Priolo. Nuovo coordinamento per l'Udc: Santo Gozzo commissario

Un coordinamento Udc a Priolo, con a capo un commissario, Santo Gozzo. E’ il risultato di un incontro, che si è svolto questa mattina nella sede provinciale del partito guidato da Gianluca Scrofani. “Un gruppo di professionisti e cittadini attivi di Priolo- si legge nel documento approvato al termine della riunione- ha deciso di portare avanti insieme un cammino programmatico con l’intento di attuare un’ azione politica volta alla tutela del territorio e dei cittadini nella più ampia manifestazione di democrazia e collaborazione con i territorio”. Il coordinamento cittadino è composto, oltre che da Gozzo, da Claudia Naro , Alfio Guzzardi, Maria Gabriella Greppi, Concetto Di Mauro, Nuccio Marchese, Sebastiano Iaia, Salvo Cocola e Paolo Pantano. Soddisfatto Scrofani. “Abbiamo legato- commenta- attorno al progetto dell’Unione di Centro un’area sana del territorio di Priolo. Da qui parte la proiezione del partito nella provincia, che vedrà nelle prossime due settimane altre adesioni da diversi comuni del territorio”.




Canicattini. Fu la prima donna a lavorare al Comune, cerimonia in ricordo di Giuseppina Bordonaro Mantia

Singolare commemorazione domani pomeriggio al palazzo municipale di Canicat-tini. L’amministrazione retta da Paolo Amenta ha fissato per le 17 l’inizio di una cerimonia in ricordo di Giuseppina Bordonaro Mantia, nel centenario della sua nascita. Non una donna qualunque, ma la prima dipendente comunale, impiegata all’Ufficio Razionamento dal ’43 al ’48. La prima donna in un organico che, all’epoca, era esclusivamente e rigorosamente composta da dipendenti uomini. Alla cerimonia prenderanno parte il primo cittadino, i familiari di Giuseppina Bordonaro Mantia, scomparsa a 74 anni, amministratori, consiglieri, dirigenti e dipendenti del Comune.




Villasmundo. Dai rubinetti esce acqua opaca: forse residui sabbiosi

Acqua opaca dai rubinetti di Villasmundo. Nelle ultime ore diversi abitanti della frazione di Melilli hanno segnalato il fenomeno. L’ufficio tecnico del Comune ha predisposto i controlli che hanno evidenziato una anomalia nella distribuzione idrica del serbatoio di Villasmundo. “Il colore leggermente opaco fa presumere che una delle pompe di prelevamento, oltre ad estrarre acqua, porti in superficie dei residui di sabbia”, spiega l’assessore Salvo Midolo. “Una ditta specializzata provvederà in queste ore a misurare il battente di acqua che si ha nel pozzo”.
La probabile causa dell’inconveniente potrebbe essere attribuita all’elevato consumo di acqua, particolarmente intenso nel periodo estivo, che  determinerebbe l’abbassamento del livello del pozzo. Durante il prelevamento dell’acqua, dunque, si creerebbe un vortice in grado di rimuovere dalle pareti del pozzo della sabbia che, aspirata dalla pompa, verrebbe introdotta nel serbatoio e immessa nella rete idrica comunale. “Ci auguriamo  che questo strano fenomeno possa cessare nell’immediato per ridare serenità a tutta la popolazione di Villasmundo. Purtroppo i disservizi idrici nel periodo estivo sono all’ordine del giorno e sono tutti affrontati con prontezza sia dall’Amministrazione comunale sia dai tecnici incaricati”.
(foto: generico)




Augusta. La Guardia Costiera soccorre e sbarca un centinaio di migranti

Sono arrivati nella tarda serata di ieri ad Augusta i migranti salvati poche ore prima  da due motovedette della Guardia Costiera nello Stretto di Sicilia. L’allarme è giunto tramite una chiamata di soccorso ricevuta via radio dalla Capitaneria di porto di Crotone. Per perlustrare l’area in cui si presumeva potesse trovarsi l’unità in difficoltà, è decollato l’aereo Atr 42 della Guardia Costiera, che ha individuato i migranti a circa 50 miglia ad est di Catania. Sul punto sono state inviate due motovedette – una da Siracusa, l’altra da Augusta – che hanno effettuato il trasbordo di circa 100 migranti, prestando la prima assistenza.




Pachino. Nascosta in un campo sequestrata una pistola a tamburo

In un terreno di contrada Cozzi, a Pachino, la polizia ha scoperto e sequestrato un’arma. La pistola, occultata, è una Olimpic 38 a tamburo con matricola abrasa. All’interno anche 5 munizioni. Proseguono le indagini per stabilire se è stata utilizzata in azioni criminose nel territorio e per risalire a chi abbia nascosto la pistola.




Augusta. Marijuana e armi: in due ai domiciliari. Sequestrate due pistole e 21 piantine di cannabis

Sono finiti ai domiciliari Antonino Rovello e Giancarlo Ghiani. Augustani di 42 e 38 anni, avrebbero messo su un’attività di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori del commissariato megarese, al termine di attività di indagine volte al contrasto dell’uso e dello spaccio di droghe, hanno effettuato delle perquisizioni nelle loro abitazioni. In un terreno nella disponibilità di Antonino Rovello è stata sequestrata una vera e propria piantagione di marijuana: 15 piante di medio ed alto fusto. Rinvenute anche due pistole, una con dati identificativi abrasi, con i relativi caricatori e munizioni. In un terreno di Giancarlo Ghiani, invece, sono state sequestrate 7 piante di cannabis indica.




Augusta. Inps, sit- in di protesta. Piccione (Ugl): "Scelte sbagliate e costose"

Non bastano le rassicurazioni del direttore provinciale dell’Inps in merito alla riorganizzazione degli uffici di Augusta. “Nessuna soppressione- ha garantito Franco Caruso- ma alcune ipotesi al vaglio, con la garanzia dei livelli attuali di servizio”. L’Ugl Intesa Fp, però, continua ad alimentare preoccupazioni e perplessità, tanto che il segretario regionale, Giuseppe Piccione annuncia  l’intenzione di aderire al sit- di di lunedì 4 agosto . “Non abbiamo mai avuto dubbi sul mantenimento dei servizi all’utenza- spiega il sindacato- Le nostre rivendicazioni prescindono da questo. Vanno oltre, per difendere i diritti non solo degli augustani ma di tutti i contribuenti”. Poco senso avrebbe, per il sindacato, trasformare la sede di Augusta in punto Inps. “Trasformare una sede che costa 2 mila euro mensili di affitto in una da 10 mila- osserva l’organizzazione sindacale- ha ben poco senso. Non ha di certo a che fare con una politica di razionalizzazione dei costi ed è soprattutto uno schiaffo, l’ennesimo, ai dipendenti pubblici, costretti a sacrifici enormi, per cominciare dal blocco contrattuale ormai insostenibile”. “Tagli senza criterio- secondo l’Ugl – e senza un confronto con le parti. Scelta sbagliate che hanno l’unico risultato di vessare continuamente la categoria”. 




Melilli. Borseggiatore seriale in manette: sorpreso dai carabinieri in un supermercato. "Prendeva di mira anziane donne"

Un metodo collaudato, un’evidente destrezza, che non è bastata, però, ad un presunto borseggiatore seriale a farla franca. I carabinieri di Priolo e dell’Aliquota radiomobile della Compania di Siracusa hanno arrestato ieri Salvatore Carbone, siracusano di 58 anni, già noto alla giustizia. All’interno di un noto ipermercato di Melilli, l’uomo avrebbe preso di mira donne anziane intente a fare la spesa. Secondo quanto notato dal personale che svolge servizio di vigilanza all’interno del supermercato, l’uomo, che non sapeva di essere ripreso dalle telecamere di videosorveglianza, si sarebbe avvicinato a dei carrelli, rovistando all’interno delle borse e impossessandosi di alcuni portafogli per estrarre il denaro contenuto e nascondere tra alcune confezioni di latte gli effetti personali ritenuti di poco valore. I carabinieri lo hanno sorpreso in flagranza di reato e arrestato per furto con destrezza ma anche per evasione dai domiciliari cui era sottoposto per reati analoghi. Carbone è tornato ai domiciliari.




Effetto Noto, appuntamenti all'insegna dell'arte e della musica. Al via anche "Noto Popolare"

Un incontro particolare, tra due maestri dell’arte, pittorica e musicale. Da una parte, Carlo La Licata, dall’altra, Carlo Muratori. Ieri sera, nel contesto della mostra personale di La Licata nelle sale di Palazzo Trigona, l’eccezionale appuntamento, “Il lirismo pittorico e l’identità collettiva”. L’incontro si è svolto nel terrazzo di Sala Gagliardi. Due straordinari esempi artistici dell’ identità di questa terra. Presente l’assessore alla Cultura Cettina Raudino. La serata è stata arricchita da una degustazione a cura della cantina La Favola. Intanto, mercoledì sera hanno preso il via gli appuntamenti settimanali con Noto Popolare.  Una passeggiata per i quartieri piú antichi della Città: da Agliastrello a Piano Alto, da Mannarazze alla Macchina del ghiacchio. Un lungo serpentone umano fatto di anziani, giovani e bambini, tutti coinvolti in egual misura dalla maestria dei cantastorie Alfonso Lapira e Sebastiano Nanè e letteralmente rapiti dalla fisarmonica di Corrado Confalonieri. Fonte privilegiata la raccolta di canti popolari di Corrado Ferrara musicista, e i brani della raccolta di Avolio musicata da Muratori.Tanti hanno risposto presente ieri a questo singolare percorso fatto di luoghi di vita quotidiana dove il tempo sembra essersi fermato. Le viuzze ed i vicoli più stretti dove accanto alle piccole ed umili case dei contadini spiccano balconi adornati di fregi barocchi delle case dei 144 baroni che popolavano la Noto ricostruita dopo il terribile terremoto. I canti alla “viddanisca”,o quelli per le giovani fanciulle condotte a forza nei conventi per diventare suore di clausura. Basti pensare che Noto aveva 23 monasteri e la maggior parte erano proprio abitati da queste suore. I personaggi popolari come Turi Lisfera, un comico vivente, e Lina Cardelli, partigiana fiorentina, entrambi del quartiere Agliastrello. Parole struggenti nei canti “alla vicariota”, i canti del carcerato. E proprio come nella convivenza delle abitazioni, vivevano gli uni accanto agli altri i personaggi del popolo e quelli che hanno segnato la storia della Città, come Mariannina Coffa, giovane poetessa dalla storia tragica. E dopo aver attraversato Piano Alto ecco il lungo serpentone tornare giù, verso il centro città soffermandosi al quartiere Mannarazze, probabilmente chiamato così perchè abitato da uomini dediti alla pastorizia, visto che mannara era l’ovile. Ultima tappa il quartiere Macchina del Ghiaccio, passando per via Archimede con sosta musicale alla fontanella. Conclusione con canti tipici normalmente eseguiti nelle feste di quartiere, anche in questo caso con la doppia veste di popolare ( u purpu) e più sofisticata ( u fistinu). E come s’era iniziato è finito, in musica e con i saluti del vice Sindaco Frankie Terranova e dei tre protagonisti, Alfonso Lapira, Sebastiano Nanè e Corrado Confalonieri, a mercoledì prossimo sempre ore 21,30, con partenza dalla Chiesa di Sant’Antonio
 
 
 




Augusta. Sequestrata una spiaggia "alterata" abusivamente

Sabbia e ciottoli in una piccola spiaggia usata dai residenti di un complesso condominiale, nei pressi di costa Saracena. Un’area demaniale che, secondo le accuse, sarebbe stata artificialmente alterata. I ciottoli, ad esempio, sarebbero stati livellati con mezzi meccanici. E la sabbia lì non avrebbe dovuto esserci e pertanto sarebbe stata fatta arrivare appositamente.
La Guardia Costiera di Augusta ha sequestrato l’area, di circa 600 metri quadrati. In corso indagini per risalire al responsabile di quello che appare un reato ambientale.