Sopralluogo al cantiere dell’Istituto Columba, Auteri : “Situazione peggiore del previsto”

“Dopo il sopralluogo effettuato ieri all’Istituto Columba, la situazione appare ancora più grave di quanto già denunciato”. Così il deputato regionale Carlo Auteri, che interviene nuovamente sul caso dei lavori di messa in sicurezza della scuola Columba di Sortino. “Non solo è stato pubblicato un fine lavori che attestava falsamente il completamento degli interventi al 28 agosto — documento poi rimosso con un’errata corrige che lascia più dubbi che chiarimenti — ma ciò che abbiamo trovato nel cortile del plesso scolastico costituisce un evidente problema di sicurezza sul lavoro e di tutela della salute pubblica – sottolinea il deputato regionale e consigliere comunale -. Durante il sopralluogo abbiamo riscontrato rifiuti speciali ammassati nell’area scolastica, in un contesto che richiede la massima attenzione normativa. È inconcepibile che un’amministrazione locale non veda, non segnali e non intervenga davanti a una situazione che coinvolge un luogo frequentato da ragazzi, personale scolastico e lavoratori impegnati nel cantiere”. Il deputato parla di ulteriori elementi che aggravano il quadro già compromesso richiamando la responsabilità diretta di chi avrebbe dovuto vigilare: “se un cantiere non è ultimato e non è in sicurezza, dichiararlo chiuso è un fatto gravissimo. Ma permettere che materiali potenzialmente pericolosi restino abbandonati nel cortile di una scuola supera qualunque giustificazione”. Per questo Auteri annuncia di voler chiedere l’intervento degli organi preposti “per verificare lo stato contrattuale delle maestranze, il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, la gestione dei rifiuti e l’aderenza della situazione reale agli obblighi previsti dalla legge”. Non manca infine il riferimento all’errata corrige pubblicata dal Comune: “Siamo davanti a un atto che tenta di correggere a posteriori un documento amministrativo sbagliato, ma senza chiarire come sia stato possibile un errore di tale portata e chi ne porti la responsabilità. Un’amministrazione non può liquidare tutto con un “errore materiale” quando parliamo di una scuola, di un cantiere e di atti pubblici”. Auteri conclude rinnovando quanto già richiesto nel precedente comunicato: “Alla luce di quanto emerso, appare evidente la responsabilità politica dell’assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco Vincenzo Bastante. Non si tratta più soltanto della gestione dei lavori, ma della mancata vigilanza sulla sicurezza, della tutela della comunità scolastica e della trasparenza degli atti amministrativi. Per questo ribadisco la richiesta di sue immediate dimissioni”.




Santa Barbara, ad Augusta le celebrazioni in onore della Patrona della Marina Militare

La Marina Militare celebra la Patrona Santa Barbara. Giovedì 4 dicembre nella chiesa di Santa Maria Assunta di Augusta l’arcivescovo di Siracusa Monsignor Francesco Lomanto officerà la messa solenne. La celebrazione avrà inizio alle ore 11.00 e si svolgerà alla presenza del Comandante Marittimo Sicilia, ammiraglio di divisione Andrea Cottini, del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Siracusa, ingegner Domenico Maisano, e delle più alte cariche civili e militari della provincia.

Foto: repertorio, una nave della Marina Militare




Avola. Turnover nella giunta Cannata: Tardonato al posto di Andolina

Avviate le previste rotazioni nella rappresentanza in giunta ad Avola. La lista Noi con l’Italia di Avola, aggregazione di moderati che nel 2022 ha sostenuto la candidatura del sindaco Rossana Cannata ha dato il via alle  staffette nel gruppo consiliare, già preventivate sin dall’inizio della consiliatura.
Si è così dimesso, questa mattina, Salvo Andolina, assessore in quota alla lista, con deleghe, tra le altre, alla viabilità e mobilità sostenibile, polizia municipale e innovazione digitale; al suo posto subentra Francesco Tardonato, decano dell’assise municipale tra i più votati in città. Allo stesso tempo ha rassegnato le proprie dimissioni da consigliere comunale Grazia Inturri, eletta nella medesima lista nel 2022; al suo posto subentra Gaetano Canonico, già primo dei non eletti. La giovane commercialista e consigliera Alessia Alia, inoltre, è già stata designata dal gruppo dirigente di Noi con l’Italia quale nuovo capogruppo al posto del dimissionario neo assessore Tardonato. Qualora il nuovo componente della giunta optasse per svolgere esclusivamente il ruolo di assessore e non anche quello di consigliere a subentrare sarà Sebastiano Campisi, anche lui tra i più votati alle amministrative del 2022.
“Il mio biennio da assessore finisce qua- commenta sui social Andolina-  È giusto, infatti, che la splendida avventura di amministrare la propria città e la propria comunità sia condivisa con gli altri componenti del nostro gruppo umano e politico, con chi si è speso elettoralmente per la nostra lista Noi con l’Italia per Avola, con chi è stato eletto consigliere comunale e con chi è risultato tra i primi dei non eletti…Ho sempre detto, sin dal giorno del mio insediamento, che dopo 2 anni mi sarei fatto da parte. Questa è la serietà del nostro gruppo e del nostro modo di fare politica: fare sempre ciò che si dice . Sono certo di avere lavorato, come sempre, con impegno e passione, mettendo scienza e coscienza in ogni cosa, cercando di fare del mio meglio e, credo, con un pizzico di orgoglio, con risultati visibili, perseguendo esclusivamente il bene comune e attuando corrette pratiche amministrative, facendo della legalità e dell’irreprensibilità i miei costanti punti di riferimento; a chi subentra, in Giunta ed in Consiglio, passo il testimone per proseguire allo stesso modo e portare a termine le tante cose che sono state programmate ma non ancora realizzate o completate.
Ringrazio il sindaco Rossana Cannata per avermi voluto al suo fianco, i colleghi assessori per aver lavorato con armonia, i consiglieri, le forze politiche e tutti i cittadini per avermi giornalmente stimolato nella mia azione amministrativa, i funzionari, i dipendenti e gli agenti del Comando di Polizia Municipale per avermi sopportato e, con professionalità, supportato. Un onore servire la mia città”.




Scuola Columba, denuncia di Auteri: ‘Fine lavori, irregolarità gravi’. Gli uffici: ‘Atti coerenti’

Il deputato regionale Carlo Auteri (DC) denuncia la situazione dell’istituto comprensivo Columba di Sortino. “Abbiamo accertato qualcosa di estremamente grave”, sottolinea anche in un video pubblicato sui suoi canali social. “Il 20 novembre è stato pubblicato un fine lavori con cui il Comune di Sortino dichiara che gli interventi di messa in sicurezza sarebbero stati ultimati addirittura il 28 agosto. Una data che, alla luce di quanto visto sul posto, non corrisponde al vero”, dice Auteri che a Sortino è anche consiglieri comunale di opposizione. “L’edificio presenta ancora oggi parti non completate, finiture mancanti, aree non fruibili e condizioni che non rispondono alle dichiarazioni contenute negli atti amministrativi”, aggiunge il deputato regionale che questa mattina, assieme ai Carabinieri, ha effettuato un sopralluogo nell’istituto scolastico.
“Fatti inaccettabili, che ledono la trasparenza amministrativa e mettono in discussione la tutela della comunità scolastica”, accusa Auteri che ha preparato un duplice intervento: un atto ispettivo all’Ars per verificare ogni passaggio amministrativo relativo ai lavori del Columba e un esposto alla Procura della Repubblica affinché venga accertata ogni eventuale responsabilità.
Dall’amministrazione comunale ritengo che il caso possa essere presto circoscritto e ricondotto nelle sue reali proporzioni. “La fine dei lavori è verosimilmente riferibile alla parte strutturale”, filtra dal palazzo di città. Per approfondire la vicenda è comunque partita la richiesta di chiarimenti alla direzione dei lavori ed all’impresa esecutrice. “I nostri sono atti sono consequenziali ai documenti prodotti dai terzi”, spiegano dagli uffici dei lavori pubblici.




Incidente sulla Siracusa-Catania, due feriti: l’impatto nei pressi dello svincolo per Sortino

Incidente stradale lungo l’autostrada Siracusa- Catania, all’altezza dello svincolo per Sortino. Due i feriti, altrettanti i mezzi coinvolti. L’impatto si è verificato lunga la corsia in direzione sud.Sul posto la Polizia Stradale e i mezzi di soccorso. Da ricostruire l’esatta dinamica dello scontro ma secondo i primi elementi trapelati si sarebbe trattato di un tamponamento.

 

 

 

Foto: repertorio




Impresa ingegneristica al Porto di Augusta: riemerge il bacino GO53 di 6 mila tonnellate

Una prova ingegneristica di rilievo, definita da chi l’ha portata a termine “di rilievo mondiale e senza precedenti”. Il Cantiere Navale Noè di Augusta è riuscito a far riemergere il GO53, un bacino galleggiante di 6.000 tonnellate, lungo 152 metri e largo 30, precedentemente affondato e acquisito tramite procedura pubblica dalla Marina Militare.
Quando è stato preso in consegna, il GO53 si trovava in uno stato fortemente compromesso: compartimenti danneggiati, falle diffuse, volumi interni instabili e strutture degradate. La riemersione non ha quindi rappresentato un semplice recupero, ma una corsa contro il tempo per evitare nuovi cedimenti, stabilizzare la galleggiabilità e mantenere la struttura in superficie durante l’intera operazione.
I sommozzatori della società Worksub, insieme ai colleghi della Social Work, hanno lavorato in ambienti estremamente pericolosi e difficili da raggiungere, intervenendo sulle zone più degradate e mettendo in sicurezza i punti critici. Le verifiche strutturali curate dallo Studio di Ingegneria Nattero hanno consentito di definire i limiti operativi entro cui era possibile procedere, mentre il pontone Ardito ha eseguito il piano degli ormeggi necessario al trasferimento. I servizi tecnonautici del porto – rimorchiatori, ormeggiatori e piloti – hanno gestito il movimento del bacino con precisione, garantendo condizioni di massima sicurezza nello specchio acqueo in concessione al cantiere.
Il momento più delicato è stato il sollevamento, perché la struttura, pur riemersa, conserva zone che richiedono interventi immediati per evitare nuovi rischi. È stata una fase ad altissima complessità, coordinata dall’ingegnere Emanuele Noè Illuminato.
L’operazione è stata condotta insieme al Comando di Marisicilia, Arsenale Militare di Augusta, Capitaneria di Porto, Maristanav e Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale.
«Riportare a galla il GO53 è stato un intervento impegnativo e unico, reso possibile soprattutto dal lavoro instancabile delle nostre squadre», dichiara Maurizio Illuminato, CEO del Cantiere Navale Noè. «La condizione del bacino richiedeva la massima attenzione: sono le persone del cantiere – competenti, determinate e presenti in ogni fase critica – ad aver reso possibile ciò che, sulla carta, era un margine strettissimo tra successo e fallimento».
Con la riemersione completata, il GO53 entra ora in una fase di ripristino strutturale e funzionale, durante la quale verranno affrontati i danni più gravi e avviati i collaudi e le certificazioni già pianificati.




Cambia il sistema di raccolta differenziata a Priolo: nuove regole e più controlli

Novità nella raccolta differenziata a Priolo Gargallo. Le annuncia l’amministrazione comunale retta dal sindaco, Pippo Gianni. L’obiettivo è quello di incrementare la percentuale di raccolta differenziata e di migliorare la qualità dei rifiuti conferiti. Gianni ed il vicesindaco Alessandro Biamonte hanno presentato ufficialmente i nuovi calendari della raccolta, validi per utenze domestiche, utenze domestiche food ed utenze domestiche no food.
La principale novità riguarda il fatto che l’indifferenziato sarà raccolto un solo giorno a settimana. Per i pannolini ed i pannoloni, il servizio sarà attivabile presso l’Eco-Sportello di Viale Annunziata 18/F o presso il Comune – Ufficio Ecologia.
La plastica sarà raccolta il martedì, mentre la carta sarà ritirata il giovedì.
Per agevolare i cittadini nel recepimento delle nuove regole, il Comune ha avviato una campagna di sensibilizzazione e informazione tramite brochure,cartellonistica e altri strumenti divulgativi per informare correttamente sulle modalità di conferimento dei rifiuti.
Accanto alla nuova organizzazione del servizio, l’amministrazione comunale annuncia un sensibile potenziamento dei controlli, con una maggiore frequenza delle verifiche sulle utenze commerciali e sul settore food e sanzioni qualora si riscontrassero violazioni alle norme sulla raccolta differenziata.




Priolo, le imprese dell’ autotrasporto chiedono garanzie: Gianni avvia il dialogo con Eni

Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, ha anticipato che si farà portavoce con Eni delle richieste delle aziende di autotrasporto, “condividendo la necessità di tutelare le aziende locali e l’occupazione dei propri cittadini”.
Nei giorni scorsi, al Comune di largo dell’Autonomia, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti delle aziende di autotrasporto del territorio e lo stesso Gianni. Oltre al primo cittadino, nell’ufficio del sindaco erano presenti il vice Alessandro Biamonte, l’assessore Maria Grazia Pulvirenti, il capogruppo dei consiglieri di maggioranza Tonino Margagliotti ed il vice presidente del Consiglio Mario Blanco. Per le aziende di trasporto con sede a Priolo erano invece presenti i rappresentanti di Elea Srl, Ekotrans Srl, Priolo Edilizia Srl, EcoServizi Srl, Lombafi Srl, Atrak Srl, Sud Servizi Srl. Hanno partecipato anche i rappresentanti delle aziende Ecogest (con sede in Melilli) e F.lli Ranno (con sede ad Augusta).
Scopo dell’incontro, rappresentare le difficoltà che ogni impresa di trasporto locale è chiamata ad affrontare, tra innovazione tecnologica, aumento dei costi di gestione e diminuzione delle opportunità di lavoro.
Focus dell’incontro era, in particolare, l’attuale situazione della zona industriale di Priolo Gargallo, con i rappresentanti delle varie aziende che hanno manifestato la propria preoccupazione in seguito alla recente chiusura di ulteriori impianti da parte di Eni.
Ed è proprio con quest’ultima, in vista di nuovi investimenti sul territorio, che le aziende chiedono l’apertura di un dialogo istituzionale volto alla sottoscrizione di un protocollo di intesa che possa garantire sostenibilità economica ed occupazionale a tutte le aziende di autotrasporto di Priolo e dei comuni limitrofi, al pari di quanto già fatto dalla stessa ENI, anni orsono, in altre realtà industriali in cui opera.
E sarà il sindaco Pippo Gianni a farsi portavoce adesso con Eni delle richieste delle aziende di autotrasporto.




Bollette idriche e tributi locali vecchi di dieci anni, pioggia di pignoramenti: “Illegittimi”

Una serie di pignoramenti dei conti correnti per presunti mancati pagamenti di canoni idrici di dieci anni fa. A Pachino, in questi giorni, vengono recapitate comunicazioni che vedono come mittente la Sogert spa, concessionaria della riscossione del Comune. Fioccano le proteste, visto che si tratterebbe di somme non più dovute. La polemica si snoda anche attraverso i social. Il consigliere comunale Ruggero Lupo del Movimento 5 Stelle tuona: L’amministrazione comunale non può permettere queste indecenze.I conti del Comune si devono sistemare con mezzi leciti, senza approfittare delle lacune giuridiche dei cittadini”.
La vicenda non è nuova. Già lo scorso marzo sarebbero partiti migliaia di accertamenti esecutivi da parte della Sogert, motivo di presentazione -come rende noto Fabio Fortuna, coordinatore del M5S a Pachino e avvocato- di numerosi ricorsi presso il Giudice di Pace per ottenerne l’annullamento. I primi sarebbero già stati ottenuti, con il riconoscimento dell’illegittimità degli accertamenti. Fortuna ricorda a questo proposito che “le tasse e i servizi si devono pagare, ma secondo legge.” Quello di Pachino non è l’unico caso di questa vicenda, che avrebbe analoghe dinamiche anche in altri comuni, da Avola a Francofonte, passando per Noto. Non si tratterebbe solo di bollette idriche ma anche di tributi locali, come Tari e Imu




Melilli diventa Città del Natale: dal primo Dicembre al 6 gennaio luci, attrazioni e cultura

Melilli si prepara a trasformarsi in una città del Natale. Le piazze, i vicoli, le terrazze panoramiche e gli scorci storici del borgo saranno avvolti da un’atmosfera di luci e magia con appuntamenti di cultura, tradizioni enogastronomiche e divertimento.Si comincia il primo giorno di dicembre per concludere il 6 gennaio. Luci della Terrazza- Le vie Iblee di Melilli, Villasmundo e Città Giardino saranno unite in un nuovo circuito di luminarie artistiche e installazioni. L’obiettivo è creare un percorso emozionale attraverso giochi di luce e atmosfere immersive. E’ stato pensato come un itinerario. Dal 12 Dicembre sarà pronto anche il Villaggio di Babbo Natale, mentre dal 12 dicembre la Terrazza degli Iblei diventerà il palcoscenico di una delle esperienze natalizie che l’amministrazione comunale retta dal sindaco Peppe Carta descrive come una tra le più belle di Sicilia. Piazza San Sebastiano si trasformerà nella Christmas City,pensata per coinvolgere l’intera famiglia. Il cuore pulsante sarà appunto il Villaggio di Babbo Natale,ambientazione scenografica in cui i più piccoli potranno incontrare Babbo Natale nella sua Casa, con il cagnolino Whisky. Tra le casette in legno del mercatino di Natale con prodotti artigianali tipici ed eccellenze enogastronomiche locali, ampio spazio alle attrazioni come la pista di pattinaggio su ghiaccio, il Trenino Magico del Natale, che accompagnerà i visitatori lungo un percorso fiabesco illuminato, la Pista dell’Elfo in Sidecar e il Pony degli
Elfi. Completano l’area festiva i gonfiabili natalizi. Melilli valorizzerà anche il suo patrimonio culturale con i musei, le mostre artistiche, le esposizioni tematiche, i laboratori creativi dedicati alla storia e alle tradizioni locali.