La Procura punta le sue attenzioni verso l'area industriale. Richiesti dati e documenti

Sarebbero 5 le aziende dell’area industriale siracusana verso cui la Procura starebbe concentrando le sue attenzioni nell’ambito delle inchieste sull’inquinamento. I cinque impianti sarebbe tutti concentrati nell’area attorno Priolo.
I magistrati – come rivela il Giornale di Sicilia – avrebbero richiesto l’invio di documenti e autorizzazioni e sarebbero anche stati avviati i primi interrogatori. Non ci sarebbero al momento persone iscritte nel registro degli indagati. Emissioni e autorizzazioni ministeriali al centro delle indagini.




Pachino. Rapina a mano armata a un distributore di carburante: esploso un colpo

Rapina ieri sera ai danni di un rifornimento di carburanti di contrada Cozzi, a Pachino. Tre individui, con il volto travisato e armati di un fucile a canne mozze e di pistola si sono fatti consegnare dal gestore l’incasso della giornata, pari a circa mille euro e, subito dopo, si sono dileguati non prima di avere esploso un colpo di fucile a terra, a scopo intimidatorio. Sul posto, gli agenti del locale commissariato, a cui son affidate le indagini.




Avola. Tentano una rapina in banca ma i cassetti non si aprono: in due si danno alla fuga

Due rapinatori hanno tentato un colpo in banca, ad Avola. Uno con il volto travisato l’altro armato di taglierino, sono entrati nell’istituto di credito tentando di impossessarsi del denaro contenuto nei cassetti degli sportelli. Ma non sono riusciti ad aprirli e dopo qualche tentativo a vuoto hanno desistito dal loro intento, dandosi alla fuga. Il fatto è avvenuto ieri, ma solo oggi se ne è avuto notizia. Indaga la polizia.




Noto. Furto con strappo: denunciati due ragazzini

Avrebbero perpetrato un furto con strappo ai danni di una donna lo scorso giovedì. Gli agenti del commissariato di Noto hanno identificato i due presunti autori, due giovani di 17 e 19 anni. Per entrambi è scattata la denuncia.




Triste primato di Augusta e Siracusa: il più alto tasso di ammalati da amianto

Il dato in realtà non sorprende. Siracusa conosce da vicino il dramma dell’amianto e delle morti collegate. Basti pensare alla vicenda Eternit o alle battaglie del Fondo Sociale Ex Eternit. Ma la consapevolezza, da sola, non basta a mitigare la rabbia per un dato che segna una nuova soglia di allarme: la provincia di Siracusa, con Augusta al primo posto, è quella con il più alto tasso di ammalati da amianto tra le regioni del Sud. Due casi ogni centomila abitanti sono una percentuale di incidenza al di sopra di ogni media. Come a Palermo o Ragusa, altre province più colpite.
L’impietoso bollettino è messo nero su bianco nel Registro nazionale dei mesoteliomi, quei tumori che nascono dalle cellule del mesotelio e sono associati soprattutto all’esposizione alle fibre dell’eternit. Nel 2012 il mesotelioma ha colpito in Sicilia 58 uomini e 25 donne, con un tasso di incidenza ogni centomila abitanti definito “altissimo”.
Esiste, poi, un registro Regionale Siciliano dei mesoteliomi aggiornato al 2009 e che copre un arco temporale di 11 anni, dal 1998 al 2009 appunto. Il rapporto di causa-effetto (amianto-malattia)viene riconosciuto come biologicamente plausibile. “Stando all’Osservatorio epidemiologico regionale e al Registro tumori di Ragusa, a cui era stato affidato la responsabilità di gestire proprio la registrazione del mesotelioma in Sicilia, si tratta di una malattia altamente letale – spiega il presidente della Commissione per le miniere dismesse presso l’Urps, Giuseppe Regalbuto – che ha un lungo periodo di latenza, questo significa che esso può essere riconducibile ad esposizioni a fibre di amianto nei decenni passati e che il trend d’incidenza, probabilmente, potrebbe essere in salita”.
Nel periodo di riferimento delle rilevazioni, Siracusa è la prima provincia per l’incidenza media annuale dei casi di mesotelioma registrati. Poi Palermo, Ragusa e Catania.
Il 70% dei casi totali di morti per mesotelioma in Sicilia sarebbe legato al contatto per anni con l’amianto, tuttavia esiste il 30% circa di casi in cui la sorgente dell’esposizione è sconosciuta.




Melilli. Operato il manovale precipitato da un'impalcatura

E’ stato sottoposto, ieri sera, ad un delicato intervento chirurgico l’operaio di Rosolini precipitato da un’impalcatura di un cantiere edili di contrada Cavittula, a Melilli. Dopo l’operazione, eseguita da un’equipe di chirurghi dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove l’uomo è stato ricoverato, l’uomo è stato trasferito in Rianimazione, dove resta in prognosi riservata. L’operaio era impegnato in lavori di ristrutturazione di un edificio, quando è caduto giù dall’impalcatura. Un volo di circa cinque metri, ieri mattina, poco prima delle 13. Le sue condizioni sono subito apparse gravi. E’ stato trasportato in elisoccorso all’ospedale catanese, con un polmone perforato. Sul posto i vigili urbani di Melilli, i carabinieri e gli uomini del Nictas della Procura di Siracusa che hanno subito posto il cantiere sotto sequestro.
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Furbetti dell'Università: tasse e agevolazioni, la Guardia di Finanza controlla le carte di Noto e Priolo

Le Fiamme Gialle di Siracusa svolgeranno tutta una serie di accertamenti fiscali nelle sedi staccate dell’Università di Messina, a Priolo e Noto. Il comandante provinciale, il colonnello Antonino Spampinato, ha siglato il protocollo d’intesa con il direttore generale dell’Ateneo, Francesco De Domenico alla presenza dei presidenti del Consorzio Universitario Megara Ibleo di Priolo Gargallo, Sebastiano Caporale e del Consorzio Mediterraneo Occidentale di Noto, Salvatore Cavallo. I finanzieri passeranno al setaccio le dichiarazioni presentate e la rispondenza al vero degli indicatori di situazione economica, per evitare situazioni di abusi.
“Questo accordo con la Guardia di Finanza di Siracusa – ha detto De Domenico- è importante perchè darà nuovo slancio all’attività di prevenzione dell’evasione fiscale: gli studenti hanno diritto a servizi di qualità e il rispetto delle regole aiuta”. Massima collaborazione ai finanzieri è stata assicurata dai rappresentanti dei due Consorzi di Priolo e Noto.
Con il protocollo firmato, Università e Comando Provinciale della Guardia di Finanza si impegnano a cooperare per stabilire modalità tramite le quali avviare e gestire un utile flusso informativo sulle dichiarazioni finalizzate alla quantificazione delle tasse universitarie e su quelle rese dagli studenti ai fini dell’ottenimento dei benefici e delle agevolazioni previste dalle vigenti leggi e dall’ordinamento interno dell’Università.




Pachino-Rosolini, interrogazione all'Ars. Gennuso: "Punire chi non garantisce la sicurezza"

Prima interrogazione all’Ars a firma dell’appena eletto Pippo Gennuso. A poche ore dal suo insediamento, il deputato regionale del gruppo Mpa-Pds chiede al presidente della Regione, Rosario Crocetta notizie sulla messa in sicurezza della strada provinciale “Pachino- Rosolini”. Interrogazione indirizzata anche all’assessore all’assessorato alle Infrastrutture. Gennuso ricorda l’”inadeguatezza della rete stradale della provincia rispetto alla mole di traffico che sopporta quotidianamente”. Entrando nel dettaglio della Rosolini- Pachino, si tratta di un’arteria spesso scenario di incidenti stradali, anche mortali. “Tanto da “guadagnarsi- prosegue il parlamentare regionale- l’appellativo di “strada della morte”. E’ una strada con seri danni strutturali e priva di segnaletica orizzontale e verticale. Tutte lacune che ne compromettono la sicurezza”. Ancora una volta Gennuso torna a puntare l’indice contro l’ex Provincia, ma anche contro “le istituzioni preposte al controllo e alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’asse viario”. Il parlamentare del gruppo Mpa-Pds chiede interventi urgenti, per “garantire condizioni di sicurezza stradale sul tratto della zona sud della provincia”. Richiesta a cui aggiunge anche quella di individuare eventuali gravi responsabilità “in capo alle istituzioni competenti, nei confronti delle quali assumere provvedimenti.




Augusta. Coltraro aderisce ad "Articolo 4": movimenti in chiave elettorale

Giambattista Coltraro aderisce al gruppo di “Articolo 4” all’Ars e assicura, ad Augusta, unità di intenti tra “Sal” e il movimento che in provincia fa capo a Salvo Sorbello. L’obiettivo primario, illustrato durante un incontro con i giornalisti, è la riduzione della pressione fiscale. “Condivido la proposta di “Articolo 4”- ha spiegato il deputato regionale- perché si tratta di un soggetto moderato, vicino alle reali esigenze dei cittadini. “Sal” e “Articolo 4″ avanzeranno proposte concrete per risolvere i problemi di famiglie e imprese, nel passato troppo spesso trascurate”. Il passo compiuto da Coltraro è da leggere anche in chiave elettorale, in vista delle elezioni amministrative ad Augusta. Il parlamentare dell’Ars parla di “un percorso serio, avviato per arrivare alla tornata elettorale con una coalizione vincente, in grado di fare uscire la città da una situazione molto difficile, in cui si trova da anni. Per farlo- aggiunge- bisogna partire dalla riduzione della pressione fiscale, attualmente a livelli insostenibili. Tasi e Tares non devono essere macigni pesantissimi per il futuro degli augustani”.




Melilli. Incidente in un cantiere edile: grave un 53enne. Ricoverato al Cannizzaro in prognosi riservata

Un operaio, G.R. di Rosolini, 53 anni, è volato giù da una impalcatura di un cantiere edile in contrada Cavittula, zona bassa di Melilli. Era impegnato in lavori di ristrutturazione di un edificio. E’ precipitato per circa 5 metri. L’incidente è avvenuto poco prima delle 13. Le sue condizioni sono subito apparse gravi. E’ stato trasportato in elisoccorso al Cannizzaro di Catania con un polmone perforato. Sul posto i vigili urbani di Melilli, i carabinieri e gli uomini del Nictas della Procura di Siracusa che hanno subito posto il cantiere sotto sequestro.
Al Cannizzarro è arrivato in codice rosso. Dopo il primo trattamento al Trauma Center, dove gli è stato riscontrato un severo trauma toracico con danni ad un polmone, è stato condotto in sala operatoria. In serata è stato trasferito in Rianimazione. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita.
(foto: dal web)