La Nobel Homer Ferrington approda ad Augusta. Complesse le operazioni di trasporto della piattaforma semisommergibile di trivellazione. La struttura, 70 metri di altezza per 65 di larghezza e 103 di lunghezza, è stata trasportata, nelle prime ore del mattino, da Malta da due rimorchiatori d’altura ed agganciata, intorno alle 7,30, nella rada esterna da 4 rimorchiatori portuali che l’hanno condotta, attraverso l’imboccatura principale, all’interno del porto , dove è arrivata intorno alle 9,00, per essere ormeggiata presso le banchine della Italoffshore. La delicata operazione, pianificata in ogni suo aspetto, è durata 4 ore ed è stata affidata alla Corporazione Piloti, al Gruppo Ormeggiatori, alla Società Augustea, sotto la supervisione dei personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera a bordo della motovedetta CP 832 e del battello GC A079. Nei prossimi giorni partiranno i lavori di manutenzione sulla piattaforma. La scelta del porto di Augusta per essere sottoposta a lavori altamente specialistici e particolarmente complessi, fa notare la Capitaneria di Porto, “rappresenta l’ennesima conferma della professionalità e della specificità tecnica che da sempre contraddistingue le maestranze che operano in ambito portuale”.

Tre autobus per il trasporto degli alunni pendolari delle scuole superiori di Siracusa. Li ha messi a disposizione dei pendolari l’Ast, a seguito di una convenzione con il Comune. All’uscita dagli istituti scolastici, secondo quanto concordato, e a conclusione delle attività, nelle giornate di prolungamento dell’orario delle lezioni, i pullman saranno a disposizione degli studenti. Basterà la relativa comunicazione da parte degli utenti agli uffici comunali. Il martedì, mercoledì e giovedì, dunque, le corse predisposte dall’azienda dei trasporti partiranno da Siracusa alle 13,15, alle 14,10 e alle 14,40.

Sono stati convocati nelle ore scorse. In oltre 1.400 hanno ricevuto la chiamata e domani risponderanno presente all’appello del Ciapi di Priolo, che si occupa di gestire il bando Prometeo per ricollocare i dipendenti di enti di formazione non più accreditati.Un percorso ad ostacoli, quello del bando Prometeo: un piano da 35 milioni di euro attraverso il quale ricollocare i lavoratori rimasti senza impiego. E questo creando nuove attività formative finanziate con parte dei fondi del Piano Giovani. Il bando gestito dal Ciapi di Priolo prevedeva due requisiti essenziali per i sette mesi di impiego previsti: essere inseriti nell’albo regionale dei formatori della Regione Siciliana e non essere impegnati, al momento dell’inserimento in graduatoria, in nessun altro corso di formazione. Non tutti si sarebbero attenuti a questi criteri e helle settimane scorse sono stati presentati un paio di ricorsi da Palermo che hanno rallentato l’iter. I corsi pronti a partire sono circa la metà di quelli previsti dal Bando. L’Avviso apriva le porte a 1.415 persone, tra responsabili, tutor, segretari didattici e amministrativi, ausiliari e formatori nelle diverse aree disciplinari previste dai corsi. Si presenteranno da domattina a Priolo, alla spicciolata. Sulle selezioni dei formatori la Procura di Siracusa ha aperto un fascicolo, sollecitata dalle denunce di due candidate che segnalavano la presenza in graduatoria di persone prive dei requisiti. Dai primi accertamenti sembra che quelle denunce fossero fondate. Per questo tutti i formatori selezionati, al momento dell’entrata in servizio, dovranno presentare la documentazione richiesta per verificare che nel l’autocertificazione di candidatura abbiano detto il vero.
 
 

E’ stato arrestato a maggio del 2012, nell’ambito dell’operazione Pac Man e nelle scorse ore gli uomini della Dia di Catania gli hanno confiscato beni, mobili e immobili, per circa 500 mila euro. Marcello Alberghina, destinatario del provvedimento, è ritenuto elemento di spicco della criminalità di Lentini. L’operazione Pac man ha condotto all’arresto di 8 persone per associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.

Sono sbarcati ad Augusta 497 dei 704 migranti intercettati nelle ultime ore nelle acque del Canale di Sicilia nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Nave Borsini della Marina Militare si è occupata del  trasporto degli immigrati,  soccorsi dalla nave San Giusto . Gli altri 207 migranti sono stati condotti, invece, a bordo della nave Chimera, a Porto Empedocle.

Controllo straordinario del territorio a Pachino. Lo ha predisposto il locale commissariato, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. I controlli si sono svolti prevalentemente nella zona San Giuseppe, dove il mese scorso si sono registrati alcuni furti in appartamento, e si sono estesi ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Un attenzione particolare è stata posta ai controlli sulla regolare detenzione e custodia delle armi sull’abusivismo commerciale. Le persone controllate sono state 33 in totale, 24 i veicoli , con il ritiro di 3 patenti e verifiche su tre esercizi commerciali. Un giovane è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere, nel dettaglio tre cacciaviti, un taglierino e due bastoni. Un altro uomo, di 38 anni, dovrà rispondere della stessa accusa perché trovato in possesso di un martello e di un bastone.

Detenzione di arma da punta e taglio. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un 36enne di Carletnini, trovato in possesso di un coltello dagli agenti del commissariato di Augusta, durante un servizio ordinario di controllo del territorio.

Ventotto milioni di euro di perdita per Sasol Augusta nell’ultimo anno. L’azienda ha allora elaborato un piano di riduzione dei costi definito dai sindacati “corposo”.  Il piano prevede il risparmio di circa 20 milioni di euro, attraverso l’efficientamento di alcune attività di stabilimento, prevedendo l’internalizzazione di alcune di esse e intervenendo sul costo del personale con una riduzione della forza lavoro di 50 unità per il sito di Augusta.
Tutti elementi illustrati nel corso di un incontro tra la direzione di Sasol Augusta e i sindacati.  “L’impatto sul personale è eccessivo,alla luce della riorganizzazione del 2009 che ha visto l’uscita di un centinaio di lavoratori. Siamo contrari”, fanno sapere i responsabili delle organizzazioni sindacali di categoria.  I turnisti sarebbero quelli maggiormente colpiti, sia come carichi di lavoro che come sicurezza e salvaguardia dell’ambiente esterno. “Lo strumento con cui l’azienda intende gestire tali esuberi è quello della mobilità, ma – spiegano Filctem,Femca e Uiltec – non esiste ad Augusta un numero così ampio di lavoratori che usufruendo di tale strumento, si agganciano alla pensione”.
I sindacati ritengono non accettabile un piano riorganizzativo che preveda solo una mera riduzione dei costi, incentrata solo sul sacrificio dei lavoratori e si dichiarano disponibili a proseguire il confronto con l’azienda con l’obiettivo di rendere maggiormente competitivo lo stabilimento di Augusta

Il Comune di Floridia ha trasmesso ieri  le osservazioni al Piano Paesaggistico della Provincia di Siracusa adottato nel febbraio del 2012. “Dopo diversi incontri e colloqui con la soprintendenza di Siracusa stiamo tentando di recuperare una mancanza dell’allora assessore ai lavori pubblici e urbanistica del Comune di Floridia”, spiega il sindaco, Orazio Scalorino.  “Le osservazioni  avrebbero dovute essere trasmesse a febbraio 2012, quando il Piano Paesaggistico fu pubblicato per 60 giorni  ma in quell’occasione furono trasmesse dagli uffici solamente le osservazioni relative al territorio della discarica, trascurando così alcune zone di Vignalonga, Marchesa e Zone Vasche che, pur essendo identificate come zone B per il Prg del Comune di Floridia, sono state invece assimilate dal Piano Paesaggistico come terreni agricoli”, aggiunge il primo cittadino di Floridia.
La prescrizione del Piano Paesaggistico preclude ai proprietari dei lotti, identificati dal prg edificabili ma ancora inedificati, la possibilità di fare lo stesso intervento concesso ai proprietari delle unità edilizie adiacenti. Con le osservazioni presentate, anche se tardivamente, si chiede di rivedere quella scelta.

Per futili motivi si è scagliato contro alcuni vicini di casa minacciandoli con un bastone. Quindi, non riuscendo a colpirli, ha scatenato la sua ira contro un cane pastore tedesco bastonandolo a sangue. Con l’accusa di minacce gravi e maltrattamento di animali, ieri, La Polizia del Commissariato di Pachino ha denunciato, in stato di libertà, P.S., 77 anni, di Pachino, già conosciuto alle forze di Polizia. L’anziano si è fermato solo grazie al tempestivo intervento del padrone del cane e degli Agenti della Polizia di Stato. L’animale è stato poi soccorso per le cure del caso.