Denunciato in stato di libertà un 48enne di Priolo. L’uomo ha commesso il reato di maltrattamenti in famiglia e, una volta separatosi dalla moglie, si è reso responsabile, altresì, di atti persecutori nei confronti della donna.

Dichiara ai poliziotti di essere un avvocato, titolo in realtà non posseduto. Un floridiano di 35 anni è così stato denunciato in stato di libertà, da Agenti del commissariato di Avola, per i reati di usurpazione di titolo e false attestazioni a pubblico ufficiale.

Eseguito un fermo di indiziato di delitto a carico di Ben Salem Salim, 25enne di origine tunisina, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La misura degli agenti della Polizia in servizio all’Ufficio di Frontiera Marittima di Augusta – insieme a personale del Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica e ad altre forze di polizia – è scattata in seguito allo sbarco al porto commerciale di Augusta di 382 migranti.

Musica, amuri e tanti eventi culturali collaterali. E’ “Lithos” la manifestazione che, ormai da 15 anni, va in scena il primo weekend di settembre a Ferla. A cura del maestro Carlo Muratori, l’attuale edizione della rassegna nazionale di musica popolare è dedicata al sentimento amoroso, all’amuri, che domani 5 e domenica 6, a partite dalle ore 18.30 con le visite eco-culturali di Ferla, sarà celebrato, la prima sera, con le voci di Peppe Voltarelli e del direttore artistico e la sua orchestra in “Sale – puro cloruro di suono”, e la seconda con le melodie e i ritmi dei i Vorianova e dei Pupi di Gesaro.
“Lithos è un’ulteriore occasione per vivere e assaporare l’atmosfera vera e genuina di Ferla – commenta il Sindaco Michelangelo Giansiracusa. Nei due giorni della rassegna sarà possibile gustare le ricette tipiche del borgo grazie agli stands enogastronomici allestiti dagli operatori locali, promotori dell’eccellente connubio, tipico della cultura popolare e di uno stile di vita slow, tra musica, voce e buon cibo”.
All’ecosostenibilità e al rispetto per l’ambiente, tematiche verso cui il Comune di Ferla è concretamente votato, domenica 6 è dedicato il momento, a cura dell’Associazione “Ricicreo Ferla”, dal titolo “Dressin’ Lithos”, sfilata di abiti, vere e proprie chicche della moda del Reusing, interamente realizzati con materiali di scarto e di riuso.
“Per chi volesse condividere la propria declinazione del #lithosdamuri, è ancora possibile, e lo sarà fino a domani pomeriggio – spiega l’assessore al Turismo Floriana Raudino – partecipare al contest fotografico dedicato alla manifestazione, indetto dal comune di Ferla e propagandato sui socials”. Una pubblicità originale e a costo zero: sono già in gara più di 50 scatti che, al contempo, promuovono su vasta scala la kermesse, e rendono protagonisti attivi della manifestazione anche gli utenti della rete.

Altra giornata dai grandi numeri sul fronte degli arrivi di migranti sulle coste italiane. Ad Augusta è arrivata nel primo pomeriggio la nave della Marina Militare Fulgosi, impegnata nel dispositivo internazionale Triton. A bordo 382 migranti soccorsi nelle ultime ore nelle acque del canale di Sicilia nel corso di due distinti interventi Sar, ovvero di ricerca e salvataggio, operati anche con l’ausilio di un elicottero.
I migranti stavano cercando di raggiungere l’Italia a bordo di due distinti gommoni. In un primo erano 90. Poco dopo intercettata una seconda imbarcazione con altri 294 stranieri, tra loro molte donne. Uno dei migranti soccorsi è stato trasferito nella notte in elicottero all’ospedale di Lampedusa. Le condizioni di salute degli stranieri in arrivo ad Augusta è definita complessivamente buona.

Sorpreso dai Carabinieri di Francofonte mentre, nel cuore della notte, tentava di perpetrare un furto all’interno dell’istituto scolastico “Enrico Fermi” di via Europa, dove si era introdotto dopo avere forzato la porta di ingresso, assieme a un altro complice. Mario Emanuele Giampiccolo, 35enne pregiudicato del luogo, è stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I militari sono stati insospettiti dai rumori provenienti dall’interno della scuola. Alla loro vista, Giampiccolo ha cercato di fuggire, ma è stato prontamente bloccato, mentre il complice è riuscito a fare perdere le proprie tracce. Sul posto sono stati rinvenuti diversi attrezzi atti allo scasso.

Un’area adibita a parcheggio di auto, ricadente in B della riserva naturale orientata “Cavagrande del Cassibile”. L’hanno sequestrata gli uomini della polizia municipale di Noto, guidati dal comandante, Rino Tona, insieme al corpo forestale di Siracusa. Un appezzamento di circa 15 mila metri quadrati posto in contrada Carrubbella, in cui sarebbero consentite solo attività agro-silvo-pastorali. Il proprietario aveva ottenuto il nulla osta paesaggistico da parte della Soprintendenza ai Beni culturali, ma l’assessorato regionale all’Agricoltura aveva espresso parere negativo. La ditta proprietaria non sarebbe nemmeno stata nelle condizioni di esibire l’autorizzazione del Comune, che non l’ha mai rilasciata.

Non è a rischio la regolare apertura della scuola Giuseppe Bianca di Avola. Dall’amministrazione comunale, dopo il nuovo sopralluogo, confermano. I lavori si avviano verso la conclusione pertanto il regolare avvio dell’anno scolastico non è in discussione.
All’interno, infatti, la realizzazione del nuovo impianto elettrico – finanziato anche dalla Regione – è pressochè completata. Si prolungheranno, invece, i lavori per il ripristino del prospetto esterno. Ma le impalcature esterne non sono incompatibili con la normale attività scolastica.
E’ comunque una corsa contro il tempo per assicurare la pulizia interna prima della riapertura delle classi. Su questo fronte pressa anche la dirigente scolastica mentre in alcuni genitori sale la preoccupazione. A cui rispondono con notizie confortanti da palazzo di città.

Si è tenuto ieri, nella sala degli specchi di Palazzo Ducezio, il saluto al dirigente del commissariato di Polizia di Stato di Noto, Giuseppe Grienti, destinato a un nuovo prestigioso incarico. A rivolgere i ringraziamenti e il saluto dell’intera città al vicequestore sono stati il sindaco Corrado Bonfanti e il vicepresidente del Consiglio comunale Giovanni Campisi.
Grienti ha ringraziato le istituzioni della città per la collaborazione nei 9 anni e mezzo di dirigenza del commissariato. Il vicequestore ha ricordato gli importanti risultati raggiunti in un territorio vasto come quello di Noto, dove è stata affrontata sia la macro sia la micro criminalità. Giuseppe Grienti, tra le operazioni di sicurezza, ha ricordato la visita del presidente del Consiglio Romano Prodi e la riapertura della Cattedrale con un numero elevato di personalità a cui è stato necessario garantire la partecipazione in sicurezza.
Bonfanti ha consegnato un omaggio a Grienti per il lavoro svolto in questi anni. Il vicequestore, con ogni probabilità, andrà a ricoprire un importante ruolo all’interno dell’Ufficio Immigrazione di Siracusa. Non è stato nominato il nuovo dirigente del Commissariato di Noto, nomina che avverrà nei prossimi giorni.
Corrado Parisi