Diportisti in difficoltà tra Siracusa e Portopalo. Soccorsi dalla Guardia Costiera

Le condizioni meteo improvvisamente mutate nel pomeriggio di ieri hanno messo in difficoltà due diportisti con le loro imbarcazioni e le persone a bordo. Due distinti salvataggi sono stati effettuati dalle unità della Guardia Costiera di Siracusa. Nel primo caso, le operazioni di ricerca e salvataggio hanno interessato la baia di Santa Panagia dove una segnalazione  al numero blu 1530 segnalava la momentanea scomparsa di un natante con tre persone a bordo. Ricerche dal mare con una motovedetta e via terra con i militari a perlustrare l’area. L’imbarcazione è stata intercettata poco fuori la baia siracusana, nei pressi di penisola Magnisi e condotta all’approdo di partenza. Spavento tra i tre occupanti ma null’altro.
Secondo intervento a Portopalo dove un’avaria al motore di un motoscafo con due persone a bordo, a circa dieci miglia a sud est di Capo Passero, ha richiesto l’intervento di una motovedetta partita da Siracusa e il gommone di locamare Portopalo. Hanno trainato il mezzo in difficoltà fino alla Balata di Marzameni.




Augusta. Evade dai domiciliari, arrestato

Era ai domiciliari, una misura che gli stava stretta anche troppo. Sino a tentare di eluderla finendo però nuovamente agli arresti, questa volta per evasione. Agenti del Commissariato di Augusta hanno Renzo Vincenti, 42 anni.




Macchie d'olio a Marina di Priolo. Il Comune garantisce: "Nessun fenomeno inquinante"

“Nessun fenomeno inquinante nel litorale di Marina di Priolo”. La garanzia arriva dal vice sindaco di Priolo, Luca Campione alla luce dei risultati di alcune analisi avviate a seguito delle segnalazioni di cittadini che, nella zona balneare di Priolo, avevano riscontrato delle presunte macchie di olio. “Abbiamo subito attivato il comando dei Vigili urbani- spiega l’assessore – ed è stato emesso l’ordine di servizio che cooptava le associazioni venatorie per un controllo totale dell’arenile. La relazione- conclude Campione- fornisce risultati rassicuranti. I controlli sono stati effettuati dall’ex Espesi all’ex Cogema e non risulta alcun fenomeno inquinante. Il documento è corredato da foto, video e testimonianze di bagnanti” .




Pachino. Con la muta da sub ruba pesci dalle vasche di allevamento. Arrestato modicano

Arrestato nella notte dai carabinieri di Noto Sebastiano Romano. Il 23enne, di Modica, è stato sorpreso all’interno di una ditta con sede a Pachino, specializzata in allevamento di pesce. Ad avvisare i militari della presenza di un uomo nei pressi delle vasche per le spigole erano state guardie giurate in servizio di controllo. Al loro arrivo,  i Carabinieri hanno trovato il giovane immerso in acqua con indosso una muta da sub.  Ai lati della vasca erano stati già accontonati circa 80 kg di spigole. Terminate le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.




Pachino. Niente serre nella riserva dei pantani, il 24 giugno l'udienza davanti alla Corte Costituzionale

Sarà celebrata il 24 giugno prossimo l’udienza davanti alla Corte Costituzionale per decidere se la legge regionale in materia di Parchi e riserve del 1981 è conforme all’articolo 117 della Costituzione. Il consorzio Igp Pomodoro di Pachino sostiene di no e chiede che sia dichiarata illegittima. La riserva risale al 2011, quando, a seguito del decreto istitutivo delle riserve dei pantani della Sicilia sud orientale, il consorzio si oppose al previsto decreto di installare, nell’area individuata, nuove serre. I produttori locali protestarono con forza, esprimendo forti preoccupazioni per le conseguenze di tale previsione per il comparto agricolo della zona sud, che su questo settore punta gran parte della propria economia.




Pachino. Gli operai a lavoro lo svegliano, lui ne accoltella uno. Arrestato

Quegli operai a lavoro nel terreno di un vicino alle 7 di mattina stavano facendo troppo rumore. E disturbato il suo sonno. Così un 62enne di Pachino è uscito di casa diretto verso quegli operai. Ha aggredito uno di loro e visto che non volevano saperne di staccare, avrebbe estratto un coltello da cucina dai pantaloni, colpendo al collo uno degli operai. Soccorso, è stato medicato dal personale sanitario della guardia medica e giudicato guaribile in 7 giorni. L’aggressore, invece, è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. I fatti sono avvenuti in contrada Maucini ieri mattina ma solo oggi se ne è avuto notizia.




Priolo. Gettoni di presenza "d'oro". La Corte dei Conti: "consiglieri comunali, restituiteli"

I consiglieri comunali di Priolo dovranno restituire alle casse dell’ente poco più di 630 mila euro. Si tratta di somme relative ad un aumento del “gettone” di presenza percepito dal 2003 al dicembre del 2013. A Priolo venne infatti deciso una decina d’anni fa di “aggiustare” il rimborso spese per le presenze dei consiglieri da 30 a 129 euro.
A chidere la restituzione della somma è la Corte dei conti che parla di una percezione di indennità in parte “illegittima”.  Gli attuali consiglieri comunali hanno provveduto a rimborsare al Comune i soldi del gettone di presenza che hanno incassato dal mese di luglio 2013 sino allo scorso dicembre.  Per quanto riguarda le somme che sono state percepite dal 2003 al 2008, è subentrata la prescrizione. Dovrebbero, quindi, essere restituite le somme percepite dal 2008 al mese di luglio 2013. Ma i consiglieri comunali di Priolo coinvolti sono già pronti a impugnare il provveidmento della Corte dei Conti.
(foto: il Municipio di Priolo)




Lieve scossa nel siracusano. Epicentro tra Augusta, Melilli e Priolo

Leggera scossa di terremoto nel siracusano. Un evento sismico appena avvertito dalla popolazione ma registrato dagli strumenti dell’Ingv. Epicentro localizzato in mare tra i comuni di Augusta, Melilli e Priolo. La live scossa ha avuto magnitudo 1.9 della scala Richter ed è avvenuta alle 11:51.




Pachino. Conti in "sospeso", e brucia il portone d'ingresso di una donna. Denunciato

Vecchi dissapori non chiariti avrebbero portato un uomo di 27 anni a incendiare il portone d’ingresso dell’abitazione di una donna, sua conoscente. Succede a Pachino e in pochi giorni i poliziotti avrebbero individuato il responsabile del gesto,  già conosciuto alle forze dell’ordine. E’ stato denunciato per il reato di danneggiamento a mezzo incendio. Il fatto era stato segnalato lo scorso 8 giugno.
(foto: dal web)




Avola. Arrestato 36enne: avrebbe causato incidente stradale e colpito un poliziotto

E’ ritenuto responsabile di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonchè minacce gravi, lesione e ingiurie nei confronti di altra persona. Con questa collezione di accuse è stato arrestato ad Avola il 36enne Massimo Buscemi, già noto alle forze di polizia. E’ stato posto ai domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima previsto per domani in tribunale a Siracusa.
In seguito ad un incidente stradale, che sarebbe stato da lui causato, avrebbe provocato alcune lesioni all’occupante l’altro veicolo. Condotto in commissariato, avrebbe dato in escandescenza, finendo per colpire con una manata un poliziotto.