Immigrazione, il vescovo di Noto destina all'accoglienza strutture della Chiesa

“Aprite con coraggio i conventi chiusi alla solidarietà”, ha detto Papa Francesco. E il vescovo di Noto, Antonio Staglianò, parte da quelle parole per lanciare un nuovo appello al clero della sua diocesi. “Vi chiedo di aprire il vostro cuore, di acuire la vostra intelligenza e sapienza, per uno sforzo ulteriore (e più grande) nell’accogliere i fratelli profughi che sbarcano nelle nostre coste, intensificando ciò che già spontaneamente si fa”, scrive mons. Aglianò.
Che invita le parrocchie e le comunità religiose a verificare le loro possibilità attuali di accoglienza, in termini di strutture idonee e già pronte e, soprattutto, di un’adeguata rete di volontariato per l’accompagnamento. “Chiedo ai Vicari foranei di fornire al più presto una mappatura di queste strutture. Le varie ipotesi potranno poi essere meglio precisate attraverso un raccordo con la Caritas diocesana”. La Diocesi di Noto ha istituito una Commissione tecnica che dovrà interloquire con le Prefetture di Siracusa e di Ragusa.
Sostegno economico a simili iniziative arriverà dalle offerte dell’Avvento di fraternità, annuncia ancora il vescovo di Noto.




Rapina in farmacia, arrestato ventenne

orlando salvatore bryanRapinatore spregiudicato a soli 20 anni. Non hanno dubbi i carabinieri della stazione di Priolo Gargallo, che hanno arrestato Salvatore Bryan Orlando con l’accusa di rapina. Secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma il giovane si sarebbe introdotto all’interno di una farmacia, con il volto travisato da passamontagna e cappuccio e, a ridosso dell’orario di chiusura, insieme ad un complice, si sarebbe fatto consegnare dai titolari l’incasso della giornata, sotto la minaccia di un coltello e di una pistola a tamburo, verosimilmente giocattolo. Il giovane presunto rapinatore non avrebbe fatto i conti, però, con il sistema di videosorveglianza. Attraverso le immagini girate dalle camere installate nella farmacia, i carabinieri avrebbero riconosciuto il giovane, già noto alle forze dell’ordine per spaccio di stupefacenti. Gli investigatori hanno controllato ogni singolo fotogramma. Ad indirizzarli verso Orlando sarebbero state alcune sue caratteristiche fisiche. La conferma sarebbe arrivata  quando i carabinieri avrebbero raggiunto il giovane nella sua abitazione, trovandolo intento a dar fuoco in giardino agli abiti usati per commettere la rapina (una felpa rossa con cappuccio ed un paio di pantaloni di una tuta blu). Messo alle strette,il giovane ha confessato.Non avrebbe, però, fornito alcun indicazione sull’identità del suo complice. I militari dell’Arma hanno anche rinvenuto circa duecento euro, in banconote da piccolo taglio (molte delle quali costituite da 5 euro nuovo tipo, a conferma di quanto dichiarato dai titolari che avevano poco prima della rapina cambiato tagli più grandi in banconote nuove da 5 euro per dare più agevolmente il resto), riprova della spartizione in parti uguali del “bottino”. Il presunto rapinatore è stato accompagnato nella casa circondariale di Cavadonna.

(nella foto Salvatore Bryan Orlando)




Lentini, uomo minaccia dipendente Asp con un coltello

Momenti di pausa, ieri mattina, all’Asp di Lentini. Un uomo di 77 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per violenza e minacce a pubblico ufficiale. Secondo quanto appurato dalla polizia, l’uomo avrebbe raggiunto gli uffici dell’azienda sanitaria e, con il pretesto di scusarsi con un’impiegata per degli atteggiamenti tenuti in precedenza nei suoi confronti, si sarebbe avvicinato alla donna . L’intento dell’uomo sarebbe stato, però, ben diverso da quello manifestato. Dopo aver impugnato un coltello a serramanico, infatti, l’anziano avrebbe minacciato la dipendente dell’Asp. Solo l’intervento di alcuni colleghi della donna avrebbe scongiurato il rischio che il gesto si concretizzasse . La polizia ha rintracciato l’uomo pochi minuti dopo, nelle immediate vicinanze degli uffici dell’azienda sanitaria. Gli agenti lo hanno bloccato e disarmato. Ai suoi polsi sono scattate le manette, ma gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Nei giorni precedenti, l’uomo avrebbe avuto un alterco con l’impiegata per una vicenda burocratica, legata ad alcuni documenti da consegnare per una pratica.




Formazione e scandali: Ciapi Priolo salvagente per tutti

Esodo dei lavoratori della formazione professionale. Tutti verso Priolo, direzione Ciapi. C’è l’accordo per la tutela dei dipendenti degli 11 enti che si sono visti revocare dalla Regione l’accreditamento. Si tratta di enti coinvolti e toccati dai recenti scandali, tra Palermo, Messina e Catania.
Sono circa 1.500 e adesso faranno rotta verso il centro priolese. Il cosiddetto “esodo” verrà disciplinato da un comitato ristretto formato da sindacati e Regione. Allo studio incentivi e accompagnamento alla pensione per limare il numero degli “esodanti”.
Il protocollo è già stato siglato e prevede entro un mese l’avvio delle attività dell’Avviso 20 al Ciapi di Priolo. Saranno destinate ad oltre un migliaio di lavoratori di enti revocati come Ial, Aram, Ancol, Lumen e Aiprig; ai circa 500  licenziati nel 2012 da Cefop, Anfe, Aram e Ancol; e infine i lavoratori degli enti di Catania coinvolti nelle inchieste giudiziarie degli ultimi giorni.




Internet e truffe: i Carabinieri di Pachino ne svelano una

Truffe sul web, pericolo sempre dietro l’angolo. I Carabinieri della Stazione di Pachino  hanno denunciato un 48enne della provincia di Napoli. L’uomo avrebbe simulato su internet la vendita di un motore per auto ad un commerciante di Pachino. Quest’ultimo ha pagato i 1.300 euro pattuiti, versandoli su una carta prepagata. Ma non ha mai ricevuto l’oggetto perché mai spedito dal truffatore campano. Che è stato rintracciato e denunciato.




Noto, munizioni da guerra in casa. Denunciato

Forse una pericolosa passione o magari solo una giovanile imprudenza. Fatto sta che un 23enne di Noto si è guadagnato una denuncia per detenzione di munizionamento da guerra. In casa del giovane, i Carabinieri hanno trovato 4 ogive e 5 munizioni da parabellum.

(foto: repertorio)




Palazzolo, al via l'Agrimontana 2013

Prende il via oggi l’edizione 2013 dell’Agrimontana, appuntamento ormai tradizionale organizzato dal Comune di Palazzolo per valorizzare l’enogastronomia locale. In due giorni, oggi e domani, la cittadina montana ospiterà numerose iniziative, che toccheranno diversi versanti e settori: dalla tredicesima edizione della mostra mico-naturalistica akrense, all’allestimento di  mostre dell’artigianato di qualità, della gastronomia, dei prodotti tipici del comprensorio ibleo. I visitatori avranno, inoltre, la possibilità di tornare nell’ “isola dei sapori dimenticati”, mostra -degustazione, a cura dell’associazione “Natura Sicula”, dedicata alle pietanze tradizionali del territorio, parte integrante della cultura culinaria e popolare del territorio siciliano e in particolar modo di quello montano. L’Agrimontana darà anche spazio alla possibilità di conoscere luoghi, a volte poco noti, della zona montana. “Iblei da scoprire”è la mostra fotografica organizzata per questo. Al Museo dei Viaggiatori sarà allestita, invece, la mostra mercato dell’Antiquariato, mente alcune associazioni locali cureranno “I dolci della solidarietà”. Durante la giornata, dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 16,30 saranno organizzate delle visite guidate al Mulino ad acqua Santa Lucia. Per i più piccoli saranno, invece, organizzati dei laboratori didattici. Il Comune metterà a disposizione anche un servizio navetta dal piazzale antistante il cimitero. Il primo appuntamento del pomeriggio, oggi, alle 17,00 nell’aula consiliare del palazzo Municipale , sarà la giornata informativa a cura della Soat di Palazzolo sul tema “la filiera delle carni iblee:esempi di gestione di un frigomacello e certificazione di qualità”. Le mostre in piazza del Popolo, corso Vittorio Emanuele e via Duca d’Aosta saranno inaugurate alle 18,00, con l’apertura degli stand e l’inizio delle degustazioni. In serata, in via Duca d’Aosta, serata all’insegna della musica con “I love Sicily”. Nella giornata di domani sarà possibile seguire una visita guidata all’ottocentesca villa comunale di Palazzolo. L’appuntamento è fissato per le 9,30 in piazza del Popolo, iniziativa a cura di “Natura Sicula”. Alle 10,30, il palazzo di città ospiterà un momento di approfondimento sul tema “La zootecnia e la filiera delle carni nella nuova programmazione 2014/2020”. Nel pomeriggio, alle 16,00, spettacolo di animazione, mentre alle 18,00, ancora in piazza del Popolo, si potrà assistere alla messa in scena di “Ruggero di Risa”, con l’antica compagnia dell’Opera dei Pupi Famiglia Puglisi. Un’iniziativa curata dall’Unione dei Comuni Valle degli Iblei.




Rosolini, leggera scossa di terremoto

Una scossa di terremoto di magnitudo 3 è stata registrata dalla rete dell’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia alle 13:05 in Sicilia, tra le province di Ragusa e Siracusa.
Il sisma, rende noto il dipartimento della Protezione civile, è stato avvertito dalla popolazione tra i comuni di Rosolini, Pozzallo e Ispica. Dalle verifiche effettuate non risultano danni a persone o cose.




Denaro falso e una pistola giocattolo, due denunce

Spendita di moneta falsa in concorso. Con questa accusa gli agenti dl commissariato di Priolo hanno denunciato due persone, un uomo e una donna, di 34 e 38 anni. Nella stessa circostanza, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato una pistola giocattolo modificata e priva del tappo rosso, nonchè 5 grammi di marijuana, ragione per la quale l’uomo è stato segnalato alla prefettura come assuntore.




Malore per un operaio. Scontro Isab-Fiom Cgil

Tra Isab e la federazione metalmeccanici della Cgil è battaglia di comunicati stampa. Al centro, il malore accusato da un lavoratore dell’indotto all’interno di un cantiere nell’area industriale. Contestata, dal sindacato, la tempestività dell’assistenza medica. Isab ribatte a muso duro parlando di utilizzo strumentale di simili episodi. “Quanto riportato nel comunicato stampa del sindacato metalmeccanico è privo di ogni fondamento, irresponsabile e lesivo dell’immagine della società”. Le cure all’operaio sarebbe state “tempestive, complete e altamente qualificate”.
La scelta di utilizzare un altro mezzo Isab e non l’ambulanza per il trasporto al Pronto Soccorso è motivata con “la lieve entità (codice bianco) del malore diagnosticato” e pertanto “il medico ha ritenuto opportuno mantenere l’ambulanza presso lo stabilimento per eventuali più serie emergenze”.
Poco dopo pranzo, il lavoratore è stato comunque dimesso dall’Umberto I dove sarebbe effettivamente arrivato in codice bianco.

(foto: area industriale, generico)