Avola. Recuperate le ossa del misterioso scheletro sulla scogliera. La verità dagli esami di laboratorio

Altro che episodio alla “Cold Case”, la popolare serie tv in cui abili investigatori risolvono delitti del passato. Il “caso” dello scheletro trovato sulla scogliera del lungomare di Avola ha trovato la sua soluzione senza necessità di ricorso ad archivi o scandagliare il passato. Non quello recente, almeno. Perchè i test eseguiti sulle ossa trovate incastonate sugli scogli hanno rivelato la verità: i resti che i Carabinieri di Noto si sono trovati davanti sono un reperto archeologico. Risalirebbero ad un epoca piuttosto antica e a dirlo è il carbonio 14. L’unità operativa dei Beni archeologici della Soprintendenza ha preso in consegna le ossa per ulteriori accertamenti.  Il fatto che lo scheletro dell’uomo sia stato trovato a diversi metri di profondità farebbe inoltre presumere che il cadavere sia stato seppellito proprio lì. E c’è chi chiede una organica campagna di scavi nella zona tra Borgellusa e Gallina, che potrebbe riservare ancora soprese tra il Dolmen Ciancio e la villa romana. I resti umani erano stati notati due giorn i fà da alcuni pescatori, da cui è partita la segnalazione alle forze dell’ordine. L’area è stata  sequestrata. Poi l’intervento, come è previsto in questi casi, del magistrato e del medico legale. Dai primi rilievi sembrava che il “giallo” fosse di difficile, se non impossibile soluzione. Immediata o quasi, invece, la svolta




Lentini. Prenota una vacanza fingendo di essere un poliziotto e paga con un assegno scoperto. Arrestato presunto truffatore

La prospettiva di un bel viaggio di 10 giorni a Varsavia in un albergo della città, con tutti i servizi annessi già prenotati. Il biglietto aereo era pronto. Tutto ben organizzato, ma dietro si sarebbe celata una truffa. Non ai danni del turista, come spesso accade, ma ai danni dell’agenzia di viaggi a cui l’uomo si è rivolto. E’ andata male a Maurizio Di Benedetto, 46 anni, residente a Lentini, arrestato dai Carabinieri della Tenenza di Floridia nella flagranza dei reati di truffa, sostituzione di persona e possesso di segni distintivi contraffatti. L’aspirante turista avrebbe studiato bene il suo piano. Avrebbe raggiunto l’agenzia di viaggi prescelta, presentandosi come appartenente alle forze dell’ordine, con tanto di distintivo e placca con la scritta “Polizia di Stato”. Non avrebbe dimenticato, ovviamente, tesserino con tanto di fotografia. La titolare dell’esercizio non avrebbe avuto alcun dubbio, tanto da accettare, fidandosi del sedicente poliziotto, un assegno postale da mille 530 euro, risultato poi scoperto. L’uomo aveva già in mano i biglietti per sè e per altri compagni di viaggio. Sarebbe partito oggi per una bella vacanza “all inclusive”. I carabinieri, però, durante un servizio di controllo del territorio, soprattutto a carico di “soggetti di interesse operativo”, hanno scoperto la presunta truffa e posto Di Benedetto ai domiciliari. I militari dell’Arma invitano i cittadini a stare attenti, diffidando per chi si spaccia come esponenti delle forze dell’ordine proponendo acquisti, abbonamenti di qualsiasi tipo. L’invito è quello di contattare immediatamente i numeri di emergenza di carabinieri, polizia o guardia di finanza per le verifiche del caso.




Lentini. Cane legato da mesi ad una catena, denuncia del partito animalista europeo

Da mesi sarebbe costretto a vivere legato con una catena al balcone dell’appartamento del suo padrone, in Via Della Redenzione, a Lentini. Protagonista, suo malgrado, della vicenda sarebbe un cane della cui sorte si è interessato il partito animalista europeo. L’animale vivrebbe in condizioni precarie, privo di un riparo e impossibilitato a muoversi come la natura vorrebbe. Secondo indiscrezioni, alcuni cittadini, avrebbero già in passato denunciato l’accaduto. Il partito animalista, sollecitato da alcuni residenti della zona, avrebbe contattato i Carabinieri di Lentini e la Polizia Municipale, chiedendo un intervento immediato per sequestrare il cane, come prevede la legge. L’intervento è stato effettuato alle 13:00 di ieri. Il veterinario avrebbe imposto al proprietario di lasciare libero il cane. L’animale non avrebbe ricevuto alcuna cura, nemmeno dal punto di vista igienico e anche all’interno dell’appartamento sarebbero state riscontrate condizioni tutt’altro che ottimali. Il proprietario, in un primo momento, avrebbe assecondato le richieste del medico, per poi legare nuovamente il cane. L’animale non sarebbe, però, stato sequestrato.I legali del partito avrebbero preannunciato l’intenzione di rivolgersi alla Procura della Repubblica.




Augusta. Trasbordati ieri 240 migranti, oggi in arrivo altri 700

Arriveranno domattina (mercoledì) ad Augusta gli  oltre 700  migranti tratti in salvo nelle ultime ore dalle navi della Marina Militare mentre sono già arrivati sulla banchina del porto megarese i 240 disperati soccorsi da tre motovedette della Guardia Costiera. Sono stati tutti soccorsi nelle ultime ore a sud di Lampedusa. Sono state impiegate la nave Anfibia San Marco, la fregata Euro, il pattugliatore Foscari, due elicotteri EH 101 della Marina Militare e tre motovedette della classe 300 della Guardia Costiera. Attualmente, la nave San Marco con a bordo circa 550 migranti si dirige verso il porto di Augusta. La fregata Euro ha ripreso le operazioni di pattugliamento. La Foscari, con a bordo già 229 persone, è stata impegnata in una nuova operazione di salvataggio durante la notte, resa difficoltosa anche a causa delle difficili condizioni sanitarie di alcuni migranti. Anche Nave Foscari è in navigazione verso il porto di Augusta, con a bordo 366 persone.




Avola. In casa aveva capi di abbigliamento contraffatti per 5 mila euro. Denunciato

Un uomo di 51 anni denunciato ad Avola in stato di libertà. L’accusa parla di introduzione e commercio di prodotti con marchi falsi ricettazione. In particolare,  all’interno della sua abitazione i poliziotti hanno rinvenuto  e sequestrato circa 200 capi di abbigliamento per un valore stimato di 5 mila euro. Sulle tracce del 51enne erano arrivati a seguito di una mirata attività investigativa in materia di anticontraffazione.

(foto: archivio)




Priolo. Picchia selvaggiamente la sorella, denunciata quarantaquattrenne priolese

Picchia la sorella e le provoca lesioni che i medici giudicano guaribili in sette giorni.Una lite furibonda tra le due sorelle, poi la denuncia querela da parte della donna che ha avuto la peggio nella colluttazione della congiunta e l’intervento degli agenti del commissariato di Priolo. La sorella “picchiatrice”, 44 anni, residente a Melilli, dovrà adesso rispondere di lesioni aggravate.




Avola. Una denuncia per spaccio

Denunciato un 18enne ad Avola. L’accusa è di spaccio di sostanza stupefacente e  guida senza patente. In particolare, il giovane, alla vista dagli agenti, avrebbe gettato dal finestrino della sua auto un sacchetto in plastica all’interno del quale sono stati rinvenuti 4,5 grammi di marijuana, suddivisa in 12 dosi.




Palazzolo. Gli appuntamenti per le festività 2013

Con la giornata dedicata al panettone artigianale ibleo (8 dicembre), cominciano gli appuntamenti che il Comune di Palazzolo ha organizzato per le festività. Degustazione e vendita curata dai panettieri e dai pasticceri di Palazzolo che realizzeranno il panettone artigianale. E sarà una giornata di grande festa: nel pomeriggio ci sarà la processione dell’Immacolata e all’arrivo del corteo in piazza del Popolo l’accensione dell’Albero più alto di Sicilia sulla facciata della basilica di San Sebastiano a cura dell’associazione  “Icaro”. Dal 15 dicembre al 6 gennaio nelle chiese cittadine, alla Casa museo “Antonino Uccello”, nella chiesa di Santa Lucia di Mendola ci sarà l’itinerario dei presepi tradizionali. Il 14 dicembre verrà inaugurata la mostra nella chiesa dell’Annunziata dal titolo “L’Annunciazione di Antonello, prima e dopo il restauro”, evento realizzato in collaborazione con la galleria regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa  in ricordo del professore  Giuseppe Basile. Nelle giornate del 25, 26, 29 dicembre  1, 5, 6 gennaio nel quartiere dell’Ebraida verrà allestito il “Presepe vivente” a cura dell’associazione Pro Loco.




Noto. Mezzo d'opera in fiamme in via Alessi, indaga la polizia

Incendio ai danni di un mezzo d’opera a Noto. L’allarme è scattato all’1 e 40. Gli agenti del locale commissariato  sono intervenuti in via Alessi, insieme ai Vigili del Fuoco, che hanno domato le fiamme. Da appurare se si sia trattato di un incendio di natura dolosa.




Avola. Ruba capi di abbigliamento da un deposito, denunciato giovane

Avrebbe rubato decine di capi di abbigliamento da un deposito di via Procida. La polizia del commissariato di Avola ha denunciato per questo un giovane di 24 anni, che avrebbe comunque agito con dei complici, non ancora identificati. Perquisendo l’abitazione del presunto ladro, la polizia ha rinvenuto 80 capi di abbigliamento, ancora confezionati e pronti per essere ceduti a terzi. Il vestiario fa parte di uno stock di almeno mille capi sottratti al proprietario del deposito.