“Le risorse per i servizi socio- assistenziali devono confluire in un fondo unico. Urgente una legge di riforma del sistema”. Il segretario generale regionale della Fnp Cisl, Alfio Giulio, rilancia da Rosolini, intervenendo nel corso dell’esecutivo territoriale dei pensionati, la campagna avviata in questi mesi insieme a Cgil e Uil. L’incontro, convocato dal segretario generale territoriale, Sebastiano Spagna, ha rappresentato l’occasione per un approfondito dibattito sui temi più attuali, puntando l’attenzione soprattutto su previdenza e fisco.
Nel giro di qualche settimana sarà completata la raccolta di firme alle cartoline #NonStiamoSereni , indirizzate al Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi.
“Sul territorio di Ragusa e Siracusa – annuncia Spagna – siamo già abbondantemente sopra le ventimila cartoline”. “Il governo- incalza Alfio Giulio- deve comprendere che i pensionati, in Italia, rivendicano il diritto di cittadinanza. Soprattutto su alcuni temi che per noi sono importanti: tutela del reddito, riduzione della tassazione e legge sulla non autosufficienza”.
Resta grave il problema del fisco. Una riforma, per la Cisl, deve “aiutare i più deboli, a partire dai pensionati al minimo. La povertà non ha classi o qualifiche- prosegue il segretario regionale- Il Governo non può pensare solo ad alcune categorie di persone”. Spagna ha affrontato il tema del prelievo fiscale nel territorio locale. “Bisogna tornare ad un meccanismo di flessibilità delle pensioni – ha ribadito Spagna – restituendo ai lavoratori il diritto di decidere a quale età andare in pensione. Oggi non si giustifica più questa rigidità perché il sistema è sbilanciato verso il contributivo. Bisogna tutelare il potere d’acquisto dei pensionati visto che, avendo versato i loro contributi, hanno diritto ad un vero e proprio salario differito”.