Prenota un’ecografia morfologica attraverso il Cup di Siracusa, il centro unico per le prenotazioni ma quando raggiunge l’ospedale di Avola, nel giorno e all’ora indicati, scopre che in quella data (il sabato) il reparto del “Di Maria” non effettua quel tipo di prestazione. Brutta sorpresa per una trentaquattrenne siracusana al quinto mese di gravidanza e che, come da tabella per le donne in dolce attesa, deve in queste settimane sottoporsi a morfologica, fondamentale esame prenatale. “Inizialmente, colta di sorpresa e delusa- racconta- ho tentato di capire quale fosse il problema. Mi è stato risposto che si era trattato di un errore commesso dai centralinisti del Cup. Nonostante non si trattasse, quindi, di una mia responsabilità, nessuno ha voluto risolvere il problema. Il medico era in reparto ma mi è stato risposto che in nessun modo avrei potuto sottopormi alla prestazione prenotata. Poco importava se ero partita appositamente da Siracusa e soprattutto se questo tipo di esame deve essere effettuato necessariamente entro un preciso momento della gestazione”. A questo, secondo la segnalazione della futura mamma, non sarebbe nemmeno seguita la proposta di una nuova data o qualsivoglia forma di assistenza. “Quest’ esame diagnostico- ricorda la cittadina – può essere effettuato tra la diciannovesima e la ventitreesima settimana di gestazione. Temo di non fare in tempo o di dover ricorrere ad una struttura a pagamento, nonostante io abbia diritto alla prestazione gratuita negli ospedali pubblici”. Dal reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale Di Maria Di Avola arrivano le scuse e la promessa di una nuova e imminente prenotazione. “Spiace quanto accaduto alla signora-dichiara il direttore Andrea Molino- e ci scusiamo per il disagio, ma l’esame in questione era stato prenotato dal CUP erroneamente sotto altra tipologia di ecografia prenatale rispetto all’ecografia morfologica che, essendo un esame particolare, viene eseguita in giornate dedicate e da operatori specializzati. Nel nostro reparto – prosegue Molino – i tempi di attesa per le ecografie morfologiche sono pari a zero e il medico del reparto che ha incontrato la signora ha riferito di averle proposto, spiegandole il disguido, la riprogrammazione dell’esame per il primo giorno utile, cioè il martedì successivo al sabato, che non ha accettato. Contatteremo stamane stesso la signora per riproporle l’esame per questo venerdì o per altra giornata in cui sono previste le ecografie morfologiche che alla stessa potrà tornare più utile”.