Entro l’anno il tratto autostradale Noto-Rosolini sarà sottoposto a interventi di ripristino. Ad annunciarlo è il deputato regionale Pippo Gennuso, dopo avere a sua volta avuto rassicurazioni in merito da parte del presidente del Cas, il consorzio delle autostrade siciliane, Rosario Faraci.”Mentre altri tratti autostradali hanno ricevuto adeguata attenzione e manutenzione-ricorda il parlamentare siciliano- la parte finale che collega Noto a Rosolini è stata fin dall’inizio quella nelle peggiori condizioni a causa degli avvallamenti e dei problemi di veloce e inusuale usura del manto stradale.
Le ultime buche, causate dai violenti acquazzoni di inizio settembre-prosegue Gennuso- hanno peggiorato le condizioni di percorrenza e sono state riparate con interventi di urgenza utilizzando calcestruzzo e altri materiali inadeguati”. Con i nuovi, annunciati, interventi, il tratto Noto-Rosolini dovrebbe essere reso più sicuro.

Detenzione ai fini di spacci odi stupefacenti. I carabinieri della Compagnia di Siracusa, insieme ai colleghi di Noto, hanno arrestato Maurizio Pomillo, 25 anni, di Noto. Il giovane è stato notato aggirarsi nei pressi della fermata dei bus. I militari, insospettiti dal suo comportamento, lo hanno seguito. Una volta a Noto è scattata la perquisizione personale. Il giovane aveva addosso due stecche di hashish per un peso di 40 grammi . E’ stato posto ai domiciliari. Proseguono le indagini per capire se l’arrestato si sia rifornito a Siracusa della droga da smerciare o se abbia spacciato nel capoluogo.

Si è svolta con successo nel borgo marinaro di Calabernardo la prima edizione di “Un mare per tutti”. La manifestazione organizzata dal collettivo Verdeblù insieme al Cineclub Dueseidue ha visto la realizzazione di diverse attività collegate al mare. Immersione con bombole, snorkeling, vela, sono state solo alcune delle attività che hanno visti impegnati adulti e bambini. Diversi i nomi di spicco che hanno preso parte all’iniziativa, il commissario nazionale subacquea Uisp, Maurizio Buggea, il biologo Nicola Filocamo, il maestro di vela Filippo Aiello e i bambini disabili di Noto e Avola con Vincenzo Spadaro per la Uisp. Madrina dell’evento Patrizia Maiorca insieme al padre recordman di apnea Enzo Maiorca. All’interno della manifestazione anche le performance di Valentina Mammana e Paola Iozzia con l’associazione Culturarte che hanno realizzato installazioni facendo vedere il borgo sotto altri occhi.
In tale sede è intervenuto anche l’archeologo Edoardo Bruni, per comunicare l’importanza dell’istituzione dell’imminente Museo del Mare a Calabernardo presso l’ex caserma della Guardia di Finanza. Subito dopo l’apertura della caserma che al primo piano ha ospitato una mostra fotografica con scatti di Gino Taranto e di Francesco Favara e la prima edizione del Festival di Cortometraggi “Corti di Mare”, mentre al piano terra proiezione di immagini del progetto Capitan Uncino e pannelli per riconoscere pesci e reperti archeologici. Nell’area esterna lo Show Cooking con lo Chef dei Monti Iblei, Andrea Alì. Soddisfatti dell’andamento dell’evento il direttore tecnico l’architetto Andrea Cascone e la direttrice artistica Carmen Attardi. La manifestazione, voluta dal sindaco Corrado Bonfanti e l’assessore Cettina Raudino, ha avuto il sostegno di Soprintendenza del Mare, Capitaneria di Porto, Area Marina Protetta del Plemmirio, Uisp, Video Regione, Protezione Civile.
Corrado Parisi

Persi i finanziamenti per la riqualificazione delle infrastrutture delle aree dell’agglomerato M di Lentini. Fondi per due milioni e 300 mila euro che sarebbero praticamente andati in fumo. Ne danno notizia il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, il coordinatore provinciale del “Ncd”, Mario Pancari e il coordinatore cittadino della forza politica di Lentini, Antonio Pino. La decisione sarebbe stata assunta con una specifica deliberazione della giunta di governo. Persi anche gli 8 milioni e mezzo circa per il Centro fieristico e Borsa merci. Sarebbe la conseguenza dell’eliminazione di quasi 120 milioni di euro all’assessorato alle Attività Produttive. Seppur condannabile-spiegano Vinciullo, Pancari e Pino- il provvedimento si è reso necessario in quanto i vari assessorati si sono dimostrati assolutamente incapaci di spendere questo enorme flusso di denaro che avevamo avuto la fortuna di ricevere dalla Comunità Europea. Chi non sa spendere- concludono i tre esponenti del Nuovo Centro Destra- non sa amministrare e dovrebbe dimettersi”.

Non correva buon sangue tra di loro, per via di un contenzioso giudiziario che li vedeva contrapposti. Rancore, rabbia, desiderio di rivalsa. Così una coppia di coniugi non avrebbe esitato, ad ogni incontro, per strada, ad oltraggiare la loro vittima e ad aggredirla. Non un caso isolato, ma una costante. Ragioni per cui gli agenti del commissariato di Pachino hanno denunciato i due coniugi, di 45 e 39 anni. L’accusa di cui dovranno rispondere è di ingiuria, minacce e lesioni personali.

Una lieve scossa di terremoto è stata registrata nel pomeriggio in territorio di Pachino, a dieci chilometri da Portopalo. Ha avuto intensità 2,4 della scala Richter. A rilevarla, alle 17.21, sono stati i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Non sono segnalati danni a cose e persone.

Nuova luce per le contrade di Noto, sono stati installati venti nuovi complessi illuminanti. Dieci pali sono stati collocati in contrada Serravento mentre tre in contrada Villa Vela per quanto riguarda le zone collinari. A Lido di Noto sette nuovi complessi illuminanti in via Martino. Il sindaco Corrado Bonfanti ha parlato degli investimenti fatti dalla sua amministrazione in tal senso: “Questa attività che vedrà, da qui a fine anno, altri numerosi interventi, segue quelle già concluse che hanno visto le nostre contrade beneficiare di questo importante e irrinunciabile servizio pubblico. Sono oramai più di 300 i nuovi complessi illuminanti attivati – dice il primo cittadino – tra zone marine, zone collinari e zone montane, che si assommano agli interventi di riqualificazione della città, interventi questi ch hanno interessato oltre 1500 corpi illuminanti. Oltre ai servizi resi alla cittadinanza, risulta importante segnalare che la tecnologia impiegata permette un consistente risparmio energetico e una maggiore durata delle lampade, oltre ad un gradevole effetto ottico”.
Corrado Parisi

Più attenzione per la Tonnara di Marzamemi. La chiede l’associazione Natura Sicula che punta le sue attenzioni sui beni culturali che hanno fatto la storia del borgo marinaro. “La ciminiera della tonnara rischia di crollare”, denuncia Fabio Morreale, presidente di Natura Sicula. “Delle due ciminiere, la prima crollò nel 1943 a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, la seconda è prossima a crollare per molto meno, semplicemente per l’incuria dell’uomo moderno. I mattoni di base sono talmente erosi che quanto prima non riusciranno più a sostenere il peso”.
Ma non sarebbe l’unico problema. Accanto alla ciminiera “marciscono da una decina d’anni le due grandi imbarcazioni nere (scieri) costruite dai maestri calafatari Aliffi”. Quando si praticava la mattanza, gli scieri chiudevano i due lati maggiori della camera della morte. A bordo salivano i tonnaroti più muscolosi per arpionare i tonni e scaricarli nel barcone. “Marzamemi non può permettersi tali perdite. La ciminiera e gli scieri sono elementi di caratterizzazione di un territorio che da secoli ha un solo protagonista, la tonnara, anche se negli ultimi 50 anni non è più attiva. Sono componenti essenziali del contesto di vita del borgo, espressione della diversità del patrimonio culturale e naturale, e fondamento della loro identità”.
Alla luce di queste considerazioni, Natura Sicilia chiede un intervento urgente per non rimandare all’infinito la soluzione sino a rischiare di perdere totalmente la memoria storica.
Destinatari dell’appello sono il proprietario della tonnara, il Comune di Pachino e la Soprintendenza.

Hanno ripulito la villa comunale e si sono dedicati ad attività di guardiania durante le ore pomeridiane, con una turnazione di due persone per volta. Un servizio particolarmente apprezzato dall’amministrazione comunale quello svolto dagli ospiti del centro Sprar di Floridia. Il sindaco, Orazio Scalorino ha voluto rendere evidente il proprio apprezzamento, durante un incontro che si è svolto nei giorni scorsi all’interno della struttura, alla presenza, tra gli altri dell’assessore alle Politiche sociali, Rossella Di Paola e dei responsabili della cooperativa sociale Passwork e del consorzio Sol.Co Rete di Imprese sociali siciliane. “Una prova di impegno, educazione, gentilezza e costanza-ha detto Scalorino- Sono fiero di ribadire che avevo ragione grazie agli ospiti del centro Sprar, che hanno dimostrato che l’accoglienza e la condivisione è possibile”.Ringraziamento ricambiato dai giovani che- come hanno voluto ribadire- hanno trovato nel territorio accoglienza e un’opportunità di vita.

Potenziato il servizio civile davanti alle scuole, a supporto dei vigili urbani. L’amministrazione comunale, retta da Antonello Rizza, ha accolto la richiesta partita dal vice presidente della commissione Servizi sociali, Yuri Bonafede. “E’ importante essere in prima linea nel campo della sicurezza scolastica – dice Buonafede – garantendo il massimo delle risorse per i nostri studenti”. Idea condivisa dal primo cittadino. “La scuola- spiega Rizza- pur non tralasciando gli altri settori del servizio civile, deve avere la priorità”.
I giovani impiegati dal Comune affiancheranno la polizia municipale nel controllo degli ingressi degli istituti scolastici e a ridosso delle strisce pedonali. Nel settore pubblica istruzione è destinato un terzo dei 60 giovani impegnati nel servizio civile a Priolo.