Noto. E' morto Adriano Raeli, il giovane motociclista caduto domenica al crossodromo Gino Meli

Il cuore di Adriano Raeli ha cessato di battere.  Il motociclista netino (foto) è deceduto nel reparto di Villa Azzurra, a Siracusa, dove è stato ricoverato dopo il grave incidente occorsogli domenica. Si stava allenando tra le cunette del crossodromo “di casa”, il Gino Meli di Contrada Zupparda, a Noto. Un tracciato che conosce a memoria, affrontato mille volte e in mille condizioni. Anche due domeniche fa, quando si è registrato il tutto esaurito per la gara cui ha preso parte anche il pluricampione iridato Tony Cairoli. Una curva, un primo salto poi il gas aperto per un’altro salto. Ma in discesa la moto diventa incontrollabile. Cade rovinosamente al suolo, un impatto durissimo con la testa. Il casco si spacca, la mandibola fratturata. Immediati i soccorsi e il ricovero. Prima a Noto, poi Avola e infine Villa Azzurra a Siracusa, estensione del reparto di rianimazione dell’Umberto I. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Con un primo, delicato intervento chirurgico è stata bloccata l’emorragia cerebrale. Ma la risposta agli stimoli esterni non è stata pari alle attese. Tant’è che già ieri era stata dichiarata la morte cerebrale. Oggi si è fermato anche il suo giovane cuore. E’ la quinta vittima a Noto dall’inizio di febbraio. Un mese infausto, segnato da tragedie e incidenti.




Augusta. In arrivo un mercantile con a bordo 123 migranti e 2 cadaveri

Si sta dirigendo ad Augusta il mercantile greco Rizopon che ieri sera ha soccorso un nuovo barcone carico di migranti a sud di Lampedusa. A bordo 107 uomini e 16 donne. Ma anche due cadaveri. Il mercantile è stato dirottato sul posto dal Comando generale delle Capitanerie di Porto. Ieri sera completate le operazioni di trasbordo. Ora è in rotta verso il porto megarese dove stamattina sono sbarcati 817 migranti.




Augusta. La San Giusto "sbarca" 817 migranti, c'è una bimba di 3 anni

Sono cominciate attorno le 9 di questa mattina le operazioni di sbarco degli 817 migranti a bordo della nave San Giusto. L’unità della Marina Militare ha accompagnato gli stranieri al porto di Augusta, dopo aver partecipato nel fine settimana alle operazioni di soccorso a sud di Lampedusa. Tra di loro, 75 i minori non accompagnati. La più piccola è una bimba eritrea di 3 anni. Quarantuno le donne. Varie le nazionalità, principalmente subsahariane ma alcuni provengono anche da Tunisia, Siria e Marocco. Le condizioni generali dei migranti appaiono buone, solo per due degli stranieri è stato necessario l’intervento dello staff sanitario della San Giusto. Erano debilitati dalla lunga traversata. Sono stati assistiti e rifocillati come il caso richiedeva. Il comandante della San Giusto, capitano di vascello Mario Mattesi, ha parlato di un fine settimana “impegnativo, con più interventi  per soccorrere i migranti in difficoltà. Erano a bordo di gommoni e imbarcazioni in legno. Abbiamo provveduto alle prime visite sanitarie a bordo e poi gli uomini della polizia di frontiera imbarcati a bordo hanno operato i primi controlli per l’identificazioni”.




Siracusa. La Dia esegue ordinanze di custodia cautelare

L’operazione antimafia “Prato Verde” ha toccato nelle prime ore di questa mattina anche la provincia di Siracusa, in particolare – pare –  la zona nord. Massiccio dispiegamento di uomini della Dia per eseguire 27 ordinanze di custodia cautelare  nelle province di Catania, Siracusa, Milano, Torino e in Germania. Sono tutti ritenuti  a vario titolo responsabili di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni, traffico di stupefacenti, porto illegale di armi da fuoco, intestazione fittizia di beni e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Oltre ai tradizionali interessi nel traffico droga e nelle estorsioni, il gruppo riconducibile al boss Privitera avrebbe ottenuto erogazioni pubbliche inerenti il settore agricolo. Un milione e mezzo di euro che sarebbero stati “truffati” attraverso il sistema delle cosiddette “guardianie” su terreni agricoli. Alle 10.30 conferenza stampa a Catania per illustrare i dettagli dell’operazione.




Noto. Tragico incidente, perde la vita giovane centauro di 32 anni

Aveva da poco venduto la sua moto, grande passione di una vita. “Sono diventato papà, meglio non correre rischi”, raccontava ai tanti amici Giuseppe Guarino. Ma per un tragico scherzo del destino è morto proprio in sella ad una moto, quella di un amico. Voleva provarla e quale occasione migliore di una bella domenica mattina soleggiata. Ma sulla statale 115 che collega Noto a Rosolini c’era un appuntamento terribile ad attenderlo. Il 32enne operaio netino si è scontrato contro una Renault Scenic all’altezza di contrada Portelli. Ancora da accertare la dinamica dell’incidente.
Terribile la scena che si è presentata ai soccorritori, con la parte anteriore della moto totalmente distrutta. Dopo i primi tentativi di rianimazione sul posto, è stato disposto il trasporto in elicottero al Cannizzaro di Catania. Le condizioni di Giuseppe Guarino sono subito apparse molto gravi. E nonostante i tentativi dei medici, nel tardo pomeriggio il suo cuore ha smesso di battere. Guarino si era da poco sposato ed era padre di una bambina.




Avola. Viola i domiciliari, finisce in carcere un 42enne

Violazione dei domiciliari, finisce in carcere Carlo Caruso. Il 42enne si era allontanato nei giorni scorsi dalla sua abitazione, una violazione della misura cautelare cui era sottoposto. I Carabinieri di Avola lo hanno arrestato, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Catania.




Augusta. "Cardiologie aperte", l'Asp aderisce alla campagna nazionale "Per il tuo cuore"

Torna in provincia di Siracusa l’appuntamento con l’iniziativa “Cardiologie aperte”, organizzata nell’ambito della campagna nazionale “Per il tuo cuore”.Per l’occasione l’Ufficio di Educazione e promozione alla salute di Augusta in collaborazione con la Cardiologia dell’ospedale Muscatello diretta da Giovanni Licciardello ha organizzato due eventi: il primo si terrà il 18 febbraio dalle 8,30 alle 13 nell’aula magna dell’istituto “Ruiz”; il secondo il 22 febbraio dalle 9 alle 13 nella sala conferenze dell’ospedale Muscatello. Obiettivo dei due incontri è promuovere la conoscenza tra i giovani, le associazioni e i cittadini del territorio sui temi della prevenzione delle malattie cardiovascolari e in particolare della prevenzione della morte improvvisa e dell’arresto cardiaco nei giovani e nello sport.
 




Augusta. La San Giusto raccoglie altri migranti: ora sono 816. Domani in porto

Oltre 800 migranti sono stati soccorsi in mare dalle navi della Marina Militare, a sud di Lampedusa. Arriveranno domattina ad Augusta.  Gli 816 sono ospitati a bordo della nave anfibia San Giusto già in rotta verso il porto megarese. L’arrivo della nave anfibia era inizialmente previsto per questa mattina ma nelle ultime ore è stata impegnata in altre operazioni. E così i 572 migranti inzialmente a bordo sono diventati 816, una sessantina i minori.
Alle operazioni di recupero hanno partecipato la Fregata Espero e Aliseo e la Nave Anfibia San Giusto, un elicottero AB 212 e un EH 101 della Marina Militare, oltre al Comando Generale delle Capitanerie di Porto (Maricogecap) che ha coinvolto in aerea anche la portacontainer MSC Maria Pia.




Augusta. Furti nelle ville di contrada Castelluccio, arrestati due presunti ladri

Avrebbero portato via di tutto dalle ville di contrada Castelluccio, zona di villeggiatura di Augusta: infissi di alluminio, portoni di ingresso, una grondaia con canali di scolo in rame, una grossa pentola in rame. La polizia ha arrestato con l’accusa di furto continuato e aggravato Corrado Antonio Cannarella, 32 anni e Carlo di Stefano, 30 anni, entrambi augustani e già noti alle forze dell’ordine. Gli agenti del commissariato del comune della zona nord della provincia di Siracusa sono intervenuti ieri mattina, a seguito di una segnalazione giunta intorno alle 9. Gli agenti, una volta raggiunta contrada Castelluccio, con l’aiuto di una guardia giurata, si sarebbero messi alla ricerca dei due presunti ladri, rintracciandoli i una via limitrofa a quella in cui si erano appena verirficati i furti. Cannrarella e Di Stefano sono stati rinchiusi nel carcere di Cavadonna.
 




Controlli straordinari del territorio ad Avola, denunciato per droga un ventenne

Stretta contro la criminalità ad Avola. Ieri il commissariato del comune della zona sud della provincia di Siracusa ha predisposto dei servizi di controllo straordinario del territorio. L’attività si è concentrata sul contrasto allo spaccio di stupefacenti e sui reati contro il patrimonio e in materia di armi. Effettuate due perquisizioni domiciliari. Un giovane di 20 anni è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. In casa aveva 97 semi di marijuana e un bilancino dio precisione.