Lentini. Rapina a mano armata in un supermercato di via Bosco Cappuccio

Rapina a mano armata nella prima serata di ieri ai danni di un supermercato di Lentini. L’allarme è scattato intorno alle 19,35, poco prima dell’orario di chiusura dell’esercizio commerciale di via Bosco Cappuccio. Sul posto, gli agenti del locale commissariato. Secondo le testimonianze raccolte dagli inquirenti,una persona, armata di pistola, si è introdotta all’interno del supermercato, facendosi consegnare, sotto la minaccia dell’arma, il denaro contenuto in cassa. Subito dopo ha fatto perdere le proprie tracce. Indagini in corso per fare chiarezza sull’accaduto.




Chiusura centri per l'Impiego, incontro a Catania per scongiurarla

Sospensione immediata del provvedimento di chiusura dei Centri per l’Impiego nei comuni della provincia. La chiede, dopo l’Unione Valle degli Iblei, anche il deputato regionale Bruno Marziano del Pd, che ha chiesto un incontro all’assessore regionale al Lavoro, Bruno Caruso per affrontare la vicenda. Confermato un incontro, fissato per il 6 luglio prossimo a Catania, alla presenza della deputazione regionale e dei sindaci del territorio, oltre ai rappresentanti. Per Marziano la scelta di chiudere gli uffici non sarebbe comprensibile, visto che “molti sportelli sono ospitati in locali dei Comuni, con quasi tutte le spese a carico degli enti locali. La logica non può essere, dunque, quella del risparmio. Questo presidio regionale decentrato è l’unico modo per collegare il territorio e i bisogni dei cittadini ad una istituzione importante”.




Augusta. Appalto pulizie Marisicilia, Zappulla: "Risposte insufficienti dal ministero"

Risposte insufficienti dal ministero della Difesa sulle precarie condizioni igieniche e sanitarie in cui versano i locali di Marisicilia, ad Augusta. Così le reputa il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla, dopo la riunione di ieri pomeriggio in Commissione Difesa.
“A causa della continua riduzione del budget previsto per il servizio -spiega il parlamentare del Partito Democratico – dal 2008 ad ora le risorse sono diminuite del 75 per cento, con risultati negativi per la continuità occupazionale dei lavoratori impegnati nei servizi e in termini di condizioni igienico-sanitarie. L’incremento,per il 2015, di 140 mila euro ha consentito di organizzare un minimo di servizio adeguato e di produrre una intesa sindacale per evitare la drastica riduzione del personale addetto alle pulizie. Soluzione dignitosa- la definisce Zappulla- ma pur sempre tampone”.




Canicattini. Il Consiglio comunale approva il regolamento per l’affidamento del verde pubblico

Il Consiglio comunale di Canicattini Bagni ha approvato, con voto unanime, la modifica del Regolamento per la concessione di spazi e aree pubbliche. La seduta è stata aperta da due comunicazioni: una del presidente Antonino Zocco, che ha manifestato le sue preoccupazioni per gli episodi di microcriminalità sempre crescenti, e l’altra del vicesindaco, Pietro Savarino, che ha parlato del progetto “Tutti pazzi per l’Ambiente” del Servizio Civile Nazionale, in base a cui, dal primo luglio, partirà in via sperimentale la raccolta porta a porta della differenziata. Modificato, con il voto favorevole del gruppo di maggioranza “Progetto di Comunità” e l’astensione dei tre consiglieri del Gruppo Misto, l’articolo 3 del Regolamento comunale per la valorizzazione dell’associazionismo tramite l’istituzione dell’Albo comunale per la concessione di contributi e altri benefici. Da adesso non c’è più il vincolo della maggioranza dei soci residenti a Canicattini Bagni per potersi iscrive all’Albo delle Associazioni ed eventualmente poter usufruire di contributi per l’espletamento di iniziative. L’altro punto all’ordine del giorno ha riguardato gli interventi che il Comune intende attivare per recuperare il vasto patrimonio edilizio della città, il 40% del quale è attualmente sfitto e rischia di andare perduto, con l’attivazione di agevolazioni – sugli oneri di urbanizzazioni e altri adempimenti – da assegnare ai proprietari che intendono recuperare l’immobile e adibirlo a propria residenza. Ma poi il Consiglio, all’unanimità, ha rinviato l’argomento. Il punto successivo ha riguardato l’approvazione del Regolamento per l’affidamento delle aree verdi appartenenti al patrimonio dell’Ente. Le imprese che cureranno il verde potranno apporvi, in modo non invasivo e come previsto dal Regolamento, la propria pubblicità. Le aree scelte sono le rotatorie all’ingresso della città, gli spazi della piazzetta San Giovanni, di via Diaz, la rotatoria di fine via Mentana lungo la strada che conduce al cimitero, la rotatoria di piazzetta papa Giovanni XXIII e, su proposta unanime dei consiglieri, anche l’area del Ponte Alfano, Largo Carpinteri, piazzetta Dante Alighieri e la piazzetta della Madonnina di via Regina Elena. Il Regolamento con l’allargamento delle aree a verde, è stato approvato all’unanimità. Rinviato all’inizio di seduta il punto relativo alle proposte per il miglioramento della pubblica sicurezza nell’area urbana del Comune, per l’assenza in aula del suo proponente, il consigliere Fabrizio Cultrera. L’ultimo punto posto all’ordine del giorno, prima dell’Attività Ispettiva, ha riguardato l’approvazione dell’Ordine del Giorno a sostegno della campagna per il “Reddito di dignità”, promossa da “Libera” e dal “Gruppo Abele”, approvato all’unanimità dei presenti.




Priolo. "Giù le mani dall'università", il Psi chiede al sindaco di salvare il Cumi

L’ipotesi di risoluzione della convenzione tra il Comune e il “Cumi”, il consorzio universitario megara ibleo preoccupa il Psi. Duro l’affondo di Christian Bosco, ch epunta l’indice contro il sindaco, Antonello Rizza, a cui chiede un passo indietro rispetto alla decisione di mettere fine all’esperienza di un consorzio che “è al suo massimo di iscritti da 12 anni”. Bosco avanza il sospetto che le ragioni di una scelta del genere possano essere di natura diversa rispetto a quanto prospettato. “Non si creino ulteriori problemi alla città- prosegue il rappresentante dei socialisti- Si risolvano, invece, quelli da cui è attanagliata. La nostra università-conclude- non deve essere toccata perchè consente a tanti studenti della provincia di Siracusa di non andare fuori dal territorio per poter studiare giurisprudenza e, soprattutto, consente alle famiglie meno agiate di non incorrere a ulteriori spese per poter mantenere gli studi ai propri figli”




Canicattini. La natura come fonte di creatività, presentato il workshop di scultura Lap-Idèo

Un incontro tra artisti siciliani e internazionali e il territorio degli Iblei. E’ “Lap-Idèo 2”, il 2° workshop di scultura promosso dall’Agriturismo Stallaini, in collaborazione con il Liceo Artistico “Gagini” di Siracusa e il canadese Atelier Skulpt 303 di Montreal, con il patrocinio del Comune di Canicattini Bagni, dell’Ente Fauna Siciliana, del Distretto turistico Sud Est e dell’Associazione Iblei in Rete. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, alla presenza sindaco Paolo Amenta e della responsabile del workshop, Loredana La Bianca che, con il marito Rosario Sarcià, dirige l’Agriturismo Stallaini e il progetto artistico che coniuga natura, arte e cultura. Con loro anche le due scultrici canadesi dell’Atelier Skulpt 303 di Montreal, Johanne Ricard e Doris Bouffard, l’etnologo e guida naturalistica Paolino Uccello, direttore del Museo Tempo di Canicattini Bagni, Giacomo Lo Verso, docente sezione Scultura del Liceo Artistico “Gagini”, gli artisti Gianni Andolina di Noto, Adele Caruso di Solarino, il geologo Andrea Alderuccio, scultore, creatore e produttore di ceramica artistica a Noto, Valeria Romeo, lo scalpellino Salvatore Melluzzo di Canicattini Bagni e la giovane giornalista russa Nina Boldyreva che segue con attenzione l’esperienza di “Lap-Idèo” sugli Iblei. L’evento ha come protagonisti artisti e scultori siciliani e internazionali, che hanno posto al centro del loro interesse artistico-culturale il territorio degli Iblei, la sua pietra bianca, la maestria degli scalpellini canicattinesi, i paesaggi naturalistici, la storia e le tradizioni di un’area di grande pregio. In un incontro con l’arte e la storia di quest’angolo di territorio della Sicilia orientale, che si rinnova e che richiama, sino al 13 Luglio, nell’ex “pirrera di pietra bianca” di Contrada Stallaini, quanti vorranno misurarsi con la suggestione dei paesaggi iblei e la scultura. “E’ una emozione indescrivibile quella che questo bellissimo scenario offre a un artista – ha sottolineato Doris Bouffard, per la prima volta in Sicilia – la natura e la pietra degli Iblei sono per noi suggestioni mai provate da cui non ci si riesce a staccare”. Ha aggiunto Loredana La Bianca: “Abbiamo riaperto una vecchia pirrera facendola diventare un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, trasformandola in arte”. Le ha fatto eco il sindaco Amenta: “La sfida si è spostata sulla globalità e noi dobbiamo farci trovare pronti per essere competitivi. Da qui la consapevolezza e le scelte politiche di aprirci a progetti come “Lap-Idèo”, che parlano di sostenibilità, coniugando il mondo rurale all’arte e alla cultura”.




Biliardo, prima categoria Stecca Birilli: il canicattinese Giuseppe Gozzo campione italiano

E” di Canicattini il nuovo campione italiano di biliardo, prima categoria Stecca Birilli. Il titolo è andato a Giuseppe Gozzo, 43 anni, a San Vincent, in Val d’Aosta, dove si assegna il tricolore di ogni raggruppamento. Un successo che rappresenta motivo di orgoglio per l’atleta canicattinese, che si allena a Siracusa e coltiva da anni, con impegno e sacrifici, la sua più grande passione. L’artigiano della zona montana accede, così, al circuito nazionale ed internazionale del Biliardo sportivo, con nuove prospettive e sempre più ambiziosi obiettivi. “Canicattini- commentano il sindaco, Paolo Amenta e l’assessore Cascone- torna ai vertici nazionali dello Sport”. A Gozzo gli amministratori consegneranno un riconoscimento in occasione del Gran Gala dello Sport in programma per il prossimo 3 luglio.




Augusta. Immigrazione, fermati dieci presunti scafisti

Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. E’ l’accusa con cui il Gruppo Interforze per il Contrasto dell’Immigrazione Clandestina ha fermato 10 uomini, ritenuti gli scafisti dello sbarco che ieri ha condotto al porto commerciale 459 migranti. Le indagini, partite contestualmente alle operazioni di soccorso prima, identificazione successivamente, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa.




Avola. Ladri in una scuola, rubati computer di un'associazione di volontariato

Furto nei locali scolastici di via Luigi Razza, utilizzati da un’associazione di volontariato. Secondo quanto appurato dagli agenti del commissariato di Avola, intervenuti dopo avere ricevuto una segnalazione, ignoti, presumibilmente durante la scorsa notte, si sono introdotti all’interno dell’edificio, asportando materiale elettronico di proprietà dell’associazione, per poi dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. La polizia ha avviato le indagini del caso per risalire all’identità dei ladri.




Avola. Guasto al blocco operatorio del "Di Maria", urgenze "dirottate" a Siracusa

Guasto all’impianto aria del blocco operatorio dell’ospedale “Di Maria” di Avola. Il problema si è verificato questa mattina, al termine degli interventi programmati dalla struttura sanitaria. L’Asp ha predisposto l’immediato intervento di squadre tecniche per individuare il problema e consentire il ripristino dell’impianto. Le ditte starebbero lavorando per recuperare la piena funzionalità dell’impianto. La situazione potrebbe tornare alla normalità entro domani sera, salvo imprevisti. Sospese, quindi, le attività chirurgiche di sala operatoria. “Eventuali urgenze -comunica una nota diffusa nel pomeriggio dall’Asp- saranno valutate e trattate all’ospedale Umberto I di Siracusa o all’ospedale di Lentini, con il trasferimento dei pazienti secondo la procedura aziendale del trasporto protetto”.