Sanità nella zona sud, l'Asp cambia idea: "Il Pte di Pachino non chiude"

“La notizia secondo cui il PTE di Pachino sarebbe prossimo alla chiusura è assolutamente infondata. Piuttosto la presenza nel territorio pachinese di servizi sanitari per l’emergenza e per la continuità assistenziale sarà rafforzata dalla apertura, assieme al Pte e alla Guardia Medica, del PPI straordinario già autorizzato dall’Assessorato regionale della Salute”. È l’incipit di una nota stampa diffusa dall’Asp di Siracusa, dopo il sit-in di protesta ieri a Pachino e le polemiche in Commissione Sanità Ars.
Ad affermarlo è il responsabile del PTE 118 dell’Asp di Siracusa, Francesco Oliveri lo stesso che, pochi giorni addietro, in una nota ufficiale inviata alla Regione chiedeva però di prendere in considerazione la chiusura del Pte di Pachino o l’accorpamento a quello di Rosolini, pure in difficoltà, per risolvere il problema dei turni senza medici.
“L’Azienda Sanitaria ha provveduto ad adottare delle soluzioni alternative, nelle more dell’espletamento dei corsi compatti di formazione del Cefpas per medici di emergenza che prossimamente saranno attivatati e permetteranno di dare nuova linfa ai PTE/postazioni 118”, spiega Oliveri.
Quanto all’attivazione del PPI straordinario di Pachino, “l’Azienda è impegnata costantemente al reclutamento di un numero sufficiente di medici che consenta l’espletamento dei turni. Sono già stati pubblicati ripetutamente gli avvisi e si è in attesa di ulteriori riscontri di adesione dei medici aventi diritto a ricoprire tale incarico. Al momento a rispondere è stato un solo medico e si auspicano ulteriori adesioni per consentire l’apertura del servizio del PPI Straordinario, il quinto presente in provincia di Siracusa, in tempi brevissimi. In ogni caso, intanto, il servizio notturno e nei giorni festivi è garantito comunque dai medici di continuità assistenziale”.




Edilizia popolare, lavori su tre palazzine Iacp ad Avola per efficientamento energetico

Pronti a partire tre cantieri per lavori su altrettante palazzine Iacp di Avola. Interventi da 3,1 milioni di euro finanziati dal Pnrr. “𝘜𝘯 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘳𝘢𝘮𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 – spiega il direttore Iacp, Marco Cannarella – 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘭’amministrazione comunale di Avola sin dalla passata sindacatura” ed ora concretizzata con i lavori avviati. Nello specifico, come illustrato dal commissario straordinario dell’Iacp di Siracusa, Salvatore di Salvo, i tre progetti 𝘳𝘪𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘢𝘯𝘰 𝘭’𝘦𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘦𝘯𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘦𝘯𝘦𝘳𝘨𝘦𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘥𝘪 𝘥𝘶𝘦 𝘱𝘢𝘭𝘢𝘻𝘻𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘝𝘪𝘢 𝘍𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘢 (𝘌𝘥𝘪𝘧𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘈 𝘤𝘰𝘯 18 𝘢𝘭𝘭𝘰𝘨𝘨𝘪 𝘦 𝘭’𝘌𝘥𝘪𝘧𝘪𝘤𝘰 𝘉 𝘤𝘰𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘪 18 𝘢𝘭𝘭𝘰𝘨𝘨𝘪) 𝘦 𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘴𝘵𝘳𝘶𝘵𝘵𝘶𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘪𝘤𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘌𝘥𝘪𝘧𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘝𝘪𝘢 𝘉𝘰𝘤𝘤𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰 (𝘌𝘹 𝘝𝘪𝘢 𝘚𝘢𝘯𝘵𝘢 𝘓𝘶𝘤𝘪𝘢).
Sui posti, sopralluogo congiunto con il sindaco di Avola, Rossana Cannata. “V𝘦𝘥𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘤𝘳𝘦𝘵𝘪𝘻𝘻𝘢𝘳𝘴𝘪 𝘶𝘯 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘰𝘣𝘪𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘦 𝘧𝘪𝘯𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘢𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘴𝘴𝘪𝘮𝘰 𝘮𝘦𝘴𝘦 𝘢𝘷𝘳𝘦𝘮𝘰 𝘪𝘭 𝘤𝘢𝘯𝘵𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘪𝘳𝘢̀ 𝘥𝘪𝘨𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘥𝘦𝘤𝘰𝘳𝘰 𝘢𝘥 𝘶𝘯𝘢 𝘻𝘰𝘯𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘢 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰. 𝘎𝘳𝘢𝘻𝘪𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘪𝘯𝘦𝘳𝘨𝘪𝘢 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢 a𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 – ha detto – 𝘦 𝘭’𝘐𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘵𝘰 𝘈𝘶𝘵𝘰𝘯𝘰𝘮𝘰 𝘊𝘢𝘴𝘦 𝘗𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘳𝘪, 𝘴𝘵𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘰𝘯𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘧𝘪𝘯𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘥 𝘶𝘯’𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘢 𝘻𝘰𝘯𝘢 𝘳𝘪𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦𝘥 𝘦𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘦𝘯𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰”.




Chiuso da due anni il tratto Augusta-Siracusa della ex SS114, Carta: "Tempo scaduto"

Il deputato regionale Giuseppe Carta, presidente della Commissione Territorio e Ambiente, ha sollecitato interventi urgenti per il ripristino della viabilità del tratto Augusta-Siracusa della ex SS114, attualmente chiuso.
“La vecchia strada statale che da Siracusa conduce ad Augusta, all’altezza di Punta Cugno, è interrotta a causa del cedimento del manto stradale. Numerosi cittadini, i lavoratori del petrolchimico e delle aziende dell’indotto si trovano costretti a deviare verso un percorso alternativo, il cui restringimento della carreggiata in alcuni tratti, nonché la scarsa manutenzione, espone al rischio gli automobilisti”, spiega Carta che sulla vicenda ha depositato una interrogazione regionale. “Da circa due anni la situazione è invariata e non si conoscono, dal Libero Consorzio comunale di Siracusa, ente proprietario, iniziative in essere per garantire il ripristino della viabilità”.
Il tempo è scaduto secondo Carta che conclude asserendo che “il carattere di urgenza è necessario affinché siano avviati interventi di manutenzione straordinaria, e messa in sicurezza, di un’arteria di fondamentale importanza per il tessuto produttivo ed economico di un’area cruciale per tutta la provincia di Siracusa”.




Terna investe 12 milioni per un nuovo elettrodotto nel siracusano e abbattere linee aeree

Un nuovo elettrodotto nel siracusano, c’è l’autorizzazione della Regione e adesso Terna pubblica l’avviso con l’elenco delle particelle catastali relative alle aree potenzialmente interessate all’opera. La società che gestisce la rete elettrica nazionale presenta l’intervento definendolo “necessario al miglioramento dell’affidabilità e sicurezza del servizio di trasmissione dell’energia elettrica”.
In particolare, il progetto da circa 12 milioni di euro prevede la realizzazione di un cavo interrato della lunghezza di 5,6 km che collegherà l’esistente Stazione Elettrica di Melilli alla cabina utente ERG NuCE che si trova all’interno dell’area petrolchimica del comune di Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa.
In seguito al completamento dell’opera, Terna provvederà alla demolizione di circa 4 km di linee aeree esistenti con benefici ambientali per il territorio.
Sarà possibile prendere visione della documentazione progettuale presso gli uffici della Regione Siciliana, assessorato dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità e presso il Comune di Priolo Gargallo (SR), e presentare, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, eventuali osservazioni scritte alla stessa Regione Siciliana e, per conoscenza, a Terna.
Terna, che a livello regionale gestisce oltre 4.500 km di linee di alta e altissima tensione e 78 stazioni elettriche, nel Piano di Sviluppo 2023 ha previsto in Sicilia un impegno di 3,2 miliardi di euro per i prossimi 10 anni, attestando la regione al primo posto per investimenti in Italia.




Il comprensivo Quasimodo vince il premio Grassi con l'intervista a don Prisutto

L’istituto comprensivo Salvatore Quasimodo di Floridia ha vinto l’edizione 2023 del Premio “Pina e Libero Grassi”, qualificandosi nella sezione “Interviste”, riservata alle scuole secondarie di 1° grado.
Il video presentato al concorso, dal titolo “La strage silenziosa. Intervista a Don Palmiro Prisutto”, verrà reso pubblico dopo la consegna del premio, che avverrà a Palermo, nell’aula magna dell’Università, domani, giovedì 18 maggio.
A ritirare il premio a Palermo saranno gli alunni che hanno realizzato l’intervista e le docenti che li hanno seguiti e guidati in questa iniziativa, accompagnati da Don Prisutto, dal dirigente scolastico, dal Dsga e da una rappresentanza di alunni e docenti della scuola.
Entusiasta il dirigente scolastico Salvatore Cantone. “Sono davvero felice per questo premio a cui abbiamo partecipato con un’intervista a Don Palmiro, che per anni è stato un mio collega insegnante e, soprattutto, un mio docente proprio alla scuola media Quasimodo dove, nei lontani anni Ottanta, istruiva noi ragazzi sull’allora poco conosciuta tematica ambientale. E poi il video parla di Augusta, dove ho insegnato per 12 lunghi anni con alunni e colleghi indimenticabili. Un luogo a me caro, che soffre per una catastrofe ambientale ormai sotto gli occhi di tutti e che vorrei vedere riscattato dopo tanta sofferenza. L’augurio è che questo video possa essere utile per migliorare il nostro ambiente e sensibilizzare i giovani su tematiche fondamentali per il nostro ma, soprattutto, il loro futuro”.




Arsenale marittimo di Augusta, Passanisi (Cisl): "No a costose esternalizzazioni"

“Rivedere con immediatezza la decisione di affidare ai privati il servizio di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti e degli impianti elettrici dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta”. A chiederlo è il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, rivolgendosi alla Direzione dell’Ente che ha manifestato la volontà di esternalizzare le attività.
“Un orientamento indecifrabile quello della Marina Militare – ha sottolineato Passanisi – che sceglie di esternalizzare nonostante il nucleo operativo dell’Arsenale di Augusta, formato da personale interno, risulti a pieno organico tabellare e oltremodo potenziato di ulteriori tre unità individuate tramite atto d’interpello concordato con il sindacato. Una realtà che rende insostenibile la tesi del ricorso all’outsourcing, riferita alla carenza di personale e ad un asserito debito manutentivo agli impianti, che rimane ‘astratto’ visto che non ci è stato comprovato documentalmente, sia per questioni legate alla sensibilità dei dati quanto per la mancanza del decalogo della manutenzione che, di fatto, la potrebbe attestare”.
Il segretario generale della Funzione pubblica della Cisl sostiene poi che questa decisione comporta inevitabili e pesanti costi, oltre che conseguenze per il personale. Ed apre a proteste e mobilitazioni. “Una propensione ad appaltare a ditte private la gestione delle reti e degli impianti elettrici di Marinarsen Augusta che, come abbiamo già denunciato allo stesso Direttore dello Stabilimento – ha rilevato Passanisi – comporterebbe per le casse dello Stato, a conti fatti, una spesa quadrupla rispetto a quella attualmente sostenuta con l’utilizzo dei dipendenti pubblici e che è, inoltre, in assoluta controtendenza al reclutamento di personale tecnico da parte del Ministero della Difesa, le cui prove selettive si stanno svolgendo proprio in questi giorni. E’ ferma intenzione, quindi, proseguire la nostra azione sindacale di trasparenza sulla vicenda, a tutela dei lavoratori in servizio e a salvaguardia dei posti di lavoro pubblici dello Stabilimento industriale della Marina Militare di Augusta, che ci vedrà impegnati quali promotori di ogni iniziativa volta alla più alta risonanza, come quella della mobilitazione dei dipendenti civili”.




Ascensione di Floridia, ci saranno anche i Carabinieri a cavallo: esibizione sabato e domenica

Ci sarà anche un drappello del 4° Reggimento dei Carabinieri a cavallo alla Festa dell’Ascensione di Floridia. Il reparto a cavallo si esibirà nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 maggio su corso Vittorio Emanuele, all’interno del programma del Palio Ippico.
Sette cavalli e altrettanti cavalieri sfileranno lungo il percorso, rievocando la celebre Carica di Pastrengo, episodio della battaglia del 1848 di cui furono protagonisti i Carabinieri Reali a difesa di Carlo Alberto di Savoia.
Nel corso dell’esibizione i cavalli verranno lanciati alla massima andatura simulando un’azione militare contro il nemico. “La presenza del 4° Reggimento dei Carabinieri – sottolinea Marco Carianni, sindaco di Floridia – impreziosisce ulteriormente il programma della festa dell’Ascensione. Siamo onorati di ospitare i Carabinieri a cavallo e di regalare alla cittadinanza uno spettacolo di tale portata. Negli anni, il rapporto instaurato dall’Amministrazione con l’Arma dei Carabinieri, a livello comunale e provinciale, ci permette ogni giorno di garantire il controllo e la sicurezza del territorio floridiano. Lavorare fianco a fianco ci consente di raggiungere risultati concreti e in breve tempo, nell’esclusivo interesse della comunità che rappresentiamo in sinergia”.
Tutt’oggi i reparti a cavallo dell’Arma dei Carabinieri continuano ad addestrarsi per conservare una gloriosa tradizione che risale agli antichi eserciti orientali e si è affermata nel corso delle campagne napoleoniche.




Scavi su strada? La riasfalti a tue spese. A Floridia ha vinto il sindaco Carianni

Alla fine, ha vinto il sindaco di Floridia. Quando verranno effettuati interventi per i sottoservizi sulle strade della cittadina, il successivo “rattoppo” dovrà essere eseguito a regola d’arte e non limitarsi solo alla trincea di scavo. E’ il risultato ottenuto da Marco Carianni dopo un braccio di ferro di alcune settimane, iniziato con la coraggiosa decisione di sospendere tutte le autorizzazioni per i lavori su strada, programmati da compagnie telefoniche o elettriche per implementare l’offerta dei servizi.
Adesso, a Floridia, vige una nuova linea di condotta: dopo lo scavo, la sede stradale dovrà essere riasfaltata integralmente se strada recentemente riqualificata; parzialmente (intera corsia di marcia sino agli stalli sosta) se in condizioni ordinarie. Un esempio è costituito da via Reale, riasfaltata per intero dalla stessa ditta che si è occupata dei sottoservizi e senza costi per l’amministrazione comunale floridiana.




Sanità, allarme nella zona sud: niente medici, 24 turni scoperti nel Pta di Pachino

Non sembra migliorare la situazione sanitaria a Pachino. Nonostante le polemiche dei mesi scorsi – dopo il decesso di un 36enne – e le rassicurazioni dei vertici della sanità provinciale, è il sindaco della cittadina a segnalare l’ennesimo problema. “La situazione a Pachino è grave, servono interventi immediati”, spiega Carmela Petralito. Cosa sta succedendo? “Ho appreso che la programmazione dell’attività del PTA di Pachino per il mese di maggio prevede l’assenza di personale medico per ben 24 turni!”. Nel solo mese di maggio, 24 turni scoperti: senza medico nella struttura sanitaria, l’unica attiva a Pachino che dista circa 25 km dal più vicino ospedale. “Più volte sono già intervenuta in passato su questo tema, che è di importanza fondamentale per la qualità della vita dei miei concittadini e dei turisti che scelgono la nostra zona e che vede concordi tutte le forze politiche e sociali pachinesi. Abbiamo ricevuto delle rassicurazioni per il futuro, tra cui la prossima riattivazione del PPI, che però non è ad oggi ancora avvenuta”, lamenta la sindaca. Senza dimenticare la Guardia Medica di Marzamemi, frazione di Pachino, un caso che risale anche alla scorsa stagione estiva.
Ancora una volta si è rivolta al commissario straordinario dell’Asp di Siracusa ed al direttore sanitario, chiedendo soluzioni che permettano di andare oltre il noto problema della carenza di personale medico destinato al PTE. “Ho sottolineato con forza, facendomi interprete di tutta la cittadinanza, l’estrema urgenza di intervenire con efficacia, per garantire una valida assistenza sanitaria di emergenza in una zona che conta più di 25mila residenti e che, tra poche settimane, vedrà crescere le persone presenti almeno di tre volte”, scrive sui suoi canali social la sindaca Petralito. “Anche al fine di scongiurare il rischio del ripetersi di episodi tragici come quello che di recente ha visto il decesso di un giovane pachinese che rappresenta un monito che non può essere ignorato”, aggiunge ricordando il caso del 38enne Sebastiano Morana, morto a febbraio scorso. Aveva accusato un malore ed aveva raggiunto il Pta, dove però non c’era un medico ma personale infermieristico che avrebbe comunque fornito assistenza corretta, come ha sostenuto l’Asp di Siracusa nel fornire la sua versione dei fatti.




Giochi studenteschi provinciali: piccolo ma tosto, il comprensivo Brancati di Pachino fa il pieno

Quattro medaglie d’oro, due d’argento e quattro di bronzo. Il comprensivo Brancati di Pachino chiude con un bilancio più che lusinghiero la sua partecipazione alla fase provinciale dei giochi sportivi studenteschi. Raggiante la dirigente scolastica Pinella Giuffrida. “Solitamente i media riportano storie di cattiva scuola o cattivi insegnamenti, di abbandono scolastico o di ragazzi perduti. Oggi – sottolinea soddisfatta – raccontiamo invece una bella storia di scuola siciliana, della provincia siciliana. Una storia di alunni volenterosi e coraggiosi, di insegnanti capaci e meritevoli e di genitori pronti spronare i propri figli”.
L’entusiasmo è alto nella scuola pachinese, spesso considerata di periferia. Dallo sport, una prima azione di “riscatto” condita anche dalla preziosa qualificazione alla finale regionale degli alunni Dave Malaqui Jhailmar nel vortex e Matteo Giliberto nel salto in alto.
“La squadra delle ragazze si è classificata terza, quella dei ragazzi seconda e le cadette e i cadetti sesti”, elenca ancora la Giuffrida. “Nonostante gli impegni scolastici e musicali, gli alunni hanno trovato il tempo per dedicarsi anche agli allenamenti. Siamo fiduciosi per il loro futuro e speriamo raggiungano altri bei risultati sportivi. A loro, ai genitori ed agli insegnati un applauso per quanto fatto sin qui”.