Sarà in vigore per un anno il contratto siglato dal Cas, il consorzio delle autostrade siciliane e l’impresa “Augusto” s.n. di Montepulciano (Siena) per la gestione del servizio di sorveglianza per interventi urgenti e assistenza al traffico” lungo alcuni tratti autostradali, fra cui la Rosolini- Siracusa. La commissione di gara ha concluso l’iter. Le imprese che hanno partecipato alla gara sono state 4, due delle quali eslcuse. L’aggiudicataria ha offerto un ribasso del 55, 22 per cento sulla base d’asta di quasi 5 milioni di euro.  Seconda classificata l’Impresa Isgrò Costruzioni di Merì che ha offerto un ribasso del 53,8643%. La gara ad evidenza pubblica è stata avviata con la “procedura aperta”. Soddisfatto il presidente del Cas, Rosario Faraci. “Un altro importante servizio-ha detto il rappresentante del consorzio-  riproposto per la sicurezza degli utenti. Nel rispetto dei tempi consentiti dalla normativa degli appalti, si sta compiutamente procedendo alla modernizzazione della rete autostradale e dei servizi recuperando, così, il gap del passato. Anche questa spesa è sostenuta con fondi del Cas”

A Siracusa ed a Priolo sono apparsi nella notte dei cartelli particolari accanto all’ingresso delle segreterie del Pd. Ad affiggerli, attivisti di Forza Nuova Sicilia. “Regalasi cittadinanza italiana, rivolgersi a Matteo Renzi”, questo quanto scritto sugli stampati che ricalcano il tradizionale stili degli avvisi di vendita o affitto immobili.
Il movimento di estrema destra vuole così attaccare il ddl per la cittadinanza agli immigrati, approvato la settimana scorsa alla Camera. Provvedimento contestato sabato scorso a Bologna e Firenze dal Movimento guidato da Roberto Fiore. Forza Nuova ora rilancia in tutta Italia: “Con questo blitz – dichiara Giuseppe Provenzale, vicesegretario nazionale di FN – abbiamo voluto lanciare il guanto di sfida al partito di Matteo Renzi su una tematica che per noi è fondamentale”.

Anche Fratelli d’Italia-An scende in campo in difesa del porto di Augusta per la qualifica di sede dell’autorità portuale della Sicilia Orientale. “Negli ultimi due anni – dichiara Spadaro – abbiamo ingaggiato durissime battaglie per tutelare il territorio dalla scellerata decisione della politica nazionale di far sbarcare centinaia di migliaia di migranti all’interno del porto commerciale. Adesso bisogna fare i conti con le decisioni politiche – continua – che verranno assunte in merito all’applicazione della riforma della portualità voluta da Delrio. Non ci sentiamo rassicurati dalle indicazioni derivanti dalle Commissioni parlamentari competenti, secondo le quali le nuove Autorità di sistema portuale dovrebbero coincidere con i porti individuati core network. Le pressioni politiche esercitate da Catania e Messina hanno portato i tavoli ministeriali a considerare lo strumentale criterio delle città metropolitane. Un ennesimo tentativo di scippo – conclude Spadaro – perpetrato dai renziani”.

Le forze dell’ordine che fanno parte del gruppo interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina lo ritengono responsabile dello sbarco di ieri mattina, al porto di Augusta, dove sono arrivati 57 migranti. Immediate le indagini da parte degli uomini, coordinati dalla Procura della Repubblica. Al termine delle operazioni è stato posto in stato di fermo Bilal Salah, 40 anni, somalo. E’ accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Rapina ai danni di un giovane. Di questo dovrà rispondere Gino Amenta, 42 anni, residente a Lentini, già noto alla giustizia. E’ stato arrestato dalla polizia. La rapina sarebbe stata perpetrata ai danni di un giovane 22 anni. L’uomo è stato posto ai domiciliari.

Scelta controcorrente quella di Patrizia Arangio, consigliere comunale di Priolo Gargallo. L’esponente dell’area riformista del Pd ha annunciato in Consiglio Comunale di restituire l’importo dei gettoni di presenza che le sono stati riconosciuti e liquidati in occasione delle sedute svolte il 22 e 23 settembre 2015.
“I motivi di questa scelta – dice la Arangio – sono subito detti: sarebbe bastata una sola seduta di Consiglio comunale per ottenere il provvedimento invece delle tre occorse. Uno spreco. Mi rammarica che la mia decisione sia stata seguita da discussioni in aula da toni molto aspri, dove mi si accusa di screditare, di offendere e di lenire l’immagine dei consiglieri e delle istituzioni. Ho agito in assoluta buona fede – conclude Arangio – ritengo anzi d’essere stata offesa dal presidente del Consiglio comunale, mentre è doveroso ringraziare il consigliere Giannetto, unico in aula a spendere delle parole a mio supporto”.

“Ventuno fasce tricolore per il porto di Augusta”: si intitola così la grande manifestazione unitaria sabato prossimo alle 10, in piazza Duomo ad Augusta, vedrà insieme i sindaci ed i rappresentanti dei 21 Comuni della provincia. Tutti insieme per spalleggiare la candidatura dello scalo megarese a sede della Autorità Portuale della Sicilia Orientale.
Oggi sono partiti gli inviti. Oltre ai 21 sindaci sono stati invitati alla mobilitazione i deputati regionali e nazionali, i vertici di Confindustria e delle altre organizzazioni datoriali. Saranno, ovviamente, presenti in massa anche i sindacati.
Il porto commerciale di Augusta, secondo stime della stessa Port-Authority, è l’Ente pubblico dell’ex provincia di Siracusa che vanta il maggior volume d’affari e che offre le maggiori opportunità di crescita alle imprese del suo territorio d’influenza. Spostarne la gestione a Catania o Messina farebbe fare un pesante passo indietro, sul piano dello sviluppo, all’intera area Siracusa-Ragusa.

Un corposo numero di lavoratori forestali sarà impegnato in attività di protezione civile nel territorio di Noto a partire da domani. Saranno novantadue gli operai impegnati che per cinque giorni lavorativi a settimana si dedicheranno al territorio netino.
“Non ho avuto alcuna esitazione – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti – nel momento in cui si è prospettata la possibilità di occupare dei nostri concittadini, in attività di così primaria importanza nella tutela del nostro territorio”. Il primo cittadino ha voluto fortemente che l’iniziativa fosse portata a termine per i benefici che potrà averne la città di Noto.
“Gli operai, diretti dai nostri tecnici, – ha aggiunto Bonfanti – svolgeranno l’attività in varie aree del nostro territorio e principalmente in zone e luoghi particolarmente sensibili in materia di protezione civile”.
Corrado Parisi