Portopalo. Calci, pugni e bastonate per una "vendetta" privata. In tre ai domiciliari

Con calci, pugni e persino bastonate hanno aggredito un bracciante a gricolo che poche ore prima aveva avuto uno “screzio” con uno di loro. In tre si sono accordati per una “vendetta” privata e nella serata di ieri hanno eseguito il loro piano, a Portopalo di Capo Passero. In tre sono stati arrestati dai carabinieri. Sono accusati di lesioni personali aggravate in concorso.
Tutta la vicenda prende le mosse da quanto accaduto nella mattinata di ieri, con uno dei tre – un 40enne – ferito alla testa in una prima lite avuta col bracciante poi “punito” per rappresaglia. Il bracciante è stato trasportato all’ospedale di Noto, dove i medici lo hanno curato e dimesso con una prognosi di 30 giorni. Determinati per l’individuazione del trio manesco le testimonianze di chi ha assistito alla scena.




Augusta. Senza depuratore, i reflui vanno al consortile Ias di Priolo. "Finalmente", esultano sindacati e ambientalisti

I reflui di Augusta finiranno al depuratore consortile Ias di Priolo. “Finalmente”, esclama Stefano Munafò segretario territoriale della Uil. La scelta della commissione straordinaria che amministra il Comune megarese è stata accolta con soddisfazione anche  dalle associazioni AugustAmbiente e Decontaminazione Sicilia. “Ma con questa decisione non si risolvono tutti i problemi. Per questo chiediamo che si acceleri l’iter per risolvere la questione ambientale ad Augusta, che rimane prioritaria visto che il Comune megarese è finito nell’occhio del ciclone in fatto di ambiente e igiene”, aggiunge Munafò.
Circa 30 anni fa, per la depurazione dei reflui di Augusta, furono proposte e finanziate due opzioni, una che prevedeva la spesa di 24 miliardi di vecchie lire per la costruzione del depuratore di Augusta e l’altra di 9 miliardi, che risolveva il problema depurazione con l’invio dei  reflui al vicino depuratore consortile di Priolo Ias. Venne scelta la prima opzione. Una decisione che non si rivelò produttiva . “Si sperperarono 24 miliardi e Augusta rimase senza depuratore”, ricorda il segretario della Uil.




Noto. Il pensionato che acquista mozziconi di sigarette per insegnare a tenere pulite le spiagge

Con la sua provocatoria iniziativa è diventato subito un personaggio corteggiato dai media nazionali. Lui è Gianni Di Pasquale,un pensionato siciliano che da tempo risiede a Milano. Ambientalista a tutto tondo, nei giorni scorsi ha allestito un banchetto sulla spiaggia di Noto, stanco di vederla “offesa” da piccoli gesti di inciviltà quotidiana come i mozziconi di sigaretta interrati sotto la sabbia, se non direttamente abbandonati a pochi centimetri dal mare.
E così il sortinese Gianni Di Pasquale si è piazzato in spiaggia e di fronte ad esterrefatti bagnanti ha reso chiaro a tutti il suo messaggio: “Liberiamo la nostra spiaggia dai mozziconi. Compro mozziconi di sigarette a un centesimo l’uno (non è uno scherzo)”, ha scritto su di un cartello appiccicato al suo tavolino. Smossi nella coscienza dall’iniziativa del pensionato, i bagnanti hanno “venduto” i mozziconi ritrovati in spiaggia. Molti, forse per divertimento, si sono messi a caccia dei maleducati resti e in poco tempo Di Pasquale ha raccolto circa seimila mozziconi di sigarette. Un’operazione di pulizia che a lui è costata sessanta euro. Un solo ragazzo avrebbe portato in un giorno ben settecento mozziconi “guadagnando” sette euro. Al di là della goliardica provocazione, rimane attuale il tema della sensibilizzazione al rispetto delle norme base del buon vivere civile, soprattutto in spazi comuni come una spiaggia libera, peraltro bellissima, come quella di Noto.
(foto: leggo.it)




Calcio. Noto-Comprensorio Montalto a reti inviolate

Una partita ricca di emozioni ma senza gol. Tra Noto e Comprensorio Montalto finisce 0-0. Il Noto inizia bene con due azioni di pregio di Tancredi e Salese. Poi l’offensiva del Comprensorio Montalto che ci prova in due occasioni con Khoris. Al 40’ deve uscire anzitempo dal campo Saani e causa di un infortunio ed entra il giovane Calabrese. Nel secondo tempo il Noto ci prova con Calabrese e Rabbeni ma non riesce a segnare. Il Montalto allenato dall’ex calciatore professionista Nappi, prova a segnare il gol vittoria con Giglio, fa buona guardia la difesa con i centrali Gona e D’Angelo e il portiere Ferla, tra i migliori in campo. Episodio importante al 85’ quando Calabrese va in rete su assist di Rizza, ma l’assistente di linea segnala una dubbia posizione di fuorigioco.
In sala stampa il mister Fabio Di Sole parla di un punto importante “contro una squadra forte- ricorda l’allenatore dei granata- che annovera importanti calciatori. Sono contento perché la squadra mi segue e sta crescendo, penso che per una buona parte dell’incontro abbiamo prodotto anche un buon calcio, fino a quando le gambe e la testa ce lo hanno permesso”. Sull’infortunio a Saani il mister assicura che la squadra dispone di “diversi attaccanti che, non appena entreranno in condizione e cominceranno a conoscersi meglio ne faranno delle belle”.




Floridia. Maltrattamenti ed estorsione ai nonni: un 23enne finisce in manette

Solo l’affetto aveva sin qui permesso di sopportare una pesante storia di violenze e vessazioni in famiglia. L’ultimo episodio ha però rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E’ finito così in manette a Floridia il 23enne Sebastianpaolo Castelli, disoccupato. Il ragazzo convive insieme ai nonni, le sue vittime secondo quanto appurato dai carabinieri. Lo hanno arrestato nella flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Avrebbe preteso dai  nonni,  dietro una serie di minacce, percosse ed aggressione verbale, l’ennesima consegna di denaro:  40 euro.Si è poi arbitrariamente impossessato della vettura di famiglia, nonostante il secco “no” ricevuto dal nonno. Rintracciato dai Carabinieri, allertati dalle vittime, è stato arrestato e condotto a Cavadonna, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le violenze domestiche, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, andava avanti da diverso tempo.




Augusta. Ricettazione di carburante, scatta la denuncia per cinque giovani

Avrebbero “prelevato” del carburante da una imbarcazione per poi trasbordarlo, tramite una pompa idraulica, in una cisterna posta su di un furgone. Ma la loro operazione notturna è stata interrotta dall’arrivo dei poliziotti di Augusta che hanno sorpreso i cinque giovani lungo la battigia di San Lorenzo. Sono stati denunciati, in stato di libertà, per il reato di ricettazione.




Priolo. Non bastano i soldi per la sede dei Vigili del Fuoco, Vinciullo chiede l'intervento di Alfano

Fondi insufficienti per rendere idonea la sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Priolo. Secondo quanto appurato dai tecnici incaricati dal Ministero dell’Interno servirebbero 165 mila euro. Il Comune dispone di soli 30 mila euro. Difficile ipotizzare che si possa procedere, a questa condizioni, a rinforzare, come necessario, nodi, pilastri, travi e altri elementi che rendano più sicura la struttura e l’edificio intero. Il rischio è che il lavoro condotto fino ad oggi possa essere vanificato. Un allarme che lancia il deputato regionale del “Ncd”, Vincenzo Vinciullo, che annuncia di avere sollecitato il ministro degli Interni, Angelino Alfano ad intervenire con il dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco per individuare le risorse necessarie per potere eseguire i lavori. “Non possiamo perdere l’immobile- protesta Vinciullo- e di non avere questa struttura di pronto intervento a salvaguardia dei cittadini della zona industriale”.




Furti nelle campagne, quattro arresti tra Floridia e Cassibile

Furti nelle campagne e in aziende agricole, quattro le persone arrestate in due distinti episodi. A Floridia, i Carabinieri hanno bloccato in flagranza di reato Stefano Ragusa, 41 anni, e Maria Puleo, di 29. Sono stati sorpresi ad asportare circa 300 chili di carrubbe. La coppia è stata posta ai domiciliari: dovrà rispondere di furto aggravato in concorso.
Altro caso a Cassibile dove sono stati arrestati Antonino Liotta, 40 anni, e Sebastiano Loreto, di 36. Secondo l’accusa, avrebbero  trafugato da un’azienda circa 150 chili di agrumi vari; anche per loro sono stati disposti gli arresti domiciliari.
In entrambi i fatti, la refurtiva è stata interamente recuperata dai Carabinieri e restituita ai proprietari.




Carlentini. Piantagione di marijuana: un arresto e una denuncia

Arrestato  Franco Costanzo (31 anni) residente a Carlentini. Con lui denunciato un 26enne.  Sono accusati di coltivazione ai fini dello spaccio di 90 piante di marijuana, scoperte presso un terreno sito in Contrada Santa Maria (Carlentini), per un peso complessivo di 85 chilogrammi.




Pachino. Ruba una lavatrice e quattro infissi da un'abitazione, arrestato

Sarebbe l’autore del furto di una lavatrice e quattro infissi da una abitazione in una zona rurale poco fuori Pachino. Per questo è stato arrestato Corrado Caruso, 39 anni, già noto alle forze di polizia. E’ accusato di furto aggravato in abitazione. Gli oggetti rubati sono stati recuperati e riconsegnati ai legittimi proprietari.  L’arrestato è stato condotto in carcere.