Telecamere di sorveglianza ad Avola, ok finanziamento da circa 100mila euro

Il Comune di Avola ha ottenuto un finanziamento regionale da circa 100 mila euro per l’istallazione delle telecamere di videosorveglianza cittadina. L’amministrazione comunale ha acquistato telecamere dì alta qualità da piazzare in diverse zone di Avola e dotata di rilevamento targhe per supportare le forze dell’ordine nelle indagini contro ogni reato e crimine.
“Un altro importante servizio per la cittadinanza – le parole del sindaco di Avola, Luca Cannata – grazie al contributo del Po Fesr Sicilia, che ci permette di investire un progetto che ci permette di coprire tutti gli accessi della città, dal centro storico al lungomare”. L’impianto di videosorveglianza sarà gestito dagli uffici comunali e dalle forze di polizia locale e visionabile in tempo reale dall’autorità giudiziaria e dalle altre forze dell’Ordine, utile alla sicurezza anticrimine.

foto dal web




Tre bus per “intercettare” i turisti e condurli dalle spiagge alla Valle dell’Anapo

C’è voluto più del previsto, qualche anno più del previsto per essere esatti, ma alla fine i bus scoperti acquistati anni addietro per un servizio turistico a favore dei comuni dell’area interna della provincia di Siracusa (Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino, Sortino) possono finalmente andare su strada. Collegheranno le aree interne Siracusa e Noto, in modo da intercettare i flussi turistici principali.
I tre bus Iveco 70G Sitcar hanno ognuno 28 posti. Furono acquistati dal Comune di Canicattini Bagni, in qualità di capofila, con fondi europei strutturali della programmazione 2007-2013 per un progetto di servizi di trasporto della Rete Museale della coalizione dei Comuni “Thapsos Megara Hyblon Tukles” del Pist 12 coordinato dall’Agenzia di Sviluppo degli Iblei, presieduta da Paolo Amenta, che attraverso bando pubblico sono stati affidati alla Società Eurotour Servizi di Russo Santo di Melilli.
Questa mattina il lancio ufficiale del servizio e delle tratte autorizzate dalla Regione Siciliana, che comprendono i vari Comuni del progetto insieme a Siracusa e Noto. A Canicattini Bagni c’erano il presidente dell’Agenzia di Sviluppo degli Iblei, Paolo Amenta, e ovviamente i sindaci interessati: Marilena Miceli di Canicattini Bagni, Vincenzo Parlato di Sortino, Michelangelo Giansiracusa di Ferla, Mirella Garro di Cassaro, Rossella La Pira di Buscemi con l’assessore Pippo Frani, gli assessori Paolo Vinci e Francesco Dangelo di Buccheri, l’assessore Paola Gozzo di Floridia con il presidente del Consiglio comunale Salvatore Pappalardo, l’assessore Luciano Puglisi di Solarino, la delegata del sindaco di Palazzolo Acreide Rosanna Lombardo, il vice sindaco e assessore al Turismo di Canicattini Bagni Sebastiano Gazzara con la vice presidente del Consiglio comunale Loretta Barbagallo, il presidente e la direttrice della Rete Museale Paolino Uccello e Cetty Bruno, la presidente dell’Associazione Guide Turistiche della provincia di Siracusa Rita Sipala, la dirigente dell’Unione dei Comuni Ileana Pisana, Gianluca Genovese della Rete Imprese Smart Land Iblei, i direttori e i tecnici dell’Agenzia – Gal Val d’Anapo, Sebastiano Di Mauro e Daniele Blancato.
«Quello di oggi non è un finale ma bensì l’inizio di una fattiva e concreta collaborazione tra istituzioni e privati – ha detto il presidente Paolo Amenta – tra Comuni, Rete Museale, Associazioni, Guide turistiche e imprese, per rafforzare quella ‘città territorio’e ‘comunità in rete’ che abbiamo costruito in questi anni per lo sviluppo sostenibile di un territorio di grande pregio storico, culturale, paesaggistico, archeologico ed enogastronomico, gli Iblei, collegando le aree interne della provincia, quindi i nostri Comuni, Pantalica, la valle dell’Anapo, alla costa, quindi a realtà come Siracusa e Noto, città Unesco. Uno sforzo comune, un lavoro di squadra, che ha visto impegnati le strutture tecniche dell’Agenzia, del Gal Val d’Anapo, gli Uffici tecnici dei nostri Comuni, con la collaborazione preziosa degli operatori delle Rete Museale, dell’Associazione Guide Turistiche, Agts, e realtà imprenditoriali come la Rete imprese Smart Land Iblei, e tanti soggetti privati che credono come noi ad uno sviluppo sostenibile possibile in quest’area. Un ringraziamento va a tutti loro per aver reso possibile l’attivazione di questo servizio».
Un servizio che non è in contrapposizione con Siracusa e Noto, come ha sottolineato il sindaco di Sortino Vincenzo Parlato, presidente del Gal Natiblei, ma a supporto dello sviluppo turistico complessivo della provincia di Siracusa, per far conoscere le risorse e i luoghi dell’entroterra siracusano, integrando e arricchendo l’offerta e il sistema turistico della provincia.




Migranti, la Ocean Viking ad Augusta: via allo sbarco, in 157 a bordo

Via libera alle procedure di sbarco dei 157 migranti a bordo di Ocean Viking, la nave dell’ong Sos Mediteranee arrivata ieri pomeriggio in porto ad Augusta. Lo scalo megarese è stato indicato nelle ore scorse come “porto sicuro” per l’imbarcazione che aveva soccorso nei giorni scorsi i migranti, in diversi interventi di salvataggio.
“Indeboliti dal mal di mare e dalle ferite fisiche e morali causate dalla loro orribile esperienza, hanno bisogno di essere assistiti a terra”, spiegano sui canali social dall’ong.
Sui gommoni utilizzati dai migranti per la traversata, trovati nei giorni scorsi anche due cadaveri. Un elicottero della Guardia Costiera, domenica mattina, si è occupato del trasbordo di una donna incinta.
Intanto, sono stati identificati 42 minori non accompagnati. Per loro, trasferimento in strutture di accoglienza fuori provincia. Gli altri, dopo le procedure di identificazione ed i controlli sanitari, sono stati trasferiti a bordo della nave quarantena, in rada ad Augusta.

foto repertorio




Allevatori e agricoltori di Palazzolo, documento di sostegno approvato dal Consiglio Comunale

Riunione in remoto del Consiglio comunale di Palazzolo Acreide per approvare in maniera urgente, ed in seduta straordinaria, la proposta di delibera a firma del presidente Francesco Tinè con cui si certifica il pieno sostegno al presidio permanente degli agricoltori e allevatori della zona montana.
Il documento verrà ora trasmesso alle Istituzioni nazionali e regionali per la richiesta di interventi immediati ed efficaci per il settore.
La protesta degli allevatori e degli agricoltori è partita venerdì 18 marzo, in maniera spontanea. In piazza, hanno presentato una serie di istanze sui gravi problemi che interessano la categoria: dal caro carburante, alle speculazioni su materie prime, mangimi e fertilizzanti, sino alla riduzione sui prezzi per la produzione di latte e carne.
Gli allevatori e agricoltori in protesta hanno portato pochi giorni fa le loro istanze proprio in Consiglio comunale.




Allevatori e agricoltori, da Palazzolo il grido d’allarme: “Troppi rincari, produzioni ko”

In un documento di due pagine, gli allevatori e gli agricoltori di Palazzolo Acreide hanno messo nero su bianco le loro richieste per sopravvivere all’aumento dei costi di produzione che rendono impossibile la normale vita delle loro aziende. In protesta spontanea da venerdì, hanno affollato ieri sera l’aula consiliare di Palazzolo Acreide dove si è tenuta una seduta di Consiglio comunale aperto.
Dalle loro richieste, nasce un provvedimento che verrà votato prossima settimana dai consiglieri di Palazzolo e poi proposto per approvazione anche ai vicini comuni della zona montana, dove agricoltura e allevamento sono voci economiche fondanti. E’ la strada burocratica individuata per far arrivare sino a Palermo le richieste del comparto in crisi.
“La tendenza ingiustificata all’aumento dei prezzi delle materie prime sta conducendo il comparto agricolo ad una lenta morte. Come riflesso della crisi in Ucraina si è registrato un immediato rincaro del carburante, aumentato del 110%, che come conseguenza ha implicato in media, l’aumento del doppio dei prezzi di fertilizzanti, semi,
mangimi, fitofarmaci e foraggi, mentre gli organi di vigilanza e controllo tacevano e tacciono ancora, non
svolgendo la funzione per cui sono preposti”, hanno detto in aula gli agricoltori e allevatori.
“L’energia elettrica da gennaio 2022 ad oggi è aumentata del 70%, comportando per noi allevatori e produttori,
un aumento dei costi di produzione di circa l’80% a margine di un guadagno quindi pari al 10%, in media. La conseguenza di queste premesse è che gli allevatori sono costretti ad abbattere in anticipo i capi,
rimettendoci in termini di guadagno; i coltivatori, a causa del rincaro dei prezzi del seme devono anticipare le
spese e contrarre debiti per carenza di liquidità, senza avere la certezza del guadagno”.
Per questo, hanno chiesto aiuto alle istituzioni locali, intanto, per veicolare fino ai centri decisori regionali e nazionali le loro richieste: “la riduzione del prezzo dell’energia elettrica, fondamentale per la produzione agricola e zootecnica; la riduzione del prezzo del carburante che non sia limitato nel tempo ma che perduri, affinchè vengano abbattuti i costi delle materie prime poiché dal carburante dipendono i costi di trasporto delle stesse; un intervento incisivo delle istituzioni, comunali, nazionali e comunitarie, volto a calmierare i prezzi
e ad evitare speculazioni a danno dei produttori e di riflesso anche dei consumatori; oltre ad un intervento degli organismi di vigilanza a tutela di consumatori ed utenti. E poi la rimodulazione dei criteri di contribuzione previdenziale, per rendere più tollerabile per noi lavoratori la sostenibilità degli stessi nel corso degli anni”.
In attesa delle prossime mosse dei Comuni della zona montana, allevatori e agricoltori di Palazzolo Acreide hanno deciso di rimuovere il presidio permanente di piazza del Popolo in attesa di assumere prossime decisioni.




Floridia. I consiglieri comunali Brunetti e Vassallo (Pd) criticano l’amministrazione

I consiglieri comunali floridiani Luca Brunetti e Gaetano Vassallo (Pd) all’attacco dell’amministrazione Carianni. “Vorremmo capire in che modo l’amministrazione si sta muovendo su alcuni progetti che vediamo bloccati ormai da troppo tempo”, dicono i due in una nota. “Il riferimento è all’asilo nido comunale dove addirittura, da avviso pubblico, erano state aperte le iscrizioni nel giugno del 2021, ma che, ad oggi, rimane tristemente chiuso ed abbandonato, nonostante un finanziamento di 600 mila euro”. Nell’elenco dei due esponenti del Pd c’è anche “il campo sportivo, dove nel 2021, con tanto di video postato sui social, sembrava finalmente che si stesse muovendo qualcosa per il completamento e invece rimane un’opera finanziata (più di 1 milione di euro, ndr) ma del tutto fatiscente ed abbandonata a se stessa”.
Brunetti e Vassallo chiedono poi notizie in merito anche alla palestra comunale, “di cui non sappiamo più nulla, considerato soprattutto che le società sportive floridiane continuano ad essere costrette ad emigrare nei comuni limitrofi”.
C’è poi la questione Centro Comunale di Raccola, “chiuso al pubblico e gestito solo ad uso e consumo della ditta dei rifiuti”, accusano i due consiglieri di opposizione. “Nessuna notizia del finanziamento ottenuto per il progetto di via Labriola e casa albergo; né tantomeno della scuola di ultima generazione. Tutti interventi già finanziati, ma di cui non si fa menzione. Vero che ognuno sceglie le sue priorità, ma è altrettanto vero che una amministrazione che guarda al ‘futuro da fare’ deve rendere conto di tutti i progetti ed i finanziamenti che riguardano anche il tanto vituperato passato”.
L’elenco di critiche si conclude con una mano tesa: “siamo a completa disposizione di chi amministra per risolvere e definire dei progetti che riteniamo fondamentali per la crescita sociale ed economica di Floridia. Per quanto ci riguarda non ci interessano le medagliette, ma vorremmo vedere completati i lavori di una progettazione che è costata impegno e dedizione”.




Aperto un nuovo sottovia stradale a Castelluccio (Augusta), addio passaggio a livello

Niente più attese davanti alle sbarre per gli automobilisti di Castelluccio, frazione di Augusta. Da oggi aperto il nuovo sottovia stradale, realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) grazie alla soppressione del passaggio a livello.
L’opera è stata realizzata proprio in prossimità del passaggio a livello, eliminando i punti di interferenza con la linea ferroviaria e garantendo così maggiore regolarità alla circolazione dei treni. “In ambito urbano, il nuovo sottovia realizza una ricucitura ottimale del reticolo stradale, assicurando ai cittadini una migliore e più sicura viabilità”, spiega la nota di Rfi.
“Il sottovia – a carreggiata unica divisa in due corsie – ha una piattaforma stradale larga 8 metri e una lunghezza complessiva di circa 400 metri. Nella parte in tunnel è presente un marciapiede largo un metro e mezzo, sopraelevato rispetto al piano viario e accessibile anche con rampe per persone con mobilità ridotta”.
L’intervento è parte di un programma che prevede anche la realizzazione di un analogo sottovia in prossimità dell’altro passaggio a livello soppresso, quello di Brucoli. L’investimento complessivo è di circa 7 milioni di euro.




Ferrovia storica Noto-Pachino, per gli sgomberi si accelera: incontro Ficara-Figura

Incontro a Noto tra il vicepresidente della commissione Trasporti della Camera, Paolo Ficara (M5s), e il sindaco Corrado Figura. A Palazzo Ducezio i due hanno discusso in particolare della ferrovia storica Noto-Pachino e delle procedure per gli sgomberi da effettuare lungo un tratto che interessa Lido di Noto, negli anni occupato da costruzioni abusive. “E’ chiaro che i luoghi devono essere portati alle condizioni originarie prima possibile, per non compromettere l’importante opera, finanziata con 40 milioni di euro del Pnrr. Con il sindaco Figura c’è sintonia e volontà di concretizzare questo investimento, per un’opera di cui beneficerà l’economia turistica del territorio”, ha detto al termine il parlamentare Paolo Ficara.
“Con il sindaco di Noto ci siamo confrontati sulle nuove ordinanze di sgombero, che raccolgono le indicazioni dell’avvocatura. In questo modo, si dovrebbero evitare ricorsi e ritardi che potrebbero allungare i tempi di realizzazione dell’opera e mettere a rischio lo stesso investimento, da completare e rendicontare entro il 2026”, spiega ancora Ficara.
Oggetto dell’incontro anche il contributo del Comune di Noto nella definizione del tracciato di competenza della Ciclovia della Magna Grecia che, insieme al recupero della ferrovia storica, “rappresenta un altro grosso investimento in chiave turistica nella nostra provincia”.
Focus poi sul grave problema dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade. “Ho chiesto grande attenzione perché il comportamento deplorevole di pochi incivili compromette l’immagine del nostro territorio agli occhi del mondo. Il sindaco Figura mi ha informato delle prime mosse della sua amministrazione”, conclude Ficara.




Un ex ufficiale dei Carabinieri si occuperà di Legalità per il Comune di Pachino

Il maggiore dei Carabinieri Sebastiano Bramante, ora in quiescenza, si occuperà da oggi di legalità per il Comune di Pachino. Un incarico a titolo gratuito, propostogli dalla sindaca Carmela Petralito.
Fino a pochi giorni fa, Bramante era in servizio quale direttore del reparto Servizi Magistratura presso il Tribunale di Catania. In passato aveva diretto numerosi reparti investigativi dell’Arma dei Carabinieri tra Campania, Calabria e Sicilia, conducendo delicate attività di polizia giudiziaria. Dal 2001 al 2014 aveva comandato la stazione dei Carabinieri di Lentini ed in precedenza quella di Vibo Valentia.
Laureato in giurisprudenza, Sebastiano Bramante collaborerà la sindaca Petralito nei settori della legalità e della trasparenza. “Ha messo a disposizione della città di Pachino, a titolo gratuito come gli altri componenti del mio staff, la sua esperienza e la sua competenza, particolarmente preziose”, ha detto la sindaca Petralito. “Le forze dell’ordine nel nostro Comune svolgono la loro attività in maniera egregia e l’amministrazione intende sostenere la loro azione adottando atti che mirano a salvaguardare l’ordine pubblico e la sicurezza”.




Melilli, lavori in corso per la nuova sede della Consulta Giovanile e della Disabilità

Una nuova sede per la Consulta Giovanile e la Consulta della Disabilità a Melilli. I due presidenti, Luigi Mazzotta e Francesco Nicosia, sono stati accompagnati in sopralluogo dal sindaco Giuseppe Carta. Il Comune ha destinato all’attività delle due consulte la struttura di via Carceri, rilevata dall’amministrazione comunale “affinché possa diventare a tutti gli effetti un centro di aggregazione per giovani, attrezzato per ospitare attività e iniziative artistiche, dotato di sportelli di supporto sia scolastico, che lavorativo”, spiega il sindaco Carta.
“I laboratori formativi, i momenti ricreativi e di incontro favoriranno la socializzazione, l’interscambio culturale e l’aggregazione tra i giovani, soprattutto in un’epoca in cui la comunicazione appare sempre più schermata e filtrata dai social network”, aggiunge il primo cittadino.