Mare privatizzato? Il piano di utilizzo divide, Salvare Augusta: "Revocare la delibera"

L’adozione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo ad Augusta fa discutere e divide. Il Consiglio comunale ha deliberato il via libera preliminare al Pudm. Ma non mancano le critiche, in particolare dalle associazioni ambientaliste, su tutte Legambiente e Natura Sicula, riunite nel coordinamento Salvare Augusta.
Lo strumento di programmazione, è la loro preoccupazione, apre ad una privatizzazione generalizzata delle spiagge tra lidi, solarium, approdi ed altro. Limitando lo spazio libero per la pubblica fruizione. Per questo ne chiedono la revoca in autotutela per gravi profili di illegittimità”.
Dubbi vengono avanzati anche sull’iter amministrativo: “è mancato il necessario esame da parte delle commissioni consiliari ma soprattutto il confronto con i cittadini e le associazioni”. Mancherebbe, inoltre, la previsione dello strumento “della possibile revoca e del diniego di rinnovo della concessione per quelle zone che si volessero meglio tutelare o destinare ad altri scopi (per esempio diniego di rinnovo per un’area dove sono stati realizzati pontili d’ormeggio e che ora il Piano vuole assegnare alla libera fruizione per la balneazione e attività sociali). Altrettanto grave – scrivono gli ambientalisti – che non sia previsto il ricorso alla sdemanializzazione/smilitarizzazione di aree attualmente inaccessibili poiché in mano al demanio della Marina militare ma che non hanno alcuna reale funzione di difesa (vedi Punta Izzo e Punta Carcarella)”.
Un emendamento presentato in Consiglio comunale, inoltre, inserisce nel Pudm di Augusta anche le “domande in itinere di concessione demaniale presenti sul portale della Regione e lo conformano alle destinazioni d’uso. Con il paradosso – secondo Legambiente e Natura Sicula – che le destinazioni d’uso verrebbero così stabilite dalle domande di concessione presentate piuttosto che il Pudm. Si tratta di un emendamento palesemente illegittimo”.




Palazzolo, il grande crocifisso di Caruso torna in piazza

Ritornano a Palazzolo due simboli “ad alta visibilità” in occasione della Pasqua. Si tratta del “Golgota al castello” e dell’ enorme crocifisso in piazza del Popolo.
Come lo scorso anno, si tratta di una iniziativa dell’ assessorato al turismo, guidato da Maurizio Aiello, insieme ai ragazzi di San Sebastiano.
Il Golgota è un’installazione luminosa al castello medievale, visibile dalla panoramica e dal quartiere orologio. Tra grandi luci, proiettate nel cielo, per simboleggiare il luogo della crocifissione di Cristo.
Il grandioso crocifisso in piazza del Popolo è un’opera realizzata dal compianto artista Andrea Caruso.




Vicesindaco arrestato per concussione, Petralito: "Subito sostituito, Comune parte civile"

Momento politico estremamente teso a Pachino. Dopo l’arresto del vicesindaco Russo, peraltro assessore alla Legalità, l’opposizione ha alzato il livello di pressing sulla prima cittadina Carmela Petralito. Accesa – e dato le premesse non poteva essere diversamente – la seduta di Consiglio comunale. Un assise su cui, peraltro, le indagini della Mobile di Ragusa allungano alcune ombre che non hanno portato al momento ad alcuna contestazione.
La Prefettura, per effetto della Severino, ha sospeso dalle sue funzioni l’ex vicesindaco, ora ai domiciliari.
Nel suo intervento, la sindaca Petralito ha parlato di “una brutta vicenda” che arriva peraltor dop una lunga pagina di commissariamento dell’ente pubblico. “Nutro il massimo rispetto per l’operato della magistratura. Nel caso in cui ci dovesse essere un processo penale, il Comune si costituirà certamente parte civile, per il risarcimento del danno subito da Pachino”, ha annunciato in aula.
Ha poi rivendicato la bontà del suo operato. “Ho provveduto immediatamente alla revoca dell’incarico di componente della giunta municipale di una persona che, comunque, è stata scelta dai pachinesi per rappresentarli in consiglio comunale nella lista dell’allora presidente della Regione Siciliana”. E chiude citando il Gattopardo: “Vogliono il cambiamento finto, vogliono che tutto cambi perché nulla cambi davvero. Mi rifiuto di pensare che lo facciano perché intendono perpetuare comportamenti che tanti, gravissimi danni hanno provocato alla nostra città”, le sue parole in risposta alle critiche di queste ultime ore.




Vittorio Ribaudo, lutto cittadino ad Augusta per il "Maestro". Il cordoglio della politica

Ad Augusta è stato proclamato il lutto cittadino per la morte del maestro Vittorio Ribaudo. Domani, 4 aprile, saranno celebrati i funerali dell’amato artista in chiesa Madre, alle 15.30. Il sindaco, Giuseppe Di Mare, ha indetto il lutto cittadino “in segno di cordoglio per la sua scomparsa, unendoci in tal modo al dolore dei familiari”.
La notizia della morte di Ribaudo, avvenuta il 2 aprile, ha fatto in fretta il giro della Sicilia. Artista di fama internazionale, con le sue opere ha esaltato scorci e luoghi di Brucoli ed Augusta, con le sue ultime realizzazioni anche a Melilli.
“Riteniamo doveroso rappresentare alla famiglia la vicinanza e la solidarietà dell’intera città di Augusta”, spiega il sindaco Di Mare. La camera ardente è stata allestita nel salone di rappresentanza “Rocco Chinnici” del Palazzo di Città. Agli istituti comprensivi augustani è stato chiesto di dedicare momenti formativi e di riflessione sulla figura “di un uomo dalla incredibile e meravigliosa dimensione creativa, ambasciatore dell’arte nella Sicilia e nel mondo”.
In occasione del lutto cittadino, le attività commerciali che si trovano lungo il percorso del corteo funebre sono state invitate ad abbassare le saracinesche sino al termine del rito.
Anche il deputato regionale Carlo Auteri (FdI) ha dedicato un messaggio sui suoi canali social alla figura ed allo spessore del maestro Ribaudo. Un altro deputato regionale, Giuseppe Carta, sindaco di Melilli, ha ricordato l’ultima realizzazione firmata dai colori di Ribaudo.”Ci lascia un uomo, un grande artista e scultore figlio della nostra terra. Noi lo vogliamo ricordare vicino alle sue opere d’arta che, da ora in poi, rappresenteranno la sicilianità nel mondo. Grazie Vittorio”, il messaggio di Carta. Nel piazzale di Sant0Eligio, vicino al santuario di San Sebastiano, Vittorio Ribaudo ha dipinto una rappresentazione di Marina di Melilli prima dell’insediamento industriale.

foto da facebook




Autismo, un nuovo centro diurno nella zona sud. Cannata: "Alleviati disagi per le distanze"

Sarà inaugurato alla fine di aprile un nuovo centro diurno per i disturbi dello spettro autistico. Servirà la zona sud della provincia di Siracusa, con sede a Noto in collegamento con il dipartimento di psichiatria di Avola. L’annuncio è arrivato in occasione della giornata sulla consapevolezza dell’autismo.
Il centro diurno avrà sede al Trigona di Noto. Aperto nella fascia diurna a bambini da 4 anni in su e adulti, è coordinato da Carmela Tata, direttore della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, con Rio Bianchini che si occupa della diagnosi precoce dell’autismo nell’infanzia da 0 a 4 anni e Lorenzo Filippone per i disturbi dello spettro autistico negli adulti.
“Il nuovo Centro è stato fortemente voluto per  rispondere alle aspettative di familiari e associazioni che insistono nel territorio e per venire incontro anche alle esigenze espresse dai sindaci di Noto e Avola”, sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra. “Il percorso assistenziale del nuovo Centro per l’Autismo – spiega Roberto Cafiso, coordinatore del Dipartimento Salute Mentale – sarà particolarmente dedicato alla riabilitazione con l’applicazione di metodiche scientifiche da parte di personale specializzato provvisto delle certificazioni nazionali ABA. Nel rispetto delle previsioni del decreto legge regionale, nel Centro opereranno a regime neuropsichiatri infantili, psicologi, terapisti della riabilitazione, educatori, pedagogisti, infermieri, personale di supporto OSA e facilitatori per il percorso di reintegrazione sociale e di inclusione lavorativa”.
Il sindaco di Avola, Rossana Cannata, parla di “importante traguardo nella zona sud”. Ha partecipato al convegno-laboratorio “Insieme…oltre il blu”, all’Urban Center di Siracusa, in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo. “Un lavoro sinergico con la direzione Asp che consentirà di alleviare disagi legati alle distanze dai centri ad associazioni e famiglie, con ricadute evidenti sulla definizione diagnostica e sul profilo terapeutico e riabilitativo dei pazienti. Un impegno che con emozione vede concretizzare nuovi servizi sanitari per la nostra zona sud e garantire un nuovo presidio di prossimità”.
Ad Avola, intanto, avviato il progetto inclusivo “Ippoterapia, arti e mestieri”, con il sostegno e patrocinio dell’amministrazione comunale e promosso dall’associazione “Insieme per l’autismo onlus”, dal C.I.A. Centro Ippoterapeutico Avolese con la collaborazione dell’associazione A.M.A.C. (Associazione Mediterranea arte e cultura) e la gastronomia ristorante Retrogusto.
“Un servizio gratuito per bambini, ragazzi e adulti con disabilità, autismo o qualsiasi tipo di svantaggio sociale che con istanza formulata ai Servizi sociali del nostro comune ha lo scopo di orientamento e inserimento lavorativo, attraverso specifiche attività, ai mestieri più adatti alla proprie inclinazione naturali”, spiega Rossana Cannata.




Vicesindaco arrestato a Pachino, pronto un sostituto "a tempo" per Aldo Russo?

Il nuovo terremoto politico che ha investito il Comune di Pachino non rimane senza conseguenze. L’arresto del vicesindaco Aldo Russo spinge la sindaca Carmela Petralito a prendere in serie considerazione la revoca del mandato all’esponente della sua giunta accusato di concussione. Al suo posto verrà nominato un sostituto pro-tempore per provvedimenti urgenti. In alternativa, ci sarebbe la possibilità dell’interim. Ma Russo, oltre alla vice sindacatura, è anche assessore agli Affari Generali-Legale- Contratti -Servizi Cimiteriali – Bilancio – Tributi–Entrate – Attività Culturali – Polizia Municipale, Turismo, Spettacolo, Sport. Una lunga serie di importanti rubriche che non possono rimanere senza guida politica a lungo, anche alla luce di scadenze come quella sul bando portualità prevista oggi.
Russo è stato arrestato ieri a Pozzallo dalla Squadra Mobile di Ragusa. Insieme ad un dirigente comunale, è stato fermato nella flagranza di incassare una tangente, spiegano gli investigatori. A far scattare le indagini, la denuncia di un imprenditore ragusano.
Solo lo scorso 27 marzo era stata presentata la nuova giunta comunale di Pachino, dopo le dimissioni poi rientrate del sindaco Petralito. Aldo Russo era stato indicato assessore con nove deleghe, oltre alla vicesindacatura. Le cronache politiche lo raccontano ex crocettiano, poi transitato in Diventerà Bellissima e – più recentemente – in area Forza Italia. Opposizioni alla carica, con la richiesta di dimissioni rivolta all’intera giunta.




Tir perde il controllo e finisce su di un fianco tra Pachino ed Ispica

Un tir è finito fuori strada nella notte, tra Pachino ed Ispica. Un incidente autonomo sulle cui cause stanno facendo luce le forze dell’ordine, per comprendere cosa abbia fatto perdere il controllo del mezzo pesante all’autista. L’uomo se l’è cavata con qualche ammaccatura e tanto spavento. Le sue condizioni, a quanto si apprende, non desterebbero particolari preoccupazioni.
Per liberare il tratto di strada è stato necessario l’intervento di un particolare mezzo dotato di braccio meccanico, per recuperare il tir finito inclinato su di un fianco.

foto di Ivan Sortino




Pachino, ecco la nuova giunta varata da Carmela Petralito dopo le rientrate dimissioni

Presentata la nuova giunta comunale di Pachino. E’ stata la sindaca Carmela Petralito a nominare i nuovi assessori, dopo un periodo segnato dalle dimissioni della prima cittadina, poi rientrate.
Ad Aldo Russo, oltre alla vice sindacatura, sono state conferite le deleghe: Affari Generali-Legale- Contratti -Servizi Cimiteriali – Bilancio – Tributi–Entrate – Attività Culturali – Polizia Municipale, Turismo, Spettacolo, Sport.
A Massimo Guarino le rubriche Lavori Pubblici – Urbanistica–Agenda Digitale. A Irene Gennaro Welfare Sociale–Politiche Giovanili – Pubblica Istruzione – Associazionismo, Volontariato, Politiche familiari – Pari Opportunità.
Carmela Petralito conserva l’interim di Sanità – Personale – Comunicazione – Territorio Ambiente – Servizi Demografici ed Elettorale – Attività Produttive.
Curiosità: il padre di Irene Gennaro, Raffaele, venne nominato dal presidente della Regione, nel 1971, per breve tempo commissario per la gestione straordinaria del Comune di Pachino, a seguito della dichiarazione di decadenza del consiglio comunale.




Cavagrande, consegnati i lavori per la messa in sicurezza del sentiero Scala Cruci

(c.s.) Sono stati consegnati oggi i lavori di messa in sicurezza del sentiero Scala Cruci della riserva naturale orientata di Cavagrande, ad Avola. Sul posto il direttore dei lavori, l’architetto Gino Montecchi del Genio civile, Giancarlo Perrotta dell’ufficio del Dipartimento Foreste della Regione sezione di Siracusa, la ditta aggiudicataria consorzio stabile Agoraa Scarl, il sindaco di Avola Rossana Cannata. Le opere di messa in sicurezza per scongiurare la possibile caduta di massi sui sentieri sono state assegnate dagli uffici diretti da Maurizio Croce al Consorzio di Tremestieri Etneo che le effettuerà attraverso l’impresa agrigentina Geoteck. L’importo complessivo dei lavori ammonta a 1.366.894,70 euro.
L’impresa ha verificato i luoghi oggetto degli interventi e presto quindi avvierà il cantiere con personale e mezzi necessari per gli interventi, compresi gli speleologi rocciatori che saranno all’opera. L’instabilità di alcune pareti rocciose aveva costretto a inibire al transito diversi camminamenti e, tra questi, quelli che portano ai laghetti di Avola. Chiusi i varchi di Scala Cruci e Mastra Ronna, attualmente sono fruibili soltanto tre accessi: Carrubbella, Stallaini e Belvedere. “Mi occupo da anni della riserva di Cavagrande – sottolinea il sindaco Cannata – quello di oggi è un passaggio cruciale di un iter che ho seguito da deputato quando venne inserito il finanziamento per 2 milioni euro. La Rno non è fruibile da quando, nel 2014, un incendio distrusse gran parte del sito. Prima da parlamentare e oggi da sindaco, dopo averlo sottolineato in campagna elettorale, ho sempre considerato fondamentale il ripristino e il rilancio della riserva. Oggi è un bel giorno”.
La totale messa in sicurezza potrà agevolare anche il piano di utilizzo della pre-riserva, attualmente in fase di elaborazione, proprio per consentire nuovi ingressi più agevoli specialmente nel periodo estivo.




L'Infiorata non è tra le manifestazioni di richiamo della Regione. "Errore di trascrizione"

Nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico, adottato dalla Regione Siciliana con un decreto firmato dall’assessore al Turismo, manca l’Infiorata di Noto. Eppure si tratta di un appuntamento di grande richiamo e visibilità, spesso utilizzato proprio dalla Regione per le sue campagne promozionali negli aeroporti internazionali come nelle fiere di settore.
Il Calendario ha finalità esclusivamente promozionali e comprende manifestazioni individuate in base al richiamo che queste hanno nel settore del turismo. La Regione si è dimenticata di uno dei suoi gioielli? A chiarire – e chiudere – il caso è il sindaco di Noto, Corrado Figura. “Ho sentito nei giorni scorsi l’assessore al Turismo, Elvira Amata. Si è trattato di un errore di trascrizione perchè l’Infiorata era chiaramente nell’elenco delle principali manifestazioni turistiche siciliane. Verrà predisposto un decreto integrativo per inserire, come è giusto che sia, la tradizione che colora via Nicolaci”.
Appuntamento confermato, quindi, per maggio con i cinque giorni dell’Infiorata. Anche per questa edizione, confermato il ticket di ingresso che, però, aumenta: 3,50 euro. “Purtroppo neanche i fiori ed i materiali d’uso per realizzare il tappeto colorato di via Nicolaci risento degli aumenti globali. Abbiamo quindi dovuto rivedere il costo del ticket che serve esclusivamente a finanziare la manifestazione ed i servizi, come i bus navetta”, spiega in diretta su FMITALIA il primo cittadino di Noto.
Il tema della prossima edizione dell’Infiorata sarà il mondo del cinema ed il suo rapporto con la città barocca. Di recente, Noto è stata fortunata location per diverse scene della iconica serie The White Lotus. “E presto partiranno altre riprese della serie”, assicura Figura.