Pachino. Gelate di Capodanno, stanziati i fondi per risarcire le aziende agricole

Arrivano i fondi per il ristoro delle aziende agricole colpite dagli eventi calamitosi degli scorsi 31 dicembre e primo gennaio. La giunta regionale ha deliberato ieri la copertura finanziaria di 5 milioni di euro previsti dopo la declaratoria del ministro Martina. L’iter burocratico è adesso concluso. Soddisfatto il sindaco, Roberto Bruno. “Il lavoro sinergico tra Regione e Comune compiuto in meno di sei mesi-commenta Bruno- ha prodotto un risultato straordinario: non mi risulta che in Sicilia vi siano stati casi analoghi. Per questo il mio ringraziamento va all’assessore regionale all’Agricoltura, Nino Caleca”. Le richieste possono essere presentate entro il 29 giugno prossimo. “E’ un provvedimento importante –ricorda il presidente della commissione consiliare Agricoltura, Sebastiano
Spataro- Le somme daranno la possibilità ai nostri produttori di ricostruire con strutture moderne in ferro quasi allo stesso costo delle strutture in legno. Dunque, sono solo voci infondate e pretestuose quelle che circolano sull’inefficacia del provvedimento o sull’impossibilità di coprire i costi. Ci auguriamo che non si speculi su un tema che vede
migliaia di famiglie coinvolte e che hanno accusato un colpo tremendo all’inizio dell’anno in corso”.




Noto. Donatori di organi: nelle nuove carte d'identità l'indicazione di consenso o diniego

Nelle nuove carte di identità del Comune di Noto sarà indicato il consenso o il diniego del titolare a donare gli organi in caso di morte. La decisione è stata presa dalla giunta municipale e da oggi in poi il comune trasmetterà i dati relativi al consenso o al diniego alla donazione degli organi al Sistema Informativo Trapianti, di cui all’articolo 7, comma 2, della legge 1 aprile 1999, n. 91.
La procedura resta comunque a garanzia della volontà della persona. Infatti, il SIT viene consultato per ciascun soggetto potenziale donatore in stato di accertamento di morte cerebrale dai Centri Regionali Trapianto in modalità di H 24 ma la consultazione del SIT non rappresenta l’unico mezzo a disposizione dei sanitari per accertare la volontà del paziente in ordine alla donazione. I sanitari in fase di accertamento di morte cerebrale procedono alla verifica del possesso di una dichiarazione scritta (tesserino blu, donor card, ecc.) da parte del soggetto stesso o dell’esistenza di una volontà dichiarata fornita familiari.
Ai sensi di legge risulta comunque valida l’ultima dichiarazione di volontà resa in ordine di tempo da parte del soggetto.
Corrado Parisi




Pachino. Impiegato delle Poste trova un borsello e se ne appropria aiutato da un complice: 2 denunciati

Un impiegato di Poste italiane trova un borsello, all’interno della sede postale, dimenticato da un’anziana signora. All’interno c’erano circa 500 euro, documenti e carte di credito. E l’uomo, pur potendo facilmente risalire al legittimo proprietario del borsello, tramite la carta postamat e la carta d’identità, se ne è appropriato. Poi, avendo compreso che erano in corso accertamenti investigativi, ha provveduto subito a disfarsene con la collaborazione di una terza persona che successivamente affermava falsamente di averlo rinvenuto per strada. Così sono stati denunciati in stato di libertà un 45enne di Rosolini, impiegato di Poste italiane, per il reato di furto aggravato e un 58enne, residente a Pachino, per il reato di favoreggiamento personale. La denuncia è scattata in seguito a una celere attività investigativa, supportata anche dalle immagini dell’impianto di video sorveglianza che hanno costituito un ulteriore e schiacciante elemento di prova su quanto effettivamente accaduto. L’impiegato delle Poste è così stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato in quanto, violando i doveri inerenti a un pubblico servizio, si è impossessato del borsello e il 58enne per favoreggiamento personale, avendo aiutato il primo a eludere le investigazioni dell’autorità.




Pachino. Concluse le gare d'appalto per la gestione dell'impianto idrico e fognario e di depurazione

Si sono concluse le gare d’appalto per l’assegnazione della gestione degli impianti idrico e fognario e di
depurazione a Pachino. L’impianto idrico e fognario è stato affidato alla ditta “Precon” di Priolo che ha proposto un ribasso del 37 per cento sull’importo a base d’asta, mentre il depuratore è andato ad una Ati, Associazione
temporanea di imprese con capogruppo la “Sea” di Trento con un ribasso del 56 per cento. Entrambi gli appalti avranno la durata di un anno. “Con l’aggiudicazione delle due gare – dichiara l’assessore all’Ecologia, Andrea Nicastro – prosegue l’azione dell’amministrazione per assicurare la massima cura alla qualità dei servizi essenziali da rendere ai cittadini, all’insegna della trasparenza”. Aggiunge il sindaco Roberto Bruno: “Ad oggi possiamo dire di aver raggiunto tutti gli obiettivi prefissati. Inoltre abbiamo avviato il procedimento per ottenere l’autorizzazione allo scarico dei reflui dopo il recente diniego per carenza di documenti comunicato dalla Regione a seguito dell’istanza presentata in precedenza da Sai8”.




Sei auto e una moto in fiamme nella notte tra Siracusa, Pachino e Rosolini

Sei auto e una moto in fiamme, nella notte, tra Siracusa e provincia. All’1.25 la squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Pachino è intervenuta in via Bellini per l’incendio di una Fiat Panda, mentre ha dovuto dirottare parte della squadra in un’altra zona del paese dove le fiamme si erano sviluppate su un’Audi A3 posteggiata in via Belice. All’1.30, una squadra della sede centrale si è recata in via Barresi, a Siracusa, per estinguere l’incendio che ha distrutto una moto Bmw parcheggiata all’interno di un’area condominiale. E, pochi minuti dopo, una seconda squadra è intervenuta in via Italia, dove le fiamme avevano coinvolto tre autovetture, una Smart, una Toyota Yaris e una Fiat Panda, danneggiando inoltre gli arredi esterni di alcuni negozi. Alle 4 è stata la volta della squadra del distaccamento di Noto, invece, a intervenire per l’incendio di un’autovettura Opel parcheggiata in via Vittoria, a Rosolini. Il rilievo di alcuni elementi non esclude, in questo caso, il dolo all’origine dell’evento. Dell’accaduto, sono stati avvisati i Carabinieri.




Pomodoro, vino, pesce, paesaggio e cultura: Pachino schiera i suoi assi all'Expo di Milano

Pomodoro, vino e pesce. Ma anche la fondazione di Pachino, la leggenda di Calafarina, le nenie dei pescatori di Marzamemi, Vitaliano Brancati, il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera, l’Inverdurata e il paesaggio di spiagge accoglienti e mare cristallino.Pachino schiera i suoi assi all’Expo. E lo fa con una presentazione in programma il 26 giugno all’Expo di Milano, all’interno del Cluster Bio Mediterraneo, nella settimana gestita dal Gal Eloro, il Gruppo di azione locale del sud est siciliano. “L’Expo – afferma il sindaco di Pachino Roberto Bruno – rappresenta una straordinaria opportunità per far conoscere le nostre bellezze e le peculiarità di una città che si può fregiare di un triplice marchio legato al food: pomodoro, vino e pesce. Senza dimenticare lo straordinario patrimonio paesaggistico. Ci tengo a precisare che il costo della trasferta milanese è integralmente finanziato dal Gal Eloro nell’ambito dei contributi che ogni Comune ha ricevuto per partecipare all’Expo. Il Comune, dunque, non sborserà alcuna somma per l’evento. Aggiunge l’assessore alla Cultura e al Turismo, Gisella Calì: “Vogliamo raccontare il nostro territorio perché siamo certi che possieda caratteristiche di grande fascino”. Saranno presenti alla giornata milanese anche l’istituto superiore “Michelangelo Bartolo”, gli esercenti commerciali del borgo marinaro di Marzamemi e alcune delle aziende del territorio.




Istituito il servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge di lido di Noto

E’ stato confermato anche per questa stagione estiva il servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere. Negli arenili del lido di Noto saranno installate due torrette, una nella spiaggia adiacente la zona conosciuta come “Scogli bianchi” e un’altra nei pressi della seconda scaletta del viale di lido, in cui opereranno i bagnini, muniti di regolare patentino.
Il Comune ha affidato il servizio all’Associazione Volontari “Città di Noto” che dispone di personale specializzato e in possesso del brevetto di bagnino di salvamento. Si tratta della stessa associazione che ha svolto il servizio nelle scorse stagioni balneari. L’AVCN si occuperà anche dell’installazione delle torrette e del nolo dell’attrezzatura necessaria per le attività di sicurezza e salvataggio.
Il Comune ha momentaneamente istituto il servizio per il solo mese di luglio, in attesa dell’approvazione del bilancio. Approvato il documento sarà possibile proseguire lo stesso servizio anche nel mese di agosto. Per la sicurezza dei bagnanti il Comune di Noto ha investito la somma di circa 10mila euro.
Corrado Parisi




Noto. Tentano di forzare una vettura in sosta a San Lorenzo, due uomini ai domiciliari

Emanuele Limpido di 54 anni e Massimiliano Roccaro di 42, entrambi avolesi con precedenti di polizia, sono stati arrestati ieri dai Carabinieri, a San Lorenzo, in flagranza del reato di tentato furto aggravato. I militari, impiegati in un servizio di perlustrazione finalizzato alla prevenzione dei reati con particolare riguardo al fenomeno dei furti in danno delle autovetture in sosta, hanno notato un uomo intento ad armeggiare vicino alla portiera di un’utilitaria parcheggiata sul ciglio della strada coperto da un’altra vettura con un uomo a bordo. I Carabinieri hanno così bloccato e sottoposto a perquisizione personale e del veicolo i due uomini che sono stati trovati in possesso di 3 uncini in acciaio solitamente utilizzati per aprire le portiere delle auto, un martelletto frangivetro e altri strumenti per lo scasso. La portiera del veicolo, inoltre, presentava chiari segni del tentativo di effrazione. Condotti in caserma, i due uomini dovranno rispondere di tentato furto aggravato e di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.




Cinema e cibo per la XV edizione del Festival internazionale del Cinema di Frontiera di Marzamemi

(c.s.) E’calato il sipario su “Marzamemi a Catania”, l’anteprima del Festival internazionale del cinema di frontiera di Marzamemi, che si è tenuta tra l’aula magna e l’anfiteatro della scuola superiore di Catania. Dove, tra ospiti, musica e proiezioni, il direttore della manifestazione Nello Correale e il vicedirettore Sebastiano Gesù hanno anticipato ospiti e iniziative della XV edizione del Festival internazionale del Cinema di Frontiera di Marzamemi in programma dal 20 al 26 luglio. E tra queste c’è l’apertura di una finestra su cinema e cibo. Il fortunato connubio sarà affrontato con una rassegna a tema presentata per l’occasione da Thomas Struck, il direttore di Culinary Cinema della Berlinale. Non solo. Uno speciale feel rouge legherà infatti la prima edizione del Festival di Marzamemi con quest’ultima. Mettendo idealmente in contatto gli schermi cinematografici delle manifestazioni più a Sud e più a Nord d’Europa, il Cinema di Frontiera di Marzamemi cioè e il Midnight Sun Film Festival, organizzato ogni anno nella terza settimana di giugno nel
comune lappone di Sodankylä nel Nord della Finlandia. Della giuria della XV edizione del Festival del cinema di frontiera farà infatti parte Mika Kaurismäki, il regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e attore finlandese che, presente alla prima edizione della Kermesse di Marzamemi, ha fondato il Midnight Sun Film Festival di Sodankylä assieme al fratello Aki. L’evento culturale, che si conferma tra i più importanti in Sicilia, è organizzato per il terzo anno consecutivo dal Centro commerciale naturale
“Marzamemi”, dal cinecircolo Cinefrontiera con il sostegno del Comune di Pachino, della Banca di credito cooperativo di Pachino, della Regione e del Consorzio di tutela “Igp pomodoro di Pachino”.




Canicattini. Gesto intimidatorio, in fiamme l'auto del capo dell'Ufficio Tecnico del Comune

Episodio inquietante a Canicattini Bagni dove nella notte tra giovedì e venerdì è stata data alle fiamme l’auto di un dirigente del Comune. Pochi i dubbi sull’origine dolosa, sul caso comunque le indagini sono ancora in corso da parte dei Carabinieri.
Bersaglio del probabile “messaggio” intimidatorio è stato il geometra capo del Comune di Canicattini, Giuseppe Carpinteri. Poco prima delle due di notte, la sua auto -una Fiesta _ posteggiata sotto casa, è stata quasi totalmente distrutta dalle fiamme.
Carpinteri è il capo dell’ufficio tecnico e l’atto intimidatorio potrebbe essere proprio collegato alla sua attività lavorativa, anche se al momento i Carabinieri non escludono alcuna pista.
(foto: archivio)