Rosolini, un arresto per droga

Arrestato dai carabinieri a Rosolini Sebastiano Ciccazzo. Il 51enne deve scontare una pena definitiva di quattro anni per reati contro la normativa sugli stupefacenti. L’ordinanza di carcerazione è stata emessa dal tribunale di Agrigento, nel marzo del 2013 l’uomo si sarebbe reso responsabile di spaccio di droga.
L’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Siracusa.




Individuati tre presunti scafisti

Individuati ed arrestati i tre presunti scafisti dello sbarco di ieri mattina a Portopalo (leggi qui). I tre, di età compresa tra i 19 e i 23 anni, somali, si sarebbero alternati al timone del gommone poi soccorso a 36 miglia da Pozzallo da una motovedetta della Guardia Costiera e trasbordati sino a Portopalo. All’identificazione dei tre si sarebbe giunti attraverso l’incrocio delle varie testimonianze raccolte dai migranti che erano a bordo.L’accusa per i tre è di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il video dell’arrivo a Portopalo (clicca qui)




Migranti a Portopalo, arrivano in 92

Migranti a Portopalo. Il nuovo arrivo questa mattina, pochi minuti dopo le 8  del mattino. In 92 sono stati trasbordati da  una motovedetta della Capitaneria di Porto che ha soccorso gli stranieri a 36 miglia da Pozzallo. Abbandonato alla deriva il gommone su cui viaggiavano. Una curiosità: gli immigrati sono stati “scortati” da una unità navale maltese sino al limite delle acque territoriali del piccolo paese europeo. I 92 migranti sono tutti uomini, di varie nazionalità dell’Africa Sub Sahariana.
Segnalati tredici casi di acariosi per i quali non è stato necessario il ricovero in ospedale quanto alcune indicazioni in tema di igiene personale.




Augusta, anziani: la Cisl incontra il commissario

“Un incontro produttivo, utile per una collaborazione concreta tra amministrazione comunale e sindacati,  per individuare i reali bisogni e le necessità dei cittadini non autosufficienti”. Soddisfatto il segretario generale della Fnp Cisl Ragusa Siracusa, Sebastiano Spagna, al termine della riunione con il commissario straordinario del Comune di Augusta, Maria Rita Cocciufa. A chiedere un momento di confronto era stata la federazione dei pensionati del sindacato, con l’obiettivo di avere notizie certe sul Pac, il piano d’azione coesione, che scadrà a fine anno. Al commissario, i sindacalisti hanno illustrato le esigenze degli anziani augustani, chiedendo l’avvio di un lavoro sinergico, nel rispetto dei diritti dei cittadini ma anche tenendo in considerazione le difficoltà degli enti locali. A parlare di progetti e “numeri”, anche il responsabile Dipartimento politiche sociali, Umberto Grande e gli esponenti della Cisl comunale, Cirino Di Mauro e Francesco Fazio. “Chiediamo di fare presto- spiegano i sindacalisti – per poter garantire a tutti i cittadini non autosufficienti o con problemi gli stessi  diritti di ognuno”. All’incontro di questa mattina ne seguirà, a breve, un secondo, per verificare lo stato di avanzamento dei progetti da presentare.




Violenza sessuale sulla compagna, pachinese in manette

Violenza sessuale e violenza privata. Con questa accusa i carabinieri di Pachino hanno arrestato un uomo di 47 anni. Secondo quanto appurato dai militari dell’Arma, l’uomo, a seguito di un diverbio con la compagna, una donna di 43 anni, l’avrebbe aggredita e avrebbe tentato di costringerla con la violenza ad avere un rapporto sessuale con lui. La vittima sarebbe riuscita a divincolarsi e a telefonare ad un familiare per chiedergli aiuto e per indicare il luogo in cui si trovava. Immediato l’intervento dei carabinieri che, una volta rintracciati i due, avrebbero bloccato l’uomo prima che riuscisse nel proprio intento di violentare la donna. Dopo l’arresto, gli sono stati concessi i domiciliari.




Lentini, il museo non chiude

Il museo archeologico di Lentini non chiude nè viene trasferito. La secca smentita arriva dal coordinamento cittadino del Megafono, sentito l’Assessore Regionale ai Beni Culturali Mariarita Sgarlata.
A Lentini sarebbe in atto “solamente un normale riordino a livello amministrativo, che non comporterà nessun tipo di spostamento o ridimensionamento”.

(foto: uno dei reperti conservati a Lentini)




Rosolini, un arresto per droga

I carabinieri di Noto hanno arrestato a Rosolini il 32enne Carmelo Rizza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Denunciato per l’analogo reato un 38enne già noto per reati conto la persona e la normativa sugli stupefacenti.
In casa di Rizza, hanno notato i militari, c’era un sospetto via vai di persone conosciute quali assuntori di sostanze stupefacenti.
L’immediata perquisizione domiciliare ha permesso di trovare 4 grammi di eroina, un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento dello stupefacente.




Augusta, fermato ladro di "gomme"

Un marocchino di 22 anni è stato arrestato ad Augusta. Adib Abdellhak è stato fermato dai poliziotti del locale commissariato con l’accusa di furto aggravato e detenzione ai fini dello spaccio di droga.
E’ stato sorpreso dagli agenti subito dopo aver smontato una ruota da un’autovettura parcheggiata. Addosso all’uomo rinvenuti 66,5 grammi di marijuana. E’ stato posto ai domiciliari.

(foto: repertorio)




Solarino, si rompe una conduttura: niente acqua

Rubinetti a secco nella zona centrale e bassa di Solarino. Ad avvertire i cittadini del possibile inconveniente è la “Sai 8”, l’azienda che gestisce il servizio idrico. Nel corso dei lavori di ampliamento della Villa Comunale, infatti, gli operati della ditta a cui sono stati affidati i lavori avrebbero provocato la rottura di una condotta idrica. Una squadra della società sarebbe al lavoro per riparare il guasto, ma gli interventi rendono necessario interrompere l’erogazione di acqua nelle aree servite dal serbatoio Maltese. Nessuna certezza sui tempi di ripristino del servizio. “Sai 8” assicura che la situazione tornerà nella norma “quanto prima possibile”.




Pachino, liquami nel depuratore: 2 denunce

Smaltimento illegale di liquami. La polizia di Pachino ha denunciato con questa accusa due persone, di 42 e 40 anni, già note alla giustizia. I due avrebbero scaricato abusivamente del liquame contenuto all’interno di un’autobotte nel depuratore cittadino, arrecando un notevole danno alla Sai 8, la società che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Siracusa.