Augusta. Inps: "Nessuna imminente chiusura. Servizi garantiti"

“Un allarmismo ingiustificato intorno alla vicenda della presunta imminente chiusura dell’Inps di Augusta”. Il direttore provinciale dell’Istituto nazionale di previdenza, Franco Caruso chiarisce alcuni aspetti della questione. Secondo quanto spiega, “l’istituto sta esaminando l’ipotesi di una trasformazione in punto Inps dell’agenzia di Augusta. Un’ipotesi che- puntualizza Caruso- dovrà essere tuttavia in grado di garantire l’erogazione dei servizi all’utenza, nell’ottica del contenimento dei costi”. In altre parole, se la trasformazione in fase di studio dovesse concretizzarsi, sarebbero garantiti i “medesimi livelli di servizio all’utenza, con contestuali e significativi risparmi di spesa”. Uno scenario ben diverso da quello descritto nelle ultime settimane da alcuni esponenti politici e sindacali del territorio. Il direttore dell’Inps spiega come sia in corso “un dialogo con i referenti del Comune, per individuare locali idonei”. Secondo Caruso, alla luce di un iter ancora in corso, “appaiono eccessivi e fuorvianti i messaggi diffusi in questi giorni perché nessuna imminente chiusura, né tanto meno soppressione di servizi, sono stati- chiarisce- programmati dall’istituto”.




Priolo. Sospiro di sollievo per Versalis: con il protocollo Eni ok agli investimenti e al mantenimento del livello occupazionale

Caso Eni. La positiva chiusura della vertenza Gela fa sentire i suoi effetti anche a Priolo.  Nello stabilimento Versalis (gruppo Eni) torna il sereno dopo la chiarezza fatta a Roma sul fronte degli investimenti. Sbloccati i 400 milioni di euro previsti per la riconversione in chimica verde dell’impianto priolese. I nuovi investimenti dovrebbero rilancia anche la produzione ma non l’occupazione. Niente nuove assunzioni ma quanto meno è scongiurato il paventato ricorso a licenziamenti. Tirano allora un sospiro di sollievo i circa 500 lavoratori dell’area.
Ma il protocollo siglato riapre anche il discorso relativo alla realizzazione della piattaforma off-shore Vega B nel polo metalmeccanico di Punta Cugno e Marina di Melilli. E’ un maxi-progetto che vede in campo insieme Edison (60%) e Eni (40%).
Nei giorni scorsi, con una sua nota, Versalis aveva confermato gli interessi a Priolo definito “strategico” nello scacchiere italiano della chimica Eni. I sindacati – che hanno sospeso al momento ogni forma di agitazione – chiedono però che dalle parole si passi in fretta ai fatti, dando seguito all’accordo sulla diversificazione siglato mesi addietro. In particolare c’è da accelerare sul fronte dell’iter autorizzativo senza il quale non si può poi accelerare con gli investimenti. E anche questa deve essere responsabilità di Eni e Versalis.




Augusta. Mare Nostrum: con nave Espero in porto 383 migranti soccorsi nelle ore scorse

Nuovo sbarco di migranti ad Augusta.  Nave Espero ha condotto in porto  383 migranti, tra loro 39 donne e 70 minori. Gli stranieri sono stati soccorsi ieri a sud di Capo Passero, con l’assistenza di due motovedette della Guardia Costiera. Erano a bordo di un barcone in legno.




Priolo. Sindacati, assemblea unitaria nella zona industriale: rilanciata la proposta per lo sviluppo

Assemblea unitaria oggi nella mensa ovest della zona industriale di Priolo. Un luogo simbolo quello scelto dai sindacati per discutere di fisco e previdenza, lavoro e investimenti nel polo petrolchimico. Un appuntamento a cui hanno preso parte i segretari generali territoriali di Cgil, Cisl e Uil, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò e il segretario generale della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava. Davanti a centinaia di lavoratori i sindacati tornano a sottolineare l’importanza del sito industriale.  “La scelta del luogo non è casuale- sottolineano Zappulla, Sanzaro e Munafò- Occorre tenere alta la guardia a difesa del sito industriale di Siracusa e chiedere il rispetto degli accordi e degli investimenti programmati. Non c’è lavoro senza investimenti e questo lo chiedono tutti i settori produttivi impegnati in quest’area: diretti e indotto. Chimici, metalmeccanici, edili e servizi”. Le organizzazioni sindacali presentano così al territorio la piattaforma unitaria su fisco e previdenza approvata lo scorso 10 giugno. “Una proposta di riforma – spiegano i rappresentanti sindacali- caratterizzata dalla unicità e progressività della tassazione su tutto il reddito e i patrimoni in un nuovo ed equilibrato rapporto tra tassazione diretta e indiretta. Tre sono i punti fondamentali: far crescere il Paese e creare nuova e buona occupazione, ridurre il carico fiscale e combattere l’evasione, eliminare le rigidità e le ingiustizie del sistema previdenziale. Una autentica coesione sociale che metta al centro i lavoratori e le famiglie”. Bernava è tornato a chiedere il rispetto degli accordi siglati e degli investimenti garantiti nel polo petrolchimico. “Priolo- conclude il segretario regionale della Cisl- è un sito produttivo che, con gli investimenti preannunciati dalle grandi aziende presenti, può confermare la propria forza propulsiva per l’economia provinciale e siciliana”.




Canicattini. Paolo Amenta nuovo presidente del Gal Val D'Anapo

E’ il sindaco di Canicattini, Paolo Amenta il nuovo presidente del Gal Val D’Anapo, l’agenzia dello sviluppo degli Iblei. Il consorzio è stato guidato fino ad oggi da Pippo Gianninoto, vice presidente della Camera di Commercio. Gli subentra il primo cittadino di Canicattini, pronto a dare continuità al lavoro svolto dal ’98 ad oggi. L’elezione di Amenta è arrivata, con voto unanime, al termine della riunione del nuovo consiglio di amministrazione di ieri sera, indicato dall’assemblea dei soci. Fanno parte del nuovo Cda, oltre al nuovo presidente, il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, il sindaco di Sortino, Enzo Buccheri, Massimo Franco per la Camera di Commercio, Pippo Gianninoto per la parte privata, Sebastiano Di Mauro dell’Agenzia Val D’Anapo.Il terzo componente in rappre-sentanza dei privati sarà eletto durante la prossima riunione.
 




Augusta. Rissa in corso Sicilia tra due famiglie: in sei ai domiciliari

Una rissa in piena regola, sei persone coinvolte e arrestate. Gli agenti del commissariato di Augusta sono intervenuti, intorno alle 20 di ieri in via Sicilia, a seguito di una segnalazione. Una volta sul posto, gli agenti avrebbero sorpreso due donne e quattro uomini, componenti di due famiglie, mentre si affrontavano picchiandosi con violenza e scagliandosi contro delle pietre. Tra loro, anche un uomo armato di bastone acuminato.  Un litigio partito da offese reciproche e culminato in rissa. Alla base dell’astio tra i due nuclei familiare ci sarebbero dei lavori edili, che i componenti di una famiglia non avrebbero fatto a regola d’arte secondo i destinatari degli interventi, ragione per cui ci sarebbe una causa di risarcimento ancora pendente.  I sei partecipanti sono stati sottoposti alle visite mediche , refertati, arrestati e posti ai domiciliari in attesa della direttissima.
(Foto:repertorio)




Canicattini. Arrestato un siracusano accusato di stalking

Il copione è sempre lo stesso. Lui che non riesce a metabolizzare la fine di una relazione sentimentale e trasforma l’oggetto del suo amore in una ossessione. Telefonate, sms, appostamenti sino anche ad episodi di violenza fisica. E’ lo stalking. Ultimo caso nella notte a Canicattini Bagni dove i carabinieri hanno arrestato in flagranza del reato di atti persecutori Giancarlo Petrolito, siracusano di 28 anni. Nel 2012 si è separato dalla ex compagna. Da quel momento avrebbe iniziato a “tampinarla” con chiamate e messaggini, di giorno e di notte. Fino a questa notte quando, incontrandola sotto la sua abitazione, dopo l’ennesima discussione, l’avrebbe aggredita fisicamente strappandole di mano la borsetta e facendola cadere al suolo.  Qualche escoriazione per la vittima, prontamente soccorsa dai carabinieri giunti poco dopo sul posto. L’uomo è stato fermato mentre faceva rientro a casa.
Petrolito è stato posto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Marina di Priolo, "si" al parco giochi. Iniziativa in programmazione per l'estate prossima

Uno spazio ricreativo per i bambini a Marina di Priolo, gratuito per i piccoli che vivono in uno stato di disagio economico. Va avanti il progetto proposto dalla consigliera comunale Daniela Tringali, oggetto di un incontro specifico in Comune. L’iniziativa sarà inserita tra quella della prossima stagione estiva, con il coinvolgimento dei gestori di giostre e attività ludiche, disponibili ad aderire senza alcun onere a carico dell’amministrazione pubblica e a mantenere un prezzo simbolico. “Un modo- sottolinea Tringali- per rilanciare il turismo e dare ai cittadini la possibilità di usufruire di attività che possano allietarne le serate”




Portopalo. "Incendio appiccato per realizzare un parcheggio? Accuse infondate"

“Le accuse mosse ai tre fratelli accusati di avere incendiato una vasta area di macchia mediterranea in un’area protetta a Portopalo sono infondate”. A parlare è l’avvocato Giuseppe Gurrieri, il difensore degli accusati. “Partiamo dal fatto che nessun incendio è stato registrato nella località indicata, nei giorni o nelle settimane scorse. Destituita di fondamento, poi, è l’ipotesi investigativa secondo la quale sarebbe stato commesso un falso materiale da un ingegnere, in concorso con i tre fratelli, finalizzato alla realizzazione di un parcheggio. L’accusa mossa dimostra una scarsissima conoscenza delle norme penali ed un travisamento dei fatti”, attacca Gurrieri che parla di sequestro di documentazione “inutile e irrituale, essendo i documenti sequestrati in pieno e legittimo possesso dei competenti uffici amministrativi del Comune di Portopalo e della Sovrintendenza dei Beni Culturali”.
Secondo gli investigatori, il professionista avrebbe già commesso altre irregolarità, in relazione ad un altro parcheggio. “Affermazione grave, un certo fumus persecuzionis che sarà oggetto di successiva valutazione nelle opportune sedi”, anticipa il legale che precisa come l’ingegnere “non ha mai riportato condanne per alcun reato, né ha procedimenti pendenti per alcun titolo di reato”.
(foto: generico)
 




Lentini. Aveva una piantagione di marijuana in casa, arrestato 44enne

Dodici piantine di marijuana, una busta in plastica con stupefacente essiccato, un trita marijuana in acciaio e una carabina ad aria compressa di libera vendita. E’ il bilancio della mirata perquisizione domiciliare che i poliziotti di Lentini hanno effettuato in casa di Sebastiano Tribulato, 44 anni, di Carlentini, già noto alle forze di polizia. Le piantine sono alte circa 180 centimetri e del peso complessivo di 10,8 chili. L’uomo è stato posto ai domiciliari.