Augusta. Nasce SulidArte, gruppo di lavoro degli artisti professionisti

Elena La Ferla e Anna Passanisi sono state elette  rappresentanti del gruppo di lavoro permanente degli artisti professionisti augustani che operano nel settore culturale. L’idea di una squadra che cooperi stabilmente in nome dell’arte è dell’attore Luigi Tabita. Si vuole  creare un contenitore di  progetti, percorsi e strategie aperto a tutta la comunità.
Nel corso dell’assemblea è stato anche deciso il nome del gruppo: SulidArte. “Il suono di questa parola ricorda sia il sale delle nostre antiche saline che  la forza del sole splendente della nostra terra”, spiega Anna Passanisi. Il primo obiettivo di SulidArte sarà stilare un documento sulle criticità presenti ad Augusta e sulle proposte per un calendario di eventi culturali da attuarsi a breve termine.




Priolo. Bufera giudiziaria, Zappulla-Marziano: "Si dimetta il sindaco"

“Accuse pesanti e gravissime, impongono una valutazione di ordine politico”. E’ secco il commento del parlamentare nazionale del Pd, Pippo Zappulla, e del collega regionale, Bruno Marziano, in ordine alla bufera giudiziaria che si è abbattuta sul Comune di Priolo. “Siamo per il rispetto dei principi costituzionali e per la piena applicazione dello stato diritto e quindi attendiamo con fiducia le decisioni che saranno assunte dagli organi preposti della Magistratura. Icapi di imputazione e le precise accuse che vengono rivolte in primo luogo al Sindaco  sono gravi.  Una amministrazione e un Sindaco con quelle accuse non potrà, a nostro avviso, restare ancora a lungo a dirigere un Comune così importante per le drammatiche necessità e urgenze sul tappeto”.
I due parlamentari chiedono insomma le dimissioni di Rizza. “Occorre un sindaco nel pieno della sua legittimità, dell’autorevolezza e credibilità per guidare un consiglio e una amministrazione che deve sapersi misurare con le emergenze del lavoro, della tutela ambientale, della sicurezza e bonifica del territorio, delle politiche sociali, etc”.  Poi spazio alla diatriba tutta interna al Partito Democratico siracusano. “Cogliamo  l’occasione – scrivono Zappulla e Marziano – per esprimere il pieno compiacimento e il ringraziamento al segretario del circolo e all’intero gruppo dirigente del Pd di Priolo Gargallo per avere resistito, nella conclusa fase congressuale, ai tentativi di indebita appropriazione del Pd locale con evidenti rischi di inquinamento e di grave esposizione giudiziaria e politica. Quando parlavamo e denunziavamo i tentativi di appropriazione, indebitamente attivati, del Partito democratico nel territorio non eravamo, quindi, visionari. E temiamo che quello di Priolo non è e non sarà un caso isolato”.
(foto: Priolo Notizie)




Priolo. Bufera giudiziaria, Zappulla-Marziano: "Si dimetta il sindaco"

“Accuse pesanti e gravissime, impongono una valutazione di ordine politico”. E’ secco il commento del parlamentare nazionale del Pd, Pippo Zappulla, e del collega regionale, Bruno Marziano, in ordine alla bufera giudiziaria che si è abbattuta sul Comune di Priolo. “Siamo per il rispetto dei principi costituzionali e per la piena applicazione dello stato diritto e quindi attendiamo con fiducia le decisioni che saranno assunte dagli organi preposti della Magistratura. Icapi di imputazione e le precise accuse che vengono rivolte in primo luogo al Sindaco  sono gravi.  Una amministrazione e un Sindaco con quelle accuse non potrà, a nostro avviso, restare ancora a lungo a dirigere un Comune così importante per le drammatiche necessità e urgenze sul tappeto”.
I due parlamentari chiedono insomma le dimissioni di Rizza. “Occorre un sindaco nel pieno della sua legittimità, dell’autorevolezza e credibilità per guidare un consiglio e una amministrazione che deve sapersi misurare con le emergenze del lavoro, della tutela ambientale, della sicurezza e bonifica del territorio, delle politiche sociali, etc”.  Poi spazio alla diatriba tutta interna al Partito Democratico siracusano. “Cogliamo  l’occasione – scrivono Zappulla e Marziano – per esprimere il pieno compiacimento e il ringraziamento al segretario del circolo e all’intero gruppo dirigente del Pd di Priolo Gargallo per avere resistito, nella conclusa fase congressuale, ai tentativi di indebita appropriazione del Pd locale con evidenti rischi di inquinamento e di grave esposizione giudiziaria e politica. Quando parlavamo e denunziavamo i tentativi di appropriazione, indebitamente attivati, del Partito democratico nel territorio non eravamo, quindi, visionari. E temiamo che quello di Priolo non è e non sarà un caso isolato”.

(foto: Priolo Notizie)




Melilli. Politica nel caos, l'opposizione fa il punto

La delicata situazione politica che si è venuta a creare  a Melilli dopo la sospensione del sindaco, Pippo Cannata e dei  consiglieri comunali Antonino Scollo, Salvatore La Rosa , Sebastiano Gigliuto e Pippo Sorbello. Sarà il tema al centro di un incontro convocato per domani mattina alle 10,30 all’hotel Panorama di Siracusa. L’argomento sarà approfondito dai responsabili di partiti politici e associazioni di opposizione “Amo Melilli”, Centro Democratico, “Comunità e Territorio”, NCD, Pd e Sel .
 




Solarino. La curatela fallimentare di Sai 8: "nessuna vessazione in atto"

Caso Solarino, la curatela fallimentare di Sai 8 risponde alle accuse. “Nessuna vessazione è in atto per gli utenti del Comune di Solarino o di altri Comuni”, precisa subito il comunicato inviato alle redazioni. Il riferimento è alle polemiche sui distacchi ai morosi che hanno portato il primo cittadino ad assumere una posizione dura verso il gestore provvisorio del servizio idrico “Nessuna azione di distacco è stata operata per utenze morose che hanno contestato fondatamente le bollette o per le quali non sono state acquisite le letture. I distacchi sono stati eseguiti esclusivamente sulle utenze che, volutamente, non hanno ritenuto di dover pagare i consumi effettivi”, spiegano dalla curatela. Che poi sottolinea come  “non ci sia una lista di indigenti  pervenuta, né tantomeno è stato mai autorizzato l’utilizzo del fondo di solidarietà dal Consorzio. Ricevuta anche informalmente la lista degli indigenti da parte del Comune di Solarino ed anche in mancanza della procedura prevista dal Consorzio Ato, nessun distacco sarà operato per gli indigenti”, la specifica. Poi l’ammonimento: “generalizzare di fatto autorizza molti a continuare a non pagare le bollette”.




Solarino. La curatela fallimentare di Sai 8: "nessuna vessazione in atto"

Caso Solarino, la curatela fallimentare di Sai 8 risponde alle accuse. “Nessuna vessazione è in atto per gli utenti del Comune di Solarino o di altri Comuni”, precisa subito il comunicato inviato alle redazioni. Il riferimento è alle polemiche sui distacchi ai morosi che hanno portato il primo cittadino ad assumere una posizione dura verso il gestore provvisorio del servizio idrico “Nessuna azione di distacco è stata operata per utenze morose che hanno contestato fondatamente le bollette o per le quali non sono state acquisite le letture. I distacchi sono stati eseguiti esclusivamente sulle utenze che, volutamente, non hanno ritenuto di dover pagare i consumi effettivi”, spiegano dalla curatela. Che poi sottolinea come  “non ci sia una lista di indigenti  pervenuta, né tantomeno è stato mai autorizzato l’utilizzo del fondo di solidarietà dal Consorzio. Ricevuta anche informalmente la lista degli indigenti da parte del Comune di Solarino ed anche in mancanza della procedura prevista dal Consorzio Ato, nessun distacco sarà operato per gli indigenti”, la specifica. Poi l’ammonimento: “generalizzare di fatto autorizza molti a continuare a non pagare le bollette”.




Due incendi in un'ora, auto in fiamme a Lentini e Noto

Due auto a fuoco nella notte in provincia Siracusa. I vigili del fuoco sono intervenuti poco prima dell’una in via Conegliano Veneto, a Lentini, dove le fiamme hanno distrutto la parte anteriore di una Fiat Uno. Un’ora dopo, la squadra del distaccamento di Noto è intervenuta, invece, in via Antonio Canova. A fuoco una Fiat Panda. Sul posto, anche la polizia. In entrambi i casi non sono stati rilevati elementi che potessero dare indicazioni utili sull’origine dei roghi.




Floridia. Arrestato due volte in poche ore per tentata estorsione ed evasione

Desiderava dei cerchi in lega nuovi di zecca e magari anche dei pneumatici nuovi. Così ha raggiunto un’officina di Floridia dove ha chiesto di fare eseguire i lavori necessari. Alla fine, soddisfatto, non ha pagato. Anzi, il 27enne Francesco Cannata avrebbe minacciato il titolare dell’officina e il dipendente. Minacce anche pesanti. Ma a calmarlo sono intervenuti i carabinieri che lo hanno dichiarato in arresto e posto ai domiciliari in attesa di giudizio con l’accusa di tentata estorsione. Storia chiusa? No, perchè poco dopo la mezzanotte lo stesso Cannata è stato nuovamente arrestato, questa volta per evasione dai domiciliari. Nottetempo si sarebbe recato presso l’abitazione della moglie, tra i due corrono pessimi rapporti. Solo grazie alla richiesta di aiuto della donna, che ha chiamato il 112, è stato possibile per la pattuglia in zona individuare subito l’uomo, arrestato per la seconda volta in poche ore. Questa volta, però, è stato condotto a Cavadonna.




Augusta. E' emergenza sbarchi, numeri da esodo: oltre 1.600 in due giorni

Sono state completate nella serata di ieri al porto di Augusta le operazioni di sbarco dei migranti soccorsi dalla nave della Marina Militare San Giorgio. Numeri da esodo: 1.067. Che sommati ai 550 del giorno prima danno le dimensioni dell’emergenza in atto. Si è subito attivato anche il Gruppo Interforze della Procura della Repubblica di Siracusa per le indagini per individuare gli scafisti. Incrociando le informazioni raccolte dai militari (schede di identificazione, album fotografici, dati dei sopralluoghi effettuati a bordo del peschereccio, filmati e foto, oggetti in possesso dei migranti) con le testimonianze raccolte è stato possibile individuare quattro somali sospettati di avere organizzato e realizzato la traversata dalle coste libiche a quelle italiane.




Pachino. Viaggiava con 18 grammi di cocaina in auto, arrestato

Occultati dentro l’auto aveva 18 grammi di cocaina. Lo stupefacente è stato scoperto da agenti del commissariato di Pachino, insieme alla squadra Mobile di Siracusa. I poliziotti hanno così arrestato Massimo Vizzini, 41 anni, pachinese  già noto alle forze dell’ordine. Dopo le incombenze di rito è stato accompagnato nella Casa Circondariale di contrada Cavadonna.