistralis del prof. Fiorenzo Facchini, emerito di Antropologia all’Università di Bologna, che parlerà di “Evoluzione biologica ed evoluzione culturale.
Venerdì 30 ottobre sarà invece dedicata al tema “Immaginari” e aperta dalla lectio magistralis di Michel Maffesoli, professore emerito alla Sorbona di Parigi, che approfondirà “Postmodernità e immaginario”. Il terzo tema “Etiche” sarà infine trattato dal pomeriggio di venerdì 30 ottobre, per continuare poi nella giornata di sabato 31 ottobre.
“L’appuntamento del Codisco che ad anni alterni torna a Noto- spiegai l direttore del Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi culturali dell’Università di Messina, Antonino Pennisi-rappresenta un’occasione imperdibile per tanti dottorandi, che possono confrontarsi con importanti studiosi e ricercatori e delineare nuove idee di ricerca. Allo stesso tempo è una sfida per il territorio, che sebbene periferico, può contare sulla convergenza di personalità importanti. Crediamo fortemente nel progetto accademico del Cumo non solo come Ente di Alta Formazione, ma anche centro culturale che può contribuire a delineare le nuove politiche culturali territoriali. Non a caso presenteremo a breve il nuovo Corso in Turismo Culturale e Discipline delle Arti, della Musica, dello Spettacolo e della Moda (DAMS), strutturato proprio sulle esigenze della vocazione di sviluppo economico della zona”.
I lavori del Codisco, che inizieranno giovedì 29 ottobre alle 12 e termineranno con il pranzo di sabato 31 ottobre, sono aperti a ricercatori, studenti e stampa.




Pachino. Tenta di rapinare due volte la stessa persona, denunciato

Denunciato in stato di libertà un 22enne, già noto alle forze di polizia, per i reati di tentata rapina e rapina consumata ai danni di un anziano nei mesi di giugno e luglio del 2015. I fatti sono avvenuti a Pachino.
In particolare, secondo le indagini, il giovane – a bordo di uno scooter – si sarebbe avvicinato all’anziano e con mossa fulminea gli avrebbe staccato una collana, vincendo con violenza la resistenza della vittima.
A distanza di un mese avrebbe poi tentato una rapina nell’abitazione dello stesso anziano, non andata a buon fine per la pronta reazione della vittima.




Lentini. Ruba ciclomotori e li rivende a 150 euro: due denunciati

Furto di tre ciclomotori, denunciato a Lentini un 47enne per ricettazione e un 34enne furto. In particolare, il più anziano dei due avrebbe acquistato uno dei ciclomotori oggetto di furto per la somma di 150 euro.




Noto. Una donna tenta di togliersi la vita, l'allarme lanciato dalla figlia la salva

Una massiccia dose di tranquillanti per farla finita. Era il tragico proposito di una donna di Noto, salvata dai Carabinieri. Ad allertare i militari, la giovane figlia impaurita perchè la madre si era chiusa in camera da letto da oltre un’ora senza dare più risposte e portando con se un potente farmaco tranquillante assunto per via di uno stato depressivo.
Sul posto subito arrivati carabinieri e sanitari del 118. Sfondata la porta, hanno trovato la donna distesa sul letto in stato di semi-coscienza. Controllati i parametri vitali è poi intervenuto il personale sanitario per trasportare la donna al pronto soccorso del Trigona. In una pattumiera i carabinieri hanno ritrovato due blister vuoti da 10 compresse ciascuno di un potente farmaco tranquillante.
La donna, dopo gli accertamenti sanitari del caso, è stata dimessa dall’ospedale di Noto.