Augusta. Rifiuti Ilva, il ministro Galletti alla Camera: "Nulla di pericoloso. Scelta temporanea"

“I rifiuti che dall’Ilva di Taranto vengono condotti in Sicilia non sono pericolosi. La soluzione è temporanea”. Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti ha risposto, oggi pomeriggio, all’interrogazione della deputata Sofia Amoddio durante il Question Time. “Il polverino- spiega la parlamentare del Pd- secondo quanto garantito dal ministro non è pericoloso. Questa tipologia di rifiuto è arrivata in Sicilia in via del tutto eccezionale e provvisoria, in attesa che all’interno dello stabilimento di Taranto venga completato l’impianto di smaltimento già autorizzato”. I parlamentari che si sono interessati della vicenda hanno chiesto di verificare se la discarica scelta sia in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per garantire un idoneo trattamento delle scorie.
“Da troppo tempo- commenta ancora Amoddio- questo territorio è in attesa di bonifiche e di un nuovo piano di sviluppo industriale che tardano ad arrivare”. Galletti ha confermato lo stanziamento di 62 milioni di euro inscritti nella bozza di programma del Sin, il sito di interesse nazionale, di Priolo. Intanto ieri si è svolta l’audizione all’Ars, il parlamento siciliano, sulla stessa vicenda. Oltre ai deputati regionali erano presenti i rappresentanti di Arpa, Asp, Autorità portuale, Legambiente, Cisma Ambiente e dei Comuni di Augusta e Melilli. Acquisiti atti e dichiarazioni . “Verificheremo ogni aspetto- commenta la deputata regionale Marika Cirone Di Marco- Partecipi assieme a me i deputati Pippo Sorbello e Stefano Zito, e’ emerso con evidenza che nessuna comunicazione e nessuna informativa circa l’arrivo, lo sbarco, il conferimento del rifiuto definito speciale è intercorsa tra gli enti e le istituzioni coinvolte”. Proposta la sottoscrizione di un protocollo tra i diversi enti, per fissare prassi “condivise di controllo e vigilanza”.




Augusta. Accoglienza migranti, troppe falle: l'allarme del sindacato di Polizia

Preoccupanti falle nel sistema dell’accoglienza, del trasporto e della sistemazione dei migranti. La denuncia è del segretario generale provinciale Siulp, sindacato italiano dei lavoratori della Polizia di Stato, Tommaso Bellavia, che evidenzia come, “i mezzi di informazione, soprattutto a respiro nazionale, trascurino i numerosissimi e quotidiani arrivi al porto di Augusta e si concentrino quasi esclusivamente sulle problematiche relative ad altri approdi come Pozzallo e Catania. Tale poca attenzione per il nostro territorio potrebbe aumentare il rischio che le criticità, tutt’ora in atto, siano trascurate”.
A detta di Bellavia, infatti “l’enorme mole di lavoro, svolta dai poliziotti degli uffici interessati, viene svilita e vanificata dalla difficoltà di reperire un adeguato numero di pullman per il trasporto delle persone sbarcate. Appena giunti sul molo, i migranti devono essere rifocillati, visitati e identificati. Subito dopo, accompagnati nelle strutture di accoglienza della nostra provincia e non solo. Ma durante gli ultimi sbarchi, dopo che le incombenze della Polizia sono state ultimate, ci sono volute, atteso l’impiego di un solo mezzo da parte della ditta che ha in carico il servizio, numerose ore per consentire l’accompagnamento di tutte le persone nelle strutture di accoglienza. In un emblematico episodio il personale di Polizia ha lavorato ininterrottamente dalle 12 alle 3 dell’indomani”.
Tante insomma le criticità “ulteriormente acuite – aggiunge Bellavia – dall’improvvisa ondata di caldo e dalla presenza di molti migranti con gravi problemi sanitari. A rendere il quadro ancora più fosco dobbiamo tristemente registrare anche che alcuni migranti con la scabbia hanno dovuto attendere delle ore l’arrivo della necessaria pomatina che, per un evidente disservizio, non era disponibile in quantità sufficiente”.
Per questo la segreteria provinciale del Siulp, di concerto con quella nazionale, “effettuare ogni sforzo – conclude Bellavia – per difendere e rappresentare gli interessi dei Poliziotti, dei cittadini siracusani e del nostro territorio, affinché le Autorità politiche e istituzionali, pongano la giusta attenzione alle numerose criticità dell’immigrazione nel nostro territorio. Stanchi di una politica degli annunci, ora attendiamo maggior concretezza per un fenomeno che, smesse le vesti emergenziali, sta assumendo preoccupanti dimensioni che richiedono maggior concretezza da parte di tutti”.

Tommaso Bellavia (Siulp)
Tommaso Bellavia (Siulp)




Noto. Il Commissario Montalbano in città: ciak con Luca Zingaretti per la popolare serie tv

Primo ciak a Noto per le riprese della nuove edizione de Il Commissario Montalbano. La popolare serie tornerà presto in tv con le puntate che in questi giorni vengono girate nel sud est siciliano. Il protagonista Luca Zingaretti da oggi e per tutta la settimana è impegnato nella cittadina barocca e con lui tutta la troupe diretta dal regista Alberto Sironi. Coinvolte nelle riprese anche alcune comparse locali.
A fare gli onori di casa per questa “prima” assoluta di Montalbano a Noto è stato il sindaco, Corrado Bonfanti, che ha portato il suo saluto e il ringraziamento al produttore Piero Degli Esposti, che ha fortemente sponsorizzato la scelta di spostare qualche ripresa dal ragusano a Noto.




Cavagrande, sentieri vietati e cancelli chiusi: "immobilismo senza precedenti"

Rimane ancora chiusa la riserva orientata Cavagrande del Cassibile dopo il violento incendio divampato la scorsa estate. Cancelli chiusi e nessuna possibilità di seguire e apprezzare le bellezze paesaggistiche ed archeologiche lungo i sentieri che erano stati allestiti in quello che viene giustamente considerato un canyon siciliano. Un mese si era tornato a parlare dell’apertura della riserva nel corso di un incontro ad Avola, con i sindaci di Noto, Siracusa e Avola insieme ai responsabili dell’Azienda Foreste Demaniali della provincia di Siracusa e varie associazioni ambientaliste, operatori turistici e cittadini. “Ma ad oggi non è cambiato nulla”, spiega Marco Mastriani, responsabile della sezione di Siracusa dell’Ente Fauna Siciliana. “Non ci sono notizie sulla possibilità di concreti interventi per il ripristino e la messa in sicurezza di alcuni sentieri dell’area protetta. Un immobilismo amministrativo senza precedenti”, denuncia con forza segnalando le “mancanze da parte della regione Sicilia”.
Il sindaco di Avola, Luca Cannata, ha allo studio una class action per chiedere un risarcimento agli uffici regionali competenti coinvolgendo cittadini, turisti, visitatori e soprattutto operatori turistici.
“Se avessero applicato le leggi regionali esistenti sull’applicazione dei ticket nelle riserve naturali, avrebbero già avuto i soldi per intervenire. Applichino subito la legge ed evitino di aggiungere ritardi ai ritardi”, incalza ancora Mastriani.




Noto. La Villa comunale cambia volto: lavori nei giardini e gazebo per il commercio

Sarà interamente riqualificata l’area della villa comunale all’ingresso del centro storico della città. Oltre ai lavori già realizzati all’interno dei giardini pubblici, presto verrà riorganizzata l’area che costeggia il muro di cinta della struttura sportiva dal piazzale Marconi a via Fabrizi.
Nelle scorse settimane profondi cambiamenti hanno interessato i giardini pubblici. Eliminate piante appassite ed erbacce, i lavori hanno donato nuovo respiro ai giardini ma sono stati operati anche cambiamenti strutturali. Le ringhiere in ferro che prima si trovavano lungo il viale alberato sono state spostate ai margini del burrone per motivi di sicurezza. A circondare i giardini pubblici sono rimasti i capitelli e lo spazio per le aiuole. Una parte dei giardini pubblici sarà affidata ad una ditta privata, in quello spazio verrà piantato un manto in erba naturale ed inserite delle giostre per bambini. Il sindaco Bonfanti ha annunciato che tra i giochi per bambini verrà installata anche un’altalena che potrà essere utilizzata anche dai disabili in quanto attrezzata anche per coloro che si muovono in carrozzina.
Nuovi lavori interesseranno anche la parte che costeggia la struttura sportiva di via Angelo Cavarra. Sotto gli alberi verranno installati quindici gazebo in legno in cui verranno inserite attività commerciali varie, alcune già esistenti altre che potranno aggiudicarsi lo spazio attraverso un bando pubblico. L’obiettivo è quello di sgombrare la villa comunale dai venditori ambulanti e dagli abusivi che in maniera disorganizzata occupano adesso il controviale che dalla villa comunale conduce alla Porta Reale. Conclusi i lavori di installazione dei gazebo e conferiti ai commercianti con regolari autorizzazioni, il sindaco Bonfanti ha annunciato che emetterà una ordinanza con cui vieterà la vendita di prodotti all’interno della villa comunale. Solo nell’area sotto gli alberi e adiacente al campo sportivo sarà possibile commercializzare i prodotti.
Profondi cambiamenti dunque all’interno di quello che è l’ingresso del centro storico di Noto, in cui insiste anche la fermata degli autobus e in cui approdano numerosi turisti e visitatori della città.
Corrado Parisi




Pachino. Un 42enne denunciato per atti persecutori, estorsione, furto, danneggiamento e tentate lesioni personali

A marzo e aprile aveva costretto una persona a consegnare un’auto di proprietà. Inoltre si era impossessato di tutti i mobili per un valore di circa 10 mila euro. Un 42enne di Pachino, ieri, è stato denunciato in stato di libertà dalla Polizia per i reati di atti persecutori, estorsione, furto, danneggiamento e tentate lesioni personali.




Palazzolo Acreide. Festival del teatro classico di giovani, 54 scuole partecipanti

Festival del teatro classico dei giovani, il 17 maggio a Palazzolo Acreide si apre la nuova stagione rivolta alle scuole. Ragazzi in scena tutti i giorni fino al primo giugno. Sono 54 le scuole, comprese 8 straniere, che partecipano a questa nuova edizione, sempre al teatro antico della cittadina siracusana. In 50 minuti propongono tragedie e commedie antiche, messe in scena al mattino per un pubblico di scolaresche e comitive di turisti.




Noto. Convenzione tra Comune e Aspecon per la gestione del servizio idrico

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei presenti la convenzione tra il Comune di Noto e l’Aspecon, l’azienda municipalizzata che gestisce il servizio idrico in città dopo il fallimento di Sai 8. Il regolamento approvato fornisce molte indicazioni riguardanti le tariffe e la bollettazione oltre agli obblighi che comune di Noto e Aspecon assumono nell’erogare il servizio. Con la convenzione approvata si esce dalla gestione temporanea per passare alla gestione strutturata del servizio. “Approvata la convenzione tra Aspecon e Comune di Noto per la gestione del servizio idrico integrato – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti durante il consiglio comunale – abbiamo scritto una nuova pagina della storia della città dopo il ritorno all’acqua pubblica”.
Durante il consiglio comunale è stato votato un importante emendamento riguardante i distacchi per morosità. In caso di motivi gravi e su richiesta di parte, il consiglio di amministrazione dell’Aspecon potrà valutare e optare per soluzioni diverse rispetto al distacco. Anche l’emendamento proposto dall’amministrazione comunale è stato approvato all’unanimità dei presenti in consiglio: “Con un emendamento – ha detto il sindaco Bonfanti – da parte dell’amministrazione comunale nella persona del sindaco Corrado Bonfanti, scongiurato il distacco dell’erogazione dell’acqua se ci sono gravi motivi. L’emendamento è stato votato all’unanimità dal Consiglio Comunale manifestando grande senso di responsabilità e attenzione alla comunità netina”.
Corrado Parisi




Augusta. Casi sospetti di scabbia e varicella: 150 migranti in isolamento

Sarebbero stati messi in isolamento per il sospetto di casi di scabbia e varicella 150 dei 675 migranti arrivati ieri al porto commerciale a bordo della nave Vega. Una misura disposta a scopo precauzionale dai medici per scongiurare il rischio di un possibile contagio. I migranti sarebbero rimasti a lungo, diversi mesi, prima della partenza, all’interno di alcuni capannoni, in Libia, con poco cibo a disposizione e in condizioni precarie.
La Procura della Repubblica di Siracusa ha intanto disposto il fermo di cinque presunti scafisti. Quattro di loro, secondo le indagini del Gruppo Interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina, sarebbero stati componenti dell’equipaggio di un barcone con 347 persone. Si tratta di un 26enne marocchino, Akram Ben Boubake, un tunisino di 31 anni, Ahmed Ayash, Ali Bouanza, algerino di 32 anni e Ahmed Mohamed, 23enne somalo. L’altro giovane fermato, un tunisino di 23 anni, sarebbe stato, invece, alla guida di un peschereccio con 328 migranti a bordo. Avrebbe confessato.




Augusta. Rifiuti dell'Ilva, il ministro Galletti risponde al question time alla Camera

Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti pronto a chiarire la vicenda legata ai rifiuti speciali provenienti dall’Ilva e trasportati, a bordo della Rita Br, al porto di Augusta per essere smaltiti in una discarica nei pressi di Villasmundo. E’ attesa per domani la sua risposta all’interrogazione presentata dalla deputata del Pd, Sofia Amoddio. Domani, nel corso del question time, Galletti dovrebbe chiarire gli aspetti su cui diversi parlamentari siciliani hanno espresso più di una preoccupazione. L’interrogazione, sottoscritta da diversi deputati, dal presidente della commissione Ecomafie, Alessandro Bratti e dal capogruppo del Pd in commissione Ambiente, Enrico Borghi, chiede di conoscere i criteri di scelta e e secondo quali norme legislative sia stato consentito il trasferimento dei rifiuti dalla Puglia alla Sicilia. Al ministro viene, inoltre, chiesto quali iniziative intenda assumere per assicurare e accelerare la bonifica dell’area industriale Priolo-Melilli-Augusta.