Augusta. Pugno di ferro della Guardia Costiera contro chi mette a repentaglio la sicurezza dei bagnanti

Prosegue senza sosta l’attività di controllo lungo le coste di Augusta da parte della Guardia costiera, nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2014, che ha preso il via il mese scorso. Il servizio viene potenziato nel week end e si concentra sulle località maggiormente frequentate dai bagnanti e dai diportisti. Per svolgerlo, gli uomini della Guardia Costiera utilizzano anche unità da diporto e strutture balneari, con l’obiettivo di verificare il rispetto delle norme contenute nell’ordinanza di sicurezza balneare. Particolare attenzione viene prestata alla sicurezza in mare. Domenica scorsa il proprietario di un acquascooter è stato multato perché, nella baia di Brucoli, usciva dal proprio ormeggio, all’interno di un circolo nautico, a velocità sostenuta. L’ordinanza di sicurezza balneare può essere consultata attraverso il sito internet della Capitaneria di Porto di Augusta, all’indirizzo www.augusta.guardiacostiera.it. Il limite di velocità stabilito è di 10 nodi per tutte le unità da diporto con scafo planante, che transitano a meno di 500 metri dalle coste rocciose a picco sul mare e 1000 metri dinanzi le spiagge. La Guardia costiera ricorda a “tutti gli utenti del mare che il buonsenso e la prudenza rimangono comunque i due principali e imprescindibili elementi per trascorrere e far trascorrere delle serene vacanze estive”.




Marzamemi. Dai fondali riemergono i pezzi di un colonnato bizantino

Dalle acque di Marzamemi sono riemersi i pezzi  di un colonnato probabilmente destinato ad una chiesa di origine bizantina. I dieci reperti sono stati recuperati dalla sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Pozzallo e di Siracusa, insieme al nucleo sommozzatori di Messina.
Secondo quanto riportato dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e dall’Università americana di Stanford, che hanno partecipato, insieme al personale del Diving Center El Cachalote di Marzamemi, alle attività di ricerca e recupero con la Guardia di Finanza, i manufatti erano presumibilmente a bordo di una nave mercantile naufragata fra Noto e Marzamemi nel VI secolo d.C. Il relitto è uno dei più importanti scoperti nel Mediterraneo, l’unico che trasportava elementi prefabbricati di un monumento e pronti per essere assemblati.
Le operazioni di recupero si sono protratte per tutta la mattinata e sono state complicate dal peggioramento delle condizioni del mare e dallo scarso fondale a disposizione dei mezzi navali della Guardia di Finanza che hanno operato. Notevole anche il peso dei dieci reperti, stimato in circa 3 tonnellate.
Per gli archeologici si tratta di reperti particolarmente importanti. Sono stati sbarcati a Portopalo di Capo Passero e sistemati con cura nel almento Rudinì, dove sono attualmente custoditi.




Canicattini. Edifici abbandonati, un mese per sistemarli. Il Comune dichiara guerra ai proprietari "distratti"

Basta con gli edifici vetusti abbandonati. Il Comune sta con il fiato sul collo dei proprietari che non si occupano dei loro immobili e determinano un potenziale rischio per l’incolumità pubblica. L’Ufficio tecnico comunale ha emanato un’ordinanza con cui si intima ai proprietari di edifici e ter-reni prospicenti le pubbliche vie, ma anche agli usufruttuari e a tutti gli altri titolari di diritti reali , di ripristinare e sottoporre a manutenzione le facciate, gli intonaci , i cornicioni e a recintare i lotti la-sciati liberi, nel caso in cui siano fonte di pericolo e degrado. “Stop” anche a cartelloni pubblicitari sui prospetti e alle pensiline non autorizzate. Una stretta contro le violazioni quella annunciata dall’amministrazione comunale, alle prese con un numero sempre maggiore di immobili abbandonati e in condizioni strutturali pessime. Il sindaco, Paolo Amenta ha anche avviato un programma di re-cupero e riqualificazione del patrimonio immobiliare attraverso l’erogazione di contributi ai proprie-tari che risistemano le facciate. E’ di qualche settimana fa, invece, il bando per la ricerca di immobili liberi, soprattutto nel centro storico, da riqualificare attraverso agenzie e società che possono acqui-sirli o averli in comodato.
Il Comune ha anche deciso di dare scadenze precise. Chi possiede edifici e terreni su cui intervenire avrà un mese di tempo prima che sia l’amministrazione comunale ad intervenire, realizzando i lavori e addebitandone le spese ai “soggetti individuati mediante ispezioni alla conservatoria dei registri immobiliari e catastali”. Per i trasgressori partirà anche la procedura giudiziaria in sede penale e am-ministrativa.
 




Augusta. Pochi giorni alla chiusura dello sportello Inps, la Cisl: "Grave danno al territorio"

Un nuovo appello, a pochi giorni dalla chiusura dello sportello Inps di Augusta. Questa volta parte dalla Cisl territoriale, attraverso i segretari generale, Paolo Sanzaro e della Funzione pubblica, Daniele Passanisi. Le prime sollecitazioni indirizzate alle istituzioni locali per scongiurare il rischio di chiusura dello sportello dell’Istituto nazionale di previdenza di Augusta sono rimaste, ad oggi, lettera morta. “Chiudere l’Inps significherebbe continuare quell’opera di smantellamento nei confronti della città – tornano a dire Sanzaro e Passanisi – Prima l’Agenzia delle entrate, quindi il nuovo assetto ospedaliero, quindi il commissariamento del Comune, sono già tre tasselli preoccupanti per Augusta. Un depotenziamento continuo di una realtà che resta trainante per l’economia provinciale. Privarla di alcune presenze dello Stato, significa svalutarne il prestigio, l’autorevolezza e la stessa appetibilità per gli investitori. Le scelte dell’Istituto di previdenza – continuano i due segretari – non tengono conto del bacino di utenza seguito dallo sportello di Augusta e lo paragonano, nel programma di riduzione dei costi, a quello di un piccolo centro della provincia di Agrigento. Chiudere una sede che serve oltre 60 mila utenti è una scelta antieconomica e crea disagi ad un intero territorio”.




Solarino. Lite furibonda in famiglia, 46enne tenta di strangolare il padre

Litiga con il padre e, in preda all’ira, lo aggredisce portandogli le mani al collo fino a fargli perdere i sensi. Il fratello assiste alla scena e allerta i carabinieri della stazione di Solarino. Per questo, con l’accusa di lesioni gravi, è stato arrestato David Sebastiano Miano, 46 anni. Secondo una ricostruzione dei militari, l’episodio potrebbe essere legato ad uso smodato di alcolici da parte di Miano. La vittima, anche grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, ha riportato soltanto alcune ecchimosi al collo giudicate guaribili in pochi giorni. Al 46enne sono stati concessi i domiciliari, ma in un’altra abitazione di sua proprietà, lontano, quindi, dagli altri familiari.




Pachino. Bracciante con serra artigianale per coltivare canapa indica, arrestato

Un bracciante agricolo arrestato a Pachino. L’uomo, Salvatore Pizzenti 57 con precedenti, è stato sorpreso in flagranza di reato. La mirata perquisizione domiciliare ha permesso, infatti, di scoprire una piccola serra artigianale occultata tra gli alberi del giardino. All’interno, cinque piantine di canapa indica alte in media circa 200 centimetri.   Pizzenti è stato accompagnato presso la propria abitazione e posto ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. L’accusa è di coltivazione di sostanza stupefacente.




Augusta. Lite furiosa con la moglie, 42enne denunciato

Litiga con la moglie e dà in escandescenza, danneggiando tutto quello che si trova intorno. L’intervento degli agenti del commissariato di Augusta ferma la sua furia. Per un uomo di 42 anni, augustano, è scattata una denuncia. Dovrà rispondere di danneggiamento e furto.




Augusta. Trasferimento del Presidio Territoriale di Assistenza, istruzioni per gli utenti

Comincia il 21 luglio il trasferimento dei servizi ambulatoriali del presidio territoriale di assistenza di Augusta, del Consultorio familiare e della Medicina legale, dai locali in affitto di via De Roberto alla nuova sede del presidio ospedaliero Muscatello.
“Il trasferimento dei servizi territoriali in un’unica struttura risponde al duplice obiettivo di contenimento della spesa e di una migliore offerta di servizi sanitari per il cittadino”, spiega il direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta. Per agevolare soprattutto gli anziani a raggiungere l’ospedale cittadino, chiesto al Comune di Augusta un nuovo piano dei servizi di trasporto urbano.
Al fine di limitare i disagi agli utenti conseguenti alle operazioni di trasferimento,  gli specialisti ambulatoriali stanno provvedendo a contattare gli utenti per anticipare l’erogazione delle prestazioni prenotate dal 21 al 25 luglio. In ogni caso, l’attività amministrativa e ambulatoriale riprenderà nella nuova sede il 28 luglio. Il servizio del centro prelievi opererà senza interruzione a partire dal 25 luglio nella sede dell’ambulatorio infermieristico adiacente al Punto di Primo Intervento ubicato al piano terra del nuovo padiglione del Muscatello. Le attività di sportello al pubblico, quali Cup, Cassa ticket, anagrafe assistiti, presidi e rilascio tessera sanitaria non subiranno interruzione e saranno garantite anche nella settimana tra il 21 e il 25 luglio, in particolare Cup e Cassa ticket nel presidio Muscatello, anagrafe assistiti e altri sportelli di front-office nella sede di via De Roberto dove, in questa fase, rimane uno sportello per le urgenze. Dal 28 al 31 luglio, infine, si procederà con il trasferimento del Consultorio Familiare nella sede provvisoria dei locali ex ginecologia del Muscatello, del Servizio di Medicina Legale e fiscale nella sede provvisoria dell’ospedale Muscatello al primo piano del nuovo padiglione. Tutti i recapiti telefonici rimarranno invariati.




Noto. "Cinema all'aperto", al via la rassegna

Sette serate all’insegna del cinema sotto le stelle. Riparte questa sera la rassegna “Cinema all’aperto”. Nel  cortile dei Gesuiti, saranno proiettate sette pellicole di tutti i generi.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro, e l’acquisto potrà essere effettuato presso il botteghino del vicino Teatro Tina di Lorenzo, a partire dalle ore 20.30.
La proiezione dei film, inizierà alle ore 21.30. Si comincia questa, con il film del regista Giovanni Veronesi “Una donna per amica”, con attori Fabio De Luigi e Laetita Casta. Gli altri appuntamenti in calendario prevedono, il 21 luglio  “Tutta colpa di Freu” di Paolo Genovese; il 31 luglio , “Blue Jasmine” di Woody Allen; il  6 agosto , “Fuga di cervelli” di Fernando Gonzales Molina; il 13 agosto ,  “Sole a catinelle” di Checco Zalone; il 16 agosto , “Un boss in salotto” di Luca Miniero e il 22 agosto, “Quello che so sull’amore” di Gabriele Muccino.
 
 
 
 
 




Priolo. Sospeso il sit-in nella zona industriale, Confindustria convoca un nuovo tavolo con il sindacato

Mattina di protesta per i lavoratori della commessa Eni per la gestione della falda profonda licenziati da Bng a fine giugno. Alle 6.30 si sono ritrovati davanti le portinerie Cr e Autobotti della zona industriale di Priolo. Una manifestazione organizzata dalla Filcams Cgil dopo la mancata risoluzione della vertenza da parte di Petroltecnica cui il sindacato aveva espressamente richiesto la continuità professionale per tutti i lavoratori dell’appalto.
Confindustria Siracusa  ha riconvocato un tavolo tra Filcams Cgil e Petroltecnica per il  22 luglio per “definire la vicenda in questione”. Una notizia di questa mattina che è arrivata in fretta ai lavoratori in protesta. Che hanno quindi deciso di sospendere il sit-in. “Ma è chiaro che ci siederemo al tavolo con il proposito di trovare le giuste soluzioni che diano continuità lavorativa a chi si è ritrovato licenziato. In assenza di chiare risposte, non esiteremo a chiamare tutte le categorie che orbitano nella zona industriale per una manifestazione che coinvolgerà l’intero polo”, anticipano il segretario Filcams, Stefano Gugliotta, e il segretario Cigl provinciale, Paolo Zappulla.